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Re: Jimny Suzuki, impiantino lillipuziano...
Inviato: 27 set 2017, 12:28
da Dude
OT (scusate)
Marsur ha scritto:In ambito home però, il tre vie per me è il minimo sindacale.
Nonono, dai.
Fine OT.
Re: Jimny Suzuki, impiantino lillipuziano...
Inviato: 27 set 2017, 14:37
da synagryda
Marsur (mi piacerebbe scrivere il tuo nome) non sai come sono affranto per il glorioso wooferino Seas...lasciato a riposare e a "prendere" polvere!
Ma sul Kangoo avevo ricavato una sede di carico notevole, oltre che per la particolare forma del manufatto che lo conteneva, anche nella predisposizione altoparlante originale del cruscotto (volume sfruttabile che poteva spingersi sino ai piedi del passeggero volendo).
Quindi lavorava da dio e poteva davvero centrare la gamma media senza timori reverenziali per le note medio basse. Sentire il timbro profondo di De André provenire solo sopra il piano del cruscotto... non ha prezzo.
Riguardo alla tua preveggenza sul passaggio al tre vie, carissimo, non posso che inchinarmi ossequiosamente!
Intanto Danilo si è messo al lavoro per fare i lavori nuovi a montante, per sistemare la coppia Scan Speak nel migliore dei modi. Sarà il destino ma avevo in garage pronti due copri montanti Suzuki nuovi...!
Un salutone!
Manu
Ps. Guardando il nuovo e il vecchio, appaiati, mi auguro di non sentire troppa nostalgia
Re: Jimny Suzuki, impiantino lillipuziano...
Inviato: 27 set 2017, 14:38
da Marsur
Dude ha scritto:OT (scusate)
Marsur ha scritto:In ambito home però, il tre vie per me è il minimo sindacale.
Nonono, dai.
Fine OT.
In casa?
Sisi, MINIMO.
Che non vuol dire che ambisca alle 18 vie ma...benissimo anche le quattro vie.
Naturalmente i perchè riguardano anche la possibilità di un maggior dimensionamento, tendenzialmente sulle basse frequenze preferisco grandi diametri tradizionali in luogo dei più piccoli, che sopperiscono con una Xmax maggiore.
Se tutto l'insieme lo consente, io vorrei sempre vedere sul mio diffusore come minimo un 25 cm di woofer, quindi la presenza del medio la vedrei molto utile ad agevolare la risposta anzichè no.
Discorso molto ampio comunque, e certamente soggettivo.

Re: Jimny Suzuki, impiantino lillipuziano...
Inviato: 27 set 2017, 15:12
da Marsur
synagryda ha scritto:Marsur (mi piacerebbe scrivere il tuo nome) non sai come sono affranto per il glorioso wooferino Seas...lasciato a riposare e a "prendere" polvere!
Ma sul Kangoo avevo ricavato una sede di carico notevole, oltre che per la particolare forma del manufatto che lo conteneva, anche nella predisposizione altoparlante originale del cruscotto (volume sfruttabile che poteva spingersi sino ai piedi del passeggero volendo).
Quindi lavorava da dio e poteva davvero centrare la gamma media senza timori reverenziali per le note medio basse. Sentire il timbro profondo di De André provenire solo sopra il piano del cruscotto... non ha prezzo.
Si, le necessità degli altoparlanti devono essere rispettate il più possibile, e se le caratteristiche dell'abitacolo non lo consentono c'è poco da fare, bisogna ripiegare sullo Scan che è comunque un bell'andare.
Peccato per i Seas che.....beh, averli in casa è già motivo di soddisfazione.
synagryda ha scritto:Riguardo alla tua preveggenza sul passaggio al tre vie, carissimo, non posso che inchinarmi ossequiosamente!
Intanto Danilo si è messo al lavoro per fare i lavori nuovi a montante, per sistemare la coppia Scan Speak nel migliore dei modi. Sarà il destino ma avevo in garage pronti due copri montanti Suzuki nuovi...!
