
Posso scegliere inizialmente fra filtri Butterworth (q più elevato) e Linkwiz (q meno elevato), e miscelarli anche tra loro. Ad esempio: passa basso Linkwiz e passa alto Butterworth. E impostare pendenze di 6/12/18/24 db/ottava per i Butterworth e 12 e 24 db/ottava per i Linkwiz. Poi, con l'equalizzatore parametrico, che è diviso in 10 frequenze per canale, posso deformare a piacimento la pendenza delle due frequenze di taglio. Ed il q della frequenza equalizzata lo posso cambiare a piacimento con la rotella del mouse. E trascinare ampiezza e frequenza dove preferisco a passi di 1 Hz..
Direi che con i passivi, è molto più difficile fare queste operazioni.

Poi, come suona il tutto dopo, dipende chiaramente dal livello dell'impianto, come delle capacità del "tecnico" che smanetta.

Poi, vabbè, i ritardi temporali non sono proprio alla portata di tutti, in passivo.. Io ne ho conosciuto UNO nella vita, che ci riesce..

Un esempio di "Q aumentato" su filtro Butterworth, è qui sotto: Qui, nel sub, un esempio di "doppia pendenza": Chiaro che non esiste che con le sorgenti tu possa fare queste cose.. nell'equalizzazione del full range della prima foto, vedi gli esperimenti orrendi che faccio..

Poi, quelle sono curve elettriche. Comunque, il vero Q e la vera pendenza, sono la somma tra la risposta del filtro e quella dell'altoparlante, nella sua posizione e orientamento.. Come con i passivi. E le fasi, sono anch'esse identiche a quelle che otterresti con i passivi, dato che questo DSP usa filtri IIR, quindi non è in grado di discernere fase e frequenza, come i top di gamma con infiltri FIR.

Prossimo raduno, se interessa, ti faccio smanettare volentieri.

Ciao!
