Le uscite pre suonano tutte uguali?

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AlpineBest
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Le uscite pre suonano tutte uguali?

#1

Messaggio da AlpineBest »

Buongiorno a tutti.
Mi sembra spesso che si parla sempre per sentito dire e non si fanno mai dei paragoni adeguati perciò ieri ho fatto una prova semplicissima.
Volevo sentire le differene audio nelle uscite pre di varie sorgenti.

Ho preso un amplificatore home (Pioneer A-443), che ha vari ingressi di linea, a cui ho collegato le uscite delle varire sorgenti in esame ovvero:
Alpine cda 9855r
Alpine tdm 7521r + 5960
Alpine tdm7526t + 5960
Scheda audio integrata del PC portatile
Philips CD 850

Ho preso 2 CD uguali riprodotti in sincrono, a due a due, dalle varie sorgenti e ho fatto un A B in cuffia e sulle casse.
Ovviamente il livello d' uscita è stato calibrato in modo da essere uguale tra le varie sorgenti.

Risultato?

Premetto che non sono sordo ed ho una certa sensibilità acustica, ma non ho trovato nessuna differenza nell' ascolto.
In nessuno dei casi.
Ricordo che stiamo parlando anche di elettroniche con parecchi anni sul groppone.

Mi aspettavo sulla apertura stereo o sulla risposta ai transienti delle differenze.
Mi aspettavo magari bassi più corposi da una parte o medi più dolci ma niente.

Questo test non è stato fatto in cieco, ma a partire dai presupposti poi smentiti, non aveva nessun senso.
Poi, ripeto, fare un confronto A B con un commutatore rende immediatamente evidenti eventuali differenze nel suono.
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Re: LE USCITE PRE SUONANO TUTTE UGUALI?

#2

Messaggio da Dude »

Risposta breve:

NO.
Il dubbio stesso non è lecito.
Non lo è neppure per le uscite digitali, figuriamoci per quelle analogiche


Risposta articolata:

Te lo dico in tutta amichevolezza e senza alcuna offesa, ma temo che l'ipotesi più accreditata resti quella della sordità. ;)

Senza nemmeno stare ad argomentare su chi suonasse meglio o peggio, è impossibile che 5 sorgenti diverse suonino uguale l'una con l'altra.

Impossibile.
A meno che il Pioneer abbia guai suoi di qualche genere e finisca per appiattire tutto.
Ma anche in tal caso, proprio NESSUNA differenza è difficilissimo.

E l'ascolto in cieco è sempre e cmq obbligatorio, se si vuole dare un senso compiuto a un test comparativo.

Peraltro, come li hai calibrati, i livelli di uscita per equipararli?
Io sono per lo ius culturae al contrario.
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Re: LE USCITE PRE SUONANO TUTTE UGUALI?

#3

Messaggio da ozama »

Io non ho mai fatto test di questo tipo. Quindi non so dirti. :hmm:
Ma in caso che tu non abbia riscontrato la minima differenza, credo che sia probabile che l’amplificazione o comunque il resto della catena utilizzata, le appiattisca in qualche modo.
Ma poi, provando con dei CD Player, avranno anche convertitori diversi.. Dovresti sentire differenza anche per questo motivo. :hmm:
Certo, in molti casi si tratta di differenze sottili come quelle tra vari livelli o tipi di compressione dei files, per esempio. Che balzano facilmente all’orecchio con alcuni brani e non con altri. E non sono nemmeno “immediate”. Perchè a volte il cervello, per sentire certe differenze, ha bisogno di tempo.
Siccome di suo “interpola” i “dati mancanti” o quelli poco plausibili, tante differenze sottili emergono come “fatica di ascolto” o comunque emergono dopo un po’ che si deve “inventare” queste parti. :)
Era uno studio fatto e riportato sulla rivista della AES eh.. Naturalmente condotto su un numero di campioni significativo e in cieco.
Lo avevo letto riportato su una rivista specializzata.
Ciao! :)
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- DSP Helix DSP3s
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Re: LE USCITE PRE SUONANO TUTTE UGUALI?

#4

Messaggio da The_Bis »

Io onestamente sposerei l'ipotesi a mio avviso molto più plausibile che la tua è una commistione di 3 fattori.