Un salutone!
Manu
Niente inchini ed ossequi per l'amor di dio..
Se consideri di essere un amatore dell'ascolto di musica da un vita e che il tuo impianto car ha impostazione, diciamo così, "sofisticata", a me è venuto naturale pensare al tre vie, nonostante l'esiguità dell'ambiente di ascolto.
Ed ti ho così rotto le scatole già dalle prime pagine, finchè ad oggi finalmente ti sei convinto a provarlo.
Scherzi a parte, come già detto il lato importante e costruttivo è il percorso, fondamentale per sdoganare la nostra prossima scelta, quindi l'essere partito col due vie è stato senz'altro positivo ed attinente al progetto.
Ma vediamo come va col tre vie, non c'è nulla di certo (a parte che ti divertirai a rimettere mano alla catena audio).
synagryda ha scritto:Ps. Guardando il nuovo e il vecchio, appaiati, mi auguro di non sentire troppa nostalgia
Sono due trasduttori di impostazione differente, conosco un poco l'11FGX, non lo Scan Speak, ma ognuno ha il suo campo di utilizzo quindi averli entrambi da più possibilità di plasmare alla bisogna il sistema di ap.
Se rimettere i Seas in scatola equivale ad una resa del sistema più soddisfacente, è cosa da fare, malgrado ci dispiaccia un po'.
Consolati col fatto che sei stato fortunato a goderteli in passato.

Re: Jimny Suzuki, impiantino lillipuziano...
Inviato: 27 set 2017, 16:52
da synagryda
Ok, grazie della disamina!
A presto con gli sviluppi
Ciao!
Re: Jimny Suzuki, impiantino lillipuziano...
Inviato: 28 set 2017, 13:43
da Dude
Marsur ha scritto:Dude ha scritto:OT (scusate)
Marsur ha scritto:In ambito home però, il tre vie per me è il minimo sindacale.
Nonono, dai.
Fine OT.
In casa?
Sisi, MINIMO.
Che non vuol dire che ambisca alle 18 vie ma...benissimo anche le quattro vie.
Naturalmente i perchè riguardano anche la possibilità di un maggior dimensionamento, tendenzialmente sulle basse frequenze preferisco grandi diametri tradizionali in luogo dei più piccoli, che sopperiscono con una Xmax maggiore.
Se tutto l'insieme lo consente, io vorrei sempre vedere sul mio diffusore come minimo un 25 cm di woofer, quindi la presenza del medio la vedrei molto utile ad agevolare la risposta anzichè no.
Discorso molto ampio comunque, e certamente soggettivo.

Soggettivissimo, sì.
Io non ne faccio una questione di vita o di morte, sul numero delle vie, dipende da come sono implementate.
Re: Jimny Suzuki, impiantino lillipuziano...
Inviato: 28 set 2017, 15:18
da synagryda
In effetti, in ambito home, ci sono sistemi ben suonanti anche in sole due vie. Ma è innegabile che un diffusore a più vie può regalare un impatto emotivo di caratura, capace di riprodurre il segnale musicale con la massima fedeltà, dai toni altissimi a quelli bassissimi. Completezza di riproduzione, quindi.
Io, a esempio pratico, ho delle Magneplanar a sole due vie, con una qualità fantastica sulla gamma media e medio alta, ma sono forzatamente legate all'impiego di due sub poiché i due satelliti isodinamici non scendono per progetto originale sotto gli 80 hz. Sub speciali, tra l'altro poiché dovevano risultare velocissimi in modo da legarsi al suono fulmineo dei pannelli. A me piace ma sicuramente chi ascolta brani incentrati sulle percussioni preferisce il punch di un bel woofer classico.
Prima di acquistare le Maggie ho ascoltato molte casse tradizionali, ognuna possiede pregi e difetti, così come il mio sistema, però se vai su prodotti di alta gamma con più vie dinamiche percepisci un pathos da brividi.
