Infatti.
Non per polemica eh.. Ma piuttosto per fare sano proselitismo.
Posto che il bit one ha grossi limiti a partire dalla fedeltà di riproduzione per finire alle possibilità di controllo sul segnale estremamente semplice, non utilizzarne il crossover ed i ritardi temporali adeguatamente per incrociare il due vie anteriore, a mio parere è una totale assurdità.
Il bit one, pur nella sua “antichità”, può fare molto meglio di quello che fanno i crossovers del kit.
Con 5 altoparlanti TUTTI a distanze diverse dal punto di ascolto e ascoltati TUTTI con angoli diversi, non esiste al mondo che due filtri passivi uguali, pur con la regolazione dei livelli sulla medio alta, possano generare una scena corretta. E pensare che in queste condizioni un ampli possa vagamente influire sulla scena sonora, francamente penso che sia effetto placebo a manetta.
Però oh.. NON ESISTE CHE TARI UN DSP AD ORECCHIO EH..
L’approccio “audiophile” in auto, non funziona proprio per niente. Intendo “piú analogico possibile”. Specie se la sorgente è l’uscita analogica di una radio cinese Android, che è quanto di peggio potevi installare in auto dal punto di vista della qualità sonora..
Per quanto mi riguarda, quello che puoi sentire come differenza in un impianto sostanzialmente non tarato, tra amplificatori, è l’apporto energetico ed il controllo sui coni a bassa frequenza, che dipendono da progetto e dimensionamento. E forse qualcosa in alta frequenza, se l’amplificatore ha un problema di bias ballerino dovuto all’ ossidazione dei potenziometri, inevitabile negli anni, come il degrado dei condensatori elettrolitici.
Anche io ti invito a mettere un 4 canali, metterlo da circa 100 W a canale RMS per non avere problemi di punch sui woofers. E cercare qualcosa che nei dati dichiarati (si spera abbastanza corretti) dia un buon incremento tra 4 e 2 ohm, non per usarlo a 2 ohm, ma perchè è un indice indiretto del dimensionamento dell’alimentazione e della conseguente capacità di districarsi tra impedenze complesse.
E poi, chiedere ad un installatore capace di fare una taratura strumentale dell’impianto, compresi i tempi di volo, per la regolazione dei ritardi temporali.
Una VERA TARATURA, che rimarrà una volta per tutte. Questo assolutamente SI. Il DSP, una volta tarato, non si smanetta.
Credimi.. Io facevo l’installatore negli anni 80/90. E di ampli ed impianti in generale, dell’epoca, ne ho fatti e sentiti abbastanza. Entrando nel “nuovo secolo” nel 2017, comprando un piccolo DSP amplificato, mi si è aperto un mondo. Poi 3 anni dopo, quando grazie ad un volenteroso e capace forumista mi sono comprato un microfono da misura calibrato, mi si è aperto un altro mondo.
Il suono dell’amplificatore, sicuramente conta. In basso, conta molto e si sente sempre. In alto, si sente se l’impianto è tirato a puntino. Il tuo, credimi, senza tema di smentita e per esperienza personale, posso tranquillamente affermare che non lo è neppure vagamente.
Se intendiamo la stessa cosa con la parola “impianto hi-Fi”.
Non pensare che “in auto certe cose non si sentono o non si possono ottenere”. È un errore.
Certe raffinatezze, è vero. Ma la scena corretta con gli altoparlanti CHE SPARISCONO e l’ambienza che fa sembrare l’ambiente più grande, con TUTTO che viene da davanti, compreso il colpo di cassa sopra al cruscotto. Si puó ottenere anche con un 2 vie più sub ed un ampli a 6 canali.
Poi vengono le raffinatezze come “il timbro e la scena di un ampli rispetto all’altro”.
Prima il timbro e la scena li devi avere sul serio.
A meno che non si allineino i piantati della galassia in una congiunzione astrale che dire “fortunata” è un eufemismo, questa condizione con il crossover del kit, per quanto possa costare 2000 Euro, non esiste al mondo che si verifichi MAI.
Vieni al Perry Raduno a Reggio Emilia ad ascoltare qualche macchina “moderna” ben tarata, non necessariamente costosa, e ti riparametrerai completamente sulle priorità.
Sempre che tu abbia voglia di affrontare la questione, eh.. È tuo pieno diritto non tener conto di quanto ti ho detto e prendermi per un invasato e magari anche sborone leone da tastiera. Non mi offendo.
In realtà sono profondamente appassionato. E siccome non ho soldi da buttare, quando vedo persone che spendono e potrebbero sentire molto meglio di quello che sentono, anche se non sono affari miei, mi viene da metterli sull’avviso che forse dovrebbero allargare l’orizzonte.
Scusa la tedia.
Ciao!
