Re: Qui possiamo anche tirarci i piatti (con moderazione): OLD vs NEW
- Armando Proietti
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Re: Re: Qui possiamo anche tirarci i piatti (con moderazione): OLD vs NEW
Perché se lo lasci così non ti sei perso niente?
Ti devi stare a quello che il progettista ha pensato per degli altoparlanti che costano 3 € cad e che sono amplificati da mezzo Watt.
E naturale che quando ricostruisci qualcosa si modifica poi dipende molto da cosa esce dalla sorgente stessa.
E comunque questa strada è un compromesso se vuoi qualità ci sono altre strade da percorrere raspberry ecc ecc ecc.
Quindi non capisco a dove vuoi arrivare con questo quesito... [ERRORE ORTOGRAFICO !!!] si ma non credo che diversamente ottieni di meglio senza dsp.
Ti devi stare a quello che il progettista ha pensato per degli altoparlanti che costano 3 € cad e che sono amplificati da mezzo Watt.
E naturale che quando ricostruisci qualcosa si modifica poi dipende molto da cosa esce dalla sorgente stessa.
E comunque questa strada è un compromesso se vuoi qualità ci sono altre strade da percorrere raspberry ecc ecc ecc.
Quindi non capisco a dove vuoi arrivare con questo quesito... [ERRORE ORTOGRAFICO !!!] si ma non credo che diversamente ottieni di meglio senza dsp.
Re: Re: Qui possiamo anche tirarci i piatti (con moderazione): OLD vs NEW
Se vogliamo andare fino in fondo si fa una bella challenge a parità di auto e money ci possiamo ragionare no?
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Re: Re: Qui possiamo anche tirarci i piatti (con moderazione): OLD vs NEW
Ragionare si può sempre fare dovremo avere un cervello fatto per questo ma non è sempre così.
Re: Re: Qui possiamo anche tirarci i piatti (con moderazione): OLD vs NEW
Ma vedi @Delirium la questione secondo me è proprio che quello che fondamentalmente accade è che spesso viene visto come Guru chi ha provato ENTRAMBE le cose... Invece viene visto come NOSTALGICO chi non vuole provare le novità o ha avuto brutte esperienze con la novità... Brutte esperienze ahimè generate spesso dall'incapacità o anche dal fatto che certe tecnologie vengono provate quando non ancora mature quindi bollate come un problema e di conseguenza quella "classificazione" se la portano dietro per sempre...
Un esempio più che lampante sono i Classe D, che non ci sono dubbi, ma proprio non c'è il minimo dubbio che siano INFERIORI ad un Classe AB... Ma questa inferiorità quanto incide nella qualità d'ascolto? Perchè nella complessità di un sistema audio ci sono N fattori concorrenti che penalizzano la qualità di ascolto. Il primo di questi problemi solitamente a detta degli espertoni è SEMPRE "ah ampli classe D... Si sente che suona male..." poi invece vai a vedere e i problemi sono ben altri...
Il fatto che su certi aspetti ci sia una banalissima e palese SOLA verità purtroppo che piaccia o meno è proprio così... Chi sostiene il contrario è perchè non vuole accettarlo o (quasi sempre) perchè non ha semplicemente idea di cosa si sta parlando...
Nel 2022 certi miti e leggende del passato sono stati ampiamente sfatati, basterebbe solo avere il coraggio di mettersi in gioco e provare, invece ci si arrocca sulle proprie convinzioni come fa mia nonna di 95anni.
Il coraggio di accettare la novità, provare, cogliere il meglio dal nuovo e dal vecchio, sperimentare, approfondire, scambiare e condividere informazioni è quello che ti fa crescere sia in questo settore che negli altri...
Invece io vedo sempre che qualcuno ha speso e investito tanto tempo nella sua vita su questa passione, è convinto di aver ormai visto tutto per cui tutto il nuovo viene sistematicamente preso come la solita minestra riscaldata...
Oggi, nel 2022, se vuoi il top del top del top c'è MOLTO di più di quello che c'era vent'anni fa, come c'è molto di più se vuoi il minimo del minimo del minimo. La cosa si evoluta in entrambe le direzioni.
Il top è ancora più di nicchia, mentre il minimo è sempre più di larga diffusione... Ma questa non è che sia un prerogativa del CarAudio... E' così per tutto. (Siamo tutti d'accordo che non è piacevole, ma non è che possiamo farci molto...)
Rimane il fatto che quello che in questo Forum è stato descritto come il MODO GIUSTO di fare le cose, su cui hai provato più volte a ribadire che le cose si possono fare anche in altro modo, E' veramente il modo giusto di fare le cose.
Non vuoi accettarlo, non vuoi crederci, libero di scegliere. Ma se vuoi contestarlo, prima PROVACI poi parliamone...
Non se ne può più di frasi come: "meglio convertire in digitale e fare molte più cose o restare nel dominio analogico e fare quello che si puo?"
Cosa mi sta a significare? Che hai un bel giradischi in auto? La conversione analogico digitale viene fatta in STUDIO DI REGISTRAZIONE da 30 anni!!! Prendiamone coscienza, accettiamolo, perchè questo è come gira il mondo...
Per cui il tuo supporto in AUTO sarà solo è sempre un supporto DIGITALE... L'unica cosa che puoi fare è RIDURRE il numero di conversioni necessarie, ma non potrai mai ELIMINARE le conversioni...
Per cui, come fanno tutti quelli un po' più evoluti, si cerca di rimanere nel dominio digitale il più possibile per fare UNA SOLA CONVERSIONE D/A il più tardi possibile nell'elaborazione del segnale.
Preferisci lavorare con i filtri passivi? Poco male, ma allora se vuoi un filtro passivo che lavora bene non è che ci siano punti di vista, si lavora sulla risposta ACUSTICA di un AP e non sui risultati garantiti da qualche formuletta... E questo è un FATTO non è un punto di vista.
poi... CI SI VUOLE ACCONTENTARE????
NESSUN PROBLEMA !!!
Ma... Non si può dire, va bene lo stesso, perchè semplicemente non è la VERITA' la verità è che si accetta un compromesso perchè le proprie pretese sono comunque soddisfatte...
Inoltre da un punto di vista INFORMATIVO/DIDATTICO/ACCADEMICO se va raccontato qualcosa pubblicamente sul forum considerando che possono leggere sia chi ha pretese particolari che chi non ne ha.
E' CORRETTO scrivere come le cose dovrebbero andare... Non la versione rivista e corretta perchè tutto sommato a qualcuno può andare bene lo stesso...
Quello che è profondamento Soggettivo è il Budget è il livello a cui si Aspira, ma anche su questo punto come sappiamo bene tutti... L'appetito vien mangiando...
Motivo per cui spesso si dice di provare a sentire un impianto che funziona, perchè magari si scopre che quello che ieri era il mio traguardo oggi non lo è più... Invece spesso ci si accanisce a girare attorno sempre alle stesse cose pensando di fare di meglio, cambiando componenti, facendo esperimenti nel proprio orticello senza sapere realmente DOVE SI STA ANDANDO...
Non so come verrà interpretato quello che ho scritto, se finirò bollato come chi si atteggia a GURU o come un Pirla e basta... Ma PER LA MIA ESPERIENZA che non è proprio così poca, quello che vedo spesso con le varie persone con cui mi interfaccio è questo...

