Intanto: OTTIMO LAVORO!
Poi, per la taratura del DSP, io, che non avevo alcuna esperienza, mi sono comportato come se avessi a che fare con filtri comuni.
Prima un taglio simile a quello consigliato dal costruttore degli altoparlanti (se hai un kit e ne hai rimosso il crossover per biamplificare, puoi tenere quello originale come TRACCIA).
Poi ho impostato le distanze dei singoli altoparlanti dal punto di ascolto, come consigliato dal manuale del DSP, DOPO ATTENTA LETTURA DELLO STESSO.
Successivamente, ho cercato di capire dov'erano i problemi, sperimentando sui tagli e con l'equalizzatore (cercando di non esagerare con le correzioni, sfruttando il mouse per spostare di frequenza le campane in tempo reale, per verificare le risonanze delle porte e del baule).
Le ultime correzioni, con il ritardo fine operabile sui singoli altoparlanti.
Per affinare la scena, dopo aver salvato su file diverse configurazioni per poterle caricare e confrontare, ho continuato con i ritardi, lievi modifiche sui tagli e locali correzioni.
Ho provato anche configurazioni opposte o poco convenzionali, per capire dove sono i problemi. Concludendo che anche se in linea di massima più i tweeters lavorano sulle medie, più è alta la scena, questo non è sempre vero. Dipende dalla posizione degli altoparlanti e da problemi locali di riflessione/rifrazione. Soprattutto se sono sotto le griglie originali, in posizione obbligata.
Il tuo software dovrebbe essere molto simile, se non pressochè identico al mio, salvo per il numero dei canali e delle funzioni specifiche (ad esempio, le regolazioni di sensibilità di ingresso e di livello in uscita, da me sono tutte software: niente potenziometri). Quindi penso che potremo "darci una mano" in questo senso!
Per le impostazioni di ingresso e deequalizzazione della sorgente (io uso quella di serie ed è un'operazione necessaria), ho usato il disco test fornito con l'apparecchio (in versione file waw, scaricato dal sito del Costruttore, data la mia sorgente "mechless"). Unitamente alla procedura guidata, veramente semplice ed efficace.
Per la regolazione del tutto, ho sperimentato con i miei dischi test e alcuni files gentilmente concessimi da Alex83

Tieni presente che i ritardi temporali, oltre che sulla scena, influenzano la timbrica, dato che cambiano le fasi relative tra gli altoparlanti. E anche i filtri operati con l'equalizzatore, cambiano la fase.
Quindi è normale che alcune correzioni debbano essere riviste dopo aver modificato i ritardi. Finanche stravolte..

Quindi, prima di operare una equalizzazione sulla pendenza di un filtro, magari prova con il ritardo fine.
Chiaro che serve un minimo di conoscenza sul principio di funzionamento di un crossover, per lavorare bene. Oltre a conoscere almeno la risposta in frequenza (anche fuori asse) e la FS degli altoparlanti.
Buon lavoro e buon divertimento!
