La teoria è diversa da quello che pensi, e coincide bene con la pratica.
La radio al massimo può uscire con 17/18 W reali indistorti, per canale. Cosa pensi di sentire da una sorgente con la propria amplificazione interna alimentata assieme a tutti gli altri circuiti dal cavo, grosso come un capello o poco piú, presente nella predisposizione?
La potenza non si genera con la bacchetta magica. È il prodotto della corrente (Amper) per la tensione (Volt) applicata al carico (Ohm).
La tensione d la batteria dell’auto (12 V nominali e 14,4 con motore avviato) si può alzare con un alimentatore switching che potrebbe anche essere tecnicamente contenuto nella sorgente (e qualcuna c’è l’ha pure, ma per altre ragioni). Ma la corrente conseguente che verrebbe assorbita dal carico (il sistema di altoparlanti), innalzando la tensione che gli andresti ad applicare attraverso la catena di amplificazione, dovrebbe attraversare i cavi ed il piccolo connettore ISO in plancia. Ed invece richiederebbe cavi di grossa sezione e fusibili di conseguenza dimensionati, che non consentono questo passaggio.
La tua autoradio avrà poi un filtro loudness (che esalta bassi ed acuti a volume basso e medio) che, siccome la potenza maggiore serve a bassa frequenza, quando alzi al massimo, si disinserisce per consentirti di ottenere un po’ di pressione in piú, rinunciando ai bassi. E infatti senti la diminuzione della gamma bassa.
E insistendo ad alzare, siccome la tensione massima come detto è quella di batteria (nel caso dei finali BTL classici delle autoradio: 12V X 2 picco/picco e /1,41 il valore RMS) e non puoi andare oltre un certo limite, se la catena di amplificazione interna alla sorgente lo permette (e con il loudness inserito ed i toni in esaltazione normalmente si, in tutte le sorgenti), satura tutto ed aumenta solo la distorsione.
Gli altoparlanti NON EROGANO POTENZA. Gli altoparlanti SOPPORTANO POTENZA. E la convertono in “spostamento d’aria” perdendone la maggior parte in calore.
Il dato di un altoparlante che ti serve per sapere quanta potenza ad esso applicata venga convertita effettivamente in pressione sonora è la EFFICIENZA O SENSIBILITÀ. Che è il dato dichiarato come db/W/metro o db/2,83V/metro. Piú è alto, piú gli altoparlanti suonano forte A PARITÀ DI POTENZA APPLICATA.
E tu di potenza da applicare ne hai POCHISSIMA, se non hai installato un adeguato amplificatore, collegato con l’alimentazione direttamente alla batteria con un cavo di grossa sezione.
Per darti un esempio, un aumento di pressione di soli 3 db, richiede un RADDOPPIO della potenza applicata all’altoparlante. Di conseguenza, un altoparlante con una efficienza di 93 db/W/metro con 10 W applicati suonerà allo stesso livello di un altoparlante con efficienza di 90 db/W/metro con 20 W applicati.
Tuttavia l’efficienza si ottiene rinunciando ad altre prerogative. Perchè in natura “nulla si crea e nulla si distrugge”, come avrai sentito dire. E “tutto si trasforma”. E aggiungendo pure l’’entropia, ad ogni passaggio/conversione si disperde qualcosa in calore.
Benvenuto nel mondo reale.
Ciao!