Un esempio più che lampante sono i Classe D, che non ci sono dubbi, ma proprio non c'è il minimo dubbio che siano INFERIORI ad un Classe AB... Ma questa inferiorità quanto incide nella qualità d'ascolto? Perchè nella complessità di un sistema audio ci sono N fattori concorrenti che penalizzano la qualità di ascolto. Il primo di questi problemi solitamente a detta degli espertoni è SEMPRE "ah ampli classe D... Si sente che suona male..." poi invece vai a vedere e i problemi sono ben altri...
Il fatto che su certi aspetti ci sia una banalissima e palese SOLA verità purtroppo che piaccia o meno è proprio così... Chi sostiene il contrario è perchè non vuole accettarlo o (quasi sempre) perchè non ha semplicemente idea di cosa si sta parlando...
Nel 2022 certi miti e leggende del passato sono stati ampiamente sfatati, basterebbe solo avere il coraggio di mettersi in gioco e provare, invece ci si arrocca sulle proprie convinzioni come fa mia nonna di 95anni.
Il coraggio di accettare la novità, provare, cogliere il meglio dal nuovo e dal vecchio, sperimentare, approfondire, scambiare e condividere informazioni è quello che ti fa crescere sia in questo settore che negli altri...
Invece io vedo sempre che qualcuno ha speso e investito tanto tempo nella sua vita su questa passione, è convinto di aver ormai visto tutto per cui tutto il nuovo viene sistematicamente preso come la solita minestra riscaldata...
Oggi, nel 2022, se vuoi il top del top del top c'è MOLTO di più di quello che c'era vent'anni fa, come c'è molto di più se vuoi il minimo del minimo del minimo. La cosa si evoluta in entrambe le direzioni.
Il top è ancora più di nicchia, mentre il minimo è sempre più di larga diffusione... Ma questa non è che sia un prerogativa del CarAudio... E' così per tutto. (Siamo tutti d'accordo che non è piacevole, ma non è che possiamo farci molto...)
Rimane il fatto che quello che in questo Forum è stato descritto come il MODO GIUSTO di fare le cose, su cui hai provato più volte a ribadire che le cose si possono fare anche in altro modo, E' veramente il modo giusto di fare le cose.
Non vuoi accettarlo, non vuoi crederci, libero di scegliere. Ma se vuoi contestarlo, prima PROVACI poi parliamone...
Non se ne può più di frasi come: "meglio convertire in digitale e fare molte più cose o restare nel dominio analogico e fare quello che si puo?"
Cosa mi sta a significare? Che hai un bel giradischi in auto? La conversione analogico digitale viene fatta in STUDIO DI REGISTRAZIONE da 30 anni!!! Prendiamone coscienza, accettiamolo, perchè questo è come gira il mondo...
Per cui il tuo supporto in AUTO sarà solo è sempre un supporto DIGITALE... L'unica cosa che puoi fare è RIDURRE il numero di conversioni necessarie, ma non potrai mai ELIMINARE le conversioni...
Per cui, come fanno tutti quelli un po' più evoluti, si cerca di rimanere nel dominio digitale il più possibile per fare UNA SOLA CONVERSIONE D/A il più tardi possibile nell'elaborazione del segnale.
Preferisci lavorare con i filtri passivi? Poco male, ma allora se vuoi un filtro passivo che lavora bene non è che ci siano punti di vista, si lavora sulla risposta ACUSTICA di un AP e non sui risultati garantiti da qualche formuletta... E questo è un FATTO non è un punto di vista.
poi... CI SI VUOLE ACCONTENTARE????
NESSUN PROBLEMA !!!
Ma... Non si può dire, va bene lo stesso, perchè semplicemente non è la VERITA' la verità è che si accetta un compromesso perchè le proprie pretese sono comunque soddisfatte...
Inoltre da un punto di vista INFORMATIVO/DIDATTICO/ACCADEMICO se va raccontato qualcosa pubblicamente sul forum considerando che possono leggere sia chi ha pretese particolari che chi non ne ha.
E' CORRETTO scrivere come le cose dovrebbero andare... Non la versione rivista e corretta perchè tutto sommato a qualcuno può andare bene lo stesso...
Quello che è profondamento Soggettivo è il Budget è il livello a cui si Aspira, ma anche su questo punto come sappiamo bene tutti... L'appetito vien mangiando...
Motivo per cui spesso si dice di provare a sentire un impianto che funziona, perchè magari si scopre che quello che ieri era il mio traguardo oggi non lo è più... Invece spesso ci si accanisce a girare attorno sempre alle stesse cose pensando di fare di meglio, cambiando componenti, facendo esperimenti nel proprio orticello senza sapere realmente DOVE SI STA ANDANDO...
Non so come verrà interpretato quello che ho scritto, se finirò bollato come chi si atteggia a GURU o come un Pirla e basta... Ma PER LA MIA ESPERIENZA che non è proprio così poca, quello che vedo spesso con le varie persone con cui mi interfaccio è questo...

Il mio Impianto:
- Trattamento Acustico Porte Anteriori
- Subwoofer
- Installazione Amplificatore
- FullRange
- Woofer
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Re: Re: Qui possiamo anche tirarci i piatti (con moderazione): OLD vs NEW
Premesso che ti è poco chiaro come funziona un collegamento HiLev, se si è COSTRETTI ad un collegamento HiLev (realtà palesemente appurata con le auto odierne) significa che sei costretto ad un collegamento HiLev...Delirium ha scritto: ↑19 mar 2022, 15:59 Eh ma se metto un CD sulla radio di serie che equalizza o forse no e poi esce amplificata (popopo de amplificatore) e trova un DSP che riconverte e disequalizza e poi ritarda separa e magari ci mette un bel noise-gate per ripulire per andare ai driver senza filtro, non è che mi sono perso un po' di qualità?
Non è che il DSP in questo senso abbia qualche attinenza con il ragionamento che stai facendo...
La funzione del DSP non è quella di lavorare bene se collegato in HiLev, quella è semplicemente una feature ormai obbligatoria per potersi interfacciare con i sistemi Infotainment delle auto moderne.
Ciò nonostante anche in questo compito è profondamente più versatile ed efficiente nel ricostruire quello che può rispetto ad un qualsiasi altro prodotto collegato allo stesso modo...

