mike borghese

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blade
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Re: mike borghese

#61

Messaggio da blade »

per me è un pó snob non molto simpatico, ma sa il fatto suo.
infatti, quel simpatico ragazzo del video a cui accennava nico, ha pagato la consulenza di borghese....... se non ho capito male..
io invece sono il simil-filosofo rompiballe.
che con questo forum pieno di tecnici e tecnicismi non centra... un fico secco.
eh sì perché qui,... se non sei tecnico è meglio che te ne vai.
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niko
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Re: mike borghese

#62

Messaggio da niko »

Per me, come dicevo prima un onesto lavoratore del Web, fa intrattenimento e come tale ogni tanto lo guardo, ma tecnicamente dice poco.
A esempio propio nell'ultimo o penultimo video che mette,
https://www.youtube.com/watch?v=LhscKJHsdUg&t=1218s
Quando parla dei sub in sospensione pneumatica, al minuto 43.50 parla di un punto precisissimo dove si definisce sospensione pneumatica.. ma qual'è questo punto preciso ? lo sa solo lui ?
le caratteristiche della sospensione pneumatica sono definite dal QTC e dalla FC, e in base al progetto si variano questi valori, per me non esiste un punto preciso, specificamente con un basso QTC si estende la risposta verso il basso, con un alto QTC si limita la risposta verso il basso favorendo la tenuta in potenza, ma non esiste il punto preciso...
molti compreso il compianto Giussani, parlano di un valore ideale di QTC 0,707 ma non è obbligatorio stare su questo valore, ne per favorire la tenuta in potenza, ne per favorire l'estensione verso il basso, è solo un compromesso fra tenuta in potenza e estensione, ma se nel video intende questo valore, perchè non lo dice ? è un segreto ? forse di pulcinella.... @_@ (ma se come dice dice ricerca la migliore tenuta in potenza che tanto poi alza la risposta del sub con il DSP, si può usare un QTC 0,8---0,9 non c'è un punto preciso, a meno che non usa un QTC 1---1,2 e fa un sub risonante in cassa chiusa... :wai: )
Poi al minuto 46 parla del cross-passivo e dell'incrocio che ha fatto a 1700-1800-hz parlando ancora di incrocio dove ha la migliore fase fra gli altoparlanti, tanto poi può correggere la timbrica con il DSP che la fase rimane quella...
insomma, variando la risposta con il DSP (equalizzando) va da se che si varia anche la fase acustica, quindi equalizzando vicino all'incrocio non si ritrova la stessa fase acustica che ha visto nella definizione del cross-passivo...(a parte che la risposta che posta non è molto bella, ma vabbè poi dice che ci mette mano con il DSP...)
Insomma, io sento delle incongruenze quando parla di tecnica, ma magari sono io che non capisco quando parla lui, forse per estrazione e formazione diversa, non sò, ma come intrattenitore per me va bene, quando cerca di spiegare le cose tecniche ho dei dubbi.
PS, il ragazzo è stato sincero quando parlava del primo ascolto fatto con gli amici e i diffusori non sono piaciuti, non andavano bene, ma poi ci hanno messo mano e le hanno aggiustate, il Borghese ha un attimo di imbarazzo.... :D ma è normale la successiva messa a punto, io ho imparato che non conviene mai fare ascoltare le cose in corso d'opera... ^^
Ultima modifica di niko il 9 feb 2025, 12:38, modificato 1 volta in totale.
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Re: mike borghese

#63

Messaggio da The_Bis »

Io ritengo che la filosofia, come la nostalgia, sono una parte integrante della passione per l'audio.

Però non deve diventare una scusa per rinnegare la componente tecnica e il progresso.

Perchè sennò si rimane sempre fermi alle solite cose. Tra le altre cose una sana curiosità e una sana voglia di andare contro a tanti dogmi che sono fin troppo radicati in questo mondo, a mio avviso è giusto che ci sia...

Io me lo sono guardato il video di Borghese di cui parli, perchè sapendo a che diffusori facevano riferimento, ero super curioso di capire come avevano gestito la parte elettronica/digitale.

