Car Audio Forum

Misteri dell'elettronica! Ma l'importante che hai risolto, i crox sono certamente meno ingombranti di un amplificatore li piazzi tranquillamente anche fuori dalla portata di piedi maldestri!

Sent from my LGMP450 using Tapatalk

Infatti.. Potresti sollevare la moquette, togliere un pezzettino di assorbente acustico ed incassarceli. Sempre che non scaldino molto.
Rimango perplesso sui motivi. Ma se così funziona, almeno il problema è risolto.
Ciao!

Sotto la moquette lo escludo. Non vorrei fosse una zona che rimane un po' umida.
Così per risolvere un problema me ne creo un altro

Li lascio lì dove li ho messi magari accostandoli alle guide dei sedili così non rimangono proprio in mezzo (alle scatole). Da raggiungere con i piedi sono piuttosto difficili quindi la copertura mi servirà più come parapolvere che altro.
I cavi li passo nella guaina antitaglio con fascette e termorestringente.
Se domattina il tempo regge procedo.

Questa mattina ho sistemato i crossover sotto i sedili anteriori: guaina anti taglio e termorestringente per i cavi, capicorda per le connessioni e fissaggio alla tappezzeria tramite viti autofilettanti. I crossover rimangono in una zona abbastanza protetta, con il sedile in posizione normale sono irraggiungibili dai piedi sia degli occupanti dei posti anteriori, sia dei posteriori.
In foto si vede quello lato passeggero con il sedile a fine corsa tutto indietro.
Sul pannello degli amplificatori nel bagagliaio si è liberato un po' di spazio.
Ci entra giusto giusto uno Studio 50 per i tweeter ... Chissà!

Già che ero al lavoro ho anche fatto una piccola modifica al circuito per la generazione della 12V sotto chiave. Come avevo descritto in un'altra discussione, per evitare di rimanere a piedi (cosa che mi è successa due volte) ho inserito un relè che attiva la 12V verso la sorgente. Il relè è pilotato dalla 12V sotto chiave prelevata dall'accendisigari e dal REM OUT della sorgente (ogni linea ha un diodo per impedire il corto tra le due tensioni). In questo modo per accendere la sorgente occorre inserire la chiave e accendere tramite il relativo pulsante; poi una volta acceso si può togliere la chiave perché il relè è mantenuto eccitato dal REM OUT. Per spegnere si deve spegnere la sorgente e alla successiva riaccensione è necessario reinserire la chiave. Così facendo si può ascoltare anche a motore spento senza dover tenere acceso il quadro: basta accenderlo per il solo tempo necessario all'accensione della sorgente.

Mi è capitato però un paio di volte che la sorgente si impallasse (maledetti software ) e non si riuscisse a spegnerla dal tasto, per cui ho dovuto staccare la batteria. Per evitare che ricapiti, ho fatto una modifica inserendo un interruttore in serie al relè. L'interruttore è normalmente sempre in ON, se ci dovesse essere qualche problema basta portarlo in OFF e la sorgente si spegne.
Di seguito lo schema del circuito.
L'interruttore aggiunto è quello indicato con INT.
L stesso è stato "ospitato" sul tunnel del cambio in un posto libero tra i due pulsanti per il disinserimento dell'ESP e dei sensori di parcheggio.

max, sei una fucina di suggerimenti, escamotage, adeguamenti e soluzioni varie, tantissimo di cappello.
E ritornando ai passivi, se ho ben visto il posizionamento permette futura accessibilità per eventuali affinamenti, che è cosa da tenere in considerazione.
Per il discorso dello Studio 50 immagino che ti solletichi non poco il monomarca, se posso dire...io punterei uno Z220/Z220II.

Marsur ha scritto:max, sei una fucina di suggerimenti, escamotage, adeguamenti e soluzioni varie, tantissimo di cappello.
E ritornando ai passivi, se ho ben visto il posizionamento permette futura accessibilità per eventuali affinamenti, che è cosa da tenere in considerazione.
Per il discorso dello Studio 50 immagino che ti solletichi non poco il monomarca, se posso dire...io punterei uno Z220/Z220II.