Il mio Impianto:
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Re: Re: Qui possiamo anche tirarci i piatti (con moderazione): OLD vs NEW
@The_Bis
Stefano, il tuo discorso è molto di buon senso e complessivamente mi vede concordare in quasi tutta la sua estensione, ma...
... ma dove non posso proprio concordare è qui:
Un DSP è, pure nelle sue implementazioni meno evolute (tipo gli Audison, lo affermi tu e mi fido) una bestiolina che non ha tra le sue caratteristiche più spiccate la user-friendliness.
Non a caso la stragrande maggioranza dei topic su qs forum, da parte di neofiti o cmq di gente che per i più disparati motivi non ha tanto tempo da dedicare all'impianto, è composta da utenti che comprano il DSP e poi si iscrivono al forum perché non sanno nemmeno se dargli del "lei" o del "voi" e da utenti che hanno tempo e voglia ma non le conoscenze tecniche adeguate per operare in maniera sensata, e quindi si generano thread di decine di pagine, ciascuna delle quali serve per definire una virgola dopo l'altra, in un estenuante processo quasi senza fine e di cui c'è da dubitare che alla fine termini (se e quando lo farà) con una accresciuta competenza dell'utente.
Preciso che è un discoros gnerico, non sto additntdo nessuno.
Perché una delle cose che meno approvo dell'attitudine media di questo forum è la tendenza a fare il lavoro per gli altri, inondandoli peraltro di tonnellate di nozioni che la maggior parte dei malcapitati non è attrezzata (e non è colpa loro) ad assimilare in poco tempo.
Certo, si risulta più simpatici e carini, ma non si insegna nulla.
Ma sto divagando.
Il mio punto è che, ferma restando la consapevolezza che la tecnologia è avanzata e gli strumenti attuali sono INNEGABILMENTE più versatili, questa versatilità è ancora MOLTO MA MOLTO distante dall'essere maneggiabile da chiunque.
Guarda anche Audison stessa, che non forma neppure la sua rete alla taratura ma mette a disposizione una sorta di "scatola magica" che faccia tutto da sé.
Perché il mercato non solo non chiede high-end, ma proprio nun gliene pò ffregà dde meno di tutte le paranoie audiofile sullo stage e sui c@zzi e sui mazzi.
Il 99% dell'utenza, anche di quella che entra qui nel forum, viene soddisfatta totalmente quando gli si pompino un po' i bassi e gli si sollevi un pochino la cortina fumogena che normalmente affligge la medio alta sugli impianti oem.
E far piombare un povero cristo nel tunnel della taratura, non solo è al di là delle sue richieste, ma è proprio perverso.
Fare impianti semplici e senza troppe seghe mentali su dove vadano a finire gli strumenti non è né reato né un attentato alla modernità.
E' solo usare il buon senso di capire cosa uno davvero desidera/necessita.
E occhio che non sto dicendo che tutte le migliorie che si possono ottenere con taratura adeguata siano miraggi o cazzate, anzi.
Ma che alla stragrande maggioranza dell'utenza non interessano.
Anche se gliele fai sentire.
Il giorno che verrà immesso sul mercato un prodotto che faccia tutto senza obbligare l'utente a:
1) tenere l'auto mezza smontata per settimane
2) intossicarsi con prodotti insonorizzanti
3) dotarsi di strumenti di misura
4) sottoporsi a interminabili sessioni di prove
5) spendere in ogni caso, per l'hardware, cifre non del tutto irrilevanti
6) tutto il resto dei parafernalia insiti in una taratura SERIA, intendendo con "seria" non quella che fate tu o Nostromo, ma una dal minimo sindacale di applicazione, che già di per sé è MOLTO impegnativa
... ecco, quel giorno io concorderò con chi dice di dimenticarsi dell'old school (senza in ogni caso che ciò autorizzi l'assunzione di atteggiamenti di assurda e ingiustificata superiorità).
Anche se lo farò solo limitatamente al caso generico.
A oggi, la strada del DSP è ancora lunga e irta di ostacoli, per arrivare a risultati che davvero giustifichino l'impegno, rispetto a quella percorribile con pochi e affidabili "vecchi strumenti".
Se poi rimangono buchi di frequenza e lo stage non è proprio al suo posto... interessa a pochi, davvero a pochi.
E come tu ben sai, uno di questi sono proprio io.
Che NON sono uno che non ci tiene, a sentire bene e che non si può accusare di non sapere cosa vuol dire sentire bene nel senso "ortodosso" del termine.
Solo che PER ME, alla fine della fiera, sentire bene vuol dire una cosa, e se quel mio significato non comprende la perfetta collocazione degli strumenti e/o la loro stabilità (ah, a proposito, vorrei tanto fare una prova con una dozzina di utenti medi e sentire chi dice di sentire voci o quant'altro vagare sul cruscotto e confrontarne poi le risposte...), o che qualche pezzo di spettro nonsia perfettamente all'altezza in db a cui dovrebbe essere, non vuol dire né che sono scemo, né che non so cosa vuol dire sentire bene, né che sono contro la tecnologia.
La leggenda del "cmoe si sente live" è appunto una leggenda.
Così come la pretesa che l'hi-fi sia "rispettare il lavoro del fonico".
In sostanza, ha detto molto bene Marsur alla fine di uno dei suoi post: "lasciamola respirare, la gente".
Insomma, va benissimo informare gli utenti che chiedono info, sul fatto che con le nuove tecnologie si possono ottenere ottimi risultati che prima o non erano raggiungibili oppure costavano due reni in termini sia economici che di tempo, ma il passo successivo, ossia la demonizzazione dell'old school come invariabilmente "cesso" è indebita, tendenziosa e sostanzialmente falsa.
Il giorno
Entrando in high-level il problema della sensibilità non esiste.
La ricappatura è un must per gente come noi, mentre per altri può tranquillamente essere omessa, non è che TUTTI gli ampli old abbiano condensatori pronti a riversare il sangue di Alien sul circuito stampato.
E l'assorbimento per me è un finto problema, buono solo per promuovere la classe D, perché a motore acceso è sensibile solo se l'impianto lo monti sull'Apecar o sul Sulky...
Ergo, di marketing per le aziende produttrici.
Stefano, il tuo discorso è molto di buon senso e complessivamente mi vede concordare in quasi tutta la sua estensione, ma...
... ma dove non posso proprio concordare è qui:
Perché no, non basta veramente poco e lo sostieni tu stesso a fine post.
Un DSP è, pure nelle sue implementazioni meno evolute (tipo gli Audison, lo affermi tu e mi fido) una bestiolina che non ha tra le sue caratteristiche più spiccate la user-friendliness.
Non a caso la stragrande maggioranza dei topic su qs forum, da parte di neofiti o cmq di gente che per i più disparati motivi non ha tanto tempo da dedicare all'impianto, è composta da utenti che comprano il DSP e poi si iscrivono al forum perché non sanno nemmeno se dargli del "lei" o del "voi" e da utenti che hanno tempo e voglia ma non le conoscenze tecniche adeguate per operare in maniera sensata, e quindi si generano thread di decine di pagine, ciascuna delle quali serve per definire una virgola dopo l'altra, in un estenuante processo quasi senza fine e di cui c'è da dubitare che alla fine termini (se e quando lo farà) con una accresciuta competenza dell'utente.
Preciso che è un discoros gnerico, non sto additntdo nessuno.
Perché una delle cose che meno approvo dell'attitudine media di questo forum è la tendenza a fare il lavoro per gli altri, inondandoli peraltro di tonnellate di nozioni che la maggior parte dei malcapitati non è attrezzata (e non è colpa loro) ad assimilare in poco tempo.
Certo, si risulta più simpatici e carini, ma non si insegna nulla.
Ma sto divagando.
Il mio punto è che, ferma restando la consapevolezza che la tecnologia è avanzata e gli strumenti attuali sono INNEGABILMENTE più versatili, questa versatilità è ancora MOLTO MA MOLTO distante dall'essere maneggiabile da chiunque.
Guarda anche Audison stessa, che non forma neppure la sua rete alla taratura ma mette a disposizione una sorta di "scatola magica" che faccia tutto da sé.
Perché il mercato non solo non chiede high-end, ma proprio nun gliene pò ffregà dde meno di tutte le paranoie audiofile sullo stage e sui c@zzi e sui mazzi.
Il 99% dell'utenza, anche di quella che entra qui nel forum, viene soddisfatta totalmente quando gli si pompino un po' i bassi e gli si sollevi un pochino la cortina fumogena che normalmente affligge la medio alta sugli impianti oem.
E far piombare un povero cristo nel tunnel della taratura, non solo è al di là delle sue richieste, ma è proprio perverso.
Fare impianti semplici e senza troppe seghe mentali su dove vadano a finire gli strumenti non è né reato né un attentato alla modernità.
E' solo usare il buon senso di capire cosa uno davvero desidera/necessita.
E occhio che non sto dicendo che tutte le migliorie che si possono ottenere con taratura adeguata siano miraggi o cazzate, anzi.
Ma che alla stragrande maggioranza dell'utenza non interessano.
Anche se gliele fai sentire.
Il giorno che verrà immesso sul mercato un prodotto che faccia tutto senza obbligare l'utente a:
1) tenere l'auto mezza smontata per settimane
2) intossicarsi con prodotti insonorizzanti
3) dotarsi di strumenti di misura
4) sottoporsi a interminabili sessioni di prove
5) spendere in ogni caso, per l'hardware, cifre non del tutto irrilevanti
6) tutto il resto dei parafernalia insiti in una taratura SERIA, intendendo con "seria" non quella che fate tu o Nostromo, ma una dal minimo sindacale di applicazione, che già di per sé è MOLTO impegnativa
... ecco, quel giorno io concorderò con chi dice di dimenticarsi dell'old school (senza in ogni caso che ciò autorizzi l'assunzione di atteggiamenti di assurda e ingiustificata superiorità).
Anche se lo farò solo limitatamente al caso generico.
A oggi, la strada del DSP è ancora lunga e irta di ostacoli, per arrivare a risultati che davvero giustifichino l'impegno, rispetto a quella percorribile con pochi e affidabili "vecchi strumenti".
Se poi rimangono buchi di frequenza e lo stage non è proprio al suo posto... interessa a pochi, davvero a pochi.
E come tu ben sai, uno di questi sono proprio io.
Che NON sono uno che non ci tiene, a sentire bene e che non si può accusare di non sapere cosa vuol dire sentire bene nel senso "ortodosso" del termine.
Solo che PER ME, alla fine della fiera, sentire bene vuol dire una cosa, e se quel mio significato non comprende la perfetta collocazione degli strumenti e/o la loro stabilità (ah, a proposito, vorrei tanto fare una prova con una dozzina di utenti medi e sentire chi dice di sentire voci o quant'altro vagare sul cruscotto e confrontarne poi le risposte...), o che qualche pezzo di spettro nonsia perfettamente all'altezza in db a cui dovrebbe essere, non vuol dire né che sono scemo, né che non so cosa vuol dire sentire bene, né che sono contro la tecnologia.
La leggenda del "cmoe si sente live" è appunto una leggenda.
Così come la pretesa che l'hi-fi sia "rispettare il lavoro del fonico".
In sostanza, ha detto molto bene Marsur alla fine di uno dei suoi post: "lasciamola respirare, la gente".

Insomma, va benissimo informare gli utenti che chiedono info, sul fatto che con le nuove tecnologie si possono ottenere ottimi risultati che prima o non erano raggiungibili oppure costavano due reni in termini sia economici che di tempo, ma il passo successivo, ossia la demonizzazione dell'old school come invariabilmente "cesso" è indebita, tendenziosa e sostanzialmente falsa.
Il giorno
Ecco, appunto.The_Bis ha scritto: ↑19 mar 2022, 13:30 La frase "prendi un DSP che ti cambia la vita" è tanto vera tanto quanto sei capace di configurarlo e/o se hai qualcuno che può farlo per te. Sostenere qualsiasi altro tipo di approccio quando si parla di oggetti complessi è profondamente sbagliato.
[...]
Quando esistono classe D "ben suonanti", magari coadiuvati di un DSP integrato, che con un unico prodotto per un approccio entrylevel dove si può soprassedere anche alla sostituzione degli AP fanno letteralmente MIRACOLI sia per tempi di implementazione che per risultato finale. Ovviamente, questa formula funziona molto bene per gli installatori o gli appassionati dotati delle skill per sfruttarli...
Ma no, dai.The_Bis ha scritto: ↑19 mar 2022, 13:30 Però sempre rimanendo all'interno di quello che io personalmente ritengo oggettivamente CORRETTO, volendo guardare l'altro lato della medaglia, è sbagliato anche consigliare l'ampli OldSchool che sicuramente IN PASSATO era bellissimo ma per usarlo oggi devi:
1. Modificargli la sensibilità
2. Ricapparlo
3. Sperare che non ti prosciughi la batterie
Entrando in high-level il problema della sensibilità non esiste.
La ricappatura è un must per gente come noi, mentre per altri può tranquillamente essere omessa, non è che TUTTI gli ampli old abbiano condensatori pronti a riversare il sangue di Alien sul circuito stampato.
E l'assorbimento per me è un finto problema, buono solo per promuovere la classe D, perché a motore acceso è sensibile solo se l'impianto lo monti sull'Apecar o sul Sulky...
Ma appunto, è una questione di opportunità, prima di tutto.The_Bis ha scritto: ↑19 mar 2022, 13:30 Però, nel 2022 se non sei capace di usare un DSP, non sei capace di farti un filtro passivo, non sei capace di regolare un gain, non hai chiaro cosa e come funziona un sistema di altoparlanti... Probabilmente sarai meno esigente... Ma sicuramente non è il FaiDaTe l'approccio giusto... Così come non lo è fare la lista della spesa su Amazon montare tutto e sperare che vada anche bene... E anche su questo punto, ce ne sono di esempi anche sul forum di situazioni disastrose dove prima si compra (nuovo o vecchio che sia) e poi si fanno delle porcate disumane.
Poi se volete discutiamo se è più facile integrare un dsp con un setup basico inserendolo semplicemente nel loop delle hilevel lasciando tutto il resto originale messo a confronto con un approccio più "tradizionale" in cui si parte smontando porte, tirando cavi, insonorizzando, modificando, piazzando padelloni avidi di corrente nel portabagagli... Soprattutto quando l'auto in oggetto ha magari 6 mesi di vita e 10000 cazzi da gestire solo se sviti la vite sbagliata o scolleghi il cavo sbagliato...
Ergo, di marketing per le aziende produttrici.
Io sono per lo ius culturae al contrario.
Al primo "se io avrei" vai fuori dai c@glioni
Al primo "se io avrei" vai fuori dai c@glioni
Re: Re: Qui possiamo anche tirarci i piatti (con moderazione): OLD vs NEW
Ma infatti con grande attenzione in TUTTI i miei post anche precedenti alla divisione in due di questo thread ho sempre VOLUTAMENTE scritto "un qualsiasi PRODOTTO PIU' VERSATILE", perchè il punto secondo me non sta nel inneggiare continuamente al DSP.
Semplicemente una gestione in continuo della fase avrebbe già fatto tantissimo anche in un setup "ad orecchio" nell'incrociare quel SUB con il fronte. O semplicemente la possibilità di scegliere una pendenza nel taglio di frequenza...
Tutte cose presenti nei crossover elettronici anche datati che in quel crossover non c'è... O magari un bel filtro Subsonico con cui probabilmente quella sospensione non sarebbe mai partita e tutto questo thread nemmeno esisterebbe...
Insomma, vedi che anche tu pensi che si parli sempre di DSP ma in realtà il mio discorso era MOLTO più ampio e NON escludeva necessariamente un prodotto semplicemente più moderno o versatile...
Per quanto riguarda la mia esternazione su gli ampli OldSchool bisogna affrontare la cosa da un punto di vista generale... Non è che parliamo sempre e solo di HiLev... Così come sono tanti i finali datati con le piste corrose dall'elettrolita... E l'esempio del classe D è perchè bisogna riconoscere che spesso la comparativa si fa tra piccoli classe D multicanale e la batteria di prodotti semplicemente più vecchi che occupano mezzo baule e assorbono sensibilmente di più... Siamo d'accordo che a macchina accesa poi chissene frega...
In ogni caso era un esempio, per dire SEMPLICEMENTE che nessuna delle due strade è tutta in discesa...
Chi sostiene il contrario patteggiando per uno o per l'altro lato semplicemente ha una visione ottusa...