E a differenza vostra, ho trovato quel video uno dei più deludenti che sia stato fatto perchè, se sul piano tecnico e progettuale della parte elettromeccanica il lavoro fatto è perfettamente nelle corde di Borghese e del ragazzotto sponsor del progetto, la parte Digitale e di amplificazione è stata totalmente bypassata di tutto quello che di strutturato e particolarmente innovativo compri quando investi €30000 nelle Dutch&Dtuch.
Non è che hanno fatto una versione lite di quel progetto. L'hanno proprio totalmente bypassata.

Però, la competenza tecnica, in certe discussioni e per affrontare certi argomenti serve. Se uno non ce l'ha non è mica reato, ma io quando non so sto zitto ascolto ed eventualmente, se non capisco, faccio domande.

Invece in tante discussioni, a fronte di derive tecniche o complesse, ho visto più volte mandare tutto in vacca semplicemente perchè manca la voglia di approfondire e "capire meglio".

Nell'audio non c'è mai nulla di semplice e lineare, è un vero casino, ci sono un sacco di aspetti da cercare di considerare e tenere sotto controllo.
Credo che nessuno, nemmeno i massimi guru del settore, siano mai riusciti ad averne il totale controllo sull'infinità di aspetti che possono determinare il "buon suono".

A mio avviso, già rendersi conto del fatto che non c'è mai nulla di semplice, dimostra che uno ha un certo livello di consapevolezza... Per quello in qualche occasione ho citato (temo inutilmente) l'effetto Denning/Krueger.

Ciao!
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Re: mike borghese

#64

Messaggio da The_Bis »

niko ha scritto: 9 feb 2025, 12:19 Per me, come dicevo prima un onesto lavoratore del Web, fa intrattenimento e come tale ogni tanto lo guardo, ma tecnicamente dice poco.
A esempio propio nell'ultimo o penultimo video che mette,
https://www.youtube.com/watch?v=LhscKJHsdUg&t=1218s
Quando parla dei sub in sospensione pneumatica, al minuto 43.50 parla di un punto precisissimo dove si definisce sospensione pneumatica.. ma qual'è questo punto preciso ? lo sa solo lui ?
le caratteristiche della sospensione pneumatica sono definite dal QTC e dalla FC, e in base al progetto si variano questi valori, per me non esiste un punto preciso, specificamente con un basso QTC si estende la risposta verso il basso, con un alto QTC si limita la risposta verso il basso favorendo la tenuta in potenza, ma non esiste il punto preciso...
molti compreso il compianto Giussani, parlano di un valore ideale di QTC 0,707 ma non è obbligatorio stare su questo valore, ne per favorire la tenuta in potenza, ne per favorire l'estensione verso il basso, è solo un compromesso fra tenuta in potenza e estensione, ma se nel video intende questo valore, perchè non lo dice ? è un segreto ? forse di pulcinella.... @_@ (ma se come dice dice ricerca la migliore tenuta in potenza che tanto poi alza la risposta del sub con il DSP, si può usare un QTC 0,8---0,9 non c'è un punto preciso, a meno che non usa un QTC 1---1,2 e fa un sub risonante in cassa chiusa... :wai: )
Poi al minuto 46 parla del cross-passivo e dell'incrocio che ha fatto a 1700-1800-hz parlando ancora di incrocio dove ha la migliore fase fra gli altoparlanti, tanto poi può correggere la timbrica con il DSP che la fase rimane quella...
insomma, variando la risposta con il DSP (equalizzando) va da se che si varia anche la fase acustica, quindi equalizzando vicino all'incrocio non si ritrova la stessa fase acustica che ha visto nella definizione del cross-passivo...(a parte che la risposta che posta non è molto bella, ma vabbè poi dice che ci mette mano con il DSP...)
Insomma, io sento delle incongruenze quando parla di tecnica, ma magari sono io che non capisco quando parla lui, forse per estrazione e formazione diversa, non sò, ma come intrattenitore per me va bene, quando cerca di spiegare le cose tecniche ho dei dubbi.
PS, il ragazzo è stato sincero quando parlava del primo ascolto fatto con gli amici e i diffusori non sono piaciuti, non andavano bene, ma poi ci hanno messo mano e le hanno aggiustate, il Borghese ha un attimo di imbarazzo.... :D ma è normale la successiva messa a punto, io ho imparato che non conviene mai fare ascoltare le cose in corso d'opera... ^^
Nico, in merito a quello che dice su Sospensione Pneumatica rispetto ad una semplice cassa chiusa per me è lampante è semplicissimo quello che intende. Poi che quello che intende lui sia giusto chiamarlo così.... "parliamone"...