1. Livello medio degli apparati a confronto molto simile.
2. Catena audio di test sicuramente non rivelatoria delle piccole differenze esistenti.
3. Aspettative esageratamente superiori a quelle realmente apprezzabili alla luce dei due punti precedenti.

A mio avviso la tua analisi rimane cmq molto corretta e la cosa non mi stupisce per niente. Per apprezzare le differenze in una catena audio tutta la catena audio deve essere all'altezza o almeno non avere altri anelli deboli nel percorso del segnale.

Questo non toglie che tra gli apparati in test sicuramente ci saranno differenze, ma così come hai testato non sono apprezzabili.

Tutto normale, tranquillo...
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Re: LE USCITE PRE SUONANO TUTTE UGUALI?

#5

Messaggio da Dude »

The_Bis ha scritto: 26 giu 2023, 14:14 Io onestamente sposerei l'ipotesi a mio avviso molto più plausibile che la tua è una commistione di 3 fattori.

1. Livello medio degli apparati a confronto molto simile.
2. Catena audio di test sicuramente non rivelatoria delle piccole differenze esistenti.
3. Aspettative esageratamente superiori a quelle realmente apprezzabili alla luce dei due punti precedenti.

A mio avviso la tua analisi rimane cmq molto corretta e la cosa non mi stupisce per niente. Per apprezzare le differenze in una catena audio tutta la catena audio deve essere all'altezza o almeno non avere altri anelli deboli nel percorso del segnale.

Questo non toglie che tra gli apparati in test sicuramente ci saranno differenze, ma così come hai testato non sono apprezzabili.

Tutto normale, tranquillo...
Mah... insomma.

Non sono granché d'accordo.

Cioé, il tuo ragionamento è corretto in primo approccio, ma può funzionare se parliamo di due sorgenti, e tra di loro similari.
Non 5, per di più anche molto differenti tra loro, come sorgenti car e cd player home.
E cmq qualora il problema fosse difficoltà a decidersi su quale suoni meglio e quale peggio.
Non se suonino tutte uguale o diverse.

Cioé, proprio nessuna differenza è pressoché impossibile, andiamo.
Non foss'altro che per banale aspettativa...
Io sono per lo ius culturae al contrario.
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Re: LE USCITE PRE SUONANO TUTTE UGUALI?

#6

Messaggio da niko »

Ogni tanto, sono d'accordo con Dude. XD

Quasi ogni volta che ho cambiato sorgente ci sono state delle differenze, delle volte piccole, altre drammatiche.
Differenze apprezzabili sia in auto come in home-hifi . :)
E intendo anche fra sorgenti di categoria simile.
......GAME OVER......
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Re: LE USCITE PRE SUONANO TUTTE UGUALI?

#7

Messaggio da The_Bis »

Vero, ma nelle info non è riportato cosa amplifica (speaker) e che cuffie usa.
Poi sostanzialmente parliamo di lettori cd che si piazzano tutti a grandi linee nello stesso periodo

Alpine cda 9855r - Anno 2006
Alpine tdm 7521r + 5960 - Anno 1994 perchè quello che conta è la data del CDchanger
Alpine tdm7526t + 5960 - Come sopra
Scheda audio integrata del PC portatile - Direi quasi sicuramente successivo al 2010
Philips CD 850 - Anno 1991/1992

(date da prendere con le pinze eh... non sono sicuro quasi di nulla)

Non mi stupirei che fossero più o meno tutti con dac molto simili. Tutti prodotti dignitosi nel periodo in cui sono usciti e pioneer a parte tutti della stessa casa. Ciliegina sulla torta, passa tutto per un Ampli/Pre di classe bassina. Insomma aspettarsi grandi differenze è già poco probabile, sentirle considerando la catena che viene dopo i vari lettori CD è ancora più difficile.

Per questo motivo dico che non è strano, anzi trovo molto normale, che non vengano avvertite differenze. Anche se allo stesso tempo siamo tutti consapevoli che qualche differenza c'è...
Bisogna poi anche capire con che traccia si è fatto il confronto, perché non sarebbe per niente strano anche che si pretenda di sentire differenze partendo da qualcosa che è registrato in modo poco rivelatore di alcuni dettagli.

