Sta sera, posto le prove degli amplificatori AP, se non è in aperta violazione delle regole del forum.
Per quanto riguarda la serie AP, lo avevo già spiegato.
TUTTI I DSP HANNO 6 CANALI IN INGRESSO E 9 IN ISCITA. E un ingresso digitale ottico.
TUTTI I DSP HANNO LO STESSO TELAIO E STESSO DSP DI BASE.
Poi, si differenziano per il sumero di amplificatori di potenza incorporati.
L'AP 4.9 ha 4 canali da 70 W RMS su 4 Ohm, ponticellabili eventualmente, per ottenerne 2 x 130 su 4 ohm, oppure 2 x 70 e 1 x130. E comunque RIMANGONO GLI ALTRI PRE IN USCITA da sfruttare eventualmente con amplificatori esterni.
L' AP8.9 ha 8 canali amplificati da 40 W, che possono essere messi a ponte liberamente, come sopra, fino ad ottenere un 4 canali simile al 4.9. Ma le sezioni di potenza, hanno i filtri in uscita ottimizzati per le impedenze e le potenze nominali. Quindi, nutile comprare un 8 canali per metterlo a ponte su tutti. Non lavorerà agevolmente su 2 ohm e la risposta in frequenza risulterebbe accorciata (leggi oltre..).
Va bene se vuoi multiamplificare, quindi ti servono più canali di minor potenza.
Esiste anche un AP 5.9, che è fatto per il classico 2 vie più sub, essendo 2x20 + 2x40 + 1 x 120, se non erro. Le potenze poco meno che raddoppiano su 2 ohm. Ma a te non serve.
Praticamente, tutti hanno un alimentatore simile, quindi in grado di erogare la stessa corrente totale, e sono differenti per il numero di amplificatori.
Siccome gli amplificatori in classe D cambiano la risposta in frequenza in funzione dell'impedenza di carico, a causa dei filtri di uscita che devono essere ottimizzati su di un carico specifico, va bene usare dei finali a ponte per sub, woofers e meedrange, ma non per pilotare dei tweeters o per pilotare una medioalta incrociata in passivo.
Quindi, esistono delle configurazioni ottimali.
Siccome tutti questi finali possono essere configurati a piacere, è sufficiente che una eventuale uscita sulla medioalta o su un full range o sui tweeters (a seconda dei sistemi installati in auto) non sia su canalia ponte.
Per esempio (per trattare il nostro caso): inutile comprare l'8.9 per usarlo a ponte sul canale unico che alimenterà tutta la portiera, se il medio e tweeter saranno filtrati in passivo. Meglio dedicare 4 canali ai 4 altoparlanti, portando in porta i fili che mancano. Sennò, meglio usare un AP4.9 e dedicare due canali alla medioalta in passivo e due canali ai woofers sotto i sedili. Infatti, dalle prove dell'AP8.9, mettendo i canali a ponte, la risposta in frequenza si accorcia, con un calo di circa 3 db a 20 KHz. Deleterio sui tw e ininfluente su un mr o su un wf. Ricordo che la serie AP lavora a 24 bit 48 KHz, quindi con risposta che arriva fisiologicamente a alla frequenza di 22 KHz.
Uguale per l'AP 4.9: se i canali vengono messi a ponte, sorge lo stesso problema. Quindi, meglio usarlo liscio se devi collegare la medioalta. Invece, puoi mettere tranquillamente a ponte due canali per un eventuale sub.
Questi sono i motivi per cui esistono diverse versioni di questo interessante DSP amplificato.
Comunque, se ti scarichi il manuale dal sito Elettromedia/Audison, ti puoi fare un'idea.
Sul manuale, mostrano le varie configurazioni possibili, assegnando i canali su ampli interni ed esterni, in funzione del numero di altoparlanti e dei filtri passivi inseriti nell'impianto.
Tornando alla domanda sulla tensione in uscita dalla sorgente, si. Ti conviene riportare l'uscita al massimo.
Poi collegherai il front a due ingressi dei 6 disponibili e nel wizard di programmazione dichiarerai la configurazione di ingresso appropriata.
Per esempio, se hai un 4.9: due vie front + (sub eventuale) + aux. Il sistema attiverà i canali necessari in ingresso.
Poi, dato che hai la medio alta in passivo, quando arriverai a dover dichiarare gli ap, attiverai woofer medio e tweeter e spunterai la casella del crossover passivo tra medio e tw. E il software imposterà il canale della medioalta con un filtraggio di default adatto all'incrocio col woofer.
Quando avrai terminato la procedura guidata di regolazione del livello di ingresso e della deequalizzazione (con il cd con i segnali, fornito o con i segnali sotto forma di file scaricati dal sito), potrai accedere alle regolazioni e modificare i tagli a piacimento.
Se non intendi collegare un aux digitale, non ti serve controller. Se un giorno vorrai aggiungere un sub, visto che i canali posteriori ti servono fuori dal DSP e non li puoi associare ad esso per regolarlo col fader (come faccio io, che non ho il problema dei sensori), se ne vorrai poter regolare il livello a piacimento (può essere utile giusto in qualche caso), lo monterai eventualmente. Ti potrà servire anche per commutare tra due memorie di configurazione.
Ciao!
