Ciao a tutti,sto rifacendo l'impianto della mia 500 2019 in questo modo:
Kit 2 vie Alpine R2-S652
Amplificatore Alpine RA60F
Subwoofer Alpine R2-W10D4
Amplificatore RA75M
In questo momento monto batteria 50Ah 420A può bastare oppure mi conviene sostituire la batteria?
A macchina accesa 14.4 macchina spenta 12,4
Largezza massima senza modiche vano batteria 245mm Sono nelle vostre mani
Quale batteria impianto Alpine 2 amplificatori? Fiat 500
- Alessio Giomi
- Moderatore
- Messaggi: 13336
- Iscritto il: 23 mag 2012, 21:14
- Località: Toscana Val di Cornia
- Contatta:
Re: Quale batteria impianto Alpine 2 amplificatori? Fiat 500
Basta.
L’importante è non ascoltare a macchina spenta.
L’importante è non ascoltare a macchina spenta.
Re: Quale batteria impianto Alpine 2 amplificatori? Fiat 500
Quindi a macchina accesa e in marcia va bene la batteria che monto adesso?
Re: Quale batteria impianto Alpine 2 amplificatori? Fiat 500
14,4 e 12,4 sono i voltaggi standard di pressoché il 100% delle automobili.
Qualsiasi batteria, se in buono stato, darà quelle tensioni.
Quello che rende una batteria più o meno adatta a questo o quell'impianto è la corrente erogabile, sia in regime continuo che di impulso (gli ampere).
Quindi non devi fare altro che calcolare quanto assorbimento di corrente prevede il tuo set-up e confrontarlo con il potenziale di erogazione della tua batteria.
Tenendo sempre bene in conto che la musica è impulsiva, quindi non è che se l'ampli ha un'erogazione max di tot ampere, erogherà sempre e costatemente quel tot.
Anzi, non lo farà quasi mai. Però biisogna cmq stare "al coperto" per essere in grado di soddisfare i picchi più elevati senza far sedere l'ampli (o la batteria...).
Qualsiasi batteria, se in buono stato, darà quelle tensioni.
Quello che rende una batteria più o meno adatta a questo o quell'impianto è la corrente erogabile, sia in regime continuo che di impulso (gli ampere).
Quindi non devi fare altro che calcolare quanto assorbimento di corrente prevede il tuo set-up e confrontarlo con il potenziale di erogazione della tua batteria.
Tenendo sempre bene in conto che la musica è impulsiva, quindi non è che se l'ampli ha un'erogazione max di tot ampere, erogherà sempre e costatemente quel tot.
Anzi, non lo farà quasi mai. Però biisogna cmq stare "al coperto" per essere in grado di soddisfare i picchi più elevati senza far sedere l'ampli (o la batteria...).
Io sono per lo ius culturae al contrario.
Al primo "se io avrei" vai fuori dai c@glioni
Al primo "se io avrei" vai fuori dai c@glioni
Re: Quale batteria impianto Alpine 2 amplificatori? Fiat 500
"Quindi non devi fare altro che calcolare quanto assorbimento di corrente prevede il tuo set-up e confrontarlo con il potenziale di erogazione della tua batteria."
e come si fa a calcolare?
e come si fa a calcolare?
Re: Quale batteria impianto Alpine 2 amplificatori? Fiat 500
Si puó fare un calcolo, in base al carico che dovranno alimentare gli amplificatori, considerando gli Amper in uscita ed il rendimento degli amplificatori (che dipende dalla tipologia e dal progetto, è va in genere dal 45/50% dei classe AB ell’80/85% dei classe D, spannometricamente). Ma il sistema più immediato, se non hai dati, è guardare che fusibili ha messo il Costruttore degli ampli e della sorgente/DSP/eccetera (se presenti sulla scocca) o quelli che consiglia di installare (se il compito viene lasciato all’installatore) e fare la somma dei valori.
L’informazione è SEMPRE presente nel manuale.
I fusibili sono calcolati per la corrente massima che puó assorbire l’apparecchio senza danni. Quindi in generale non si sbaglia. E, tranne che per impianti SPL (non è il tuo caso), in generale porta a sovra dimensionare il tutto. Quindi è prudenziale.
È la stessa cosa che si fa per anche dimensionare le linee di alimentazione.
In realtà, come detto, il sistema assorbirà mediamente molto meno di quanto indica la dimensione dei fusibili, proprio per i motivi che ti hanno già esposto.
Per quanto riguarda la batteria, se ascolti l’impianto a macchina avviata, conta di più sapere quanti Amper puó erogare il generatore di bordo (l’alternatore). È invece interessante, della batteria, il dato sulla “corrente massima di spunto”, più che gli Amper/ora, che indicano solo la capacità di erogazione in autonomia (senza generatore collegato a tampone). Gli Amper di spunto invece indicano proprio quanto la batteria puó erogare al massimo, prima di danneggiarsi.
Qualsiasi sia la capacità della batteria, infatti, se l’alternatore è in grado di sostenere il consumo dell’impianto, assieme a quelli della vettura in movimento, il problema non si pone. La corrente la fornirà il generatore. E la batteria farà semplicemente da “serbatoio temporaneo” e da filtro per la tensione di carica, che è normalmente non stabilizzata, fornita dal generatore.
È molto importante, come dicevo, dimensionare il cavo di alimentazione e relativo fusibile generale di protezione, e scegliere bene il punto di massa a telaio. Perchè se sotto dimensionati o inefficienti, sotto i picchi di assorbimento dell’impianto provocheranno un calo della tensione agli amplificatori, che andranno in clipping prima del valore di potenza nominale.
Ciao!

