Nelle settimane scorse ho avuto il piacere di avere a disposizone ben 4 Zapco "doc" del buon Alessio Giomi, tutti ancora "vergini di fabbrica": Studio 100, Studio 150, Z150C2VX, Zapco Z220 II e anche il dsp Alpine PXA H700 ma non divago su questo lo accenno solo in quanto il lavoro di modifica della sensibilità degli ampli è in relazione appunto all'impiego come sorgente appunto del PXA, al fine di sfruttarne appieno la dinamica e massimizzare il rapporto segnale/rumore.
Non mi dilungo nemmeno sul perchè sia importante che un amplificatore abbia un livello di sensibilità allineato con il livello di uscita di una sorgente (argomento già ampiamente trattato).
Parto con il resoconto del lavoro effettuato sullo Studio 100 e 150, molto simili tra loro.
ANALISI CIRCUITALE E MODIFICA SENSIBILITA'
Sia lo Studio 100 che il 150 hanno la stessa tipologia di preamplificatore, basato su amplificatori operazionali, con stadio buffer seguito da invertente sul canale Left (per l'eventuale ponte) e non invertente sul Right
Ecco un estratto dello schema dello Studio 100, il 150 è praticamente identico al netto di diversi valori delle resitenze quindi con differente guadagno.
Riguardo i valori dei componenti ho riscontrato che sullo Studio 100 (pur essendo assolutamente "stock" e mai stato modificato) differenti valori rispetto allo schema, ciò però non deve stupire in quanto si su questo che su altri ampli nel tempo il produttore ha applicato delle leggere variazioni, pur rimanendo nelle specifiche dichiarate, lo specifico in quanto i nuovi valori che ho utilizzato per le modifiche non vanno presi come "assoluti" ma occorre sempre verificare di volta in volta i volori dell'esemplare da modificare e se necessario ricalcolare nuovi valori differenti rispetto a quelli di questo caso.
La regolazione della sensibilità, ovvero del guadagno, è data dai trimmer VR1,VR3.
I valori dichiarati dal costruttore come range si sensibilità sono:
Studio 100 : 0,23-2,3V
Studio 150 : idem
il livello di uscita nominale dell'Alpine PXA H700 è invece 4V (valore verificato, corrispondente esattamente a 0dB sull'ingresso digitale +3dB di equalizzazione, oltre tale livello il PXA va in clipping, tale livello corrisponde a quanto dichiarato nelle specifiche da Alpine), quindi l'obiettivo è modificare il guadagno della sezione pre al fine di ottenre un range di regolazione in cui ricadano i 4V desiderati.
Ecco la foto della sezione pre dello Studio 100 stock ovvero come è stato fatto da mamma Zapco
Ora alcune misure, naturalmente relative alla sensibilità originaria dello Studio 100, in modo da poter fare poi un raffronto reale a seguito della modifica,
nellordine: sensibilità massima canale Left, minima canale Left, massima canale Right, minima canale Right, tutte le misure sono relative al livello di ingresso rispetto a quello di uscita al reggiungimento del livello di uscita pari alla potenza nominale su 4ohm, si nota l'inversione di fase del canale Right, dovuta al fatto che le misure sulle uscite sono state fatte sui poli attivi dei finali sempre rispetto a massa (anche perchè diversamente si fa un bel corto a massa! occhio a come si connettono le sonde utilizzando un oscilloscopio a due o più canali, la massa delle sonde è in comune!) e non in base alle serigrafie delle uscite che sono appunto invertite sul Right, segno che avviene una doppia inversione di fase tra ingresso, pre e finali. Si nota che i volori sono allineati alle specifiche, in particolare notare il pressochè perfetto bilanciamento tra i due canali con sens. al max in quanto non entra in gioco la tolleranza del valore di VR1 e VR3, ciò è possibile grazie all'impiego di resistori con tolleranza 1% (a film metallico, che oltre ad essere precisi non deviano nel tempo), ottimo!
Veniamo ora alla modifica apportata. Ho agito sulle resistenze di feedback (R71, R91) al fine di ottenre un nuovo range di sensibilità di 0,8-7,3V (utile a poter interfacciare praticamente qualsiasi sorgente/dsp attuale).
Ho evidenziato qui nell'immagine R71 e R91, "ovviamente" ho impiegato sempre resistenze film metallico 1%, diversamente mi sarebbe parso una profanazione..

Lo zoccolo l'ho inserito ovviamente per poter poi testare diversi opamp, rimpiazzando il non proprio eccelso TL074 (popolare in quegli anni in Zapco nello stadio in ingresso), su questo rimando ad approfondimenti in seguito, anticipo che la scelta finale è stata, sia per lo Studio 100 che 150 per un MC33079 che l'ha spuntata (devo dire inaspettatamente) rispetto ad un OPA4227.
Ecco quindi le misure a seguito della modifica: sensibilità massima canale Left, minima canale Left, massima canale Right, minima canale Right
Bene! I valori sono assolutamente come previsto, anche qui la sensibilità max "spacca il capello" del millivolt e una leggera deviaizone della minima (dovuta alla tolleranza dei trimmer, cosa del tutto ininfluente all'atto pratico avendo comunque la regolazione indipendente al di là del fatto che si tratta di una devizione di 0,58dB...)