Potrebbe essere puntato il dito sull'uscita audio del pc portatile, ma ad oggi non ci sono grandi differenze tra l'interfaccia audio integrata e un lettore cd di 20/30 anni fa della fascia di prodotto presa in esame. (so che non sarete d'accordo su questo punto, ed effettivamente ci sarebbero un bilico di "dipende" da considerare)

Insomma io la vedo così, poi ci sta anche una certa dose di assuefazione al "sentire male", che rende sostanzialmente insensibile l'ascoltatore a raffinatezze proprie di soli alcuni prodotti. Qualche volta addirittura percepite come difetti...
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Re: LE USCITE PRE SUONANO TUTTE UGUALI?

#8

Messaggio da blade »

secondo me, quella di the bis è la spiegazione più plausibile.
ed è anche altamente probabile che,gli ingressi di quel vetusto pioneer, rendano "piatti" tutti i segnali in ingresso.
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Re: LE USCITE PRE SUONANO TUTTE UGUALI?

#9

Messaggio da AlpineBest »

The_Bis ha scritto: 26 giu 2023, 18:22 Vero, ma nelle info non è riportato cosa amplifica (speaker) e che cuffie usa.
Poi sostanzialmente parliamo di lettori cd che si piazzano tutti a grandi linee nello stesso periodo

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(date da prendere con le pinze eh... non sono sicuro quasi di nulla)

Non mi stupirei che fossero più o meno tutti con dac molto simili. Tutti prodotti dignitosi nel periodo in cui sono usciti e pioneer a parte tutti della stessa casa. Ciliegina sulla torta, passa tutto per un Ampli/Pre di classe bassina. Insomma aspettarsi grandi differenze è già poco probabile, sentirle considerando la catena che viene dopo i vari lettori CD è ancora più difficile.

Per questo motivo dico che non è strano, anzi trovo molto normale, che non vengano avvertite differenze. Anche se allo stesso tempo siamo tutti consapevoli che qualche differenza c'è...
Bisogna poi anche capire con che traccia si è fatto il confronto, perché non sarebbe per niente strano anche che si pretenda di sentire differenze partendo da qualcosa che è registrato in modo poco rivelatore di alcuni dettagli.

Potrebbe essere puntato il dito sull'uscita audio del pc portatile, ma ad oggi non ci sono grandi differenze tra l'interfaccia audio integrata e un lettore cd di 20/30 anni fa della fascia di prodotto presa in esame. (so che non sarete d'accordo su questo punto, ed effettivamente ci sarebbero un bilico di "dipende" da considerare)

Insomma io la vedo così, poi ci sta anche una certa dose di assuefazione al "sentire male", che rende sostanzialmente insensibile l'ascoltatore a raffinatezze proprie di soli alcuni prodotti. Qualche volta addirittura percepite come difetti...
Scusa ma dal 1991 al 2016 stiamo parlando della stessa tecnologia secondo te?
Ho fatto proprio la prova con questi apparecchi perchè mi sembravano abbastanza eterogenei anche come target di aquirenti.
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Re: LE USCITE PRE SUONANO TUTTE UGUALI?

#10

Messaggio da AlpineBest »

niko ha scritto: 26 giu 2023, 18:12 Ogni tanto, sono d'accordo con Dude. XD

Quasi ogni volta che ho cambiato sorgente ci sono state delle differenze, delle volte piccole, altre drammatiche.
Differenze apprezzabili sia in auto come in home-hifi . :)
E intendo anche fra sorgenti di categoria simile.
E' vero è capitato anche a me, ma non in una prova A B diretta.
Mi era capitato tempo fa in macchina che cambiai la 117ri con una old school, e devo dire che il suono mi sembrava cambiato, anche se avevo un impianto modesto: sembrava più caldo e dolce, gli alti più frizzanti e mi sembrava di avere perso dinamica anche.
Però quello che voglio dire è che la suggestione, secondo me, gioca un ruolo veramente grande nell' ascolto e troppo sottovalutato.
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Re: LE USCITE PRE SUONANO TUTTE UGUALI?

#11

Messaggio da AlpineBest »

Il livello l' ho tarato con un oscilloscopio usando un segnale a 1000HZ.