L’informazione è SEMPRE presente nel manuale.
I fusibili sono calcolati per la corrente massima che puó assorbire l’apparecchio senza danni. Quindi in generale non si sbaglia. E, tranne che per impianti SPL (non è il tuo caso), in generale porta a sovra dimensionare il tutto. Quindi è prudenziale.
È la stessa cosa che si fa per anche dimensionare le linee di alimentazione.

In realtà, come detto, il sistema assorbirà mediamente molto meno di quanto indica la dimensione dei fusibili, proprio per i motivi che ti hanno già esposto.

Per quanto riguarda la batteria, se ascolti l’impianto a macchina avviata, conta di più sapere quanti Amper puó erogare il generatore di bordo (l’alternatore). È invece interessante, della batteria, il dato sulla “corrente massima di spunto”, più che gli Amper/ora, che indicano solo la capacità di erogazione in autonomia (senza generatore collegato a tampone). Gli Amper di spunto invece indicano proprio quanto la batteria puó erogare al massimo, prima di danneggiarsi.
Qualsiasi sia la capacità della batteria, infatti, se l’alternatore è in grado di sostenere il consumo dell’impianto, assieme a quelli della vettura in movimento, il problema non si pone. La corrente la fornirà il generatore. E la batteria farà semplicemente da “serbatoio temporaneo” e da filtro per la tensione di carica, che è normalmente non stabilizzata, fornita dal generatore.

È molto importante, come dicevo, dimensionare il cavo di alimentazione e relativo fusibile generale di protezione, e scegliere bene il punto di massa a telaio. Perchè se sotto dimensionati o inefficienti, sotto i picchi di assorbimento dell’impianto provocheranno un calo della tensione agli amplificatori, che andranno in clipping prima del valore di potenza nominale.
Ciao!

Sorgente: Pioneer DEH X8500 DAB modificata con sovra campionatore 24/48 ed uscita SPDIF ottica sotto controllo volume da Etabeta.
- DSP Helix DSP3s
- Amplificatore 6 canali Audison AF M6d:
2 canali su woofers Audio Development W60
2 canali su full range 2 pollici Audible Physics 220 CP
2 canali in bridge su sub Sonus by Nostromo & rs250v, in cassa chiusa.
- DSP Helix DSP3s
- Amplificatore 6 canali Audison AF M6d:
2 canali su woofers Audio Development W60
2 canali su full range 2 pollici Audible Physics 220 CP
2 canali in bridge su sub Sonus by Nostromo & rs250v, in cassa chiusa.