Il mio Impianto:
- Trattamento Acustico Porte Anteriori
- Subwoofer
- Installazione Amplificatore
- FullRange
- Woofer
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Re: Re: Qui possiamo anche tirarci i piatti (con moderazione): OLD vs NEW
Per carità, è pur vero che se andate ad un concerto probabilmente i finali sono in classe D e in analogico non esce nulla dal palco...
e c'è un ingegnere elettronico a fianco dl fonico.
Chiediamoci semmai quale sia l'approccio più ragionevole applicato al contesto car audio
Spoiler
Chiediamoci semmai quale sia l'approccio più ragionevole applicato al contesto car audio
Re: Re: Qui possiamo anche tirarci i piatti (con moderazione): OLD vs NEW
Non è detto che ci sia un crossover passivo... Occhio... I tempi sono molto cambiati anche lì...Delirium ha scritto: ↑19 mar 2022, 17:16 Per carità, è pur vero che se andate ad un concerto probabilmente i finali sono in classe D e in analogico non esce nulla dal palco...e c'è un ingegnere elettronico a fianco dl fonico.Spoiler
Chiediamoci semmai quale sia l'approccio più ragionevole applicato al contesto car audio
Poi va molto da setup a setup...
Quello che può essere ragionevolmente giusto per te è diverso da quello che può essere ragionevolmente giusto per me...
Rimane il fatto che un incrocio tra due AP, sia esso fatto in passivo o in attivo o per caratteristiche della progettazione dell'intero sistema, o funziona o non funziona...
Per farlo funzionare PERFETTAMENTE serve un livello di controllo e di analisi che le ORECCHIE non possono garantire. E questo è un fatto.
Che poi ci si possa arabattare in qualche altro modo e che si ottengano risultati che possano comunque essere accettabili per qualcuno è del tutto lecito, ma se si parla di come si fa un SETUP al meglio, quello è il modo.
Oggi nel 2022 poter avere quel livello di controllo e di strumentazione costa più tempo che denaro solo perchè bisogna imparare ad usarlo.
Se mastichi audio da 20anni però questo processo dovrebbe essere MOOOOOOLTO più veloce perchè non è che si parla di fantascienza, si mette semplicemente in pratica la teoria.
Poi è una cosa facile, difficile, veloce, lenta, divertente, frustrante... DIPENDE, ma anche questo non è che sia una cosa per un elite ristretta di scienziati...
Si vuole percorrere quella strada? Degustibus, ma denigrarla senza averci provato... Eh no!

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Re: Re: Qui possiamo anche tirarci i piatti (con moderazione): OLD vs NEW
E allora a questo punto quantifichiamo il componente taratura
costo?
costo?
Re: Re: Qui possiamo anche tirarci i piatti (con moderazione): OLD vs NEW
In che senso? per farsela o per farsela fare?
Il mio Impianto:
- Trattamento Acustico Porte Anteriori
- Subwoofer
- Installazione Amplificatore
- FullRange
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- Armando Proietti
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Re: Re: Qui possiamo anche tirarci i piatti (con moderazione): OLD vs NEW
Be io riporto il mio esempio non sono ne uno scienziato e nemmeno uno del settore è anche molto restio quando ho sentito parlare di DSP.
Eppure qualcosina riesco a fare.
Magari c'è chi ci mette
Mezz'ora io un giorno ma nonostante tutto e possibile e sinceramente non mi è costato molto 250 € il dsp è 120€ il microfono.
Spese che quando ero appassionato di musica da ragazzo ci prendevo un crossover a tre vie. E taravo a cazum di cane ad orecchio.
Eppure qualcosina riesco a fare.
Magari c'è chi ci mette
Mezz'ora io un giorno ma nonostante tutto e possibile e sinceramente non mi è costato molto 250 € il dsp è 120€ il microfono.
Spese che quando ero appassionato di musica da ragazzo ci prendevo un crossover a tre vie. E taravo a cazum di cane ad orecchio.
Ultima modifica di Armando Proietti il 19 mar 2022, 18:55, modificato 1 volta in totale.
Re: Re: Qui possiamo anche tirarci i piatti (con moderazione): OLD vs NEW
Giusto proviamo a quantificare partendo da zero il costo di uno che acquisisce le competenze necessarie a tarare un impianto con DSP e microfoni, per confrontarlo con una taratura fatta da un professionista
e che valore dai al tempo impiegato?
e che valore dai al tempo impiegato?
- Armando Proietti
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Re: Re: Qui possiamo anche tirarci i piatti (con moderazione): OLD vs NEW
Per me nulla perché è una cosa che mi piace mi diverto e non spendo nulla.
Comunque possiamo quantificare una taratura automatica fatta con dsp Audison e 100€.
Con il dsp amplificato AP4.9 bit sono 600€.
Ma il AP4 liscio costa già 320€.
Quindi stiamo parlando di 280€
Quindi in teoria ho speso più io che farmela fare.
Però il microfono lo posso usare pure per altre macchine e la conoscenza non ha prezzo.
E nel frattempo mentre mi stavo cercando di imparare ho messo mano anche ad altri tipi di dsp.
Comunque io dico che la soddisfazione di poter dire questo l'ho fatto io non ha prezzo.
Comunque possiamo quantificare una taratura automatica fatta con dsp Audison e 100€.
Con il dsp amplificato AP4.9 bit sono 600€.
Ma il AP4 liscio costa già 320€.
Quindi stiamo parlando di 280€
Quindi in teoria ho speso più io che farmela fare.
Però il microfono lo posso usare pure per altre macchine e la conoscenza non ha prezzo.
E nel frattempo mentre mi stavo cercando di imparare ho messo mano anche ad altri tipi di dsp.
Comunque io dico che la soddisfazione di poter dire questo l'ho fatto io non ha prezzo.
Re: Re: Qui possiamo anche tirarci i piatti (con moderazione): OLD vs NEW
Sono certo che tu sappia che "non ce l'ho con te".The_Bis ha scritto: ↑19 mar 2022, 17:13Ma infatti con grande attenzione in TUTTI i miei post anche precedenti alla divisione in due di questo thread ho sempre VOLUTAMENTE scritto "un qualsiasi PRODOTTO PIU' VERSATILE", perchè il punto secondo me non sta nel inneggiare continuamente al DSP.
Ma l'atteggiamento dei "top poster" (intesi come frequenza di interventi) è *esattamente* quello.
Il post di Armando che ha innescato la mia replica sul crossover Coustic di interceptor e, da lì, tutto il bailamme successivo e infine questo nuovo thread, nasce precisamente da quell'atteggiamento.
Che è *sbagliato* senza se e senza ma.
Ma infatti io non stavo difendendo quel Coustic (cosa che tra l'altro, non avendolo né avuto né provato né avendone ricevuto feedback da terzi di qualsiasi tipo, non avrei potuto fare).The_Bis ha scritto: ↑19 mar 2022, 17:13 Semplicemente una gestione in continuo della fase avrebbe già fatto tantissimo anche in un setup "ad orecchio" nell'incrociare quel SUB con il fronte. O semplicemente la possibilità di scegliere una pendenza nel taglio di frequenza...
Tutte cose presenti nei crossover elettronici anche datati che in quel crossover non c'è... O magari un bel filtro Subsonico con cui probabilmente quella sospensione non sarebbe mai partita e tutto questo thread nemmeno esisterebbe...
Io contestavo, e continuo a farlo, proprio questo "furor di popolo" che pretende di buttare alle ortiche qualsiasi cosa che appartenga all'old school, no matter what e solo perché "c'è il progresso", e che trova del tutto naturale imporre il proprio gusto/pensiero perché se no sei, nella migliore delle ipotesi, un povero inguaribile romantico che non sa cosa dice/fa/ascolta e in definitiva, anche se non viene detto apertamente (quasi mai), fodamentalmente scemo.
Cioé, sinceramente, mi stanno facendo persino perdere la passione.
Eh ma parlo di DSP perché è su quello, che si va a finire, ed è ovvio e inevitabile, con la "dittatura tecnologica" che affligge questo forum. È una battuta eh, passamela, ma ciò che ha scatenato questo topic è proprio che alcuni utenti ritengono che QUALSIASI voce che non sia di disprezzo dell'old e di peana per il new sia una lesa maestà verso sua eccellenza DSP e in generale la tecnologia digitale.
Ripeto, non sei tu, che di fatto sei assolutamente il solo ad avere un approccio mediato e soprattutto non tossico.
Ma qui sbagli pure tu a interpretarmi.