L' amplificatore non è esoterico ma è veramente di buon livello.
E' da hi fi, rispetta gli standard di qualità hi-fi quindi è hi-fi punto.
Tanto per dare un idea tangibile della qualità del prodotto: di solito gli audiofili si attacano con l' orecchio sul tweetter per setire il sibilo dell' amplificatore, ecco, se si fa questa prova si sentono le vibrazioni dei lamierini del trasformatore piuttosto che il sibilo degli altoparlanti.
Il ronzio a 50 Hz non sa neanche cosa sia.
Giusto per dare un' idea della qualità...
Costruzione in Giappone anni 90, dovreste vedere il telaio.
Pannello frontale in alluminio satinato, la manopola del volume ha un feeling indescrivibile.
I commutatori d' ingresso hanno rinvii a corda per rendere il perscorso del segnale più corto possibile.

Ho avuto tra le mani un blasonato Cambridge Audio abbastanza recente (non ricordo il modello), dopo un pò l' ho dato via; non aveva neppure i relè per gli altoparlanti, ogni volta che lo accendevo i woofer mi chiedevano pietà.

Ma anche ponendo l' ipotesi che ci siano delle differenze così minime che il mio povero Pioneer appiatisce, allora vale la pena spendere mezzo migliaio di euro per avere una sorgente con uscite pre allo stato dell' arte?
Alla fine stiamo parlando di audio digitale, 44,1KHz a 16 bit, quella è la forma d' onda da riprodurre, quelli sono i punti da intersecare, altro non c' è.

Questa è fedeltà secondo me, una sorgente che suona come vuole lei non sarà mai fedele, perchè avrà introdotto distorsione.

Vi ricordo che sto facendo questo discorso contro i miei interessi (le sorgenti sono mie) ed i miei pregiudizi (ho letto molte riviste del settore), ma sono convinto che bisogna essere obbiettivi e pragmatici quando si parla di alta fedeltà.
Siamo nel 2023, parliamo con i computer e ancora non riusciamo a riprodurre fedelmente delle onde?

Il CD che ho usato, è Prisoner 709 di Caparezza.
Ce ne sono di "registrati meglio", ma avevo solo questo doppione di originale.
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Re: LE USCITE PRE SUONANO TUTTE UGUALI?

#12

Messaggio da AlpineBest »

Dude ha scritto: 25 giu 2023, 22:47 Risposta breve:

NO.
Il dubbio stesso non è lecito.
Non lo è neppure per le uscite digitali, figuriamoci per quelle analogiche


Risposta articolata:

Te lo dico in tutta amichevolezza e senza alcuna offesa, ma temo che l'ipotesi più accreditata resti quella della sordità. ;)

Senza nemmeno stare ad argomentare su chi suonasse meglio o peggio, è impossibile che 5 sorgenti diverse suonino uguale l'una con l'altra.

Impossibile.
A meno che il Pioneer abbia guai suoi di qualche genere e finisca per appiattire tutto.
Ma anche in tal caso, proprio NESSUNA differenza è difficilissimo.

E l'ascolto in cieco è sempre e cmq obbligatorio, se si vuole dare un senso compiuto a un test comparativo.

Peraltro, come li hai calibrati, i livelli di uscita per equipararli?
Nessuna offesa, siamo qua per discutere amichevolmente, spero.

I livelli li ho tarati con l' oscilloscopio.

Allora, Le prove in cieco, si fanno nella maggior parte dei casi per eliminare l' effetto placebo. Quando si trovano nuovi farmaci, per verificare la loro efficacia si danno a dei soggetti sperimentatori.
Alcuni di questi, però, ricevono pastiglie sostanzialmente vuote anche se sono convinti del contrario. A volte basta questa suggestione a far credere agli sperimentatori che pastiglie prive di principio attivo stiano facendo qualche effetto su di loro.
Ecco a me è successo l' opposto, volevo sentire le differenze a livello di uscite pre, ma contrariamente a quanto mi aspettavo non ho notato nulla.
Quindi la prova a ceco ha senso quando si afferma che ci siano delle differenze tra questa o quella sorgente.
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Re: LE USCITE PRE SUONANO TUTTE UGUALI?

