Le caldaie moderne anche classiche hanno un rendimento molto maggiore di quelle di 20anni fà , quindi di sicuro troverai vantaggi.
Purtroppo devi fare i conti anche con le dispersioni dell'impianto , per dispersioni intendo avere tubi a bassa perdita e radiatori ad alta efficienza.
Le caldaie a condensazione lavorano a temperature di esercizio più basse , ed hanno un rendimento maggiore perchè ri-sfruttano una parte della condensazione dei fumi di scarico e quindi rispetto alle caldaie classiche il risparmio sul consumo c'è.
Ce l'ha un mio vicino di casa , ed il vantaggio maggiore lo riscontra se la utilizza accesa per più tempo ed a basse temperature : ottiene un ottimo confort e riduce i consumi (a dire il vero questa è un pò una regola generale) : tiene insomma l'impianto a 55-58° ma acceso da mattina a sera.
Per far andare l'impianto a basse temperature , e non morirti di freddo , devi avere appunto basse perdite e radiatori ad alta efficienza altrimenti i vantaggi della caldaia a condensazione sono vanificati. Con l'impianto radiante è ancora meglio è ovvio
Concludo con dire che se hai un impianto troppo vecchio (es. radiatori in ghisa e tubi in ferro) lascia stare e metti una classica , se no quella condensazione è un ottima alternativa. Attenzione però che quelle convertite a GPL possono darti problemi , con il metano invece vai liscio.
Sulla maggiore manutentezione purtroppo non ti so rispondere , il mio vicino ce l'ha da 4 anni e mai un problema
Io l'avrei messa se non l'avrei già trovata installata dal costruttuore . Io ho una Fer F32 digit convertita a GPL e mi trovo molto bene . Per forza , ho fatto prima una simulazione con AFW!!!