Ovvero in modo molto banale ed estremamente lineare, trovare il volume che permette al cono di esprimere la sua massima potenza dichiarata controllando in tutta la gamma audio l'escursione grazie all'effetto smorzante del volume del box.

Ergo, quando in un simulatore da 20hz ad infinito, riesci a far matchare la massima SPL possibile senza mai andare in overexcursion applicando la massima potenza dichiarata.

Quella condizione è effettivamente uno ed un solo punto preciso.

A mio avviso nessun segreto di pulcinella.

EDIT: aggiungo uno screenshoot per spiegarmi meglio: Linea nera risposta del sub con 200W rms applicati linea blu massimo SPL possibile in funzione della Xmax dichiarata. Come vedete matchano quasi perfettamente. Questo significa che tecnicamente a qualsiasi frequenza quel sub non genererà mai distorsione dovuta ad una sovraescursione.
Borghesata.PNG
Volendo farla ancora più precisa e giocandomi una sospensione pneumatica con la cassa piena di fonoassorbente andando a spremere la massima linearità della escursione perchè matchi a qualsiasi frequenza la massima SPL vi metto un ulteriore grafico dove si nota come l'escursione sia praticamente coincidente con la massima Xmax
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Re: mike borghese

#65

Messaggio da niko »

The_Bis ha scritto: 9 feb 2025, 12:46
Nico, in merito a quello che dice su Sospensione Pneumatica rispetto ad una semplice cassa chiusa per me è lampante è semplicissimo quello che intende. Poi che quello che intende lui sia giusto chiamarlo così.... "parliamone"...

Ovvero in modo molto banale ed estremamente lineare, trovare il volume che permette al cono di esprimere la sua massima potenza dichiarata controllando in tutta la gamma audio l'escursione grazie all'effetto smorzante del volume del box.

Ergo, quando in un simulatore da 20hz ad infinito, riesci a far matchare la massima SPL possibile senza mai andare in overexcursion applicando la massima potenza dichiarata.

Quella condizione è effettivamente uno ed un solo punto preciso.

A mio avviso nessun segreto di pulcinella.

EDIT: aggiungo uno screenshoot per spiegarmi meglio: Linea nera risposta del sub con 200W rms applicati linea blu massimo SPL possibile in funzione della Xmax dichiarata. Come vedete matchano quasi perfettamente. Questo significa che tecnicamente a qualsiasi frequenza quel sub non genererà mai distorsione dovuta ad una sovraescursione.
Borghesata.PNG

Volendo farla ancora più precisa e giocandomi una sospensione pneumatica con la cassa piena di fonoassorbente andando a spremere la massima linearità della escursione perchè matchi a qualsiasi frequenza la massima SPL vi metto un ulteriore grafico dove si nota come l'escursione sia praticamente coincidente con la massima Xmax

