Infatti in questo specifico argomento il marchio dell'ampli è assolutamente trascurabile. Il succo è se anche gli ampli che hanno uno stadio di alimentazione piu o meno stabilizzato beneficiano all'ascolto di uno stabilizzatore esterno.johnnydisc ha scritto:comunque ritornando in topic....mi sono letto la domanda iniziale che aveva fatto marco riguardo lo stabilizzatore.....
dice pure di montare amplificazione monolithic abbastanza tweek.....( dunque di abola e altri machi non ce ne può frega de meno!!! )non sono un espertissimo ma mi sembra che questi finali non sono stabilizzati dunque dovrebbe solo fare del gran bene in questo contesto lo stabilizzatore......
l'unico vero esperto in questo caso mi viene in mente solo TOGNON .....e se intervenisse sarebbe cosa gradita a tutti ....CREDO!!!!!!
Stabilizzatore di tensione: si o no?
Re: Stabilizzatore di tensione: si o no?
Re: Stabilizzatore di tensione: si o no?
sulla brochure, quindi il costruttore, sventolano "dual fully regulated power supply".Kristo ha scritto: Eppure da prove strumentali di ACS anche gli MX4 hanno potenze erogate pesantemente diverse tra 11v (187 W x 4 su 4 ohm) e 14,4v (280w x 4 su 4 ohm) ed hanno un differente comportamento per quel che riguarda l'intervento delle protezioni... [ACS n.211 pag.55]
Che in italiano vuol dire "doppia alimentazione completamente stabilizzata".
Purtroppo non ce l'ho e quindi mi sono fidato del costruttore
Rispondendo a Drews e Marinilli: per fortuna non siete dei costruttori, men che meno progettisti. Si vede, si legge..ed alla grande!
Lo so che il mio modo "sanguigno" di pormi non aiuta lo scambio. Sicuramente alimenta una certa tendenza a congelare i discorsi ed a criticare "a prescindere" sempre da parte dei soliti noti (noti annoiati).
Quello che mi amareggia di questa situazione è che si arrivi a buttare tutto nel mucchio, in nome di una certa anomea dialettica. Che Pergo dia lezioni di elettronica applicata concrete e tangibili, che si limiti a dissentire o a criticare, che faccia il burlone, tant' è, Pergo è un polemico collerico che non accetta i contraddittori. Poco conta che quasi sempre quei contraddittori "finiti male" siano fondati su "non problemi", "fantasie" o "ilazioni", o semplicemente che contrastino con i moderni principi di elettronica (quando non con il semplice buon senso).
Se si crede che basti dire la propria per dare autorità alle affermazioni, allora non servono commentatori tecnici, basta Google.
In ogni caso mi avete ricordato indirettamente quale sia il target tecnico privilegiato nel forum....
Ultima modifica di pergo il 26 giu 2012, 19:29, modificato 1 volta in totale.
"Ti farò uscire pazzo!" - cit. G.S. --> Alla fine è uscito pazzo lui! ROTFL https://www.youtube.com/watch?v=qzbtdclsJXw
- 21.12.2012
- Coassiale
- Messaggi: 71
- Iscritto il: 28 mag 2012, 10:11
- Località: cogollo -VI-
Re: Stabilizzatore di tensione: si o no?
Grandissimo Johnny....qualcuno che leggejohnnydisc ha scritto:comunque ritornando in topic....mi sono letto la domanda iniziale che aveva fatto marco riguardo lo stabilizzatore.....
dice pure di montare amplificazione monolithic abbastanza tweek.....( dunque di abola e altri machi non ce ne può frega de meno!!! )non sono un espertissimo ma mi sembra che questi finali non sono stabilizzati dunque dovrebbe solo fare del gran bene in questo contesto lo stabilizzatore......
l'unico vero esperto in questo caso mi viene in mente solo TOGNON .....e se intervenisse sarebbe cosa gradita a tutti ....CREDO!!!!!!