E beh, con le auto attuali, di fatto sì, ci sono solo gli hi-lev.
Di cui ti liberi solo con il DSP associato alla seconda sorgente nativamente digitale che però, di nuovo, è diversi "step beyond" anche la sola pensabilità da parte dell'utente medio oppure, in quei rari casi in cui è fattibile, sempre con il DSP più intercettazione del MOST, e anche questa opzione presuppone un livello di sbattimento (ricerca di professionista adeguato) e di costo del tutto incompatibile con il 90% dell'utenza.
N.B.: non sto dicendo che non va bene mettere la sorgente extra e/o sfruttare il MOST, al contrario.
Ma non è una cosa per tutti.
Non c'è dubbio.
Ma sono pronto a scommettere che siano non più del 10, max 20% della "popolazione" totale ancora "in vita".
Per dire, io in casa avrò una ventina di ampli car, tutti old di non meno di 25 anni, alcuni anche ben oltre i 30, e alcuni anche non funzionanti (comprati per collezionismo già non funzionanti), ma non ne ho UNO, dicasi UNO, con i condensatori non dico in perdita ma anche solo vagamente ovalizzati.
Non ho una pista che sia una bruciata. Nemmeno in quei finali rotti perché abusati (non da me! mosfet esplosi, quasi certamente per carico eccessivo).
Ho due coppie pre-finale home, una AM AUDIO dei primi anni 90 e una Accuphase degli anni '70, gli AM non hanno un solo problema, gli Accuphase sì ma nulla di correlato ai condensatori; il pre ha gli stadi phono che non vanno e il finale ha la scheda di alimentazione del canale destro con una pista del pettine rovinata perché proprio staccata, ma senza alcun segno di corrosione.
Un integrato HT anch'esso di primi anni '90, l'unico problema che ha è il volume motorizzato che, a causa della lunga inattività a cui l'ho destinato prima di rimetterlo in funzione nello studiolo dove suono, sfrigola e se lo muovi può perdere il canale sinistro (poi glielo meni un po' di volte e torna a posto).
Ho venduto da meno di un anno un NAD 906 (6 canali per l'HT), sempre primi anni '90 o addirittura fine '80, che presi usato intorno al '96/97 e non ho MAI adoperato.
Prima di metterlo in vendita l'ho aperto, esaminato visivamente in profondità e non c'era nessun problema. Condensatori in perfetta forma e non una goccia versata.
E ottime prestazioni (l'ho provato per essere sicuro che tutti i canali andassero, vista appunto la lunga inattività).
E infine un sinto-ampli Lenco degli anni 70, tutt'ora perfettamente funzionante e senza un problema di alcun tipo.
Insomma, non è che stia negando che i condensatori siano potenziali bombe innescate, ma che non è che succeda sempre e comunque, anzi.
Io cmq il racap lo farei ma, di nuovo, l'utente medio non ci pensa e difficilmente si avvia su quella strada.
Monta l'ampli, sente che suona e bona lì.
Se e quando andrà in fumo, ne comprerà un altro, pensando "eh, era vecchio, pace all'anima sua".
Ma magari ha suonato ancora per diversi anni...
Questo, per me, chiude la discussione sul consumo energetico.The_Bis ha scritto: ↑19 mar 2022, 17:13 E l'esempio del classe D è perchè bisogna riconoscere che spesso la comparativa si fa tra piccoli classe D multicanale e la batteria di prodotti semplicemente più vecchi che occupano mezzo baule e assorbono sensibilmente di più... Siamo d'accordo che a macchina accesa poi chissene frega...
L'ascolto a motore spento per me non esiste, se non con il supporto di una adeguata PSU.
Anche perché l'impianto si tara (o almeno io lo tarerei) per ascolto in moto, se no, che taratura è quella che appena superi i 90 all'ora va tutto in vacca?
E onestamente, tutta questa mania di non occupare spazio, il più delle volte in macchinoni belli grandi, la trovo spesso e volentieri stucchevole e tendenziosa, a mio avviso figlia più del fatto che adesso gli ampli piccoli e potenti ci sono e costano meno, più che di reali esigenze di contenere gli ingombri.
Figli e mogli ci sono sempre stati...

Oh, ognuno è padronissimo di occupare lo spazio cghe preferisce, ci mancherebbe, ma quella dello spazio molto spesso è una scusa.
Ma sono d'accordissimo!
E ti garantisco (mi prendo la libertà di parlare per lui, lasciandogli ovviamente piena libertà di sbugiardarmi...

Il problema è che qui appena uno *osa* parlare di old school...
Si apron le porte
si levano i giusti
I tecnici nostri
son tutti disposti:
smartphone nel pugno
tastiere alle dita,
La fiamma ed il nome — digìtal sul cor