#13

Messaggio da AlpineBest »

ozama ha scritto: 26 giu 2023, 7:30 Io non ho mai fatto test di questo tipo. Quindi non so dirti. :hmm:
Ma in caso che tu non abbia riscontrato la minima differenza, credo che sia probabile che l’amplificazione o comunque il resto della catena utilizzata, le appiattisca in qualche modo.
Ma poi, provando con dei CD Player, avranno anche convertitori diversi.. Dovresti sentire differenza anche per questo motivo. :hmm:
Certo, in molti casi si tratta di differenze sottili come quelle tra vari livelli o tipi di compressione dei files, per esempio. Che balzano facilmente all’orecchio con alcuni brani e non con altri. E non sono nemmeno “immediate”. Perchè a volte il cervello, per sentire certe differenze, ha bisogno di tempo.
Siccome di suo “interpola” i “dati mancanti” o quelli poco plausibili, tante differenze sottili emergono come “fatica di ascolto” o comunque emergono dopo un po’ che si deve “inventare” queste parti. :)
Era uno studio fatto e riportato sulla rivista della AES eh.. Naturalmente condotto su un numero di campioni significativo e in cieco.
Lo avevo letto riportato su una rivista specializzata.
Ciao! :)
Ti consiglio di fare queste prove, sono interessanti.
Adesso voglio fare una roba simile anche con gli amplificatori, ma devo trovare qualcosa per commutare il segnale perchè staccare ed attaccare i morsetti da un amplificatore all' altro è un lasso di tempo inaccettabile, ora che hai collegato le casse il tuo cervello si è già dimenticato tutto.

Però si ho provato, come dici te, a fare anche un ascolto più lungo prima di fare lo switch, per abituarsi alla timbrica.

Ma, anche se fosse così, allora le differenze sarebbero veramente veramente minime.
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Re: LE USCITE PRE SUONANO TUTTE UGUALI?

#14

Messaggio da AlpineBest »

The_Bis ha scritto: 26 giu 2023, 18:22 Vero, ma nelle info non è riportato cosa amplifica (speaker) e che cuffie usa.
Poi sostanzialmente parliamo di lettori cd che si piazzano tutti a grandi linee nello stesso periodo

Alpine cda 9855r - Anno 2006
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(date da prendere con le pinze eh... non sono sicuro quasi di nulla)

Non mi stupirei che fossero più o meno tutti con dac molto simili. Tutti prodotti dignitosi nel periodo in cui sono usciti e pioneer a parte tutti della stessa casa. Ciliegina sulla torta, passa tutto per un Ampli/Pre di classe bassina. Insomma aspettarsi grandi differenze è già poco probabile, sentirle considerando la catena che viene dopo i vari lettori CD è ancora più difficile.

Per questo motivo dico che non è strano, anzi trovo molto normale, che non vengano avvertite differenze. Anche se allo stesso tempo siamo tutti consapevoli che qualche differenza c'è...
Bisogna poi anche capire con che traccia si è fatto il confronto, perché non sarebbe per niente strano anche che si pretenda di sentire differenze partendo da qualcosa che è registrato in modo poco rivelatore di alcuni dettagli.

Potrebbe essere puntato il dito sull'uscita audio del pc portatile, ma ad oggi non ci sono grandi differenze tra l'interfaccia audio integrata e un lettore cd di 20/30 anni fa della fascia di prodotto presa in esame. (so che non sarete d'accordo su questo punto, ed effettivamente ci sarebbero un bilico di "dipende" da considerare)

Insomma io la vedo così, poi ci sta anche una certa dose di assuefazione al "sentire male", che rende sostanzialmente insensibile l'ascoltatore a raffinatezze proprie di soli alcuni prodotti. Qualche volta addirittura percepite come difetti...
Gli speaker sono delle Indiana Iine e le cuffie sono delle normalissime Sony, ma se c' è una differenza su un confronto diretto A B instantaneo si dovrebbe sentire comunque.
Magari componenti più pregiati la marcherebbero di più ma di base deve esserci.

In caso contrario significa che è talmente sottile da essere inutile a parer mio.
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Re: LE USCITE PRE SUONANO TUTTE UGUALI?

