
Tutto condivisibile. Sapere che altoparlante si ha in mano piuttosto che affidarsi ai dati dichiarati (tra cui QUASI MAI LA MOL e MAI le curve di distorsione armonica, considerate come fossero "segrete"), è un fondamento della progettazione, in generale.

Così come vedere la risposta in fase oltre alla risposta in frequenza del singolo driver è una cosa che aiuta sicuramente molto a stabilire quale range utilizzare di un altoparlante e come si comporta, filtrato, sull'asse di ascolto. Quindi come sceglierlo in base al contesto e come usarlo a ragion veduta.
Tutto questo è la base che concorre alle decisioni sulle curve [ERRORE !!].

Tuttavia, anche andando ad intuito su queste ultime, ipotizzandole e sperimentandole sulla base dei dati forniti dai costruttori e della misura di RTA in automobile del driver non filtrato, potendo vedere che succede ed eventualmente correggendo se non si riesce ad ottenere la pendenza corretta sui fronti passa alto e passa basso prima ancora di accendere e misurare la via contigua, consente già un'ottimo passo avanti ed un grandissimo aiuto nella taratura, rispetto all"andare ad orecchio". E con mezzi assolutamente alla portata di tutti.

Quindi, con pochi mezzi, tutto questo è un grande aiuto. E se non dovessero esserci prestazioni soddisfacenti, già permette di capire in che direzione andare.

Trovo quindi che questo approccio sia assolutamente condivisibile e stimoli eventualmente ad approfondire chi è interessato ad espandere le proprie conoscenze ed attrezzature. E che consenta già una taratura "definitiva" in molti casi, quando si adoperino prodotti secondo le specifiche consigliate dai costruttori e non ci siano problemi particolari.
Che è poi quello che fa un auto costruttore che ha tanta buona volontà e poca attrezzatura. Ovvero, realizzare un progetto utilizzando drivers appositamente messi sul mercato per l'auto costruzione e basandosi sui dati dichiarati dai produttori.
Di fatto, sulla mia auto è stata misurata l'impedenza dei drivers installati. E sulla base di questo, Stefano mi ha fatto notare che nelle cups c'è un piccolo sfiato, che peró non cambia significativamente le cose. E grazie alla FS verificata, ha deciso di confermare le curve [ERRORE !!]. Poi abbiamo visto la doppia risonanza dei woofers, che mostra il "micro accordo reflex" probabilmente causato dai fori di sfiato dell'acqua. Essendo identica per destro e sinistro, ed essendo buona la risposta in campo vicino, abbiamo stabilito che la difficiltà di incrocio con il sub, che riguarda solo il canale sinistro (recante un buco simile a quello presente sulla sua Golf, a frequenza leggermente più alta dato il minor volume dell'abitacolo), abbiamo capito che il problema non è di insonorizzazione, sfiato o altro.

Insomma, anche senza i tempi di volo, si possono fare tante deduzioni e procedere non alla cieca.
Quindi, per l'investimento necessario per un microfono USB da usare con il portatile, secondo me tutto questo è una gran figata.


Santo Stefano, sempre sia lodato..

Ciao!