Borghesata2.PNG
Ha messo due sub in 24-litri, ma se erano 20 litri o 30 non sarebbero stati ugualmente in sospensione pneumatica ?
Questi grafici che hai messo, sono solo una modalità di visualizzazione del software che usi, il fatto che siano sovrapposte le curve di SPL e risposta in frequenza può essere solo un modo di vedere il carico acustico in modo diverso, tipo i carichi reflex standard b3-b4 ecc che propone il simulatore, ma nulla vieta di variare a esempio un B4, anzi i carichi standard sono solo un punto di partenza e chi sa cosa fa normalmente lo cambia subito...
Per un sub quello che conta sono la MIL (max livello in ingresso in WATT) e la MOL (massimo livello in uscita in DB) la MOL dipende dalla potenza in ingresso, dalla SD del cono e dalla XMAX quindi dall'escursione, sotto metto le modalità di visualizzazione di BASSPC (quello rinnovato) dove fa vedere anche il grafico dell'escursione, e AFW dove c'è il solo grafico di mil e mol (il grafico di MOL sarebbe nel tuo simulatore l'SPL) e non dell'escursione, variando il volume di carico si può vedere come cambia la risposta in frequenza e di conseguenza MIL e MOL, ma non è previsto l'unico punto in cui un sub in box chiuso diventa una sospensione pneumatica, nel tuo simulatore sarà la modalità di visualizzazione che è accattivante, o che fa tranquillizzare sulla scelta migliore che si desidera fare, ma non significa molto, se vuoi più controllo aumenti la MOL tanto poi alzi la risposta in basso con l'equalizzatore, come fanno la maggio parte dei grandi costruttori di Sub Home per avere il box piccolo, per inciso anche loro usano la sospensione pneumatica, se vuoi più estensione tiri dalla parte opposta...
a me quello che dice nel video del punto preciso, mi sembra la corazzata potionkin, o sarà un modo di atteggiarsi, non lo sò.
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Re: mike borghese

#66

Messaggio da niko »

Che poi parlando di Sub in pochi litri, veramente è la normalità per SVS, JL-AUDIO ecc nei loro sub compatti hifi-home e home-cinema, equalizzare in basso la risposta in frequenza, e sicuramente lo avrà fatto anche Ductch & Ducth, e quando a esempio a 30-hz alzi la risposta di 3-db serve il doppio della potenza in ingresso, con conseguente lavoro del sub oltre la Xmax lineare dichiarata dal costruttore, poi c'è anche l'escursione meccanica prima del danneggiamento, ed è questa che si sfrutta accettando distorsioni maggiori, perchè sul sub avere una buona dose di distorsione è accettabile perchè non avvertibile in ascolto...insomma come si dice matchare ? mi sembra anche inutile.
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Re: mike borghese

#67

Messaggio da The_Bis »

Ma niko, giusto o sbagliato, non è la questione...

La questione è che quello che dice è chiaro come il sole.

Poi che sia una stronzata o meno rimane che quello che dice è chiarissimo.

Te l'ho mostrato sia nel grafico 1 che ancora più preciso nel grafico 2.

Non è una questione di software, qualsiasi altoparlante lavora in quel modo. Semplicemente non avevi capito cosa intendeva.
E lui sicuramente non si sarà spiegato benissimo. Ma per me è risultato estremamente chiaro cosa intendeva.

Questo a riprova del fatto, come ho detto nella mia prima risposta, che dipende anche se chi guarda i suoi video capisce cosa intende quando dice alcune cose.

Perché, si può non essere d'accordo sul fatto che sia la scelta più giusta, ma sicuramente se cerchi quel punto specifico è uno ed uno solo ( in funzione ovviamente del altoparlante). Ovvero si tratta di identificare un punto dove dando la massima potenza gestibile dal Altoparlante il box riesce a fare il perfetto smorzamento per evitare il cono lavori fuori escursione lineare.

È un esercizio, ma nemmeno troppo lontano da come poi si progetta una cassa chiusa. Anzi, in uso car dove i volumi sono sempre scarsi è una scelta più che buona. Unica cosa io mi terrei un 10% extra di margine sul Xmax.
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Re: mike borghese

#68

Messaggio da niko »

The_Bis ha scritto: 10 feb 2025, 1:38 Ma niko, giusto o sbagliato, non è la questione...

La questione è che quello che dice è chiaro come il sole.

Poi che sia una stronzata o meno rimane che quello che dice è chiarissimo.

Te l'ho mostrato sia nel grafico 1 che ancora più preciso nel grafico 2.