Per il car audio potrebbe valere la stessa disamina, opinabile, ma in teoria un sistema a più vie, ben tarato, copre una gamma di suoni ipotetica dai 20 ai 20000 hz. Un medio basso da 16 in portiera, anche litrato, non scende come un sub da 38, un due vie è sicuramente più semplice da realizzare ma ha dei limiti fisici, in sostanza spicciola. Secondo me.
Ciao.
Re: Jimny Suzuki, impiantino lillipuziano...
Inviato: 28 set 2017, 16:12
da guttadax
Mi intrometto nel piccolo discorso del multivia, innegabile ogni disamina che avete fatto ma non bisogna dimenticare le elettroniche che si usano! È un sistema hi end é composto da prodotti hi end, cavi compresi!
Inviato dal mio ASUS_Z00AD utilizzando Tapatalk
Re: Jimny Suzuki, impiantino lillipuziano...
Inviato: 28 set 2017, 21:48
da synagryda
guttadax ha scritto:Mi intrometto nel piccolo discorso del multivia, innegabile ogni disamina che avete fatto ma non bisogna dimenticare le elettroniche che si usano! È un sistema hi end é composto da prodotti hi end, cavi compresi!
Inviato dal mio ASUS_Z00AD utilizzando Tapatalk
Ma certo, Filippo!
Sorgente/pre/finale/diffusori: come sempre di qualità ma importante anche l'equilibrio di accoppiamento!
Ciao!
Ps. Stasera mega cazziata da Luca G. Sul Jimny l'abbiamo combinata grossa con gli esperimenti!
Con un segnale unico al pre NON SI POSSONO USARE TAGLI ATTIVI DALL'AUTORADIO!!!
Se uno vuole usare il taglia basso attivo sui midwoofer, a esempio, deve usare due linee di segnale autonome: una al pre, la seconda
dall'autoradio all'ampli del sub woofer!
Altrimenti il subwoofer non suona come deve, gli arriva un segnale severamente monco in partenza...
Nel mio caso specifico tutto in flat al pre, poi dal pre un segnale per il fronte anteriore pilotato dal Genesis, dalla seconda uscita del pre un cavo all'ampli Alpine che pilota il sub (ed effettua l'unico taglio attivo del sistema).
Re: Jimny Suzuki, impiantino lillipuziano...
Inviato: 29 set 2017, 6:02
da synagryda
Ieri sera con l'amico Danilo abbiamo iniziato i lavori per la sistemazione del medio a base montante. Come sempre, sul Jimny, non è una procedura immediata e facile. Direi difficile e impegnativa.
Il problema è la scarsità si spazio, il montante è praticamente piatto, si appoggia alla lamiera quasi senza spazio retro.
Quindi per vincolare lo Scan Speak 10f-4424g00 c'è bisogno di una sede sporgente ma inevitabilmente c'è il rischio di occupare la visuale, di disturbare i laterali con un profilo inclinato.
Ecco una fase di test, posticcia. La migliore performance è stata ottenuta con il medio letteralmente "annegato" in un quadretto di bugnato fonoassorbente di modo da annullare riflessioni del vetro delle pareti.
Come si nota per mantenere i componenti con la stessa inclinazione e orientamento il medio risulta posizionato eccessivamente in fuori, diversi centimetri, e da simulazione occlude un po la visuale del parabrezza.
Danilo ha preparato una dima in compensato da 10 mm per i due altoparlanti.
Prossimo step rimuoviamo il vecchio montante e vediamo il miglior compromesso possibile. Speriamo di non variare troppo l'inclinazione, l'ascolto darà un verdetto concreto.
Buona giornata a tutti!
Manu
Re: Jimny Suzuki, impiantino lillipuziano...
Inviato: 29 set 2017, 11:04
da Marsur
Dude ha scritto:Soggettivissimo, sì.
Io non ne faccio una questione di vita o di morte, sul numero delle vie, dipende da come sono implementate.