#15

Messaggio da The_Bis »

AlpineBest ha scritto: 27 giu 2023, 21:33
The_Bis ha scritto: 26 giu 2023, 18:22 Vero, ma nelle info non è riportato cosa amplifica (speaker) e che cuffie usa.
Poi sostanzialmente parliamo di lettori cd che si piazzano tutti a grandi linee nello stesso periodo

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(date da prendere con le pinze eh... non sono sicuro quasi di nulla)

Non mi stupirei che fossero più o meno tutti con dac molto simili. Tutti prodotti dignitosi nel periodo in cui sono usciti e pioneer a parte tutti della stessa casa. Ciliegina sulla torta, passa tutto per un Ampli/Pre di classe bassina. Insomma aspettarsi grandi differenze è già poco probabile, sentirle considerando la catena che viene dopo i vari lettori CD è ancora più difficile.

Per questo motivo dico che non è strano, anzi trovo molto normale, che non vengano avvertite differenze. Anche se allo stesso tempo siamo tutti consapevoli che qualche differenza c'è...
Bisogna poi anche capire con che traccia si è fatto il confronto, perché non sarebbe per niente strano anche che si pretenda di sentire differenze partendo da qualcosa che è registrato in modo poco rivelatore di alcuni dettagli.

Potrebbe essere puntato il dito sull'uscita audio del pc portatile, ma ad oggi non ci sono grandi differenze tra l'interfaccia audio integrata e un lettore cd di 20/30 anni fa della fascia di prodotto presa in esame. (so che non sarete d'accordo su questo punto, ed effettivamente ci sarebbero un bilico di "dipende" da considerare)

Insomma io la vedo così, poi ci sta anche una certa dose di assuefazione al "sentire male", che rende sostanzialmente insensibile l'ascoltatore a raffinatezze proprie di soli alcuni prodotti. Qualche volta addirittura percepite come difetti...
Scusa ma dal 1991 al 2016 stiamo parlando della stessa tecnologia secondo te?
Ho fatto proprio la prova con questi apparecchi perchè mi sembravano abbastanza eterogenei anche come target di aquirenti.
Di fatto la prova l'hai fatta tra 4 Sorgenti visto che 2 sono identiche (stesso CDchanger)

Il Philips CD 850 è perfettamente allineabile al CD changer visto che sono dello stesso periodo e con componentistica molto simile oltre che fascia di prezzo (al tempo)

E quindi siamo già ad un confronto tra 3 sorgenti.

In pratica hai confrontato una Alpine del 2006 con qualcosa del 1991/1994 e con un PC.

Tra 1994 e 2006 ci si potrebbe aspettare qualche differenza. Ma tra 2006 e PC anche no.

Per cui il confronto si stringe a 2.

Tra Alpine 1994 e 2006 sarebbe lecito aspettarsi qualcosa ma qui entrano in gioco tutte le altre variabili non proprio trascurabili che sono Cuffie e Speaker sicuramente non intellegibili, traccia audio sconosciuta, amplificatore di bassa caratura, ultima ma non per importanza sempre di Alpine si parla, non è nemmeno nell'interesse della casa che si vari troppo l'impronta timbrica.

Come target di acquirenti poi, scusami, ma il pezzo più recente è il PC che con il car audio non ha molto a che fare il resto minimo ha 17anni. Il target di acquirenti quale sarebbe?

Per quanto riguarda il concetto 1991-2016 bisogna considerare che nel 1991 riprodurre una traccia audio 44100/16bit era parecchio difficile. Oggi con un player ridicolo riproduci con zero fatica audio a frequenze di campionamento quadruple.

Paragonare l'ottenibile con un player CD del 1991 (buono per carità ma molto acerbo tecnologicamente parlando di conversione D/A) con quello che si fa oggi, ad esempio con un PC, non pensare sia un confronto da cui aspettarsi differenze abissali soprattutto usando l'interfaccia audio integrata.

Insomma, mi ripeto, nemmeno i confronti A/B per quanto immediati sono necessariamente legge se non si considerano almeno tutte le variabili in gioco. Il tuo non sentire differenze deve essere rapportato a tutto il resto della catena e alle condizioni di test.

