Non conosco la vettura. Di che anno è?
Chiedo, perchè penso che la prima cosa sia sapere se sulla autoradio di serie ci sono controlli della macchina. Ovvero se visualizza comandi del riscaldamento, impostazioni di guida, computer di bordo..
Perchè in quel caso, non sarà semplice sostituirla, dato che “è un pezzo di macchina”.
Esistono soluzioni di Alpine, per il gruppo Volkswagen, che io sappia. E anche qualche altro marchio tipo Ford. Ma non so altro.
La tendenza attuale, per forza di cose, è di lasciare la sorgente originale in plancia e poi affiancare una seconda sorgente digitale. Interfaccia di il tutto con un DSP esterno. Infatti il mercato delle sorgenti after market non è più “fiorente” come un tempo, per quanto riguarda le soluzioni “audiofile”. Ma non credo avrai problemi per quanto riguarda l’interfaccia con lo smartphone. Ed il DAB, sul nuovo, è obbligatorio, se non acquisti da fuori Europa.
Esistono infatti anche sorgenti sostitutive “compatibili”, cinesi, che peró, a parte estetica e funzioni, dal punto di vista audio sono tipicamente piuttosto scarse, in generale. Orientate principalmente alla funzionalità spinta.
Ad esempio, le famose “Atoto”. Bisogna guardare sul loro sito, e valutare se ne esiste una compatibile.
Qui, penso che
@BrividoSonoro sia più esperto di me.
Essendo autoradio Android, le funzioni di integrazione che chiedi, ci sono e anche di più. Per il resto, non ho esperienza.
Magari valuta i modelli con uscita digitale, anche se non sempre si sa come viene ottenuta.
Se invece l’auto non è recente e la sorgente puó essere rimossa, e puó essere ottenuto un vano doppio ISO, c’è l’imbarazzo della scelta, tra i vari marchi noti. Accertati che abbia l’ingresso per il controllo a filo, al quale puoi collegare una centralina CAN compatibile con i tuoi comandi. Direi tutte quelle almeno “medie”.
Dato che qui non credo che ci sia qualcuno che ha esperienza con il tipo di auto (tranne
@Alessio Giomi che ha una Kia Ceed, ma non ricordo ne di che anno e ne se ha i comandi al volante, ti consiglio di fare una ricerca anche tra i venditori on line e poi di sentire qualche installatore.
Ogni auto ha il proprio sistema di interfaccia. Le recenti hanno tutte il CAN. Ma in ogni caso, serve una centralina compatibile, che va impostata per il sistema della tua. Non esiste “uno standard”.
Se l’auto non è recente, potrebbe avere i comandi di tipo “resistivo”. Ovvero, ad ogni pulsante è associato un valore e la sorgente, se compatibile, “li legge direttamente”. Alcune sorgenti potevano leggerli direttamente e tramite una procedura, “memorizzare ogni tasto”. Ma non ho esperienza al riguardo nemmeno su questo.
Nella mia Panda ho montato una centralina CAN programmabile distribuita da Elettromedia (ma si trova anche marcata Phonocar), con il cavo per Pioneer. È l’unica che mi è capitata, fino ad ora. Ed è compatibile con una lista di auto, specificata nelle istruzioni. Che si possono scaricare dal sito.
Sul discorso uscite pre, ci sono autoradio con DSP incorporato ed uscite per poter comandare un tre vie, o due vie più sub, in attivo. Alcune top di gamma, anche 4 vie. Quindi “3 vie più sub”.
È certamente la strada più economica e diretta per cercare di ottenere (o quanto meno di “tendere” a) una prestazione di tipo “hi-fi” su una vettura. Ma il DSP delle sorgenti è tipicamente molto limitato anche nelle top di gamma, rispetto ad un DSP esterno, anche basico. Sia per i tagli impostabili a step grossolani che per l’equalizzatore, solitamente estremamente limitato.
Il minimo sindacale è che sia il crossover elettronico che l’equalizzatore sia almeno indipendente per canale destro e sinistro, dato che tutti gli altoparlanti montati in auto sono a distanze diverse dal punto di ascolto ed arrivano con angoli diversi, quindi con risposte in frequenza e fase diverse. E richiederanno obbligatoriamente una equalizzazione diversa e quasi sempre anche un taglio più o meno leggermente diverso, per ottenere una somma uniforme all’incrocio. A prescindere dai ritardi temporali, che sono giusto “la base”.
Ma quello sul DSP è un discorso lungo e ti consiglio di approfondire leggendo nel forum le discussioni sugli stessi, ma anche sui crossovers in generale, per capre più possibile come funzionano e perchè.
Se sei interessato alla parte acustica, penso che tu ti debba più interessare ad un DSP esterno e, nella sorgente, ad avere eventualmente la possibilità di uscire in digitale, per avere il minor numero possibile di conversioni.
Ti chiedo scusa se ho forse aggiunto qualche domanda invece che darti delle risposte. Ma non hai una macchina molto diffusa. Ed inoltre, ogni impressione che puoi ottenere qui, sulle varie sorgenti, saranno credo più che altro volte alla funzionalità o all’assistenza, dato che per la qualità sonora, ognuno ha i propri gusti. E in ogni caso, nessuna “top” va male.
Io in particolare, non ho esperienza su sorgenti recenti. La mia non è nel cruscotto per i motivi per i quali la vuoi cambiare tu e non ha le caratteristiche che chiedi (a parte il DAB+). E non è nemmeno più in produzione.
Ma ha l’uscita digitale. Che, in questo momento, data la presenza sul mercato di sofisticati DSP a costi tutto sommato contenuti, è la caratteristica più importante da ricercare, a mio parere, dato che la qualità sonora la metto al primo posto. E non necessito di tutta questa integrazione con lo smartphone, che comunque posso adoperare per lo streaming, volendo.
Purtroppo l’uscita digitale è assolutamente assente su TUTTE le sorgenti di marca in produzione, per miopia, penso, dei Costruttori.
La mia, tra l’altro, è stata modificata per ottenerla proprio da
@Etabeta . Cosa mai scontata è alquanto complicata, con gli attuali chip multimediali “tutto in uno”, che caratterizzano molte realizzazioni.
Ciao!
Sorgente: Pioneer DEH X8500 DAB modificata con sovra campionatore 24/48 ed uscita SPDIF ottica sotto controllo volume da Etabeta.
- DSP Helix DSP3s
- Amplificatore 6 canali Audison AF M6d:
2 canali su woofers Audio Development W60
2 canali su full range 2 pollici Audible Physics 220 CP
2 canali in bridge su sub Sonus by Nostromo & rs250v, in cassa chiusa.