Per cercare di fare un pò di chiarezza ed essere quanto più oggettivi:
I concetti di base, relativamente alla connessione, digitale, tra due dispositivi audio, che ne definiscono la "qualità" sono sostanzialmente due:
- Tasso di errore: aspetto che impatta zero nella normalità dei casi (ci stiamo riferendo a connessioni su brevi tratte e chiaramente non basate su cavi davvero infimi)
- Jitter: è sempre presente in quanto insito in qualsiasi sistema di interfaccia (dove per interfaccia si intende l'insieme unità tx+mezzo trasmissivo+unità rx)
L'elemento discriminante quindi è sempre il secondo (jitter) che in misura più o meno marcata andrà a "sporcare", come conseguenza finale, il segnale analogico generato dalla conversione D/A, e qui il discorso sarebbe molto lungo in quanto l'effetto cambia notevolmente in base a come è implementato il convertitore D/A e, soprattutto, se viene, a monte della conversione, effettuata conversione della frequenza di campionamento (come sempre avviene in ambito dsp).
Questo per dire che, si, dal momento in cui si passa dal dominio digitale a quello analogico, cioè quando avviene la conversione, il jitter influenza la qualità/fedeltà di riproduzione e, per quanto riguarda il cavo di interconnessione/trasporto dei dati audio, esso può determinare, in una certa misura (qui andrebbe fatto un approfondimento a parte) appunto, il tasso di jitter (e quindi la qualità di riproduzione) MA, ciò dipende dal protocollo/interfaccia utilizzato cioè se sincrono (SPDIF,I2S,USB sincrono..) o asincrono (USB asincrono o anche, molto banalmente, lo streaming via rete IP), nel seconda caso (connessione asincrona), come già detto l'elemento "cavo" riguarda solamente la questione del tasso di errore (il jitter sarà relativo al clock locale, non quello del player né quello "introdotto" dal cavo) e quindi, ogni aspetto "esoterico" del cavo lascia il tempo che trova (e, questa è la mia considerazione, rientra nell'effetto placebo).
Quindo, ogni considerazione su quanto questo o quello specifico cavo suona meglio o peggio alle nostre orecchie andrebbe, per chiarezza, ricondotto al caso specifico cioè indicando anche il tipo di protocollo/interfaccia tramite il quale i dati digitali audio sono trasportati su quel cavo (SPDIF, USB sincrono o asincrono...) altrimenti si finisce per paragonare mele con pere.
Questi sono i miei 2 cent sull'argomento
PS: dato per scontato che sia chiaro a tutti qui cosa si intende per "jitter".