Io sono per lo ius culturae al contrario.
Al primo "se io avrei" vai fuori dai c@glioni
Al primo "se io avrei" vai fuori dai c@glioni
Re: Re: Qui possiamo anche tirarci i piatti (con moderazione): OLD vs NEW
Beh, innanzitutto un post il tuo, leggibile.The_Bis ha scritto: ↑19 mar 2022, 13:30 @Marsur dal mio punto di vista il significato di quello che intendevi dire è estremamente chiaro... Magari il modo in cui è stato scritto era un po' meno comprensibile, non è una critica, ma semplicemente che il concetto "non vendere il tuo crossover perchè potresti tornare indietro" calato nel contesto specifico di quel crossover messo a confronto con un qualsiasi altro aggeggio più "evoluto" è un affermazione che può essere interpretata in tanti modi...
Sapendo, perchè non ne hai mai fatto mistero, che non sei un gran appassionato di tecnologie più "recenti" credo che non sia strano che più di qualcuno abbia trovato l'affermazione un po' esagerata.
Esagerata perchè è più che chiaro quali sono i limiti del prodotto tecnologicamente meno evoluto ed è altrettanto chiaro che basta veramente poco per avere modo di gestire i tagli permessi da quel prodotto in modo più certosino e di conseguenza più CORRETTO da un punto di vista di risultato.
Questo aspetto può essere condizionato dalla capacità dell'utilizzatore di sfruttare le maggiori funzioni messe a disposizione da un prodotto più moderno, e su questo non ci sono dubbi, ma non avendo contestualizzato questo specifico evento (che è anche l'unico in cui le cose possono andare peggio) è difficile credere che un qualsiasi altro prodotto usato nello stesso contesto possa dare risultati peggiori. Sarebbe falso e pretestuoso passare il messaggio che, soprattutto nello specifico caso preso in esame, qualcuno potrebbe trovare il risultato ottenuto con l'utilizzo di un DSP o anche altri prodotti con più margine di manovra peggiore del crossover di cui si parla.
Ora, se sono riuscito a spiegarmi, credo nessuno abbia messo in discussione la facoltà di CHIUNQUE di usare quel cavolo che vuole. Ma non si può nemmeno sostenere che sia sbagliato consigliare una gestione più versatile del proprio impianto (indipendentemente da qual'è la scelta tecnologica) piuttosto che un qualsiasi altro prodotto meno versatile.
Che è un po' lo stesso motivo per cui ho consigliato ad @Interceptor70 di non propendere per il BitTen visto che sul mercato esiste di molto meglio senza necessariamente variare (troppo) il budget.
Lo stesso ragionamento però DEVE essere fatto, per quanto riguarda me l'ho anche sempre fatto, quando si consiglia un prodotto evoluto e complesso come un DSP.
La frase "prendi un DSP che ti cambia la vita" è tanto vera tanto quanto sei capace di configurarlo e/o se hai qualcuno che può farlo per te. Sostenere qualsiasi altro tipo di approccio quando si parla di oggetti complessi è profondamente sbagliato.
Però sempre rimanendo all'interno di quello che io personalmente ritengo oggettivamente CORRETTO, volendo guardare l'altro lato della medaglia, è sbagliato anche consigliare l'ampli OldSchool che sicuramente IN PASSATO era bellissimo ma per usarlo oggi devi:
1. Modificargli la sensibilità
2. Ricapparlo
3. Sperare che non ti prosciughi la batterie
Quando esistono classe D "ben suonanti", magari coadiuvati di un DSP integrato, che con un unico prodotto per un approccio entrylevel dove si può soprassedere anche alla sostituzione degli AP fanno letteralmente MIRACOLI sia per tempi di implementazione che per risultato finale. Ovviamente, questa formula funziona molto bene per gli installatori o gli appassionati dotati delle skill per sfruttarli...
Però, nel 2022 se non sei capace di usare un DSP, non sei capace di farti un filtro passivo, non sei capace di regolare un gain, non hai chiaro cosa e come funziona un sistema di altoparlanti... Probabilmente sarai meno esigente... Ma sicuramente non è il FaiDaTe l'approccio giusto... Così come non lo è fare la lista della spesa su Amazon montare tutto e sperare che vada anche bene... E anche su questo punto, ce ne sono di esempi anche sul forum di situazioni disastrose dove prima si compra (nuovo o vecchio che sia) e poi si fanno delle porcate disumane.
Poi se volete discutiamo se è più facile integrare un dsp con un setup basico inserendolo semplicemente nel loop delle hilevel lasciando tutto il resto originale messo a confronto con un approccio più "tradizionale" in cui si parte smontando porte, tirando cavi, insonorizzando, modificando, piazzando padelloni avidi di corrente nel portabagagli... Soprattutto quando l'auto in oggetto ha magari 6 mesi di vita e 10000 cazzi da gestire solo se sviti la vite sbagliata o scolleghi il cavo sbagliato...
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Leggibile perchè circostanziato, perlomeno con motivazioni sensate, seppur dal TUO punto di vista.
E sottolineo "tuo", perchè comunque io rilevo un vizio di forma, che è poi il solito, e mi spiego: tu dici che è sbagliato mettere in discussione certe cose "soprattutto nello specifico caso preso in esame", eh ma...in realtà è proprio il contrario, perchè come avevo anticipato, non si tratta di un utente neofita ma di uno che proviene da un impianto old school.
Ma al di la di questo, ritorno alla "leggibilità" del tuo post perchè perlomeno si può interloquire, mentre altri invece si permettono di tranciare ma anche offendere sistematicamente, con motivazioni secondo me insulse perchè non è assolutamente ammissibile tacciare una minoranza, e con disprezzo, per qualsiasi idea ludica possa avere, peraltro aderente al contesto, anche se opinabile.
Sopprimere il dissenso o una posizione alternativa, anche se a livello contemporaneo è ormai una pratica consolidata a livello politico e sociale, fa nascere grossi dubbi appunto sull'etica, sulla legittimità e sul fatto che dietro non si nascondano interessi personali.
Cioè, c'è molto di più che difendere un punto di vista piuttosto che un altro.
Poi vedi che, in piena regola con quanto appena detto, parte l'accerchiamento da parte di chi propende per lo stare nel branco ritenuto élitario, che nulla ha a che vedere con la corretta informazione, quanto piuttosto all'occasione di sfogare le proprie frustrazioni e di aggiungere l'utile al dilettevole ostendando il proprio schieramento.
Questa non è corretta informazione, come non lo è, permettimi, sostenere che il maggior numero di regolazioni certosine e di affinamento decreta un risultato più corretto.
Se qualcuno cerca QUEL risultato, allora si che lo è, ma elevare quel risultato come l'unico che conta, per me è sbagliato, sempre per il discorso che esistono anche le minoranze.
Ed è quando faccio presente che appena qualcuno tenta di identificarsi con tali minoranze viene ritenuto un povero imbecille.
Ed è sbagliato!
Questo, attenzione, detto in via generica, non esclusivamente attinente al topic di Interceptor, dove mi sono permesso un suggerimento con le motivazioni già dette.
Insomma certi atteggiamenti li trovo incomprensibili da un punto di vista anche prettamente forumistico, hai voglia ad essere un po' duro, o ex installatore o (my god)...tecnico, ma questo è un forum di "car audio" non di "car audio digitale", ed è difficile non riconoscere quanto sostiene Delirium sull'analogico e quel che ancora rappresenta, anche se personalmente non intendevo orientare la discussione in questo senso, e nonostante sia vero che non sono un gran appassionato delle tecnologìe più recenti, lo ammetto.
Ma diavolo, che qualcuno equivochi trovando una mia espressione esagerata è un conto, essere cannoneggiato e ridicolizzato come se avessi consigliato di installare dei woofer sul tetto dell'automobile e senza carico, è un altro!
Del resto, come vedi, visto che ne fai riferimento, anche consigliando nel contesto apposito l'adozione di un amplificatore in classe D, mi fa arrivare comunque critiche e insulti più o meno velati, quindi mi è difficle credere che il problema sia solo a livello tecnico, e che non ci sia dell'altro.
Ma rimanendo nell'ambito tecnico, del DSP vs xover elettronico (che ripeto, è un paragone di "meglio o peggio" molto discutibile), nessuno mette in dubbio le caratteristiche e la versatilità del DSP, non ho il minimo problema a dire che su un'auto moderna o comunque nella maggioranza dei casi sia l'uovo di Colombo per trarsi d'impaccio nello sviluppo od evoluzione del proprio impianto di serie e non.
Poi però, se il paragone vogliamo farlo, mi si obbliga a rievocare il ritrito, come per esempio che ci sono più probabilità che si rompa prima il Bit Ten del crossover Coustic di Interceptor, nonostante il secondo sia più vecchio di trent'anni, oppure che non tutti debbano fare la finale EMMA a Berlino, oppure che non tutti abbiano la possibilità di spendere certe cifre per una taratura perfetta della scena (che tanti non sanno nemmeno cosa sia non avendo riferimento home), o che non tutti siano disposti a fare 500 Km o più per una giornata o più giornate di misure/tarature, o che non tutti riescono a smanettare su un DSP con risultati soddisfacenti.
Insomma, concludere che "è meglio quello e basta" io lo trovo riduttivo, se vogliamo rispettare l'eterogeneo che contraddistingue le persone.
Oltretutto stiamo passando un periodo che ci danno dei "colpetti" sulle bollette del 100%, che magari per un giovane appassionato può voler dire poco o niente ma sai, se arrivi al punto che non puoi più permetterti l'affinamento del DSP, o che per qualsiasi motivo non possa piacere (perchè ciò non comporta reato), il riesumare un qualsiasi Coustic può permetterti di tirare avanti.
E' solo un esempio.
Tutto questo, ripeto, nel pieno rispetto delle nuove tecnologìe che permettono quel che permettono, ma allo stesso modo però senza definire falso o pretestuoso un qualcosa che può essere visto sotto diverse ottiche.
Come la solita domanda che gira ininterrottamente sui forum di hi-fi no? Come si fa a definire migliore o peggiore un componente rispetto ad un altro?
Per tecnologìa? Per livello costruttivo? Per prestazioni? Per versatilità? Per prezzo?
Chi sono io, o tu, per decretare che questo è meglio di quello perchè ha più regolazioni e basta?

Poi per carità, è vero che il contesto mobile è diverso da quello home, e per il quale le regolazioni e il relativo affinamento hanno ben più importanza, come vedi lo ammetto senza alcun patema, ma rimane il fatto che non ci si può sostituire alle esperienze personali o all'indole di chicchessìa solo sulla base del tecnologicamente avanzato e sulle applicazioni possibili, questo si che secondo me è pretestuoso e io aggiungerei profondamente ingiusto.
Mi ripeto sul fatto che a tutt'oggi le baruffe di liquida vs vinile sono quanto mai accese, e senza contare il CD.

