Dai.. Anche io ho cominciato con un Olivetti M240 di ricupero.. Ma avevo già l’HDD da QUARANTA MEGAbyte!
Era un 8086 con 640 K di RAM!

La versione “pro” dell’8088, dicevano.
E siccome avevo trovato GRATIS una scheda EGA ed un monitor a colori “multi standard”, avevo dismesso i fosfori verdi..

Il monitor visualizzava CGA ed EGA (aveva la Canon 9 poli come le seriali 9 pin) ed i tasti per accendere i singoli colori se usato in B/N.
Lo usavo per fare paket radio, a 1200 baud, poi a 9600 (modificando i ricetrasmettitori commerciali) in fine, con RTX auto costruito (progetto di un certo Matiaz Vidmar quando ancora c’era la ex Jugoslavia) perchè non esisteva una radio commerciale che avesse un modulatore in grado di accettare quella larghezza di banda, quindi c’è lì dovevamo fare da soli, alla folle velocità di 38400 Baud!!!
A quel tempo, i radio amatori avevano una rete mondiale di BBS concatenate. E potevi scambiare messaggi privati anche con utenti all’altro capo del mondo, iscriverti a qualcosa di simile si news group mettendo dei filtri ai messaggi broadcast, scaricare programmi e pure, connettendo i nodi manualmente per arrivare ad un collega con vari salti, chattare. Con dei tempi di attesa che adesso sembrano dell’età della pietra.
Tutto a riga di comando, ovviamente.
Beh, poi lo usavo anche con altre applicazioni utili, per stampare le etichette delle QSL.. Con una stampante Mannesman a modulo continuo.

Anche quella, ricuperata da un qualche ufficio che la dismetteva..
Ma ve la ricordate la guerra degli IRQ, e le schede “Plug And Pray”? no, non ho scritto male!
Mai avuto il Commodore. Lo avevano un paio di amici. Ma per il 64 dobbiamo andare indietro. Ai tempi della scuola. Direi 10 anni prima della mia prima esperienza con PC.
Oh.. Quando io non bbi il 240, c’erano in giro i 286 ed i 386 eh..
Io, preso l’andazzo e cresciute le esigenze, passai direttamente al Pentium 60 (usato ed obsoleto comunque) e a Windows prima 3.1 e poi subito dopo al 95. Ma c’era già il modem e Internet!
Eh.. Che ricordi.. E quante nottate passate a far funzionare qualche software per far andare il modem auto costruito che prendeva l’alimentazione direttamente dalla seriale (quindi si usavano drivers a posta, caricati al boot) e forniva la tensione per mandare le radio in TX.
E quante nottate ad ottimizzare i parametri AX 25 (modificato per l’uso half duplex) per ottenere la commutazione più veloce ed/tx senza mangiarsi pezzi di pacchetti ed avere il pacchetto più grande possibile con il minor numero di retry..

Poi si facevano le gare tra utenti sui canali di collegamento alla BBS, per vedere chi passava prima e scaricava più velocemente..
È stata in qualche modo una “palestra” per capire come funziona il wi-fi, comunque. Che va a frequenze molto più alte, ma soffre degli stessi problemi nella connessione punto/multi punto.
Vabbè, va.. Meglio andare a lavorare!!!
Ciao!
