Per ottenere una gamma bassa decente sotto i 70/80 Hz, siccome non è generalmente possibile o è poco pratico e molto costoso ottenere un carico acustico adeguato a far esprimere al meglio i woofers in portiera o peggio, a cruscotto (luogo dal quale deve sostanzialmente provenire il suono per dare l'illusione dell'evento dal vivo), si delega la gamma ultra bassa ad una cassa acustica calcolata da posizionare in un luogo più facilmente praticabile, come il baule.

Difatti, i woofers richiedono volumi chiusi o accordati di dimensioni direttamente proporzionali alla discesa in frequenza che si desidera. Oltre naturalmente al fatto che per muovere aria servono membrane grandi (o più membrane piccole, a comporre l'area necessaria).
Siccome una sorgente sonora che emette a bassissima frequenza non è facile da individuare per come funziona il nostro orecchio e per la lunghezza d'onda prodotta dalle vibrazioni, tanto grande da comprendere spesso l'intero spazio nel quale giace la sorgente ed il punto di ascolto, un sub ben incrociato e ben messo in fase, "scompare", dando la sensazione che il suo suono sia emesso dagli altoparlanti anteriori. Mantenendo l'illusione che il suono provenga dal palcoscenico davanti al quale siamo seduti.
In casa, questo problema non è cogente. Perchè anche quando gli altoparlanti sono di dimensioni contenute, sono montati in un volume controllato e calcolato. Quindi in base a quanto spazio vogliamo occupare con i diffusori e a quanto vogliamo spendere, scegliamo direttamente quella che sarà l'estensione in gamma bassa, senza complicarci la vita aggiungendo un sub.

As esempio, a parità di ingombro in pianta, basta semplicemente scegliere un modello da pavimento con doppio woofer al posto di un diffusore da piedistallo o scaffale, per avere la gamma bassa che potrebbe riprodurre un sub di costo e dimensioni assimilabili all'aumento di volume. Con molte complicazioni in meno ed un diffusore in meno da piazzare. Che "non è che lo puoi mettere dove c'è spazio", se vuoi che suoni assieme al resto, eh..

Quindi il sub woofer, in ambiente domestico, viene di norma utilizzato in sistemi costituiti da piccolissimi sistemi (per questioni appunto di spazio e di estetica) oppure in sistemi di grandi ambizioni, e senza compromessi, o che devono sonorizzare ampi spazi.

In sostanza lo scopo del sub è "rimanere nell'ombra", dando il merito delle proprie azioni ai diffusori principali.


Ciao!