E allora? Chi ha ragione? Nessuno ovviamente, perchè ognuno è, anzi deve essere libero di pensarla come vuole senza incorrere in bollature ignoranti dei soliti "superiori", finendo come ho detto per rendersi ridicoli.
Poi vado anche su quello che tu definisci oggettivamente corretto in merito agli amplificatori old school, e che io non condivido.
E' vero che in molti casi devi moddare per la sensibilità (ma solo se l'elettronica a monte lo rende necessario), è vero che in molti casi o quasi tutti, può essere necessaria la ricappatura o altri interventi (ma quanti DSP o ampli moderni sono tutt'ora in riparazione?), ed è vero che sono dei succhiacorrente, e allora?
Vedi, se tu mi poni queste tematiche già ci sarebbe da discuterne, ma vabbè, è anche vero che per le auto moderne l'ampli old school può essere...diciamo un po' difficile da implementare, ma quello che io non ritengo corretto, è quando un utente si presenta chiedendo come fare per montare o riparare o rinfrescare il suo ampli old school, e subito escono quelli che lo fanno sentire come un povero stupido per il fatto che sta solo perdendo tempo e che dovrebbe buttare tutto per prendersi un ampli di nuova generazione e...due vie più sub e DSP, tassativo.
E in certi casi può anche essere il consiglio giusto, mica dico di no, ingombri e assorbimenti in primis, ma se appena uno accenna a volersi tenere il suo "pezzo di ferro", si solleva una crociata che tende a denigrare ampli e utente, allora non mi sta più bene, perchè secondo me prima si cerca di aiutare l'utente in quel che vuole fare lui, e poi eventualmente se il contesto assume problematiche per certi versi insormontabili, allora si analizzano le alternative, in un ambiente forumistico che si rispetti, dico io.
Perchè come ho detto sempre, l'ascolto di musica o "l'impianto stereo" è passione, e la propria passione va difesa in faccia a qualsiasi sapientone di turno, soprattutto se poi la butta in caciara e offende pure.
Quindi per me ben venga il classe D o il DSP amplificato, ma io non vado sui topic inerenti questi dispositivi a buttar fango ad ogni occasione.
Certo, in passato le schermaglie ci sono state ma poi col tempo capisci che sono scuole di pensiero differenti e basta, peccato che non tutti hanno l'onestà intellettuale da ammettere che ci può stare dell'altro, e l'angolo di veduta rimane strettissimo, ma è un problema suo/loro.
E sono più che d'accordo con te che in certi contesti quei dispositivi fanno pure miracoli, ma....e allora?
Cioè, non capisco il sunto del discorso, perchè se si va a finire ancora sulle ultime tecnologìe e basta, mi spiace ma io continuo a non essere d'accordo perchè riconosco il valore di queste ultime ma non il fatto che ci debbano essere solo quelle per ogni singolo appassionato.
E che soprattutto si levi il braccio del boia quando se ne parla; dai su..
Sono certamente con te quando dici che si fanno delle porcate disumane ma a me sembra ci sia la tendenza a standardizzare troppo, e se è in nome solamente di tutto ciò che è nuovo a me qualcosa non mi torna, nel senso che NON si contestualizza, anche se in linea di massima si possono giustificare le ultime tecnologìe come predominanti.
L'appassionato non è un numero, non facciamo come certi pseudo-politici che infestano il parlamento; ognuno ha un cervello pensante e a seconda di come lo usa ci possiamo confrontare, ragionare, ma soprattutto rispettare, il resto, tanto resto, a me pare sia solo arroganza.
Non riferito a te che come ho detto, rispondo volentieri e tranquillamente al tuo articolato post.
Poi se vogliamo, possiamo anche rimanere discordi lato altoparlanti.

Ultima modifica di Marsur il 20 mar 2022, 15:28, modificato 1 volta in totale.
"alta fedeltà" è un termine di marketing e un terreno di scontro.
"my - fy" è libertà di pensiero, il miglior compromesso per ognuno e rispetto per ogni appassionato di musica.
La "hi - fi" d'élite non esiste.
"my - fy" è libertà di pensiero, il miglior compromesso per ognuno e rispetto per ogni appassionato di musica.
La "hi - fi" d'élite non esiste.
Re: Re: Qui possiamo anche tirarci i piatti (con moderazione): OLD vs NEW
E infatti io non sono d'accordo con quanto scrivi.The_Bis ha scritto: ↑19 mar 2022, 16:20 Ma vedi @Delirium la questione secondo me è proprio che quello che fondamentalmente accade è che spesso viene visto come Guru chi ha provato ENTRAMBE le cose... Invece viene visto come NOSTALGICO chi non vuole provare le novità o ha avuto brutte esperienze con la novità... Brutte esperienze ahimè generate spesso dall'incapacità o anche dal fatto che certe tecnologie vengono provate quando non ancora mature quindi bollate come un problema e di conseguenza quella "classificazione" se la portano dietro per sempre...
Un esempio più che lampante sono i Classe D, che non ci sono dubbi, ma proprio non c'è il minimo dubbio che siano INFERIORI ad un Classe AB... Ma questa inferiorità quanto incide nella qualità d'ascolto? Perchè nella complessità di un sistema audio ci sono N fattori concorrenti che penalizzano la qualità di ascolto. Il primo di questi problemi solitamente a detta degli espertoni è SEMPRE "ah ampli classe D... Si sente che suona male..." poi invece vai a vedere e i problemi sono ben altri...
Il fatto che su certi aspetti ci sia una banalissima e palese SOLA verità purtroppo che piaccia o meno è proprio così... Chi sostiene il contrario è perchè non vuole accettarlo o (quasi sempre) perchè non ha semplicemente idea di cosa si sta parlando...
Nel 2022 certi miti e leggende del passato sono stati ampiamente sfatati, basterebbe solo avere il coraggio di mettersi in gioco e provare, invece ci si arrocca sulle proprie convinzioni come fa mia nonna di 95anni.
Il coraggio di accettare la novità, provare, cogliere il meglio dal nuovo e dal vecchio, sperimentare, approfondire, scambiare e condividere informazioni è quello che ti fa crescere sia in questo settore che negli altri...
Invece io vedo sempre che qualcuno ha speso e investito tanto tempo nella sua vita su questa passione, è convinto di aver ormai visto tutto per cui tutto il nuovo viene sistematicamente preso come la solita minestra riscaldata...
Oggi, nel 2022, se vuoi il top del top del top c'è MOLTO di più di quello che c'era vent'anni fa, come c'è molto di più se vuoi il minimo del minimo del minimo. La cosa si evoluta in entrambe le direzioni.
Il top è ancora più di nicchia, mentre il minimo è sempre più di larga diffusione... Ma questa non è che sia un prerogativa del CarAudio... E' così per tutto. (Siamo tutti d'accordo che non è piacevole, ma non è che possiamo farci molto...)
Rimane il fatto che quello che in questo Forum è stato descritto come il MODO GIUSTO di fare le cose, su cui hai provato più volte a ribadire che le cose si possono fare anche in altro modo, E' veramente il modo giusto di fare le cose.
Non vuoi accettarlo, non vuoi crederci, libero di scegliere. Ma se vuoi contestarlo, prima PROVACI poi parliamone...
Non se ne può più di frasi come: "meglio convertire in digitale e fare molte più cose o restare nel dominio analogico e fare quello che si puo?"
Cosa mi sta a significare? Che hai un bel giradischi in auto? La conversione analogico digitale viene fatta in STUDIO DI REGISTRAZIONE da 30 anni!!! Prendiamone coscienza, accettiamolo, perchè questo è come gira il mondo...
Per cui il tuo supporto in AUTO sarà solo è sempre un supporto DIGITALE... L'unica cosa che puoi fare è RIDURRE il numero di conversioni necessarie, ma non potrai mai ELIMINARE le conversioni...
Per cui, come fanno tutti quelli un po' più evoluti, si cerca di rimanere nel dominio digitale il più possibile per fare UNA SOLA CONVERSIONE D/A il più tardi possibile nell'elaborazione del segnale.
Preferisci lavorare con i filtri passivi? Poco male, ma allora se vuoi un filtro passivo che lavora bene non è che ci siano punti di vista, si lavora sulla risposta ACUSTICA di un AP e non sui risultati garantiti da qualche formuletta... E questo è un FATTO non è un punto di vista.
poi... CI SI VUOLE ACCONTENTARE????
NESSUN PROBLEMA !!!
Ma... Non si può dire, va bene lo stesso, perchè semplicemente non è la VERITA' la verità è che si accetta un compromesso perchè le proprie pretese sono comunque soddisfatte...
Inoltre da un punto di vista INFORMATIVO/DIDATTICO/ACCADEMICO se va raccontato qualcosa pubblicamente sul forum considerando che possono leggere sia chi ha pretese particolari che chi non ne ha.
E' CORRETTO scrivere come le cose dovrebbero andare... Non la versione rivista e corretta perchè tutto sommato a qualcuno può andare bene lo stesso...
Quello che è profondamento Soggettivo è il Budget è il livello a cui si Aspira, ma anche su questo punto come sappiamo bene tutti... L'appetito vien mangiando...
Motivo per cui spesso si dice di provare a sentire un impianto che funziona, perchè magari si scopre che quello che ieri era il mio traguardo oggi non lo è più... Invece spesso ci si accanisce a girare attorno sempre alle stesse cose pensando di fare di meglio, cambiando componenti, facendo esperimenti nel proprio orticello senza sapere realmente DOVE SI STA ANDANDO...
Non so come verrà interpretato quello che ho scritto, se finirò bollato come chi si atteggia a GURU o come un Pirla e basta... Ma PER LA MIA ESPERIENZA che non è proprio così poca, quello che vedo spesso con le varie persone con cui mi interfaccio è questo...
![]()
Il sedicente Guru sa tutto è può tutto, e questo come puoi ben immaginare è contestabile, soprattutto se si limita a parzialità oggettive come un paio di misure o di dati dichiarati, ma anche più di un paio, che rimangono oggettivi si, ma rispetto ad un insieme di N fattori sono oggettività inutili, fini a se' stesse.
Per quanto mi riguarda non c'entra niente chi ha provato entrambe le cose e anzi, il verbo "provare", inteso non solo come comportamento al banco o anecoica, è motivo di rispetto.
Per gli altri l'aggettivo "nostalgico" ci può stare, ma parimenti potrei dire che un tecnicone prende sempre il nuovo di default per deformazione professionale, anche se ci sono pro e contro come su tutte le tecnologìe.
La tanto vituperata nostalgìa secondo me è solo un pretesto per additare, che è quello che non dovrebbe mai essere fatto come ho ampiamente detto in precedenza.
Fai l'esempio degli ampli classe D vs quelli classe AB, e giustamente dici che all'ascolto le differenze possono essere ininfluenti o che i problemi più evidenti possono essere altri, ma allo stesso modo non posso essere d'accordo con chi sostiene che l'analogico degrada sempre e il digitale mai, perchè dipende da un sacco di cose e da quanto può essere udibile.
Ma stiamo continuando a dibattere sul nulla, perchè il compromesso come lo chiami tu, è personale, se uno vuol fare una sola conversione o un'altro ne vuole fare due è un suo diritto, poi se alle misure c'è un po' di rumore in più che faccio mi strappo i capelli?, No, prendo a prestito le tue parole: quanta differenza SI SENTE?
Ma soprattutto, rispetto a cosa??
Perchè è inutile star qui a dire che è meglio o peggio sempre, bisogna imparare a contestualizzare, altrimenti ci si atteggia a "colui che sa" e basta.
Che significa il "punto di vista INFORMATIVO/DIDATTICO/ACCADEMICO se va raccontato qualcosa pubblicamente sul forum considerando che possono leggere sia chi ha pretese particolari che chi non ne ha?"
Questo è un forum di ascolto di musica in auto, non un'aula di scuola...non capisco.
Come non capisco che "E' CORRETTO scrivere come le cose dovrebbero andare... Non la versione rivista e corretta perchè tutto sommato a qualcuno può andare bene lo stesso".
Ecco, qui mi sa che hai fatto il GURU.

