Impianto nuovo su BMW E46 Coupè

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Bigtower97
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Impianto nuovo su BMW E46 Coupè

#1

Messaggio da Bigtower97 »

Buongiorno ragazzi, ho bisogno di un vostro supporto da esperti per aiutarmi nella scelta corretta dei componenti da acquistare.

Ho già avuto modo di leggere qua e là nel forum quindi ho già scoperto dell'inutilità dei woofer posteriori come contributo alla qualità audio generale. E siccome la mia auto il 95% del tempo trasporta solo me è solo che un'ottima notizia: risparmio soldi.
Detto ciò il disegnino che sto per mettere l'avevo fatto qualche settimana fa per mostrarlo ad un amico, quindi troverete appunto indicati dei woofer nella cappelliera posteriore (dove sono alloggiati gli originali), perciò ignorateli.

Ascolto principalmente rock e metal, con mille variazioni con tanti altri generi opposti, ma al 90% questi due. Come volume mi piace tenerlo medio-basso, quindi non sono alla ricerca di watt.
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Detto ciò, so che l'E46 coupè ha poco spazio, e so che di base la profondità massima dei woofer non può eccedere i 65 mm, quindi ho scelto i woofer Audison 6.5 (senza la P), che si trovano nel kit APK165 insieme ai tweeter AP1 (che spero vivamente montino). I woofer purtroppo montano sul pannello, ma conto di progettare e stampare in 3D un supporto molto rigido da applicare direttamente in portiera, che poi andrò a rivestire un minimo con dei pannelli isolanti.

In teoria sarebbe finita qua, ma a me piacerebbe anche inserire un subwoofer piccolino e dispongo del case in plastica originale dell'epoca dell'Harman Kardon, che monta sotto la cappelliera, con all'interno due sub ellittici da 6x9". Quindi il mio cervello ha elaborato l'idea di sostituirli con due Audison AP690 e provare a tagliarli di frequenza per farli lavorare come sub, ma non so se è fattibile o se è un'idea stupida. Nel caso non fosse possibile esistono dei sub ellittici con quelle misure non troppo costosi? O anche tondi ma che stiano dentro i 6"? Altrimenti immagino mi consiglierete dei sub sotto sedile, magari gli Audison APBMW S8-2.2? Altrimenti ci sono due alloggiamenti da 165 mm che si libererebbero eliminando i woofer posteriori. Ok sto facendo troppe domande.

Infine avrei quindi bisogno di sapere che modello di amplificatore scegliere. Come sorgente ho un autoradio android Teyes CC3 2K (https://teyes.eu/pages/cc3-2k-informati ... ca69c59ba0), che ha un po di componenti dedicati all'audio, tra cui DSP, EQ a 27 bande e varie altre cose che non comprendo. Non so se può essere utile ma ve lo dico lo stesso.

Inizialmente pensavo di dover prendere un 4 canali da 200W RMS l'uno, però probabilmente adesso è diventato eccessivo. Inoltre mi piacerebbe gestire tutto con un unico ampli, senza doverne prendere un'altro per i sub.

Sapete darmi una dritta? Che sia per l'ampli che per la configurazione di casse e componentistica varia. Ho scelto i componenti di mia iniziativa quindi il margine di errore è elevato.

Grazie mille!
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ozama
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Re: Impianto nuovo su BMW E46 Coupè

#2

Messaggio da ozama »

