La questione è: "Devo migliorare l'audio del mio impianto senza poter togliere lo stereo di serie" e in più vorrei riciclare il mio vecchio sub (con, se serve, il suo vecchio ampli).
Leggendo qua e là, alcune cose le ho digerite bene, altre mi sono ancora un po' confuse. Perdonatemi, l'ultimo impianto che ho fatto era quello della mia vecchia auto: era il 2001 e vedo che in "soli" 17 anni sono "leggermente" cambiate un po' di cose... Ho recentemente fatto sostituire gli AP originali anteriori dell'auto, le cose sono decisamente migliorate ma non è ancora come piacerebbe a me... Poi sono ingenuamente andato a cercare dietro l'autoradio di serie una uscita RCA con su scritto "Subwoofer", come 17 anni fa...

Essendo improponibile nel mio caso prelevare un segnale pre-out, ho capito che comunque è possibile fare molto: basta un apparecchio che preleva il segnale originale già amplificato (ma "sporco"), lo de-equalizza e lo ricostruisce, potendolo poi ri-equalizzare, ritardare, ecc... E' questo il famoso DSP, no? Qui, però, poi mi perdo nel capire i canali in ingresso e in uscita...
Inoltre: un DSP tipo il famoso (o "famigerato"...???

Perché ho visto che ci sono anche DSP amplificati, come ad esempio Audison AP 5.9 e similari, i quali (ancora se non ho capito male...) integrano in un unico componente sia l'amplificatore (ad esempio l' AP 5.9 su 5 canali) che le peculiarità di un DSP.
Altra domanda: amplificatori a 5 e 8 canali: cosa faccio con un 5 e cosa mi permette di fare in più un 8 canali?
Insomma, prima ancora di capire che marca e modello scegliere, devo capire cosa effettivamente mi serve: un DSP e basta? Un DSP amplificato (o un DSP + un amplificatore)? Quanti canali in e out?
Vorrei ottenere alla fine qualcosa di buon livello, pur senza esagerare facendo qualcosa di esageratamente spaziale (che presumo avrebbe di spaziale anche il costo...).
Con un budget indicativo nella fascia 500-800 euro cosa potrei riuscire a tirare fuori?
Grazie a chi avrà la pazienza di rendermi più mangiabile questo minestrone...