Si sta pesantemente cavillando su ampli stabilizzati quando i miei Monolithic di stabilizzato hanno solo il supporto dove sono fissati
Re: Stabilizzatore di tensione: si o no?
no, non sono stabilizzati internamente.johnnydisc ha scritto:comunque ritornando in topic....mi sono letto la domanda iniziale che aveva fatto marco riguardo lo stabilizzatore.....
dice pure di montare amplificazione monolithic abbastanza tweek.....( dunque di abola e altri machi non ce ne può frega de meno!!! )non sono un espertissimo ma mi sembra che questi finali non sono stabilizzati dunque dovrebbe solo fare del gran bene in questo contesto lo stabilizzatore......
Lo stabilizzatore esterno è una via. Non è cosi stupido inserirlo, anzi.
E' da valutare a seconda del proprio impianto.
"Ti farò uscire pazzo!" - cit. G.S. --> Alla fine è uscito pazzo lui! ROTFL https://www.youtube.com/watch?v=qzbtdclsJXw
- 21.12.2012
- Coassiale
- Messaggi: 71
- Iscritto il: 28 mag 2012, 10:11
- Località: cogollo -VI-
Re: Stabilizzatore di tensione: si o no?
Roberto in linea........ e chi meglio di lui conosce i Monolithic??
se passa di qua e ci dice la sua sarebe graditissimo sia per me che per chi si sta "godendo" la discussione
se passa di qua e ci dice la sua sarebe graditissimo sia per me che per chi si sta "godendo" la discussione
Re: Stabilizzatore di tensione: si o no?
ma su questo siamo completamente d'accordo tutti penso no? io avevo elettroniche Old e avevo lo stabilizzatore... (il PHV16) ho preso i matrix, e lo stabilizzatore (a fronte appunto del famoso manuale "dual fully regulated...") è finito nel mercatino..pergo ha scritto: Lo stabilizzatore esterno è una via. Non è cosi stupido inserirlo, anzi.
E' da valutare a seconda del proprio impianto.
il mio amico con l'A700 della Pioneer, assolutamente l'ha dovuto prevedere, fornendo addirittura la pioneer stessa datasheet separati per voltaggio di alimentazione differente (se non erro c'è la targhetta sotto all'amply) e nel suo caso specifico, sarebbe quasi impossibile farne a meno... stessa cosa sosteneva Golfone con l'A900 nella sua Golf...
Re: Stabilizzatore di tensione: si o no?
lo so Giulio, ma dalle risposte che leggo sembra che si voglia farmi passare per colui che denigra la stabilizzazione, quando sono il primo che la usa.
Per questo basterebbe leggere senza polemizzare.
Dire "si" prescindere non va bene, è sempre da valutare visto il costo di questi oggetti. Più semplice di cosi da capire...
Per questo basterebbe leggere senza polemizzare.
Dire "si" prescindere non va bene, è sempre da valutare visto il costo di questi oggetti. Più semplice di cosi da capire...
"Ti farò uscire pazzo!" - cit. G.S. --> Alla fine è uscito pazzo lui! ROTFL https://www.youtube.com/watch?v=qzbtdclsJXw
Re: Stabilizzatore di tensione: si o no?
Ti premetto che con me toccare il tasto dei marchi è totalmente inutile, chi mi conosce sa bene quanto poco io sia influenzabile dal blasone. Per il resto mi sa che ci capiamo assai male, misurare degli stabilizzatori e come si comportano prevede che questi siano inseriti in diversi contesti che non sono esclusivamente quelli del laboratorio. Acs ad esempio ha testato l'A100 in diverse situazioni ottenendo anche riscontri strumentali e non sono gli unici, inoltre va analizzata la tensione in uscita dallo stabilizzatore sottoposto a diverse situazioni, quindi anche a motore acceso con l'alternatore che va, ecc. In particolare è interessante analizzare la differenza tra il ripple dell'Helix e quello del Bewith (o del Carpower) e poi inserire i due prodotti sulla stessa catena e ascoltare che ci sono differenze in ascolto! E non dico che uno va meglio e l'altro peggio, ma che si avvertono delle differenze!pergo ha scritto:Se affermi però che R70+ampli già stabilizzato, sia misurabile...sinceramente ti dico: assolutamente no. Ovviamente se hai materiale a sostegno, posta pure. Potrei dirti ampiamente perchè..
cut
Poi si entra un poco nel profano, ma uno stabilizzatore permette di mantenere costanti le prestazioni dell'impianto al variare della tensione della batteria, soprattutto in presenza di amplificatori non stabilizzati. Poi io sono uno di quelli che afferma che al variare della tensione ci sono differenze a livello sonoro, non eclatanti, ma ci sono, poi possono derivare da tante cose! Quindi!!