Non è una questione di software, qualsiasi altoparlante lavora in quel modo. Semplicemente non avevi capito cosa intendeva.
E lui sicuramente non si sarà spiegato benissimo. Ma per me è risultato estremamente chiaro cosa intendeva.
Mha, non avevo mai sentito parlare del punto preciso, neanche dai grandi vecchi dell'acustica, se no me lo ricordavo....mi sembra di aver letto qualcosa su qualche forum o su facebook, ma se le fonti non le ritengo attendibili sicuramente me ne dimentico, certo dai titoli dei video del Borghese lui altre volte ha parlato di sub ecc e magari qualche volte ha spiegato cosa intende, e magari tu seguendolo più spesso sai cosa intende, ma anche se mi sembra una cosa non importante, adesso che hai spiegato tu cosa intendeva, me lo ricorderò.
The_Bis ha scritto: 10 feb 2025, 1:38 Questo a riprova del fatto, come ho detto nella mia prima risposta, che dipende anche se chi guarda i suoi video capisce cosa intende quando dice alcune cose.

Perché, si può non essere d'accordo sul fatto che sia la scelta più giusta, ma sicuramente se cerchi quel punto specifico è uno ed uno solo ( in funzione ovviamente del altoparlante). Ovvero si tratta di identificare un punto dove dando la massima potenza gestibile dal Altoparlante il box riesce a fare il perfetto smorzamento per evitare il cono lavori fuori escursione lineare.

È un esercizio, ma nemmeno troppo lontano da come poi si progetta una cassa chiusa. Anzi, in uso car dove i volumi sono sempre scarsi è una scelta più che buona. Unica cosa io mi terrei un 10% extra di margine sul Xmax.
Il perfetto smorzamento o lo smorzamento massimamente piatto è dato dal QTC 0,707 dal primo grafico che hai messo invece vedo un ripple di circa un db sulla risposta, a occhio sarà uno smorzamento QTC 0,8 direi forse che è lo smorzamento migliore per avere l' SPL o la MOL più alta. (PS; I due grafici che ho messo io sono con QTC 0,7 )
Se ti tieni un margine del 10%, allora come vedi non esiste il punto preciso di come fare un sub in sospensione pneumatica, il sub si progetta in base alle necessità dell'utilizzatore, come infatti fai tu.
Quale è il software che hai usato per produrre quei grafici ?
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Re: mike borghese

#69

Messaggio da The_Bis »

niko ha scritto: 10 feb 2025, 10:04 Mha, non avevo mai sentito parlare del punto preciso, neanche dai grandi vecchi dell'acustica, se no me lo ricordavo....mi sembra di aver letto qualcosa su qualche forum o su facebook, ma se le fonti non le ritengo attendibili sicuramente me ne dimentico, certo dai titoli dei video del Borghese lui altre volte ha parlato di sub ecc e magari qualche volte ha spiegato cosa intende, e magari tu seguendolo più spesso sai cosa intende, ma anche se mi sembra una cosa non importante, adesso che hai spiegato tu cosa intendeva, me lo ricorderò.
Ma infatti io per primo ho scritto, fin dalla mia prima risposta, che è discutibile il wording scelto per spiegare quel concetto.

Concetto che, se vogliamo, ha anche un senso abbastanza compiuto. Soprattutto da un punto di vista teorico in quanto si sta dicendo che l'unica costante nella simulazione diventa la potenza. E quindi, in funzione della potenza, si cerca un dimensionamento del volume d'aria che faccia da "ammortizzatore perfetto" per lo smorzamento dell'AP.
E' un modo di ragionare che ovviamente perde totalmente di senso nella pratica, perchè poi le variabili diventano mille mila. Ma nel video sostengono che quel punto ideale è trovato sulla base di una costante e mi trovo d'accordo con loro sul fatto che sia uno ed un solo punto.
niko ha scritto: 10 feb 2025, 10:04
Il perfetto smorzamento o lo smorzamento massimamente piatto è dato dal QTC 0,707 dal primo grafico che hai messo invece vedo un ripple di circa un db sulla risposta, a occhio sarà uno smorzamento QTC 0,8 direi forse che è lo smorzamento migliore per avere l' SPL o la MOL più alta. (PS; I due grafici che ho messo io sono con QTC 0,7 )
Se ti tieni un margine del 10%, allora come vedi non esiste il punto preciso di come fare un sub in sospensione pneumatica, il sub si progetta in base alle necessità dell'utilizzatore, come infatti fai tu.
Quale è il software che hai usato per produrre quei grafici ?
No qui non mi trovi d'accordo. La risposta massivamente piatta è determinata dal classico QTC 0.707. Ma questo parametro non tiene quasi mai conto della POTENZA.

