Ok ok..tutto è dettato quindi anche dal buon senso. GrazieEtabeta ha scritto: ↑25 mag 2024, 13:54Ciao,maxgen ha scritto: ↑25 mag 2024, 13:22 So che posso alzare gli alti , i bassi , attivare eventualmente il loudness ma fino a che punto?
Non è un cane che si morde la coda?
Oppure, dato che il max volume difficilmente lo metterò , posso alzare i bassi dell'autoradio a mio gusto o ci devo andare cauto?
Spero di essere stato chiaro e scusate sempre se dico eventuali castronerie
mi riallaccio a quanto ho scritto nell'ultimo paragrafo nel precedente post: viewtopic.php?t=13215&start=180#p303173
Il concetto è quello della "coperta", cioè la "coperta" (che ha una estensione ben definita e non può essere allungata altrimenti si strappa) è metaforicamente l'intervallo dinamico riproducibile dall'intero sistema.
Riferendoci all'amplificatore (ma anche alla sorgente), se alzo di livello determinate bande dell'equalizzatore (o alzo il controllo dei toni, è la stessa cosa) di pari passo "tiro la coperta" ovvero avvicino (a parità di controllo del volume) il confine oltre il quale c'è il clipping/distorsione.
Quindi, detto ancora in altri termini: se ad esempio imposto +5dB di guadagno a 80Hz con l'equalizzatore il risultato è che il clipping si verificherà 5dB "prima" (nella banda 80Hz) rispetto alla stessa situazione con equalizzazione flat.
Chiaro che se ascolterò un brano, a volume massimo, che ha, ad esempio, livello massimo di picco, a 80Hz, inferiore a -5dBfs non si verificherà comunque clipping, idem del ascolto non a volume massimo ma regolato a non oltre -5dB.
D'altronde non è neppure possibile sapere a priori il livello di picco, per ogni banda di frequenza, di ogni brano riprodotto...
Ovvio che se la sorgente, come di norma è, non ha l'indicazione del volume in dB ma viene usata una scala arbitraria (es.: regolazione del volume da 0 a 40) non c'è modo (ad occhio, senza fare misure) di sapere "quanto sono vicino al clipping", ma alla fine basta avere chiaro il concetto in modo da evitare quantomeno regolazione proprio "totalmente sballata" della sensibilità/gain degli amplificatori, così da evitare proprio fenomeni "distruttivi" (nel vero senso della parola) sia per gli amplificatori che per i diffusori (un conto è un po di distorsione, un altro è clipping "clamoroso" e anche "pericoloso").
Basta agire con criterio, ovvio che se prima faccio un'attenta regolazione della sensibilità degli amplificatori e poi (esempio esagerato, ma situazione già vista altrove) schiaffo a "a manetta" i controlli di equalizzazione (ad esempio +6dB) del dsp o della sorgente il risultato sarà distorsione garantita (distorsione presumo anche della sorgente, non solo dell'amplificatore) non appena supero il 50% del livello del volume sulla sorgente riproducendo brani con picchi a 0dBfs (ovvero la stragrande maggioranza dei brani).
Solo che nel mio caso, il sub con il gain dell'amplificatore regolato bene e con il resto in flat, è quasi inesistente...non si muove proprio!!Non so se dipende anche dal tipo di sub con poca sensibilità, ma davvero è come se quasi non ci fosse...costringendomi quindi al alzare i bassi dall'autoradio.
Penso che con un certo hertz o zapco la questione migliorerà...
