Io non ho l’esperienza per entrare nel merito della diatriba.
Vedo che se metto il microfono fissato al poggia testa, se faccio una misura 10 volte senza toccare nulla, quella è.
Ma se smonto il microfono e lo ri monto il giorno dopo, anche prendendo le misure con il metro e riposizionandolo uguale per quanto possibile, non viene nella stessa posizione al mm. E la misura viene leggermente diversa. Non “stravolta”. Ma non si puó considerare identica.
Parlo di medie con il rumore rosa. Con gli sweep non sono attrezzato.
Ma se in tre ore ripeto la stessa misura senza spostare nulla, posso sovrapporle al mezzo db.
@Delirium
Per quanto riguarda la taratura, secondo me, serve tutto. E se ci fosse qualcosa in più, sarebbe meglio, per arginare i problemi. È il motivo per cui sto sostituendo L’Audison con un Helix.
Se misuri, comunque, in campo acustico, per me, vedi tutto. E serve davvero tutto. Non è come ad orecchio. Peró bisogna sapere come fare le misure, perchè loro sono “stupide”.
È come quando misuri con il tester una tensione in un circuito: lui è preciso. Ma tu devi sapere se è corretta.
Quando fai misure acustiche devi conoscere i fenomeni acustici e saperli individuare in quel che vedi nella risposta che misuri. Per questo, la TEORIA SERVE.
Questa è la parte difficile. Quella che fa dire a chi non le conosce “de visu” che “le misure non dicono tutto”. In realtá parlano solo una lingua che è da studiare ed imparare. Ma non sono “statistiche”. Sono reali e ripetibili.
Per esempio, se anche con tecnica e strumenti riesci a linearizzare discretamente la risposta in frequenza dei due canali, questi possono avere una fase relativa differente in vari punti, l’uno rispetto all’altro.
Il risultato è che misuri e sembra tutto “bello”, poi ascolti e senti dei buchi e dei fenomeni fastidiosi, invece di una bella “nuvola sonora uniforme” che racchiude gli oggetti sonori davanti a te.
Se peró con un segnale monofonico misuri entrambi i canali assieme, poi sovrapponi le misure, vedi benissimo le zone di controfase che con le misure singole non vedevi affatto.
Anche senza misurare la fase (con le sweeppate).
Per mettere a posto quei fenomeni li, l’equalizzatore non serve a NIENTE. Anche fosse sofisticatissimo.
Serve (per lo meno è utile), oltre ai ritardi temporali, avere la possibilità di regolare la fase con continuità, sul singolo canale (mantenendo il ritardo impostato). E serve avere a disposizione i filtri passa tutto. Che invertono la fase dal punto dove vengono piazzati, con una “ripidità” dipendente dall’ordine e e dal Q.
E a volte, serve SPOSTARE UN ALTOPARLANTE E BASTA. Oppure tenersi il difetto.
E queste cose con le orecchie le senti ma non capisci il punto nel quale devi intervenire. E non potendo misurare le differenze, non capisci in che direzione muoverti per mettere a posto le cose.
Tuttavia, se non conosci la teoria, non ti servono nemmeno le misure.
Ecco di che parlo:
Le linee rossa e blu, sono i due canali L ed R, con il sub abbassato di 6 db, per tener conto del fatto che è comune ai due canali.
La linea marrone è la misura acustica dei due canali assieme, con il livello del sub ripristinato.
Ci sono vari difetti eh.. Ma il più eclatante è a 2000 Hz.
Se fosse tutto a posto, la linea marrone sarebbe più alta delle due fossa e blu di circa 6 db, fino a circa un KHz, per poi rimanere più alta di circa 3 db fino alla fine. Quindi dovresti vedere la linea marrone sempre ben separata dalle due linee fossa e blu, mano a mano convergente. Invece, a 2000 Hz in particolare, le tre linee convergono e tutto si abbassa. Questo, perchè in quel punto i canali vanno verso l’opposizione di fase.
Il risultato acustico è che quando suonano strumenti e voci che passano di li (praticamente TUTTO, a 2 KHz!!!
) li senti palesemente “divise in due”, similarmente a come quando ascolti un segnale mono con la fase invertita su un canale.
Ma solo quando emettono note in quella zona. Per il resto, il timbro e l’impatto è buono.
Ciao!
Sorgente: Pioneer DEH X8500 DAB modificata con sovra campionatore 24/48 ed uscita SPDIF ottica sotto controllo volume da Etabeta.
- DSP Helix DSP3s
- Amplificatore 6 canali Audison AF M6d:
2 canali su woofers Audio Development W60
2 canali su full range 2 pollici Audible Physics 220 CP
2 canali in bridge su sub Sonus by Nostromo & rs250v, in cassa chiusa.