Se nella simulazione metti in conto la potenza e vuoi progettare un box che riesca, in funzione della massima potenza gestibile dal diffusore, essere perfettamente smorzato su tutta la gamma riproducibile il QTC varia in funzione della potenza applicata.
Siamo d'accordo che lo 0.8 solitamente è quello più azzeccato. ma se vuoi cercare il punto "perfetto" il QTC diventa una variabile non una costante.

A quel punto puoi anche giocarti un diverso riempimento del box proprio per andare a "modellare" l'escursione per cercare di bilanciare volume e smorzante per rimanere entro i limiti di massima escursione.

A puro titolo di esempio, considerando un Box perfettamente sigillato senza alcuna perdita anche strutturale, con lo stesso altoparlante che ho usato per gli screenshot precedenti, ci troviamo nella seguente condizione:

100W | Qtc 0,75 | Fb 36,6hz| 2/3 pareti con fonoassorbente | 29,2 lt
200W | Qtc 0,8 | Fb 44hz | box pieno di fonoassorbente | 14,7 lt
300W | Qtc 0,88 | Fb 49,8 | box pieno di fonoassorbente | 10,7 lt

Riporto i grafici sovrapposti per capire come si comporta l'AP. Chiaro che se avessi voluto considerare un 10% di extra escursione potevo fare lo stesso identico lavoro. Sarebbe stato sostanzialmente identico se non per il fatto che invece di limitare la simulazione ai 12mm di Xmax dichiarati avrei potuto riportare il tutto a 13,2mm di Xmax+10% con relative variazioni in termini di Risposta, FB e ovviamente anche di QTC. Probabilmente l'unica costante (forse) potrebbe essere il delta tra i vari QTC.
Borghesata3.PNG
Il tutto fatto con VituixCAD

;)
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Re: mike borghese

#70

Messaggio da niko »

Il punto è l'esposizione tecnica che manca nei video.
Io invece preferisco altro rispetto al massimo spl raggiungibile, in particolare mi rifaccio al sub Giù Giù presentato anni fa sulla rivista Costruirehifi, questo prevede l'uso di un volume di caricamento il più basso possibile per minimizzare gli ingombri, e un altoparlante in box chiuso ma con parametri non convenzionali per appunto il box chiuso.... bisogna avere un altoparlante con Qts basso, da reflex, in modo da avere un BxL relativamente alto, che concorre al controllo dell'escursione insieme al caricamento pneumatico, il tutto prevede un Qtc basso intorno a 0,55 ma non più basso di 0,5 per non perdere l'aiuto dell' appunto sospensione pneumatica, si sceglie di avere un basso Qtc per estendere la risposta verso il basso....
Io ho avuto per lungo tempo in auto e a casa un sub da 20-cm che funzionava proprio in questo modo, e quando ho fatto il nuovo sub l'ho fatto con la stessa filosofia progettuale, dato che un altoparlante mi dava già l'spl necessario, per il nuovo ne ho usati due....il controllo del cono quindi è demandato all' alto BxL e in misura minore al volume interno al box.
Tanto per essere un po' polemico....se una persona domani mi chiede " come hai caricato il sub ,? " potrei dire che l'ho caricato nel punto preciso, ma de chė ???.....
Se invece dico che il caricamento del sub prevede Qtc 0,55 con Fc 50 una persona un po' ferrata già capisce cosa intendo, anzi già in testa si può immaginare anche la risposta in frequenza che si può ottenere....
Ecco per un canale video che vuole essere tecnico, mi sembra un grosso limite non parlare di tecnica... Ok per l'intrattenimento fa il suo.
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Re: mike borghese

#71

Messaggio da niko »

Questo è il mio ultimo sub, dopo un po' d'uso e l'aggiunta di fonoassorbente ho misurato Qtc 0,62 con Fc 50 che sarebbe il punto preciso che volevo ottenere, in verità mi ero prefissato Qtc 0,6 ma vabbé senza avere fatto box di prova mi accontento.
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Re: mike borghese

#72

Messaggio da The_Bis »

Se non si fosse capito, io concordo con te sul fatto che la trattazione è sempre un po' troppo frettolosa, ma è evidente anche che non ti vuole dire proprio tutto tutto.
Che per me è cmq stimolante.
Cosí come certe accenni trovano riscontro solo se dall'altra parte c'è qualcuno che già sa un po' di cosa so sta parlando, sennò rimane una sorta di semi-segreto.
Questa cosa l'ho scritta ancora al mio primo post su questo thread, magari ora si capisce meglio cosa intendevo.

