In breve:
STM32F030C8 è un microcontrollore delegato certamente al controllo dei dispositivi periferici, tipicamente funge da interfaccia logica frapposta tra il bus i2c della scheda cpu e i moduli bluetooth, tuner ecc... (da non confondere con i2s, sono due protocolli totalmente differenti, non ha a che vedere con il trasporto dell'audio digitale). Nota che la funzionalità d/a e a/d (tipicamente presenti in tutti i microcontrollori) non è utilizzabile in ambito audio, perlomeno per questo contesto, e assolutamente non nella definizione hi-fi/stereofonia, ma bensì per acquisizione di segnali elettrici di varia natura (sonde di temperatura, controllo di tensioni ecc..) e limitatamente a risoluzione di 12bit.
TDA7719 è un chip di controllo volume/bilanciamento/fader e toni, funziona interamente nel dominio analogico (nessun flusso audio digitale nè in ingresso nè in uscita).
In pratica: è la controprova che questo specifico modello di autoradio NON è dotata di chip dsp (diversamente non avrebbe il TDA7719), quindi non è adatta allo scopo di ricavare un segnale audio digitale in uscita.
Chiaramente, da qualche parte, sarà comunque presente un chip convertitore D/A (presumo a bordo della scheda cpu) e quindi, in teoria (se il chip è identificabile e se i pin relativi all'ingresso i2s sono accessibili) sarebbe possibile, installando una scheda di interfaccia i2s/spdif, ottenere il flusso audio digitale unicamente della scheda cpu, quindi niente audio relativo al tuner e presumo nemmeno bluetooth e nemmeno controllo del volume, ciò in quanto, come già descritto in altri thread sull'argomento (
viewtopic.php?f=185&t=13761) le varie "fonti" audio interne utilizzano ciascuna conversione d/a individuale (e quindi tutto arriva in analogico al TDA7719).
Quindi, per concludere: solamente nel caso in cui è presente (ma non è questo il caso) un chip dsp è possibile accedere ad un unico flusso i2s (o, nei casi più fortunati, direttamente spdif).