La prima cosa che è da valutare è quanto vuoi impegnarti verso la qualità e qual’è il budget.
La seconda è “cosa intendi per qualità”. Perchè non è scontato che tutti si voglia ottenere la stessa cosa.
La terza, è quanto intendi “modificare la macchina” al fine di ottenere il risultato desiderato. :)
Per esempio, a parte la sezione posteriore, che come hai anticipato in senso “Sound Quality” è inutile e dannosa, la prima cosa che mi viene in mente a guardare il disegno, è che i tweeters sono in una posizione sbagliata. Probabilmente li hai posizionati lì perchè pensi di metterli negli alloggiamenti originali. Ma li, sono troppo bassi e soprattutto troppo vicini agli occupanti dei sedili anteriori. Dovrebbero idealmente stare alla stessa distanza dalle orecchie che hanno woofers, per ottenere un buon incrocio. E siccome contribuiscono anche grandemente alla posizione percepita degli strumenti, dato che se sono incrociati bassi, come tipico degli impianti orientati alla qualità sonora, quasi tutte le armoniche superiori le riproducono loro, più sono DAVANTI a te, invece che DI FIANCO, meglio è. :)
In quella posizione, anche mettendo un DSP, che in questo momento storico, in ottica “Sound Quality” sarebbe la cosa di gran lunga più logica - ma dipende dal budget e da chi fa il lavoro - farai fatica ad ottenere un’immagine stereo FRONTALE vagamente credibile. :hmm:
A proposito di DSP, direi che quello della sorgente lo lascerei perdere alla grande. Invece, sarebbe utile che la stessa avesse l’uscita digitale SPDIF elettrica o ottica (TOSLink) che sia. Per potercene pilotare uno esterno ed adatto al sistema. :yes: Le cinesone qualche volta ci stupiscono.. :D
Un DSP non è infatti solo un “equalizzatore”. Ma è l’elaboratore sonoro che ti consente, se bene utilizzato, di ottenere in auto l’effetto che si ottiene in casa, seduti sul divano con le casse posizionate davanti a noi.
Per bene utilizzarlo, serve che faccia lui da CROSSOVER per TUTTI gli altoparlanti presenti nell’impianto.
In questo modo puoi ottenere incroci corretti DAL PUNTO DI VISTA ACUSTICO, ovvero DEL REALE SUONO PERCEPITO, che con un crossover generico fornito con il kit altoparlanti non otterrai mai.
Come?
Misurando la risposta di ogni singolo altoparlante con un software (anche l’ottimo Rew, gratuito e potente) ed un microfono, applicando ad ogni altoparlante gli adatti filtri passa alto e passa basso, equalizzando ogni singolo altoparlante per ottenere i livelli e le pendenze corrette ASCOLTATO DAL POSTO GUIDA, ritardando temporalmente OGNI SINGOLO ALTOPARLANTE per fare in modo che la sua emissione raggiunga il posto guida allo stesso tempo, soprattutto alle frequenze di incrocio. Dove le varie vie si sovrappongono.
In altre parole, con il DSP puoi fare quell’operazione che il progettista delle casse acustiche dell’impianto domestico che abbiamo preso ad esempio, ha fatto in laboratorio. Consegnandoci un prodotto finito che emette “da 40 a 20000 Hz” in modo lineare.
Purtroppo, in automobile, non hai una “cassa acustica finita” progettata da altri, che puoi spostare a piacimento nello spazio e posizionare correttamente nell’ambiente di ascolto (che comunque introduce artefatti, ma questa è un’altra storia..). In auto, gli altoparlanti sono posizionabili con molti vincoli, anche facendo modifiche alle strutture. E alla fine, essendo tu seduto DA UN LATO, saranno sempre tutti ad una distanza diversa dalle tue orecchie. E serve modificarne singolarmente la risposta in ampiezza e nel tempo per fare in modo che arrivino “tutti assieme”. Condizione INDISPENSABILE per ottenere un timbro regolare ed una ricostruzione stereofonica quanto meno CREDIBILE, e simile a quella che è stata creata dal produttore di studio. :)
La buona notizia è che esistono ottimi DSP amplificati con sezioni di potenza anche importanti, se vuoi rimanere “compatto”. E che normalmente, quelli “non giocattolo” accettano segnali sia analogici che digitali. E normalmente dispongono anche di uscite preamplificate per alcuni dei canali processati, che possono pilotare amplificatori esterni o sub amplificati. :yes:
La brutta notizia è che si parte da 600/700 Euro per un 4 canali da 70/80 W RMS a canale di qualità, e che per la taratura serve impegnarsi alquanto e dotarsi di un minimo di attrezzatura: un PC portatile con almeno Windows 10 ed un microfono calibrato USB (150/200 Euro). Oppure una scheda audio con ingressi microfoni e relativo microfono di misura analogico (250/300 Euro). E servono nozioni di acustica che si possono anche acquisire divertendosi, se si ha voglia di documentarsi, STUDIARE e SPERIMENTARE. Oppure serve rivolgersi ad un BRAVO professionista. Ed una taratura richiede normalmente una giornata piena di lavoro. Ma anche che questo professionista abbia partecipato attivamente al progetto dell’impianto.
Non è che porti la macchina fatta da te da uno qualsiasi e questo in due ore ti tara l’impianto mai visto. Se te la racconta, ti sta rubando i soldi. XD
La differenza tra un impianto con i crossover del kit, montato con gli altoparlanti “dove stanno”, ed un impianto PENSATO e TARATO basato su DSP, è che il primo suonerà totalmente a caso, quasi sempre peggio di un buon impianto di serie di ultima generazione (che sono PENSATI e TARATI, anche se con un concetto diverso), seppur certamente più forte come pressione sonora. Il secondo suonerà più in piccolo ma con più emozione di un impianto domestico installato in un condominio, come se tu fossi sul divano con le casse posizionate correttamente davanti a te. Con gli altoparlanti che “spariscono” ed il suono che proviene da sopra il cruscotto, compatto. Compreso il sub installato nel baule. E con un volume che in un normale appartamento TI SOGNI. :D
Per l’ascolto della musica rock e cantautorale, piccoli gruppi, funk, soul, eccetera, sarebbe davvero la condizione ideale. E non parliamo di PRESSIONE. Ma proprio di timbro e immagine sonora. Che sono quelle che danno il piacere di ascolto, oltre al valore artistico dell’opera. :)
È PER QUESTO che gli altoparlanti posteriori in ambito SQ sono una spesa inutile. Tranne che non siano pilotati da un segnale apposito, ricavato attraverso una elaborazione sonora, che aumenta la spazialità del sistema anteriore. Che peró deve essere già a punto per conto suo. ;)
Tornando agli aspetti realizzativi più basici e per rispondere ad una delle tue domande, per quanto riguarda la sezione sub, servono altoparlanti adatti a fare i sub.
Un sub deve riprodurre le frequenze che NON PUÓ RIPRODURRE UN MIDWOOFER. Non “sovrapporsi ad essi”. Quelli che proponi tu, sono midwoofer. Hanno una FS troppo alta per scendere in frequenza ed una escursione insufficiente a riprodurre frequenze sotto a quelle dei woofers. E sono fatti per lavorare in aria libera. Non si gioverebbero di una cassa chiusa di piccole o medie dimensioni. Anzi: anche come midwoofer, non è che scendano molto.. ^^
Ci sono altoparlanti adatti a fare i sub anche da 160/165mm, da accoppiare eventualmente, da cercare sui cataloghi dei vari costruttori. E da scegliere in base al volume di lavoro effettivamente disponibile. :yes:
Non conosco la macchina, e non sono un conoscitore di componenti, quindi per questo aspetto lascio i consigli ad altri. Anche io sono stato consigliato da persone più esperte di me. :)
Mi sono dato tanto da fare per montaggio e taratura. Ed ho sperimentato diverse “filosofie”. Ma per scegliere i componenti adatti ad un progetto serve saperli riconoscere dai parametri dichiarati, dato che montati su altra macchina possono suonare molto diversi. Per questo i consigli del tipo “monta questi, io li ho provati, vanno da dio..” sono FUFFA. Bisogna scegliere su base tecnica e fare qualche prova se si è sfortunati e non ci si prende al primo colpo.
Certo, con i consigli dei più esperti, di solito ci si prende eh.. :D
Ciao! :)
Sorgente: Pioneer DEH X8500 DAB modificata con sovra campionatore 24/48 ed uscita SPDIF ottica sotto controllo volume da Etabeta.
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Bigtower97
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Re: Impianto nuovo su BMW E46 Coupè

