Emanuele_lc ha scritto:drews ha scritto:credo si riferisca al fatto che nella scelta del taglio tra due componenti si deve considerare la risposta in fuori asse piuttosto che in quella in asse, cosi da evitare quei crateri nella risposta appena si gira la testa di pochi gradi.
esempio pratico prendendo il focal 3w2 visto che lo usa emanuele qui nel suo 3d.
in asse arriva fino a 4khz lineare, mentre in fuori asse arriva sui 2.5khz.
Il taglio dovrebbe essere ottimizzato considerando piu la risposta fuori asse che quella in asse ( tralasciando un attimo il discorso fase

)
Ciao
Andrea
ma il discorso Peró in questo caso è proprio di fasatura acustica....che senso ha tagliare un midrange molto più in basso delle sue possibilità quando invece si può affidare una parte dello spettro meno problematica che nn crei troppi "scalini" all'incrocio facilmente udibili all'ascolto(es...passaggi importanti sulla voce femminile che forse ma parlo per inesperienza sarebbe meglio affidare ad un solo trasduttore anziché dividerli tra due ap ovviamente sempre se possibile ma in questo caso dato che parliamo di un 3 vie mi sembra possibilissimo)
Visto che parli di fasatura acustica, dovresti sapere che per mettere in fase due altoparlanti dovresti considerare la distanza tra i due centri di emissione. In base a questo vedi quale è la frequenza massima a cui si puo incrociare i due altoparlanti, andando oltre la messa in fase dei due risulta problematica.
Piu gli altoparlanti sono vicini e piu la frequenza sale.
esempio di due trasduttori con centri di emissione a 10cm
34500/10 = 3450Hz
un centimetro in piu (11) e la frequenza si sposta a 3136Hz etc etc
una volta verificato questo primo, importantissimo passo, si passa a considerare la dispersione del sistema e quindi DEVI necessariamente considerare le risposte fuori asse dei trasduttori.
E' proprio tenendo in debito conto questo punto che si evitano scalini e buchi in frequenza non appena si muove quasi impercettibilmente la testa.
Piu fai salire in frequenza un midrange e piu`questi diventa direttivo ecco perchè poi la misura dei 30 gradi è molto diversa.
O si scegli da principio di realizzare un sistema direttivo, che almeno lo sia in tutto il range dagli almeno 1000Hz in su, oppure si realizza un sistema con maggiore dispersione possibilmente costante su tutto lo spettro.
Non puo essere dispersiva fino ad una certa frequenza, poi direttiva perchè il midrange è tagliato alto, poi di nuovo dispersiva nel range riprodotto dal tweeter.
Che sistema sarebbe?
...anche perchè se si ottimizza l'Altoparlante con un taglio piu adatto per il fuori asse qual'è poi il senso di metterlo in asse??
Perchè esistono sistemi con medio a cruscotto, sistemi come il bewith con il woofer in portiera, sistemi easy con medio in fuori asse, dove in nessuno dei 3 casi gli altoparlanti sono tutti in asse all'ascoltatore? Eppure sono sistemi che funzionano
Mettere il medio in asse non è sbagliato, tagliarlo considerando solo la risposta in asse, senza contare la distanza tra i centri, quindi la fase e quindi la sua dispersione, porta a quei sistemi ( ed il car audio è pieno ) in cui appena respiri un pelo piu profondo la scena si sposta, oppure dove per ascoltare ti devono mettere cuscini sotto il sedere etc etc etc......
Ciao
Andrea