Si, la mia sorgente era decorosa. Questa versione, non ho idea.. Non credevo che esistesse un modello senza viva voce Bluetooth..
Tornando sul pezzo, Il fatto di non mettere un sub commerciale nel baule complica le cose, se si vogliono ottenere dei bassi.

Ma come detto da Stefano rs250v, esistono soluzioni di compromesso che potrebbero comunque migliorare la situazione.
Ad esempio, per migliorare in basso senza aggiungere un sub, andrebbe scelto un woofer NON come i miei Hertz, e va sicuramente pesantemente trattata la portiera. Solo perchè li ho sentiti - perché
[ERRORE T9, RILEGGERE!!] ce ne sono sicuramente anche altri - vanno bene gli Audio Developer modello W60. Costo: circa 180/200 Euro alla coppia. Dimensione standard 165, cestello in plastica rigida, cono in fibra.
Saranno i miei prossimi woofers..
Con un woofer dalla FS bassa (50/55 Hz) e QTS adatto a lavorare in aria libera, un po’ di bassi vengono fuori. Gli va costruito un adatto supporto in legno (o altro materiale duro) che li fissi rigidamente e sigilli, come sempre va fatto.
Tweeters nei triangoli o nei montanti, sono logicamente SEMPRE INDISPENSABILI.
Poi Serve potenza, perché woofers con bassa FS ed alto QTS non sono molto efficienti. Ed un centinaio di W RMS a canale, non sono troppi. Perchè per ottenere il massimo, andrebbero tagliati passa alto appena sotto la FS ed equalizzati appena sopra. E servirebbe un DSP per poter gestire questa cosa. Comunque si puó anche fare senza ed accontentarsi. Ed alimentarli con 50/60 W RMS, così come sono.
Altrimenti, rimanendo con un approccio ultra minimale, si aggiungono i tweeters, si lasciano i woofers di serie, non si fa nessun trattamento e si monta sempre il solito amplificatore da 50/60 W RMS. E come va, va.

Il fatto di amplificare, già comporta un bel miglioramento.
Un altro approccio, più complesso dal punto di vista meccanico, è sfruttare lo spazio che c’è sotto i sedili, magari togliendo 10 cm ai piedi di un passeggero. Un “bass reinforcement”, sotto un sedile, ci starebbe. Un progettino con woofer da 130 mm in 7/8 litri, realizzando la cassa con multistrato da 1 cm con qualche rinforzino interno, per sfruttare al massimo lo spazio. Che è abbastanza rettangolare. Un woofer piccolo, in cassa progettata [ERRORE!!!], suona e scende ben di più di un woofer grande che lavora in una portiera non trattata. E si puó usare per estenderne il range ed aumentare la pressione dai 200 Hz in giù.
Ampli a 4 canali da un lato e bass reinforcement dall’altro. Potrebbe esserci da allungare il cavo del sensore di presenza passeggero, dal lato dove si monta il sub, perchè ora scorre in diagonale in un’area che verrà occupata dalla cassa. Per integrare questo “mini sub” con il resto dell’impianto, serve un amplificatore con crossover elettronico versatile, oltre che con gli ingressi high level e l’accensione automatica.