Capisco ciò che intendi ma anch'io non ripudio il due vie di default, solo che personalmente ho i miei motivi per preferire la risposta di un sistema più evoluto, nel senso che la ripartizione dello spettro distribuita su tre anzichè due altoparlanti, trovo mi dia più coerenza sulla riproduzione di voci e strumenti, indipendentemente dal grado di completezza del genere 20 - 20.000 Hz.
Per capirci meglio, in diversi hanno sperimentato il due vie con largabanda sulla via alta, anche con dei buoni risultati, ma alla domanda sulla coerenza degli acuti, scaturiva una certa nostalgia verso un buon tw a cupola.
Allo stesso modo, preferisco la riproduzione....chessò, del flauto, su un sistema tre vie, per esempio con wf da 25 e mid da 13 anzichè con altoparlante unico da 25 più tw.
Nella scatola sonora il flauto così riprodotto risulterebbe per me con dimensioni troppo grandi e magari poco focalizzato o fuori posizione.
Ho sempre detto che ogni strumento ha le sue frequenze e di conseguenza un relativo diametro del trasduttore per la riproduzione, e continuo a sostenerlo, nonostante mi renda conto che ogni tipologìa ha le sue peculiarità, come il monovia per dirne una, oppure i sistemi "alla Bewith".
Ma sto solo parlando a mio gusto, e cerco di descriverne i perchè.

Re: Jimny Suzuki, impiantino lillipuziano...
Inviato: 29 set 2017, 11:25
da Marsur
synagryda ha scritto:In effetti, in ambito home, ci sono sistemi ben suonanti anche in sole due vie. Ma è innegabile che un diffusore a più vie può regalare un impatto emotivo di caratura, capace di riprodurre il segnale musicale con la massima fedeltà, dai toni altissimi a quelli bassissimi. Completezza di riproduzione, quindi.
Io, a esempio pratico, ho delle Magneplanar a sole due vie, con una qualità fantastica sulla gamma media e medio alta, ma sono forzatamente legate all'impiego di due sub poiché i due satelliti isodinamici non scendono per progetto originale sotto gli 80 hz. Sub speciali, tra l'altro poiché dovevano risultare velocissimi in modo da legarsi al suono fulmineo dei pannelli. A me piace ma sicuramente chi ascolta brani incentrati sulle percussioni preferisce il punch di un bel woofer classico.
Prima di acquistare le Maggie ho ascoltato molte casse tradizionali, ognuna possiede pregi e difetti, così come il mio sistema, però se vai su prodotti di alta gamma con più vie dinamiche percepisci un pathos da brividi.
Per il car audio potrebbe valere la stessa disamina, opinabile, ma in teoria un sistema a più vie, ben tarato, copre una gamma di suoni ipotetica dai 20 ai 20000 hz. Un medio basso da 16 in portiera, anche litrato, non scende come un sub da 38, un due vie è sicuramente più semplice da realizzare ma ha dei limiti fisici, in sostanza spicciola. Secondo me.
Ciao.
Concordo, anche se personalmente seguo un certo tipo di logica, descritta poc'anzi.
Mi piace una sorta di "codifica" delle sorgenti sonore nella riproduzione, siano voci o strumenti, che permetta le debite proporzioni di ognuno sulla scena, le differenze dinamiche e forse potrei dire anche uno sviluppo tridimensionale più coerente, a mio avviso.
E, ripeto, a mio parere; perchè è questione molto soggettiva e inoltre non ho un'esperienza tale che possa provenire da miriadi di ascolti con altrettanti modelli di componenti, prestigiosi e non, su ambienti diversificati, che mi avvicinino alla verità.
E' solo ciò che ho rilevato nel mio piccolo.

Re: Jimny Suzuki, impiantino lillipuziano...
Inviato: 29 set 2017, 11:30
da Marsur
guttadax ha scritto:Mi intrometto nel piccolo discorso del multivia, innegabile ogni disamina che avete fatto ma non bisogna dimenticare le elettroniche che si usano! È un sistema hi end é composto da prodotti hi end, cavi compresi!