Re: Stabilizzatore di tensione: si o no?
ma certo che ci sono. E' dall'inizio che dico che le differenze si trovano sempre. Siamo umani, non macchine.
Si trovano persino tra amplificatori uguali per marca e per modello
Si trovano persino tra amplificatori uguali per marca e per modello
"Ti farò uscire pazzo!" - cit. G.S. --> Alla fine è uscito pazzo lui! ROTFL https://www.youtube.com/watch?v=qzbtdclsJXw
- daniele.sound
- Subwoofer
- Messaggi: 290
- Iscritto il: 7 giu 2012, 10:34
Re: Stabilizzatore di tensione: si o no?
ciao marco....
ti dico la mia (personale) opinione.
sono in procinto anche io di utilizzare uno stabilizzatore della helix o sinfoni.
ho intenzione di mettere un cond. 2 farad in ingresso - stabilizzatore - 1 farad in uscita - fusibiliera.
la motivazione è molto semplice. All'inizio ero scettico all'idea di inserire uno stabilizzatore e condensatori in auto... primo perchè un condensatore da tot. farad non serve assolutamente a nulla, mentre per lo stabilizzatore ho sempre pensato al ph non avendo mai la avuto la certezza che mantenesse la corrente stabilizzata per oltre 10 minuti.
Col tempo, effettuando delle prove ,mi sono accorto che avevo torto di netto.
Mettere uno stabilizzatore di tensione è un ottima cosa se vuoi una corrente stabilizzata a 13,8 costante per 3 ore consecutive.
Sai benissimo che ascoltare un impianto a 12,5 (variabili) contro i 13,8 costanti per un tot. di tempo è un altra cosa, sopratutto dopo aver provato (mmmmmmmmm lo sai) sarebbe la cosa più bella che potresti regalargli ai tuoi gioglielli.
Ti ricordo che il sinbat teneva un amperaggio fisso di 45/50 amper (( )) per i tre mostriciattoli.
spero di esserti stato utile.
ciao daniele
ti dico la mia (personale) opinione.
sono in procinto anche io di utilizzare uno stabilizzatore della helix o sinfoni.
ho intenzione di mettere un cond. 2 farad in ingresso - stabilizzatore - 1 farad in uscita - fusibiliera.
la motivazione è molto semplice. All'inizio ero scettico all'idea di inserire uno stabilizzatore e condensatori in auto... primo perchè un condensatore da tot. farad non serve assolutamente a nulla, mentre per lo stabilizzatore ho sempre pensato al ph non avendo mai la avuto la certezza che mantenesse la corrente stabilizzata per oltre 10 minuti.
Col tempo, effettuando delle prove ,mi sono accorto che avevo torto di netto.
Mettere uno stabilizzatore di tensione è un ottima cosa se vuoi una corrente stabilizzata a 13,8 costante per 3 ore consecutive.
Sai benissimo che ascoltare un impianto a 12,5 (variabili) contro i 13,8 costanti per un tot. di tempo è un altra cosa, sopratutto dopo aver provato (mmmmmmmmm lo sai) sarebbe la cosa più bella che potresti regalargli ai tuoi gioglielli.
Ti ricordo che il sinbat teneva un amperaggio fisso di 45/50 amper (( )) per i tre mostriciattoli.
spero di esserti stato utile.
ciao daniele
- davide_chinelli
- Tweeter
- Messaggi: 4164
- Iscritto il: 1 giu 2012, 19:27
- Località: Stradella (PV)
seconda batteria ed elevatore di tensione
Allora.... come sempre sto andando avanti con il progetto dell'impianto della c3 picasso....