Poi dici che "Quello che è profondamento Soggettivo è il Budget è il livello a cui si Aspira, ma anche su questo punto come sappiamo bene tutti... L'appetito vien mangiando..."
E chi lo dice? Ne sei assolutamente sicuro? Non è che stai standardizzando un pochino? Ma appena appena un poco eh..
ahiahi...helpp!
Miti e leggende di che? Di quello che a uno può piacere o no?
mmm....stai deragliando...e di brutto anche.
Sul resto sinceramente capisco ancora meno perchè decidi tu quello che è corretto scrivere o meno in luogo di qualche versione "rivista e corretta"...boh, perchè tutto sommato a qualcuno può andar bene lo stesso?
Continuo a non capire, o perlomeno spero non si alluda a un qualcosa che DEVE andar bene a tutti, altrimenti siamo veramente fuori e non si sa di cosa si sta parlando.
E poi il resto è sulla stessa falsariga degli stralci che ho evidenziato e onestamente, stavolta mi sorprendi in modo negativo, scrivi cose che secondo me si commentano da sole.
Ultima modifica di Marsur il 20 mar 2022, 16:16, modificato 2 volte in totale.
"alta fedeltà" è un termine di marketing e un terreno di scontro.
"my - fy" è libertà di pensiero, il miglior compromesso per ognuno e rispetto per ogni appassionato di musica.
La "hi - fi" d'élite non esiste.
"my - fy" è libertà di pensiero, il miglior compromesso per ognuno e rispetto per ogni appassionato di musica.
La "hi - fi" d'élite non esiste.
Re: Re: Qui possiamo anche tirarci i piatti (con moderazione): OLD vs NEW
Ma se hai appena finito di scrivere questo:The_Bis ha scritto: ↑19 mar 2022, 17:13Ma infatti con grande attenzione in TUTTI i miei post anche precedenti alla divisione in due di questo thread ho sempre VOLUTAMENTE scritto "un qualsiasi PRODOTTO PIU' VERSATILE", perchè il punto secondo me non sta nel inneggiare continuamente al DSP.
Semplicemente una gestione in continuo della fase avrebbe già fatto tantissimo anche in un setup "ad orecchio" nell'incrociare quel SUB con il fronte. O semplicemente la possibilità di scegliere una pendenza nel taglio di frequenza...
Tutte cose presenti nei crossover elettronici anche datati che in quel crossover non c'è... O magari un bel filtro Subsonico con cui probabilmente quella sospensione non sarebbe mai partita e tutto questo thread nemmeno esisterebbe...
Insomma, vedi che anche tu pensi che si parli sempre di DSP ma in realtà il mio discorso era MOLTO più ampio e NON escludeva necessariamente un prodotto semplicemente più moderno o versatile...
Per quanto riguarda la mia esternazione su gli ampli OldSchool bisogna affrontare la cosa da un punto di vista generale... Non è che parliamo sempre e solo di HiLev... Così come sono tanti i finali datati con le piste corrose dall'elettrolita... E l'esempio del classe D è perchè bisogna riconoscere che spesso la comparativa si fa tra piccoli classe D multicanale e la batteria di prodotti semplicemente più vecchi che occupano mezzo baule e assorbono sensibilmente di più... Siamo d'accordo che a macchina accesa poi chissene frega...
In ogni caso era un esempio, per dire SEMPLICEMENTE che nessuna delle due strade è tutta in discesa...
Chi sostiene il contrario patteggiando per uno o per l'altro lato semplicemente ha una visione ottusa...
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Ma poi se c'è una regolazione difficile e tutta da dimostrare nella sua efficacia, è quella ad orecchio sulla fase in continuo del sub, dove notoriamente AD ORECCHIO, risulta sufficiente la semplice inversione, proprio per la lunghezza d'onda a quelle frequenze.
Mah..

Frequenza di taglio e pendenza sono già più importanti, anche il subsonico conta il giusto, poi è da vedere in che modo ne ha inciso l'assenza sul sub di Interceptor, non abbiamo alcuna prova che mi ricordi io.
"alta fedeltà" è un termine di marketing e un terreno di scontro.
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La "hi - fi" d'élite non esiste.
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Re: Re: Qui possiamo anche tirarci i piatti (con moderazione): OLD vs NEW
Il componente taratura è SOGGETTIVO, come qualsiasi altro fattore, checchè ne dica chiunque.
Nessuno può sostituirsi all'obiettivo personale di un appassionato, men che meno prenderlo per i fondelli per la sua scelta.
Come ho detto, i modi per ascoltare musica in auto sono molteplici e non c'è nessun obbligo di fare la finale del circuito EMMA, per il quale si che avrebbe probabilmente senso spendere certe cifre per la taratura.
Se io mi compro un DSP o un crossover elettronico e decido di smanettarci io personalmente, posso anche raggiungere un risultato che mi soddisfi, e gli altri possono dire quello che vogliono, il componente è mio, me lo sono pagato io e ci faccio quello che mi pare.
Anche se ad ipotetiche misure ci fossero delle lacune ci sarebbero da considerare due cose: se le mancanze sono udibili, e se lo sono, quanto me ne può fregare.
Se poi ascolto da schifo quello che ci rimette sono io.
Chiaro che quello esigente si fa tutto il suo bel pecorso di spese e km, ma è presumibile che lo faccia per ultimare un percorso di anni di militanza, e che abbia l'esperienza per apprezzare veramente il risultato.
Però è anche plausibile che qualcuno adotti la formula "tutto e subito", per avere quello che si può immaginare come risultato completo, senza avere velleità di approfondire certi aspetti.
Piedi per terra e gusti personali sono le cose che contano.
Io sono sempre dell'idea che il protagonista è l'appassionato, e un appassionato può essere quello che fa fare l'impianto a qualcuno e lui se lo ascolta, ma può anche essere quello che se lo lavora da zero e poi se lo gode anche, perchè il bello di questa passione può essere anche metterci del proprio.
E' come quello che succedeva anni fa coi passivi, c'era chi si arrabattava con saldatore, e componenti RLC, e chi portava l'auto dal'insta per fargli fare tutto a lui.
Si parlava anche di più di mezzo milione di lire per i soli passivi, per certi appassionati,
Ma che mi ricordi io, chi esibiva certe tarature, soprattutto alle manifestazioni, non perdeva tempo a sfottere chi si ascoltava il proprio impianto fatto da se' da capo a piedi.
Anche perchè poteva capitare che non gli convenisse.

Ovviamente come dice Dude, se qualcuno si compra un DSP ma non sa da che parte girarlo, è ovvio che necessita di aiuto insomma.
Ma questo è da mettere in preventivo al momento dell'acquisto.
"alta fedeltà" è un termine di marketing e un terreno di scontro.
"my - fy" è libertà di pensiero, il miglior compromesso per ognuno e rispetto per ogni appassionato di musica.
La "hi - fi" d'élite non esiste.
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Re: Re: Qui possiamo anche tirarci i piatti (con moderazione): OLD vs NEW
Ma nel senso della libertà di pensiero non c'è dubbio.
Poi vedo scrivere spesso una cosa e poco dopo il suo esatto contrario..

"alta fedeltà" è un termine di marketing e un terreno di scontro.
"my - fy" è libertà di pensiero, il miglior compromesso per ognuno e rispetto per ogni appassionato di musica.
La "hi - fi" d'élite non esiste.
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