#3

Messaggio da Bigtower97 »

Ti ringrazio infinitamente per la risposta MOLTO esaustiva. Come qualità percepita giustamente tu mi dici che è molto soggettivo. Nel mio caso mi accontento di poco, già le casse originali vecchie di 26 anni in realtà per me sono anche sufficienti, direi un 6.5/10, quindi la richiesta era solamente di alzare un pochino l'asticella senza andare a scomodare componenti da 1000 euro che me ne faccio niente. Sempre parlando di qualità percepita da ME.
Detto ciò però adesso sono mezzo depresso, non solo perchè non volevo fare modifiche alla macchina per il posizionamento, in questo caso dei tweeter, ma anche perchè mi sto rendendo conto che sotto i 700 euro totali (manodopera mia) è inutile anche solo pensare di aprire Google Chrome per fare le ricerche. Speravo tanto di non dover comprare un ampli con DSP per l'elevato costo ma a quanto pare niente. Microfono calibrato da 200 euro? Non li avrò mai nella vita da spendere in un oggetto che userò una volta. A questo punto mi sembra di capire di lasciare stare tutto e restare con l'impianto originale.
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rs250v
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Re: Impianto nuovo su BMW E46 Coupè

#4

Messaggio da rs250v »

Il microfono è uno strumento ma da solo non porta ad un risultato, se uno non vuol imparare (possibilissimo) fa’ meglio e prima ad sndare da chi c’è l’ha e lo sa’ usare (installatore? Non tutti lo usano….)

Detto ciò se le aspettative sono basse funzionano meglio gli AP oem di quelli aftermarket se non si fa’ altro….ma questo è stra stra scritto sul forum (pochi ci credono salvo poi tornare per lamentarsi di non aver fatto un upgrade)
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ozama
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Re: Impianto nuovo su BMW E46 Coupè

#5

Messaggio da ozama »