Inviato dal mio ASUS_Z00AD utilizzando Tapatalk
Assolutamente.
E' come una squadra di calcio, conta di più l'insieme che il singolo, ma l'insieme è pur sempre costituito da singoli che possono essere analizzati singolarmente.

Re: Jimny Suzuki, impiantino lillipuziano...
Inviato: 29 set 2017, 11:38
da Marsur
synagryda ha scritto:Ieri sera con l'amico Danilo abbiamo iniziato i lavori per la sistemazione del medio a base montante. Come sempre, sul Jimny, non è una procedura immediata e facile. Direi difficile e impegnativa.
Il problema è la scarsità si spazio, il montante è praticamente piatto, si appoggia alla lamiera quasi senza spazio retro.
Quindi per vincolare lo Scan Speak 10f-4424g00 c'è bisogno di una sede sporgente ma inevitabilmente c'è il rischio di occupare la visuale, di disturbare i laterali con un profilo inclinato.
Ecco una fase di test, posticcia. La migliore performance è stata ottenuta con il medio letteralmente "annegato" in un quadretto di bugnato fonoassorbente di modo da annullare riflessioni del vetro delle pareti.
Come si nota per mantenere i componenti con la stessa inclinazione e orientamento il medio risulta posizionato eccessivamente in fuori, diversi centimetri, e da simulazione occlude un po la visuale del parabrezza.
Danilo ha preparato una dima in compensato da 10 mm per i due altoparlanti.
Prossimo step rimuoviamo il vecchio montante e vediamo il miglior compromesso possibile. Speriamo di non variare troppo l'inclinazione, l'ascolto darà un verdetto concreto.
Buona giornata a tutti!
Manu
Forse ne abbiamo già parlato, ma se per caso aveste una coppia di mid a cupola da qualche parte a portata di mano, io una prova la farei, non fosse altro che per cercare di contenere gli ingombri di supporti e litraggio, dato che purtroppo la vettura non consente grandi possibilità.
Re: Jimny Suzuki, impiantino lillipuziano...
Inviato: 29 set 2017, 15:27
da synagryda
Forse ne abbiamo già parlato, ma se per caso aveste una coppia di mid a cupola da qualche parte a portata di mano, io una prova la farei, non fosse altro che per cercare di contenere gli ingombri di supporti e litraggio, dato che purtroppo la vettura non consente grandi possibilità.[/quote]
Gentilissimo, ti assicuro che il medio scelto ha ingombri davvero piccoli. Il problema è la vettura di dimensioni lillipuziane, microscopiche!
Poi questo full range lavora bene con un carico posteriore ridottissimo, 0.3.
Io ho avuto un tempo un medio a cupola, un Dynaudio AF 52,
ottimo componente ma un altoparlante dinamico con cono lo preferisco, maggiore apporto in gamma medio bassa, soprattutto.
Non esiste medio a cupola con risonanza a 90 hz....!
Sono certo che qualche soluzione la troveremo. A costo di sudare sangue...
Ciao!
Re: Jimny Suzuki, impiantino lillipuziano...
Inviato: 30 set 2017, 10:10
da ozama
Per me, due, tre, quattro vie, se implementati con ragione e per i motivi giusti, vanno comunque bene, con pregi e difetti..
Penso che la maggior sensazione di "completezza" che da un sistema "grande", ovvero, nella maggioranza dei casi inevitabilmente da 3 o più vie, sia dovuto al fatto che la risposta "in potenza" è più completa.
Mi spiego..
Un sistema a due vie, accettando un compromesso sulla gamma bassa, può essere reso più facilmente lineare e corretto in frequenza e fase, anche fuori asse, rispetto ad un 3 o più vie. Quindi, A PARITÀ DI IMPEGNO PROGETTUALE, è potenzialmente in grado di proporre una scena anche più corretta di un multi via. Però, quando gli strumenti da riprodurre richiedono corpo e hanno transitori potenti, l'incrocio "in zona critica", tende a manifestarsi sotto forma di scarsa consistenza e incoerenza con lo spazio circostante nelle note tenute. E come incoerenza tra il transitorio di attacco e corpo della coda.