Fare valutazioni quanto più possibili oggettive deve assolutamente tenere conto (nei limiti del possibile) delle variabili in gioco, io sto solo dicendo che il tuo verdetto è più che plausibile visto i prodotti a confronto e le condizioni di test.
MA sto anche dicendo che le differenze, sicuramente non eclatanti, comunque ci sono.
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Re: LE USCITE PRE SUONANO TUTTE UGUALI?

#16

Messaggio da The_Bis »

AlpineBest ha scritto: 27 giu 2023, 22:07 Il livello l' ho tarato con un oscilloscopio usando un segnale a 1000HZ.

L' amplificatore non è esoterico ma è veramente di buon livello.
E' da hi fi, rispetta gli standard di qualità hi-fi quindi è hi-fi punto.
Tanto per dare un idea tangibile della qualità del prodotto: di solito gli audiofili si attacano con l' orecchio sul tweetter per setire il sibilo dell' amplificatore, ecco, se si fa questa prova si sentono le vibrazioni dei lamierini del trasformatore piuttosto che il sibilo degli altoparlanti.
Il ronzio a 50 Hz non sa neanche cosa sia.
Giusto per dare un' idea della qualità...
Costruzione in Giappone anni 90, dovreste vedere il telaio.
Pannello frontale in alluminio satinato, la manopola del volume ha un feeling indescrivibile.
I commutatori d' ingresso hanno rinvii a corda per rendere il perscorso del segnale più corto possibile.

Ho avuto tra le mani un blasonato Cambridge Audio abbastanza recente (non ricordo il modello), dopo un pò l' ho dato via; non aveva neppure i relè per gli altoparlanti, ogni volta che lo accendevo i woofer mi chiedevano pietà.

Ma anche ponendo l' ipotesi che ci siano delle differenze così minime che il mio povero Pioneer appiatisce, allora vale la pena spendere mezzo migliaio di euro per avere una sorgente con uscite pre allo stato dell' arte?
Alla fine stiamo parlando di audio digitale, 44,1KHz a 16 bit, quella è la forma d' onda da riprodurre, quelli sono i punti da intersecare, altro non c' è.

Questa è fedeltà secondo me, una sorgente che suona come vuole lei non sarà mai fedele, perchè avrà introdotto distorsione.

Vi ricordo che sto facendo questo discorso contro i miei interessi (le sorgenti sono mie) ed i miei pregiudizi (ho letto molte riviste del settore), ma sono convinto che bisogna essere obbiettivi e pragmatici quando si parla di alta fedeltà.
Siamo nel 2023, parliamo con i computer e ancora non riusciamo a riprodurre fedelmente delle onde?

Il CD che ho usato, è Prisoner 709 di Caparezza.
Ce ne sono di "registrati meglio", ma avevo solo questo doppione di originale.

Secondo me dovresti provare a andare un po' più a fondo su cosa significa HiFi.

Se i parametri per valutare un prodotto HiFi sono rumore di fondo e disturbi sull'alimentazione per un cattivo filtraggio delle spurie della corrente alternata ci saremmo fermati agli anni 90, probabilmente anche prima...

Ma un punto molto importante lo hai perfettamente centrato:

Le differenze tra sorgenti DEVONO essere minime, sarebbero grandi differenze solo e una fosse un cesso e una buona. Ma hai confrontato prodotti perfettamente allineabili che compensano con l'età le differenti fasce di prezzo a cui sono appartenuti al momento di uscita sul mercato.

Su tutto il fatto che sicuramente traccia audio e resto della catena cmq non ti permetterebbero di godere appieno delle eventuali differenze sia in meglio che in peggio.

Poi occhio a mischiare Digitale con Analogico e Distorsione, perchè da quello che scrivi mi sa che si fa un po' di confusione.

In fine, in risposta alla tua domanda, chi ha detto che bisogna spendere mezzo migliaio di Euro? In auto poi? Ti direi che si può tranquillamente spendere meno come mooooooolto di più.

Ma sarebbe importante capire cosa si vuole ottenere, sicuramente oggi riprodurre un CD non è nemmeno più un aspetto molto rilevante in auto.

;)
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Delirium
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Re: LE USCITE PRE SUONANO TUTTE UGUALI?

