max1974 ha scritto: ↑23 ott 2022, 15:50
@Etabeta , hai da consigliarmi qualcosa per documentarmi sul protocollo SPDIF?
Sul web i documenti abbondano al riguardo, allego qui un documento, esaustivo, che descrive tutti gli aspetti (dal livello fisico fino a quello di trasporto) dello standard IEC 60958-3 che definisce appunto lo standard della comunemente denominata connessione SPDIF utilizzata nel mondo consumer.
NOTA: è un documento emesso dall'ente di standardizzazione indiano, ma è esattamente la descrizione dello standard vigente a livello globale (il documento, uguale a questo nel contenuto, emesso dall'AES è a pagamento...).
Al di là della giusto interesse nei formalismi del protocollo (che è bene conoscere) ciò che però penso occorra nel caso specifico è chiarire la modalità di interfacciamento (al livello fisico, dato per acclarato che il protocollo sia SPDIF) della sorgente di bordo.
Presumo che, a livello fisico appunto, le uscite SPDIF+ e SPDIF- siano predisposte per una connessione su coppia twistata (e non via cavo schermato) come tipicamente è adottato in ambito automotive, per cui se è così, sia da utilizzare un ricevitore RS422 al fine di ottenere un'uscita cmos e poter pilotare un tx ottico o eventualmente un'uscita coax (tramite trasformatore di accoppiamento).
Per fare un esempio di impiego di connessione RS422 in ambito audio digitale, è ciò che Audison commercialmente chiama connessione AD-Link che appunto utilizza RS422 su comune cavo UTP su cui viaggia segnale spdif (un flusso spdif per coppia di fili, per cui fino a 8 canali su connettore RJ45).
Per prima cosa però, chiaramente, occorrerebbe verificare effettivamente, tramite oscilloscopio (possibilmente digitale, in modo da poter catturare la forma d'onda) cosa esce (cioè proprio le caratteristiche del segnale) da quei pin.