Fabio555 ha scritto: ↑31 mar 2021, 19:31
Cerco di risponderti in base alla mia esperienza:
-Ho provato Allo Digione e Hifiberry Digi (copia cinese) che ho modificato (clock, alimentazione e uscita BNC) . Entrambe vanno benissimo. nella mia monterò
la Digi alla fine ma più per il fatto che l'ho modificata , la Digione l'ho messa in vendita. Ora sto comunque usando in auto la Digione connessa in BNC con il mio
processore.
-Come software ho provato Volumio e Moode. Il primo più semplice e comodo, il secondo però suona molto meglio soprattutto timbricamente e come tridimensionalità.
Con Volumio sembra avere davanti un muro con cantante e strumenti spiaccicati anche se in basso è più "divertente". Attualmente ho Moode.
-Si può usare per fare streaming della musica da telefono (usando vari protocolli) oppure leggendo musica da chiavetta USB. COme streaming l'ho usato solo
con airplay che va abilitato nel caso di Moode. Per usare airplay e allo stesso tempo i dati per internet (con Iphone) basta creare una rete con indirizzo statico della stessa
classe di quello di default di Moode (o Volumio). Usb suona meglio di airplay a parità di traccia .
Grazie per il feedback e per aver condiviso le tue esperienze in merito.
L'unica cosa che mi sembra più utile per il mio scenario è l'integrazione nativa di Tidal in Volumio, mentre Moode supporta solo lo streaming da Tidal via UPnP, che vedo più complesso da gestire in auto dove, de facto, non esisterà una vera e propria rete fissa. Comunque continuerò a fare ricerche per capire meglio. Certo, devo tenere conto che per sfruttare appieno Volumio mi tocca pagare un canone, oltre a quello del servizio streaming, e questo non è che mi faccia impazzire...
Per ascoltare musica in FLAC su USB tendenzialmente potrei usare direttamente la sorgente, che li riproduce direttamente, anche se sicuramente un'interfaccia grafica come quella di Volumio o Moode è tutt'altra cosa. La verità è che mi sono abituato ad averci qualsiasi brano (o quasi) a portata di mano grazie ai servizi streaming che uso ormai da svariati anni a casa, ed è per me una comodità impareggiabile senza dover rinunciare a nulla in termini qualitativi, sempre che in auto la cosa sia rilevante appena accendi il motore e ti muovi...
Fabio555 ha scritto: ↑31 mar 2021, 19:31
-Per il collegamento in auto ci sono diverse strade. Sicuramente va collegato ad un relè che accendi con il sottochiave o con il remote del processore (dipende quello che hai)
Oltre che l'accensione è importante come alimentarlo, il raspberry come una qualunque sorgente audio può cambiare prestazioni in base alla qualità dell'alimentazione.
Benchè si trovino convertitori switching da 12V a 5V 3A su ebay o aliexpress a pochi euro (che funzionano anche bene) è preferibile utilizzare un alimentatore lineare
che è facile autocostruirsi se si ha un po' di dimestichezza, viste le basse correnti non è difficile, l'alimentatore andrebbe tarato a 5.1V.
Qui bisognerebbe aprire un capitolo a parte. Da prove fatte se l'alimentatore non è in grado di fornire lo spunto necessario con Moode si ha un errore all'accensione che non riconosce
la scheda Hat DIgione o Digi che sia ed è necessario un riavvio forzando il tipo di Hat dal menù. Per risolverla ho montato un relè temporizzato e sembra funzionare.
Il relè serve per far partire il raspberry in ritardo rispetto all'alimentatore in modo che quando parte i condensatori siano ben carichi.
Esistono in commercio schede apposite per accendere e spegnere il raspberry in auto con spegnimento controllato (tipo pc). Ne ho ordinata una ma ancora non mi è arrivata. Per ora
l'unica accortezza che ho è quella di fare uno shutdown dell'applicazione moode prima di spegnere l'impianto, da quando faccio questa procedura non ho più problemi, prima
alle volte la chiave usb non veniva riconosciuta qualche volta alla riaccensione, il supporto era riconosciuto in realtà ma bisognava rifare una scansione delle tracce musicali.
Sollevi un tema interessante che stavo giusto cominciando a valutare, perchè ovviamente il PI non nasce per essere usato in auto, e non vorrei fare tanti sbattimenti per poi avere problemi di interferenze/rumore.
Accenni a schede apposite per il PI in auto, ma da una breve ricerca trovo solo cose per l'ambito domestico, quindi 220V... Ho fatto qualche ricerca anche su digikey o RS components per vedere se e quali convertitori cc/cc ci sono sul mercato, ma ce ne sono talmente tanti che mi sono fermato. Purtroppo non sono votato al fai da te, quindi non saprei dove cominciare a costruirmi un alimentatore lineare come suggerivi, ma se ne esistessero sul mercato potrei valutarne l'acquisto. Qualsiasi esempio che tu abbia di prodotti commerciali sarebbe molto gradito.
Detto ciò, mi sa che in fase di installazione dovrò mettere le basi per permettermi di implementare il PI eventualmente in un secondo momento, e per farlo bisogna sicuramente predisporre una soluzione per l'alimentazione sottochiave (probabilmente facile, tanto ho un adattatore CAN bus che me la fornisce e ci faccio collegare un relè alimentato magari direttamente dalla batteria dell'auto) oltre a fare passare un cavo ottico dalla sorgente al cassetto portaoggetti. Una volta che questo è fatto penso che la "basi" siano a posto, o mi perdo qualcosa?
RaspberryPi - Mosconi - Audiosolution - Hybrid Audio - MicroPrecision - SB Acoustics - Acoustic Elegance