#17

Messaggio da Delirium »

Penso anch'io sia piuttosto normale e comunque difficile percepire differenze significative.
Il grosso della differenza lo fanno le altre parti della catena audio.
Io sono convinto che tra la sorgente di serie e la Kenwood che ho montato c'è una differenza nettamente percepibile
purtroppo non ho potuto fare una prova A-B
il punto è anche quanto si è disposti a spendere per un miglioramento relativamente modesto
penso anche che il rapporto qualità prezzo non sia lineare
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Re: LE USCITE PRE SUONANO TUTTE UGUALI?

#18

Messaggio da Dude »

AlpineBest ha scritto: 27 giu 2023, 22:32
Allora, Le prove in cieco, si fanno nella maggior parte dei casi per eliminare l' effetto placebo. Quando si trovano nuovi farmaci, per verificare la loro efficacia si danno a dei soggetti sperimentatori.
Alcuni di questi, però, ricevono pastiglie sostanzialmente vuote anche se sono convinti del contrario. A volte basta questa suggestione a far credere agli sperimentatori che pastiglie prive di principio attivo stiano facendo qualche effetto su di loro.
Beh ma la prova in cieco non è mica solo prerogativa del farmaceutico.
Anzi.
È uno strumento potentissimo in qualsiasi test comparativo, perché il principio non è stabilire delle differenze in sé per sé ma proprio di eliminare dal giudizio del tester il condizionamento psicologico che, se si sa cosa si sta ascoltando, entra senza pietà e vanifica il test.
Senza contare che, per essere massimamente attendibile, il test andrebbe fatto in doppio cieco.
Ci sarebbe voluta un'altra persona a commutare al posto tuo, o meglio ancora (ipoteticamente) un dispositivo che commutasse automaticamente, con pattern causale, in modo che tu non potessi sapere non solo cosa stava suonando ma nemmeno quando avveniva lo switch.
AlpineBest ha scritto: 27 giu 2023, 22:32 Ecco a me è successo l' opposto, volevo sentire le differenze a livello di uscite pre, ma contrariamente a quanto mi aspettavo non ho notato nulla.
Ecco, già qusta affermazione dimostra che il tuo test era già a monte condizionato da un'aspettativa.


Poi scusa, potresti chairire meglio questa affermazione?
Ma anche ponendo l' ipotesi che ci siano delle differenze così minime che il mio povero Pioneer appiatisce, allora vale la pena spendere mezzo migliaio di euro per avere una sorgente con uscite pre allo stato dell' arte?
Alla fine stiamo parlando di audio digitale, 44,1KHz a 16 bit, quella è la forma d' onda da riprodurre, quelli sono i punti da intersecare, altro non c' è.
Veramente stiamo parlando di uscite PRE, quindi di audio analogico... non riesco a capire cosa vuoi dire...
Io sono per lo ius culturae al contrario.
Al primo "se io avrei" vai fuori dai c@glioni
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Re: LE USCITE PRE SUONANO TUTTE UGUALI?

#19

Messaggio da Delirium »

nessuno che propone una qualche misurazione?
poi della sorgente si valuta anche le altre caratteristiche, compatibilità tipi di file, numero uscite pre funzionalità aggiuntive ecc
in teoria i convertitori non sono tutti uguali, però una minima distorsione o rumore di fondo o una non linearità a orecchio non la senti
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Re: LE USCITE PRE SUONANO TUTTE UGUALI?

#20

Messaggio da mark3004 »

Delirium ha scritto: 28 giu 2023, 19:49 ....................
in teoria i convertitori non sono tutti uguali, però una minima distorsione o rumore di fondo o una non linearità a orecchio non la senti
Eh insomma, non credo proprioc he i DAC siano tutti uguali... oltre al chip DAC di per se', ma manche tutta l'elettronica che c'e' introno...
Link tecnici "must read":
GUIDA CROSSOVER: viewtopic.php?f=5&t=15831
GUIDA GAIN: viewtopic.php?f=33&t=13215
BURN IN DRIVERS: viewtopic.php?f=33&t=15058
COMINCIARE SENZA BUTTARE SOLDI: viewtopic.php?f=20&t=14746
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