Però io lo trovo comunque interessante, tranne per il finale di ogni video... Quella parte la taglierei serenamente.

Per quanto riguarda la progettazione di un sub, soprattutto uso Car, alla fine si parte quasi sempre da un volume definito non dalla simulazione ma dagli spazi disponibili in abitacolo, per assurdo i watt sono quasi sempre un non problema, per cui la progettazione prende quasi sempre una deriva che è esattamente l'opposto di quello che fa un progettista serio...
Poi in auto la componente di interazione con l'abitacolo è estremamente significativa per cui anche la migliore simulazione poi risponde diversamente.

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Re: mike borghese

#73

Messaggio da blade »

avete visto il video dove parla della multiamplificazione, che io tra l'altro condivido.
se non è implementata a regola d'arte porta solo problemi, perché le risposte dei vari ampli non sono quasi mai uguali.
invece, la resistenza in parallelo in ingresso per "regolarizzare l'impedenza totale, non è una
novità, ne avevo già sentito parlare e alcuni costruttori ne fanno uso in casi specifici

che ne pensate?
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Re: mike borghese

#74

Messaggio da The_Bis »

No io non l'ho visto...

Hai il link al video che così quando ho un secondo me lo guardo?
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Re: mike borghese

#75

Messaggio da blade »

The_Bis ha scritto: 11 feb 2025, 14:47 No io non l'ho visto...

Hai il link al video che così quando ho un secondo me lo guardo?
su YouTube metti mike borghese video sulla multiamplificazione e ti esce
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Re: mike borghese

#76

Messaggio da mark3004 »

blade ha scritto: 11 feb 2025, 13:56 avete visto il video dove parla della multiamplificazione, che io tra l'altro condivido.
se non è implementata a regola d'arte porta solo problemi, perché le risposte dei vari ampli non sono quasi mai uguali.
invece, la resistenza in parallelo in ingresso per "regolarizzare l'impedenza totale, non è una
novità, ne avevo già sentito parlare e alcuni costruttori ne fanno uso in casi specifici

che ne pensate?
Ho viuato il video. Se proprio devo trovare il pelo nell'uvo, nella parte finale che "tara" degli speaker, non mi sembra proprio il massimo fare una taratura in quel modo per poi portare a casa gli speaker, e poi posizionarli in un'altra stanza con tutt'altra risposta ambientale... o mi sono perso qualcosa??
Link tecnici "must read":
GUIDA CROSSOVER: viewtopic.php?f=5&t=15831
GUIDA GAIN: viewtopic.php?f=33&t=13215
BURN IN DRIVERS: viewtopic.php?f=33&t=15058
COMINCIARE SENZA BUTTARE SOLDI: viewtopic.php?f=20&t=14746
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Re: mike borghese

#77

Messaggio da blade »

mark... non capisco a cosa ti riferisci😊
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Re: mike borghese

#78

Messaggio da mark3004 »

blade ha scritto: 11 feb 2025, 22:01 mark... non capisco a cosa ti riferisci😊
Credo e suppongo, almeno da quello che si vede nel video, che abbia fatto una taratura col microfono in asse ad un metro (o poco piu') di distanza. Ora, quale e' il miglior beneficio di una multiamplificazione+DSP? Proprio come avviene in macchina, per poter regolare ogni singola via, oltre in base alla riposta dello speaker, anche in base alla risposta ambientale. Se devo fare una "taratura" in quel modo, un dsp e' completamente sprecato. Parlando ovviamente di sistemi di un certo livello, sai bene che in ambito home si va a vedere anche la posizione ed orientamento degli speaker all'interno della stanza proprio per questo motivo. Percui, avendo a disposizione un dsp, io da ingnorante quale sono, cerco di sfruttarlo e vado a fare una taratura con gli speaker posizionati nella mia camera, e non certo con il microfono in asse ad 1 metro. Ok, sicuramente in casa l'effetto ambientale e' decisamente minore rispetto alla macchina, ma ripeto questa era per essere pignolo, e potrei anche sbagliare, ma la fisica dell'acustica vale ovunque non e' che in ambiente home si annulla.
Link tecnici "must read":
GUIDA CROSSOVER: viewtopic.php?f=5&t=15831
GUIDA GAIN: viewtopic.php?f=33&t=13215
BURN IN DRIVERS: viewtopic.php?f=33&t=15058
COMINCIARE SENZA BUTTARE SOLDI: viewtopic.php?f=20&t=14746
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Re: mike borghese