Insomma, si sente che la gamma dello strumento viene riprodotto come se a seconda delle frequenze, avesse velocità diverse. Non so come descriverlo. A me viene "incoerenza"..
In un grosso sistema a 3/4 vie BEN PROGETTATO per la massima qualità sonora (va da sè, amplificato per benino), la presenza e coerenza dello stesso strumento assume una connotazione più incisiva. "Materiale". Come se gli altoparlanti coinvolti fossero meglio e più autorevolmente "controllati" dall'amplificazione.
Poi, si può dire tutto ed il contrario di tutto, comunque.. E la mia esperienza è molto limitata, quindi può essere che ho sparato una raffica di cazzate..

Ma sono le sensazioni che ho maturato in diversi contesti.
Comunque, in bocca al lupo per i lavori!
Ciao!

Re: Jimny Suzuki, impiantino lillipuziano...
Inviato: 30 set 2017, 10:52
da Dude
Per me la questione sta tutta nella dimensione fisica del sistema, concetto che ovviamente non è del tutto applicabile alla stessa maniera tra campo home e car, ma rimaniamo per un momento sui concetti di base.
Le migliori prestazioni relative all coerenze delle fasi, al fuori asse, alla risposta ai trnasienti e tutto quello che vogliamo, non sono univocamente appannaggio di una o l'altra soluzione ma solo e unicamente a come vengono *studiate* e *implementate*.
C'è una soluzione sempre per tutto, e la coperta, in ogni caso, ha *sempre* qualche angolino di pelle da lasciare scoperto, piccolo o grande che sia.
Chiaro che oltre un certo limite fisico di dimensioni del sistema, le due vie finiscono per avere il fiato corto, e infatti i sistemi "monstre" home tipo Infinity IRS o Genesis vanno dalle tre vie in su, ma con schiere multiple di trasduttori per ogni via da fare paura.
Sotto questo elevatissimo livello, per me vale tutto, dipende dalla progettazione.
In auto c'è la problematica relativa alla disomogeneità reciproca di piazzamento degli altoparlanti, per causa della quale si arriva al paradosso che entrambe le soluzioni - due vie / tre vie - sono da ritenersi altrettanto preferibili, il due vie per la minore disomogeneità del piani di emissione, il tre vie per la possibilità di "riempire" i buchi che un due vie potrebbe trovarsi a soffrire, a volte irreparabilmente per via dell'abitacolo idiosincrasico.
Al di là di questo, non vedo come una o l'altra scelta possano essere considerate oggettivamente preferibili, al netto dei gusti personali di ascolto.
Ripetendomi fino alla nausea, bisognerebbe che questi giudizi venissero dati a seguito di un ascolto in cieco, senza sapere di volta in volta che sistema si sta ascoltando.
Re: Jimny Suzuki, impiantino lillipuziano...
Inviato: 30 set 2017, 14:36
da Marsur
synagryda ha scritto:Gentilissimo, ti assicuro che il medio scelto ha ingombri davvero piccoli. Il problema è la vettura di dimensioni lillipuziane, microscopiche!
Poi questo full range lavora bene con un carico posteriore ridottissimo, 0.3.
Io ho avuto un tempo un medio a cupola, un Dynaudio AF 52, ottimo componente ma un altoparlante dinamico con cono lo preferisco, maggiore apporto in gamma medio bassa, soprattutto.
Non esiste medio a cupola con risonanza a 90 hz....!
Sono certo che qualche soluzione la troveremo. A costo di sudare sangue...
Ciao!
Anche perchè mi sa che quegli AF sono ben più ingombranti dei tuoi Scan.
Comunque 0.3 è accettabilissimo, vi trarrete sicuramente d'impaccio.
Re: Jimny Suzuki, impiantino lillipuziano...
