globe81 ha scritto: ↑28 gen 2025, 11:55
Ritornando all'articolo da me pubblicato in precedenza secondo me non è del tutto errato perchè la musica, appunto perchè è dinamica, un leggero margine in termini di db su ogni singolo pezzo è auspicabile.
Io lo noto molta anche passando da brani streaming (utilizzo Apple Music) e brani loseless caricati in memoria.
Si ok...tutto dipende dalla qualità dell'autoradio e come è pensata e costruita.
Ci proverò tanto non costa nulla.....l'articolo imposta il livello dell'autoradio max utilizzando una traccia a 0db mentre lascia la scelta sull'impostazione del gain dell'ampli usando tracce a 0db, -5db, -10db, -15db, -20db!
Per ovvie ragioni io non andrei oltre i -5db, anzi probabilmente ho da qualche parte delle tracce a -3db e quindi userò quelle, perchè stiamo gia parlando di un raddoppio di volume e ci avviciniamo ad una situazione più tranquilla in relazione alla protezione degli AP!
A mio avviso, la cosa più importante è aver ben chiare le basi concettuali (quindi i concetti di sensibilità/guadagno e quindi anche le conseguenze e le cause della distorsione e del clipping) ma anche i metodi di di misura e quindi le unità di misura stesse inclusa la rappresentazione logaritmica (dB) che è di norma utilizzata quando ci si riferisce al rapporto di un livello misurato rispetto ad un dato riferimento.
Riguardo quest'ultimo punto è basilare quindi aver ben chiaro che se si prende come riferimento una traccia con tono di test diciamo ad esempio a -6dB e si tara quindi la sensibilità di un amplificatore su quel livello di segnale applicato in ingresso va tenuto presente che (puro calcolo matematico) quell'amplificatore raggiungerà la sua potenza nominale con livello di uscita della sorgente al 50% (a metà) del suo livello (suo=della sorgente) massimo, detto in altri termini deve essere ben chiaro che nella condizione in cui si riprodurrà una traccia che sale oltre il livello di -6dB (o per essere più precisi -6dBfs nel dominio digitale essendo alla base un file audio digitale ciò che viene riprodotto) si porterà l'amplificatore man mano oltre la zona di funzionamento lineare è, di certo, i picchi prossimi allo zerodBfs saranno riprodotti distorti.
Quindi occhio... ben venga fare tutte le considerazioni di questo mondo riguardo se e quali compromessi accettare per "tirare la coperta" verso "più pressione acustica" (ovvero più potenza erogata) piuttosto che assenza di distorsione ma (e questo spero e penso sia chiaro a tutti) non è possibile (a meno di miracoli utraterreni

) avere entrambe le cose (la coperta, ovvero i limiti fisici dati dalla specifiche costruttive di ogni amplificatore) sono quelli... e quindi piuttosto di "strappare la coperta" (ovvero mandare all'aria la taratura e spingersi oltre un ragionevole compromesso) l'unica via è cambiare amplificatore scegliendone uno che sia in grado di erogare livello di potenza adeguato rispetto al livello di pressione acustica desiderata (al netto di eventuali "miracoli" non ci sono altre vie).
Chiaro che, in ambito anche solo "vagamente hi-fi" per così dire, è per chiunque qui (spero! altrimenti ho sbagliato io forum....

) inaccettabile (prendendo quella tabella "gain overlap" pubblicata su quel sito) portare la THD a picchi del 20% [*] (ma che scherziamo?!?!) per "guadagnare" 5dB di gain... ma dico io... se servono ben 5dB di emissione in più in più il mio suggerimento fraterno è: cambiare amplificatore!
Poi, nuovamente: ciascuno più tarare i propri amplificatori come vuole (anche con le orecchie, il naso, i piedi...

scherzo eh..) ma il titolo di questo thread sarebbe "il gain e il rischio del clipping", diversamente meglio avviarne un altro con titolo "portare al massimo possibile il livello di emissione di un amplificatore con compromesso rispetto alla distorsione" (che è altra cosa appunto).
[*] Riporto quanto scritto in quella pagina:
"At first, you may be concerned with the amount of distortion (THD) the amplifier can produce, but the amplifier is only producing this during musical peaks, which account for a small percentage of the music track.
Tests have shown that many people prefer +10 dB of gain overlap so the system retains reasonable Sound Quality while exhibiting an elevated Sound Pressure Level"
Ecco, se l'obiettivo per quelle "tante persone" a cui si fa riferimento (che penso, spero, siano invece la minoranza qui) è puramente la pressione sonora allora il mio consiglio è lasciare perdere e dimenticare tutto quanto scritto in questo thread e utilizzare invece i criteri descritti lì.
Oltretutto, comunque, il 98% della produzione musicale attuale (degli ultimi 20 anni direi) ha dinamica compressa molto schiacciata verso lo 0dBfs (altro che "small percentage of the music track"...) per cui seguire quei criteri di "overlap dinamico" significherebbe, portando il volume verso il massimo, andare incontro, m-a-t-e-m-a-t-i-c-a-m-e-n-t-e a distorsione (e se invece si ascolta con volume più moderato non ha, comunque ancor più, a mio avviso ragion d'essere un criterio di "overlap").
In conclusione, quella pagina direi che è indirizzata, penso, al "popolo SPL" (che io rispetto, per quanto non ne faccio parte).