
Tutto chiacchiere e distintivo..



Tornando a bomba.. per "controreazionato" intendevo che i finali Zapco, per avere un elevato fattore di smorzamento, sono abbastanza controreazionati. La controreazione è una pratica comune, che consiste nel prendere una piccola porzione di segnale amplificato, ruotarla di 180 gradi e reinmetterla all'ingresso dello stadio in questione. Questo consente di linearizzare la distorsione armonica con segnali stazionari o comunque "lenti", e, quando applicato alla sezione di amplificazione finale, di abbassare "virtualmente" la resistenza di chiusura dei finali di potenza.

In sostanza, A PARITÀ DI ALTRI FATTORI, la pratica consente di elevare il "fattore di smorzamento" dello stadio di uscita e "cancellare per controfase" le componenti di distorsione prodotte dallo stesso stadio del circuito.
Con un elevato fattore di smorzamento (che si ottiene, come detto, con bassa resistenza di chiusura dei finali e con adeguata disponibilità di corrente istantanea dell'alimentatore), l'amplificatore sarà maggiormente in grado di "domare" l'escursione del cono costringendolo a seguire il segnale, anzichè rimbalzare libero, in base al proprio fattore di merito intrinseco.

La controreazione è pratica comune. Tutti gli amplificatori "normali", ovvero di caratteristiche e costo terrestre, e progettati per poter lavorare nelle più disparate condizioni di carico, sono conttoreazionati.

Ma ogni Costruttore, in base al progetto, alla selezione dei componenti, al numero di finali messi in parallelo, eccetera, eccetera, eccetera, dosa nei vari stadi questa "controreazione", secondo la propria ricetta.

Ebbene: Zapco è "famosa" per gli elevati fattori di smorzamento e per la dose abbastanza alta di controreazione adottata. Che dona agli amplificatori un suono piuttosto preciso e potente, ma meno accattivante sui passaggi dolci, sulle voci, sugli archi, di altri. Molto "asciutto", diciamo. Perchè alla fine, certe distorsioni non si combattono con la controreazione e sui suoni ad alta frequenza, spesso nascono dei limiti.

Mentre Audio Solution è fra i costruttori che tipicamente prediligono componentistica un po' più selezionata, meno controreazione totale e quindi risulterebbe più accattivante sui medioalti, mantenendo un buon controllo, ma risultando meno "asciutti" degli Zapco.
Detto questo, si tratta comunque delle voci che si leggono in giro. Che riporto. Non ho mai avuto il piacere di poter fare confronti che possano ritenersi significativi. Quindi ambasciator non porta pene.

Inoltre, il comportamento degli amplificatori cambia in base al carico. Quindi, è sostanzialmente impossibile dare giudizi sensati ascoltandoli in impianti diversi.
Si notano dalle misure, queste scelte. Ma correlarle con l'ascolto in modo che abbia senso, richiede ALMENO di essere "nello stesso sistema di riferimento".
Ciao!
