Per essere usato in bridge, qualsiasi amplificatore single ended va pilotato su entrambi i canali e con un canale in contro fase. E vanno presi i due positivi di uscita come morsetti per l’altoparlante collegato.
Dato questo principio puoi fare questa verifica:
Ad amplificatore spento e scollegato da qualsiasi cosa, misura con il tester in ohm X1 o comunque portata per bassa resistenza, i morsetti di uscita degli altoparlanti, rispetto alla corona degli RCA.
I morsetti indicati come negativo nella serigrafia, dovrebbero essere entrambi collegati alla massa degli RCA.
Se uno dei due morsetti non lo è, lo sarà quello indicato come positivo.
Se i morsetti negativi sono entrambi a massa con gli RCA, quando usi il finale in stereo, il ponticello deve stare su “0” gradi.
Se uno dei morsetti negativi non è collegato al negativo, ma lo è il corrispondente positivo, usando l’ampli in stereo, il ponticello dovrebbe stare su “180” gradi.
Questo, a rigor di logica, dando quel senso alle serigrafie.
Nel caso, il ponticello potrebbe esistere perchè il Costruttore ti da la possibilità molto “esoterica” e contorta di usare l’ampli in stereo, mantenendo un identico percorso del segnale, mettendo il ponticello su “0” gradi ed utilizzando poi l’ampli invertendo la polarità del canale che risulta invertito nella serigrafia.
Ma mi sembra veramente una cosa appunto “contorta”. E sarebbe molto strano che non fosse indicato nel manuale, dato che si tratta di una possibilità davvero “puristica”, al limite dell’assoluta ininfluenza.
È più probabile che debba stare su “0” e, come lo vedi, sia nella posizione sbagliata uno dei due ponticelli.
Ma basta che colleghi l’ampli e lo provi, ed ascolti se un canale è in contro fase o meno.
Ciao!
