Ti ringrazio per l’interesse che hai manifestato per il 3d. Spero che ti possa in qualche modo ispirare. E anche che ti aiuti a non fare gli errori che ho fatto io.
Per quanto riguarda il sub, è come ha scritto Nostromo.
Era un componente studiato per fare “bum bum” con poca potenza ed occupando poco spazio. Nato in un periodo nel quale la potenza si pagava cara, non c’erano i DSP e sparivano i “pianaloni” con i woofers da 25/30 cm montati in aria libera.
Già lo sapevo che avrei finito per cambiarlo. Ma è venuto gratis e ci ho passato comunque un po’ di tempo ascoltando musica.
È un carico simmetrico con gli accordi delle due camere molto sovrapposte e dal Q abbastanza alto. Tutto “centrato” sui 50/60 Hz.
Questa strategia permette di ottenere una discreta “botta” con amplificazioni anche scadenti, data l’impedenza misurata comunque piuttosto alta e l’elevata efficienza. Tuttavia, messo a suonare in un impianto con il solo fronte anteriore e impostato per suonare “davanti”, non lo si riesce ad amalgamare.
Se lo “castri”, non scende in frequenza. Se lo lasci libero, predomina da dietro e non si fonde. Suono quindi abbastanza monocorde.
Inoltre, avendo una banda piuttosto stretta, il ritardo di gruppo è molto importante. E questo lo rende ancora più difficile da incrociare.

Li mi manca anche “il manico” sicuramente eh..
Il sub che suona attualmente, con una adeguata (maggiore) amplificazione, scende di più e si incrocia molto più facilmente. Ed è molto più “modulato”, anche se magari 5/6 litri in più, ad averci lo spazio, gli avrebbero sicuramente giovato.
Ciao!
