I DSP hanno normalmente ingressi high e low level. E spesso anche almeno un ingresso digitale.
Poi, nello specifico di quelli che hai citato, non so.
Se usi un DSP, comunque, il sub DEVE essere controllato dal DSP. Ma i DSP hanno anche molti ingressi, oltre che molte uscite. Liberamente assegnabili, in quelli normalmente versatili.
Consiglio: se vuoi una cosa "Easy", acquista un DSP amplificato con i canali che ti servono per il fronte e/o eventualmente un finale esterno per il sub.
Ti spiego come funziona:
I DSP amplificati, normalmente, come detto, hanno ingressi ed uscite liberamente configurabili ed associabili tra loro.
Il mio (Audison AP4.9bit) ad esempio, funziona così:
Ha 6 ingressi, sia pre che high level. Sono su cavo, ma ci si salda eventualmente gli RCA. La sensibilità va da 2 a 9 volt. E ha un ingresso digitale.
Gli ingressi, li puoi usare per inserirci i front, i rear (se servono) e anche l'uscita sub, se la sorgente ce l'ha. Poi, in fase di programmazione, si associano le uscite volute agli ingressi collegati, liberamente. Ma tutti i canali che intendi usare dalla sorgente, devono passare attraverso il DSP. Anche quello che va al sub. Perchè i ritardi temporali partono da lui.
Parliamo delle uscite. Le uscite, nel mio caso, sono 9. E nel DSP sono incorporati 4 amplificatori da 70 W RMS su 4 ohm o 140 su 2 ohm. Questi amplificatori possono anche essere messi in bridge, due a due, per fare 140 W su 4 ohm. E li puoi associare a qualsiasi canale dei 9 in uscita. Quelli che rimangono li puoi usare in pre, per pilotare ampli esterni. I segnali pre in uscita dal DSP saranno processati (filtri, eq, ritardi..) esattamente come quelli che amplifichi con gli amplificatori interni.
Quindi, potresti usarlo:
- Come unico ampli/DSP per pilotare, con due ampli interni, il fronte, tagliato con i crossover passivi. Ed un sub mono, con una coppia di amplificatori in bridge. Sarebbe MOLTO SOTTO SFRUTTATO.
- Come amplificatore/DSP interamente dedicato al front, separando i woofers dalla medioalta, tagliando quindi in attivo tra woofer e medioalta. E con un ampli esterno per il sub, o con un sub amplificato. Già meglio..
- Con un piccolo ampli esterno per i tweeters, una coppia degli ampli interni per i medi e una coppia di ampli interni per i woofers, Quindi, come sopra, un ampli esterno per il sub, o un sub amplificato.
Con tutte queste configurazioni, puoi ad esempio pilotare il fronte con le uscite front della sorgente ed il sub, con l'uscita sub della sorgente, FACENDO PASSARE TUTTO per il DSP, usufruendo del crossover interno, dell'equalizzatore e dei ritardi temporali. Perchè, in fase di configurazione, associ il sub al canale di ingresso che hai collegato all'uscita sub. E ai canali di ingresso a cui hai collegato i front, ai canali che vanno al front. che siano 2, 4 o 6. Così puoi regolare il livello del sub dalla sorgente.
Ma esistono DSP con più canali amplificati. Ad esempio, sempre Audison, fa l'AP8.9bit da 45 W RMS x 8 (più una uscita pre per il sub), sempre con i 6 canali in ingresso + il digitale.
Oppure, fa l'APF8.9bit, che è 85 W RMS x 8, sempre con uscita pre per il sub e 6 canali in ingresso, + il digitale.
Insomma: i prodotti sono sempre "6 in e 9 out", ma con amplificazione interna differenziata in numero e potenza.
Naturalmente parlo di Audison perchè ho quello e lo conosco. Ma più o meno anche gli altri funzionano con questo sistema. Che siano amplificati o meno. Almeno, se non sono di fascia bassissima.
I prezzi di questi prodotti sono abbordabili. Ma non sono "rasoterra". Il mio 4.9 costa poco meno di 500 Euro. L'8.9 costa intorno ai 600. E il "F8.9" costa poco meno di 800 Euro.
Peró, scegliendo quello giusto per la tua configurazione, non devi acquistare amplificatori esterni. Oppure, uno solo per il sub.
Ma che sorgente hai? Magari ha un DSP interno sfruttabile..
Ciao!