Rimangono ancora parecchie cose da "mettere giù su carta", ma oramai sono a buon punto (sorgente a parte).
Ora è il turno dell'alimentazione....
Mi piacerebbe poter tornare a casa, quindi penso di montare un ctek D250s e di conseguenza una seconda batteria, dedicata al solo impianto, a non più di un metro dagli ampli (esagerando).
Cosa consigliate?
Dovrà pilotare il solito classe D (focal fp1.800, 400W a 4 ohm) che fornisce ciccia al sub, un dual direct (2x250W) incaricato di pilotare i mediobassi, un'altro uguale per i soli medi, ed un fp 2.150 (2x150W) per i tweeter.... Una batteria ad acido, ovviamente ben fissata può andare, o meglio andare su prodotti AGM?
Perchè in casa ho una bosch da 80Ah ferma li a far niente, proviene dalla clio che ho dato in concessionaria .
Elevatore di tensione....
Oltre al phonocar (che gestisce fino a 200A), cosa c'è in giro, in grado di sopportare tali correnti?
Ho visto di sfuggita anche l'Helix XXL, ma a prima vista (guardando solo i dati di targa, dato che di elettronica ne capisco ben poco) sembrano quasi uguali. Solo che costa mediamente 200€ in più.
Che differenze hanno? Quali altri modelli posso tenere in considerazione?
Possiedo già un cap da 2F della tec precision, probabilmente lo metterò a monte o a valle. Forse riesco anche a recuperare un alumapro da 15F, oppure mi tocca ripiegare su qualcosa da 1F o giù di li....
A voi, per la batteria e il regolatore di tensione.
Rimangono ancora parecchie cose da "mettere giù su carta", ma oramai sono a buon punto (sorgente a parte).
Ora è il turno dell'alimentazione....
Mi piacerebbe poter tornare a casa, quindi penso di montare un ctek D250s e di conseguenza una seconda batteria, dedicata al solo impianto, a non più di un metro dagli ampli (esagerando).
Cosa consigliate?
Dovrà pilotare il solito classe D (focal fp1.800, 400W a 4 ohm) che fornisce ciccia al sub, un dual direct (2x250W) incaricato di pilotare i mediobassi, un'altro uguale per i soli medi, ed un fp 2.150 (2x150W) per i tweeter.... Una batteria ad acido, ovviamente ben fissata può andare, o meglio andare su prodotti AGM?
Perchè in casa ho una bosch da 80Ah ferma li a far niente, proviene dalla clio che ho dato in concessionaria .
Elevatore di tensione....
Oltre al phonocar (che gestisce fino a 200A), cosa c'è in giro, in grado di sopportare tali correnti?
Ho visto di sfuggita anche l'Helix XXL, ma a prima vista (guardando solo i dati di targa, dato che di elettronica ne capisco ben poco) sembrano quasi uguali. Solo che costa mediamente 200€ in più.
Che differenze hanno? Quali altri modelli posso tenere in considerazione?
Possiedo già un cap da 2F della tec precision, probabilmente lo metterò a monte o a valle. Forse riesco anche a recuperare un alumapro da 15F, oppure mi tocca ripiegare su qualcosa da 1F o giù di li....
A voi, per la batteria e il regolatore di tensione.
Re: seconda batteria ed elevatore di tensione
La Helix esce con una tensione meno "sporca", se mi passi il termine assolutamente poco tecnico, ma facilmente comprensibile!
- davide_chinelli
- Tweeter
- Messaggi: 4164
- Iscritto il: 1 giu 2012, 19:27
- Località: Stradella (PV)
Re: seconda batteria ed elevatore di tensione
L'unica differenza?
Montando un cap in uscita, sul phonocar riuscirei a "pulirla", secondo te?
Mentre per la batteria, cosa consigli? Monto quella che ho, ad acido o meglio una sigillata, dato che starà in abitacolo?
