La mia personale esperienza mi rende perplesso, di fronte ad affermazioni come queste , Dado.
Ma forse non ci capiamo.
Il trattamento delle portiere si fa in due modi e per due motivi, ed ha un effetto diverso in funzione di come è costruita la portiera.
Su alcune serve ben altro che il butile. Specie se gli altoparlanti sono montati sulla plastica del pannello e questo contribuisce alla struttura della porta, come ad esempio sulle Smart.
Quello più comune e “commerciale”, che da risultati normalmente udibili ma non sempre “eclatanti” è il trattamento smorzante che si fa alle lamiere della porta con il butile adesivo, e serve ad abbattere le risonanze, spesso imbarazzanti sulle utilitarie, che sporcano fino alla gamma media.
Quello più efficace che di norma gli installatori non fanno, perchè richiede molto tempo, è la chiusura con tappi rigidi in lamiera o legno dei fori di ispezione, in aggiunta al trattamento smorzante.
Quest’ultima operazione riduce di molto il corto circuito acustico. E permette di ottenere, con gli altoparlanti adatti, una buona risposta, energeticamente piena fino a 50/60 Hz. In modo da poter incrociare basso il sub con una buona sovrapposizione, e di conseguenza con buon margine di manovra per trovare il punto giusto, date le perturbazioni da abitacolo che sempre SI MISURANO in quel punto, ponendo il punto di ascolto al posto della testa del guidatore.
Qui vedi una delle mie portiere:
viewtopic.php?t=11887&start=1000#p276651
Qui puoi vedere la misura della frequenza di risonanza dei woofers in portiera:
Ci sono ovviamente risonanze UDIBILI, che sono denotate dalle irregolarità che vedi nella curva.
Tuttavia c’è almeno una decente simmetria tra i due canali..
Io non so con chi credi di parlare, quando parli di hi-fi car. Forse pensi agli installatori degli anni 80 che riempivano le macchine di altoparlanti al malcapitato di turno, senza sapere sostanzialmente cosa stavano facendo.
La risposta dei miei woofers filtrati, l’ho pubblicata più sopra.
Questo è un forum di appassionati e nessuno vende nulla. Non sei dall’installatore che manco sa cos’è un filtro passa tutto, figuriamoci una curva di impedenza.
Tu, piuttosto, che sai tutto di acustica, che fai nella vita?
Per quanto invece concerne la INSONORIZZAZIONE vera e propria, ovvero la riduzione del rumore durante la marcia, che maschera le basse frequenze inducendo il cervello ad abbassare la sensibilità dell’udito (effetto di mascheramento del quale puoi leggere googolando, anche da fonti attendibili più di “ammiocuggino”), con il butile adesivo si possono smorzare le risonanze delle lamiere eccitate dal rotolamento. E spesso non sempre e non tanto, trattando all’interno i parafanghi o il fondo.
Quelle sono zone abbastanza rigide per le nervature presenti. Li serve più che altro ASSORBENTE. Non SMORZANTE.
Sulla Panda (la mia è del 2017 ed è quindi un’ultima serie) ho abbattuto il rombo da rotolamento trattando il soffitto. Le frequenze fino a circa 300 Hz, sulle strade rugose, hanno subito un abbassamento di circa 8 db. Ma l’arrivo malissimo, vista la macchina. Su auto di lusso probabilmente è un intervento che non vale la pena.
Come si fa a misurare? Si fa un giro su strada rugosa con il microfono posizionato in mezzo ai sedili e ben isolato dalle vibrazioni, rivolto verso l’alto, con file di calibrazione 90 gradi. Si fa partire una RTA con media infinita e si precorre una strada conosciuta con asfalto rugoso e senza buche che possono influenzare la media.
Si fanno un po’ di prove registrando la misura e si valuta.
Logicamente non ha valenza assoluta. Ma se fai il “prima e dopo”, hai la misura dell’entità del risultato con buona approssimazione, anche senza fonometro certificato.
Io l’ho fatto ed ho visto la diminuzione che descrivo, soprattutto tra i 100 ed i 300 Hz.
Non ci credi? Questa notte dormiró lo stesso.
Cerchiamo di capirci:
Con il trattamento delle porte, anche se alle pressioni elevate finiscono per perdere e pure “rumorosamente” le guarnizioni dei vetri, si mettono in condizioni di funzionare bene anche i woofers originali. E si sente benissimo, SE NON SEI SORDO.
Poi l’opportunità di cambiarli o meno, dipende dalla macchina e dai risultati che cerchi. Ma possono lavorare anche amplificati con 50/60 W RMS, se non porti in saturazione l’ampli e se gli metti un passa alto, accoppiandoli ad un sub. E spesso lavorano meglio di kit commerciali anche non proprio di primo prezzo, dato che per agevolare il lavoro degli installatori (che le porte non le trattano..), nel vendere anche “Sub woofers”, hanno frequenza di risonanza alta anche oltre i 70 Hz.
Con il trattamento delle lamiere dell’auto in generale, abbassi la risonanza delle stesse, e puoi ridurre il rumore che provoca essa stessa, eccitata dalle ruote. Ma anche dall’impianto che suona.
Ma per diminuire sensibilmente l’INGRESSO del rumore in abitacolo, servono cuscinetti assorbenti laddove l’insonorizzazione di serie è carente. Sul fondo servono poco perchè già c’è quello messo dal Costruttore, bello spesso, persino sulla Panda.
Qualcuno comunque ha ridotto molto il rombo di rotolamento trattando effettivamente i para sassi in plastica. Perchè pare che amplifichino abbastanza il rumore della gomma.
Mi ero ripromesso di fare qualche esperimento, dato che ho anche materiale in casa. Ma il tempo è sempre poco. Poi la macchina va per gli 8 anni e 155.000 Km.. Tra poco potrebbe essere ora di trasferire l’impianto..
Ciao!