Tutta roba che esiste sul mercato.
Per quanto riguarda il discorso sorgente, credo che la differenza tra Android e iOS esista perchè Apple ha una funzionalità specifica, fin dalla nascita, come player musicale. L’iPhone è nato, molto prima, come iPod. Ed è quindi abbastanza universalmente supportato dai chipset multimediali comuni, attorno ai quali vengono costruite le sorgenti anche economiche. Mentre Android viene visto semplicemente come memoria esterna. Come fosse una chiavetta USB.
Avendo io un iPhone, non conosco, ma magari esistono soluzioni “software” che possano emulare questa particolarità su Android. Non so.
Tuttavia, se già non sei intenzionato a cambiare telefono per altre ragioni, ti costerebbe molto meno cambiare sorgente, a favore di una con uscite RCA e remote, per pilotare ed accendere ampli esterni. E con Bluetooth e viva voce integrato. Trovi anche roba di primo prezzo a meno di 100 Euro. Ma, dovendo MIGLIORARE, magari investendone 250/350, ne puoi acquistare una con DSP e crossover elettronico interno, con il quale potrai gestire il sistema di altoparlanti che deciderai di montare, in attivo. Magari non subito, ma in futuro. Tra mascherina e adattatori Fakra, ti serviranno un’altra quarantina di Euro.
Con una autoradio con DSP e crossover elettronico incorporato, avresti la possibilità di sbizzarrirti poi in soluzioni tipo woofers in porta equalizzati, bass reinforcement sotto sedile e, con ampli a 5 o 6 canali, anche filtrare tutto in attivo: tweeters, woofers, bass reinforcement.
Io ho messo sul tavolo alcune soluzioni che mi sono venute in mente eh.. Poi ognuno fa le proprie scelte.
Anche “non fare nulla” è una scelta.
Quella “attiva” più semplice, a prescindere dai tweeters che devi comunque montare, è con un ampli con crossover e sub nel baule. Poi, via via, mantenere le prestazioni occupando poco spazio, diventa più costoso e/o complicato.
Io, date le tue abitudini di ascolto e la basicità della soluzione originale, comunque cambierei sorgente. Non certo telefono.

E, dovendo modificare l’estetica del cruscotto, la sceglierei con le funzioni dette, per non precludermi eventuali upgrade.

Perchè la scimmia è sempre in agguato..
Ti mostro la MIA soluzione, solo per indicarti che con un po’ di lavoro si puó ottenere un sistema poco invasivo ma decisamente “diverso” dal sistema di serie. Sono consapevole che non ti interessa arrivare a questo livello di sofisticazione eh.. L’intento è farti capire che se non ci si rivolge a soluzioni commerciali, si puó ottenere TANTO, in spazi ridotti. Ma c’è TANTO da lavorare:
download/file.php?id=41170&mode=view
Certo, se uno decide che “deve rimanere tutto originale”, deve anche rinunciare a molta qualità. Esiste un compromesso per tutto, ed ognuno sceglie il proprio.
Questo è il mio sub:
viewtopic.php?t=11887&start=900#p266345
Non toglie molto spazio. Ma spinto da un ampli adeguato, ti assicuro che fa il suo lavoro in modo egregio. Sono meno di 15 litri. Ma ben sfruttati. Grazie Nostromo e grazie rs250w.
Come detto, le mie non sono soluzioni “veloci e minimali”. Ma le mie pretese sono anche molto più alte delle tue. È del tutto naturale che abbia deciso di investirci MOLTO tempo e POCO denaro. Poco, relativamente al risultato, chiaramente. I miei 1500/1600 Euro di materiale, tra nuovo e usato, c’è lì ho messi eh..
La parte più costosa sono le elettroniche. Comunque, punto debole del sistema. Ampli con DSP “basico” (sui 500 Euro) e ampli per il sub (stessa serie, poco meno di 300). Tutto sotto al sedile:
viewtopic.php?t=11887&start=720#p235599
Questo sistema non è propriamente un “piccolo miglioramento dell’impianto di serie”. È già un “piccolo impianto hi-fi”. Realizzato in auto perchè non posso realizzarlo in casa.

Quello che volevo mettere in evidenza, è che nonostante ci sia un impianto VERO, la funzionalità della macchina è pianamente rispettata. L’unico spazio occupato, sono i 15 litri del sub, che è fisso al pianale e sporge circa 20 cm dal parafango. Lo vedi dal fatto che c’è attaccato con il velcro il kit di gonfiaggio (la mia Panda è a metano e non ha la ruota di scorta: il vano non esiste. Il fondo del baule è infatti bombato verso l’alto, perchè all’esterno è fissata una delle due bombole). Il sub si estende circa 10 cm verso il basso e non si vede perchè occupa una parte del preformato di polistirolo originale, che spiana il fondo del baule. Che in quel punto ho tagliato via.
Ciao!