#79

Messaggio da niko »

blade ha scritto: 11 feb 2025, 17:35
su YouTube metti mike borghese video sulla multiamplificazione e ti esce
https://www.youtube.com/watch?v=mwYOhqUu0kg
Vincenzo, dovrebbe essere questo sopra.
Di questo video non condivido quasi niente..... già all' inizio quando dice che a casa non serve la multi amplificazione già dissento, ed è anche vero che io preferisco e uso i cross passivi, ma ciò non toglie che ci siano impianti hifi di gran livello e anche di fascia diciamo qualità/prezzo ottimi fatti in multi amplificazione, oggi poi ci sono sono moduli amplificatore per tutte le esigenze e prezzi, poi non condivido il fatto che i condensatori elettrolitici sul cross a livello qualitativo sono uguali a tutti gli altri, poi ci sono ancora altri passaggi dove o non capisco io o ci vedo molte incongruenze, mi sembra solo che cerchi di tirare acqua al suo mulino, il suo core business sono i diffusori passivi e cerca di spingere quelli, anche se poi lavora anche su diffusori attivi.
Ci sono diffusori attivi di Genelec Neumann ma anche Kef ecc che non costano follie tenendo a mente che non si deve spendere per amplificarli, e suonano molto ma molto bene.
Io preferisco Video come questo di sotto e in generale il canale di Velet luna mi piace molto. In questo video fra l'altro parlano proprio di diffusori attivi e passivi.... https://www.youtube.com/watch?v=tgv1r0_Jd0o&t=152s
......GAME OVER......
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Re: mike borghese

#80

Messaggio da niko »

mark3004 ha scritto: 11 feb 2025, 22:35
blade ha scritto: 11 feb 2025, 22:01 mark... non capisco a cosa ti riferisci😊
Credo e suppongo, almeno da quello che si vede nel video, che abbia fatto una taratura col microfono in asse ad un metro (o poco piu') di distanza. Ora, quale e' il miglior beneficio di una multiamplificazione+DSP? Proprio come avviene in macchina, per poter regolare ogni singola via, oltre in base alla riposta dello speaker, anche in base alla risposta ambientale. Se devo fare una "taratura" in quel modo, un dsp e' completamente sprecato. Parlando ovviamente di sistemi di un certo livello, sai bene che in ambito home si va a vedere anche la posizione ed orientamento degli speaker all'interno della stanza proprio per questo motivo. Percui, avendo a disposizione un dsp, io da ingnorante quale sono, cerco di sfruttarlo e vado a fare una taratura con gli speaker posizionati nella mia camera, e non certo con il microfono in asse ad 1 metro. Ok, sicuramente in casa l'effetto ambientale e' decisamente minore rispetto alla macchina, ma ripeto questa era per essere pignolo, e potrei anche sbagliare, ma la fisica dell'acustica vale ovunque non e' che in ambiente home si annulla.
Infatti Mark, l'autocostruzione in home hifi è bella proprio per questo, ti fai i diffusori attivi o passivi, tagliati per le tue esigenze e il tuo ambiente, non è che poi se cambi ambiente non funziona niente, ma cerchi quel qualcosa in più in un ambiente diciamo fisso, non si devono fare dei diffusori con compromessi che devo vendere e adattarsi alla maggior parte delle situazioni e variabili, che sono i gusti personali e l'ambiente.
......GAME OVER......
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