Eh, infatti il mio era un po’ un messaggio “spartì acque”. ^^
Nel senso che, se l’impianto funziona e non c’è nulla di rotto, tipicamente, mettere mano pensando di migliorare REALMENTE spendendo poco, è una illusione che poi porta a spendere altri soldi, o ad accontentarsi di un risultato magari migliorativo su aspetti molto specifici (il sub woofer che fa boom boom sovrastando tutto il resto, ad esempio..) e peggiorativo per tutto il resto. Che, nel complesso, lascia insoddisfatti per la resa globale molto inferiore alle aspettative, visti i soldi spesi. -.-
Gli impianti OEM, come detto, anche se sono pensati per soddisfare un gusto generalista e per avere (nei casi migliori) una resa piacevole (niente a che vedere con l’hi-fi) un po’ in tutto l’abitacolo, sono, appunto, PENSATI. Certo, con mille compromessi dovuti ai costi, al peso, alla sicurezza in caso di incidente ed al consumo energetico, che si traduce in CO2 e consumo di carburante. :)
Quando sulle auto dovevi metterci tutto, suonava tutto a caso, ma la differenza rispetto al “prima”, era che “dopo” c’era la musica. Ed eravamo tutti più contenti. Non c’era un termine di paragone.
Mentre ora, che ci sono gli impianti di serie, se decidi di mettere mano a qualcosa che funziona, devi partire con un piglio molto diverso e con l’approccio scientifico. Altrimenti 99% rimarrai deluso. XD
Per dirne una, io facevo l’installatore negli anni 80/90. Ed ho montato centinaia di autoradio in predisposizione e centinaia di altoparlanti sia in predisposizione che ricavando gli spazi che spesso erano inesistenti. Praticando ai clienti conti che andavano dalle 350.000 lire della radio non di marca (Audiola, Lynx Lenco, Bandridge, eccetera) e due altoparlanti da 10 o da 13 cm, prevalentemente Pioneer o Phonocar, alle 500/800.000 lire della stessa cosa con magari anche gli altoparlanti posteriori e/o con la radio di marca (Pioneer, Alpine, Clarion, Kenwood..).. E ti posso assicurare che il due vie di serie sulla mia Panda 312 del 2016, con la radio Fiat Uconnect ed i woofers “di cartone”, suonava DECISAMENTE MOLTO MEGLIO di TUTTI questi approcci. Ma anche la Grande Punto del 2014 con il Blu&Me di mia moglie, eh.. @_@
Giusto per farti capire che ho una certa esperienza in approcci fatti a caso e di risultati altrettanti casuali. ;)
Ciao!
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Re: Impianto nuovo su BMW E46 Coupè

#6

Messaggio da Dude »

Sisi, tutto giusto ma... con le premesse di aspettative che hai dichiarato, per me te la cavi alla grande con:

a) trattamento delle portiere
b) kit due vie entry level (suppongo che gli ap originali avranno le sospensioni devastate e siano da cambiare
c) piccolo ampli a 2 canali, sempre entry level ma com almeno 50/60 watt/canale, quindi NON le prese per il cubo dei "plug & play" da collegare all'ISO nel cruscotto.

Non modifichi niente, lasci i tweeter nella predisposizioni in porta.
Per ora niente subwoofer, quello semmai verrà dopo.
Se tratti le porte come si deve, potrebbe anche bastarti.

E non ti serve un DSP nè tantomeno il microfono o modifiche alla macchina.
Che non significa che non servano in assoluto, ma bensì che non servono A TE con le aspettative che hai esposto.
DSP, strumenti di misura, modifiche e tarature servono eccome, ma solo quando ci si voglia impegnare in qualcosa significativamente di più, rispetto ad "alzare un po' l'asticella" ma con budget ridotto.

E ha tecnicamente ragione ozama quando dice che senza DSP e misure l'impianto viene a caso e mediamente suonerà in maniera squilibrata.
Nessun dubbio.

Ma lo farà esattamente come lo fa quello di serie, che a te pare di capire più o meno già dia abbastanza soddisfazione ma vorresti qualcosina in più, tipo pressione sonora e nitidezza.
Per ottenere le quali in quantità sufficiente per soddisfare un generico minimo di miglioramento timbrico e di pressione, non serve svenarsi.
Essendo consapevoli che, con un impegno non troppo maggiore, ma cmq non irrilevante, si potrà fare MOLTO meglio.
Si finisce sempre lì, a quanto si sia disposti a spendere, in denaro e tempo.
Io sono per lo ius culturae al contrario.
Al primo "se io avrei" vai fuori dai c@glioni
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ozama
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Re: Impianto nuovo su BMW E46 Coupè

#7

Messaggio da ozama »

Aggiungerei a quanto detto da Dude:
BMW usa altoparlanti con la sospensione in gomma fin dalla fine degli anni 80. E potrebbe essere che funziona ancora tutto bene.. :hmm:
Purtroppo anche gli incollaggi della bobina mobile al cono ed i trefoli che portano segnale alla bobina, possono rompersi. Ma se suona tutto senza problemi, onde ridurre il rischio che poi la macchina “suoni a caso”, dato che hai riscontrato che il sistema di altoparlanti attuale ha un proprio equilibrio, lascialo dov’è ed amplifica quello. :yes:
Ciao! :)
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