I Mosconi Pico lavorano a 24/96, come la nuova serie Prima di Audison. Comincia ad essere un formato piuttosto comune anche nei DSP di fascia bassa, quindi.
Più che altro, per poter raffinate gli step dei ritardi temporali e migliorare la capacità di elaborazione sui segnali.
Certo, alimentare questi DSP al loro formato di lavoro riduce gli artefatti che si creano SEMPRE quando salti da multipli di 44.1 e multipli di 48. Quindi, avere una sorgente che puó uscire “bit perfect” quando suona files 24/96 sarebbe un vantaggio.
Tuttavia, credo che comprimere un flusso 24/96 nell’L-DAC o nell’APTX -HD, sia più deleterio che ricampionarlo senza comprimerlo. Ma non ho mai ascoltato a confronto un sistema a Bluetooth HD a confronto con uno normale, previa conversione del file HD a 16/44..
A prescindere, Apple dovrebbe SVEGLIARSI. Fa una gran pubblicità dei suoi sistemi Bluetooth wireless, con accordi con vari costruttori di cuffie costose, e sapere che lavorano a qualità standard, appena superiore all’SBC, fa abbastanza sorridere..
Adesso mi avete fatto venire una curiosità: con la mia sorgente car posso ascoltare dall’iPhone via cavo sia in modalità iPod, sia “direct” USB, sia via Bluetooth con codec AAC, in commutazione diretta.
Posso fare qualche confronto per capire se e che differenze si sentono.. Peró la scheda di interfaccia con il DSP converte tutto a 24/48. Ed io ho solo files PCM 44/16. Quindi certe differenze si appiattiranno. Ed è giusto un confronto BT/USB.. Nulla a che fare con l’argomento.
Ciao!
Sorgente: Pioneer DEH X8500 DAB modificata con sovra campionatore 24/48 ed uscita SPDIF ottica sotto controllo volume da Etabeta.
- DSP Helix DSP3s
- Amplificatore 6 canali Audison AF M6d:
2 canali su woofers Audio Development W60
2 canali su full range 2 pollici Audible Physics 220 CP
2 canali in bridge su sub Sonus by Nostromo & rs250v, in cassa chiusa.