Montando un cap in uscita, sul phonocar riuscirei a "pulirla", secondo te?
Mentre per la batteria, cosa consigli? Monto quella che ho, ad acido o meglio una sigillata, dato che starà in abitacolo?
- johnnydisc
- Subwoofer
- Messaggi: 517
- Iscritto il: 23 mag 2012, 19:49
- Località: padova
- Contatta:
Re: seconda batteria ed elevatore di tensione
ma non ti è bastata l'altra discussione in merito?????
- davide_chinelli
- Tweeter
- Messaggi: 4164
- Iscritto il: 1 giu 2012, 19:27
- Località: Stradella (PV)
Re: seconda batteria ed elevatore di tensione
Si, johnny, era un momento per capire le differenze reali (dato che sulla carta sono identici, estetica a parte).
Più che altro per vedere in caso di un eventuale acquisto, se gli oltre 100€ di differenza tra l'uno e l'altro sono giustificati.
Principalmente chiedo lumi per la seconda batt, senza spendere cifre astronomiche
Più che altro per vedere in caso di un eventuale acquisto, se gli oltre 100€ di differenza tra l'uno e l'altro sono giustificati.
Principalmente chiedo lumi per la seconda batt, senza spendere cifre astronomiche
- johnnydisc
- Subwoofer
- Messaggi: 517
- Iscritto il: 23 mag 2012, 19:49
- Località: padova
- Contatta:
Re: seconda batteria ed elevatore di tensione
mah ti dirò che a suo tempo avevo fatto le tue stesse considerazioni....con molti dubbi diciamo ho acqustato il più "economico" il PHV ti dirò non me ne sono per nulla pentito...anzi...poi ho scoperto che è l'unico che tiene botta fino a 200 A!!!!....davide_chinelli ha scritto:Si, johnny, era un momento per capire le differenze reali (dato che sulla carta sono identici, estetica a parte).
Più che altro per vedere in caso di un eventuale acquisto, se gli oltre 100€ di differenza tra l'uno e l'altro sono giustificati.
Principalmente chiedo lumi per la seconda batt, senza spendere cifre astronomiche
Re: seconda batteria ed elevatore di tensione
C'è anche il Carpower che è uguale al phv 16 e costa molto meno
Se puo interessare ho visto un tweek fatto da Tognon su un phv16, a sentir dire il risultato è stato notevole
Se puo interessare ho visto un tweek fatto da Tognon su un phv16, a sentir dire il risultato è stato notevole
Qual'è la donna che costa meno????....................Quella che paghi subito :-())
- davide_chinelli
- Tweeter
- Messaggi: 4164
- Iscritto il: 1 giu 2012, 19:27
- Località: Stradella (PV)
Re: seconda batteria ed elevatore di tensione
Uhm... carpower...
Modello? non ho trovato nulla .
Mentre il tweak sul phonocar, cosa riguardava? Sai darmi indicazioni più precise?
In ogni caso, ripeto: è solo un progetto per il momento
Modello? non ho trovato nulla .
Mentre il tweak sul phonocar, cosa riguardava? Sai darmi indicazioni più precise?
In ogni caso, ripeto: è solo un progetto per il momento
Re: seconda batteria ed elevatore di tensione
Davide, ti dispiace se ti accodo all'altra discussione?
si è ampiamente parlato dell'argomento... arrivando anche a discussioni interessanti, anche se magari con toni un pò troppo accesi....
si è ampiamente parlato dell'argomento... arrivando anche a discussioni interessanti, anche se magari con toni un pò troppo accesi....
- davide_chinelli
- Tweeter
- Messaggi: 4164
- Iscritto il: 1 giu 2012, 19:27
- Località: Stradella (PV)
Re: seconda batteria ed elevatore di tensione
Accoda pure Giulio.
Ho preferito aprirne una nuova per non creare confusione, dato che la mia domanda è leggermente diversa. Ma pur sempre si parla di elevatori e batterie.
Ho preferito aprirne una nuova per non creare confusione, dato che la mia domanda è leggermente diversa. Ma pur sempre si parla di elevatori e batterie.