Inviato: 30 set 2017, 15:25
da ozama
@Dude: Hai assolutamente ragione.
Dipende dalle circostanze e dal compromesso, economico o meccanico che sia, al quale devi piegarti "nella vita reale".
Infatti, a me che piace l'impatto realistico, tendenzialmente preferisco i sistemi grandi e le amplificazioni potenti. E chiaramente un 2 vie difficilmente può tenere il passo, mantenendo una adeguata linearità, con la pressione sonora elevata.
In auto ed in casa, le cose stanno molto diversamente. Infatti, se ci sono auto dove la distanza tra wf e tw (tra le varie cose) consigliano l'inserimento di un medio, ben venga. Diversamnte, io non lo metterei.
In auto ci sono molte cose che giocano a sfavore dell'hi-fi. Ma per la pressione sonora, forse, l'ambiente è più facile che la casa, data la poca distanza fra gli altoparlanti che favoriscono pressione e prevalenza del campo diretto.
Quindi:
Se tw e wf sono vicini e alti, tendenzialmente potrebbe essere meglio un due vie. Se invece i wf possono essere messi solo in basso e nascosti (penso ai mono volume come la Fiat Cubo/Fiorino e qualche altro furgone, dove il sinistro è infognato in modo pazzesco), magari meglio un 3 vie. Che comunque aggiunge sempre problemi da risolvere. Meccanici, dipendentemente dall'auto. Elettrici, sempre e comunque.
Le scelte "per partito preso", credo che siano sempre sbagliate. Tuttavia, l'esperienza di ognuno di noi chiaramente genererà una propensione naturale per le diverse soluzioni.
Stiamo sempre giocando. E tutto alla fine è lecito.
Ciao!

Re: Jimny Suzuki, impiantino lillipuziano...
Inviato: 30 set 2017, 15:31
da Marsur
Dude ha scritto:Ripetendomi fino alla nausea, bisognerebbe che questi giudizi venissero dati a seguito di un ascolto in cieco, senza sapere di volta in volta che sistema si sta ascoltando.
Ma certo, su questo punto c'è una ragione oggettiva, però è chiaro che non potendo ascoltare tutto ci si basa sulle esperienze, in genere poche e che non sono mai abbastanza, fatte sinora.
Devo dire che con tutte le complicazioni del caso, questa mia preferenza è sia nel domestico che in auto, più o meno con le stesse motivazioni.
Ripeto, non è solo il due o tre vie, ma è un discorso legato anche al dimensionamento dei trasduttori che forse include anche la disamina di Ozama, nonostante io abbia una visione del tema leggermente diversa o magari una diversa esposizione.
E senza dimenticare la precisazione di guttadax ovviamente, fondamentale.
Dude ha scritto:Al di là di questo, non vedo come una o l'altra scelta possano essere considerate oggettivamente preferibili, al netto dei gusti personali di ascolto.
Eh ma...questo non lo so quanto sia possibile, nel senso che i gusti incidono sempre, anche in cieco.
Abbiamo un nostro bagaglio con esperienze che ci hanno formato e che compongono un nostro know-how che ci aiuta nelle nostre prossime valutazioni; sono esperienze pur sempre personali ma che fanno comunque capo ad un percorso, piccolo o grande che sia, sul quale uno si basa di volta in volta.
E' anche un poco velleitario parlare di "due vie" o "tre vie" generalizzando, perchè dietro un mero "due vie" ci sono una miriade di progetti e di diversità, diciamo che rispetto ad un tre vie il campanellino del limite fisico tende a suonarmi un po' di più (sempre per ciò che concerne il mio modello di riproduzione), mentre dal tre vie al quattro vie suona di meno.
Confesso che è una questione che mi piacerebbe approfondire in modo pratico, ma pur essendo in programma, per ora purtroppo non ne ho la possibilità.
Ho sempre tutto in programma io, ma purtroppo lì rimane.
Troppe priorità che precedono, è meglio cimentarsi quando si è più giovani.