Troppo buono...
Ma sai, nel mio lavoro ho imparato un sacco di queste "cazzatine" che però applicate al momento opportuno ti permettono di risolvere i problemi.

Per quanto riguarda lo Studio 50, si, mi solletica il monomarca e Zapco in particolare; questo da quando nel '97 ascoltai una Y10 con uno Z100C4 (mi pare) sull'anteriore e uno Z300 sul sub.
Tra l'altro di Studio 50 ne avevo trovato uno ed ero in trattativa col venditore ma non mi ha più dato segni di vita. Nel caso lo prendessi poi dovrei anche trovare una sorgente idonea al 2 vie +sub. La mia attuale Alpine ICS-X8 permette solo il taglio sub-fronte. Ho visto che la Pioneer DEH-80PRS potrebbe essere idonea allo scopo e non costa nemmeno tantissimo. Vediamo un po'... Dovrei vendere l'Alpine per racimolare qualche soldino.

Per quanto riguarda lo Z220, dove lo useresti? Comunque ho visto le foto di quello di Alessio: è enorme!! Dove lo metto?

max1974 ha scritto:
Per quanto riguarda lo Z220, dove lo useresti? Comunque ho visto le foto di quello di Alessio: è enorme!! Dove lo metto?

Sì, é una bella Zeppa, e poi tra l'altro non si trova benissimo........

Comunque sarebbe da provare anche in medio alta.... Il 220 é l'evoluzione del System e a quanto sentito in giro il system suonava molto bene anche a gamma intera.....

Il mio sogno

Se passi all'attivo, anche una P88 usata rimane un best buy.

Sent from my LGMP450 using Tapatalk

mark3004 ha scritto:Se passi all'attivo, anche una P88 usata rimane un best buy.

Sent from my LGMP450 using Tapatalk

La P88 la escludo perché mi serve il viva voce e poi mi pare non abbia l'USB.
E comunque sulle sorgenti usate sono sempre stato un po' diffidente: ho paura dell'usura delle parti meccaniche. Ci sono passato anni fa con il caricatore CD Kenwood e non si è trovato il verso di farlo riparare se non a cifre prossime al prezzo di acquisto.

max1974 ha scritto:Troppo buono...
Ma sai, nel mio lavoro ho imparato un sacco di queste "cazzatine" che però applicate al momento opportuno ti permettono di risolvere i problemi.

Assolutamente.
E anzi apprezzo proprio perchè anche a me piace la direzione in questo senso, e comunque non è da tutti.

max1974 ha scritto:Per quanto riguarda lo Studio 50, si, mi solletica il monomarca e Zapco in particolare; questo da quando nel '97 ascoltai una Y10 con uno Z100C4 (mi pare) sull'anteriore e uno Z300 sul sub.
Tra l'altro di Studio 50 ne avevo trovato uno ed ero in trattativa col venditore ma non mi ha più dato segni di vita. Nel caso lo prendessi poi dovrei anche trovare una sorgente idonea al 2 vie +sub. La mia attuale Alpine ICS-X8 permette solo il taglio sub-fronte. Ho visto che la Pioneer DEH-80PRS potrebbe essere idonea allo scopo e non costa nemmeno tantissimo. Vediamo un po'... Dovrei vendere l'Alpine per racimolare qualche soldino.

Per quanto riguarda lo Z220, dove lo useresti? Comunque ho visto le foto di quello di Alessio: è enorme!! Dove lo metto?

Ci sono dei casi in cui, più che dire "dove lo metto", io mi impongo un "devo metterlo"!
Semplicemente perchè è un upgrade a "tutto tondo", e comunque si, è grandicello rispetto ai tuoi ma non tanto da gridare allo scandalo, direi.

Dove lo userei? Ma in un contesto tre vie sui mediobassi ovviamente, primo perchè sarebbe lo Zapco con più watt che ti ritroveresti (in realtà prossimo alla stessa potenza dello Z150), secondo perchè sulla carta preferirei mettere uno Z100 che uno Z50 sui tw (guardando anche gli sviluppi portati avanti da Alessio), e terzo perchè (io) non ho mai ritenuto lo Z150 amplificatore adatto alle basse frequenze, mentre lo Z220 si.
Stai ripercorrendo più o meno gli step di Alessio, e credo che possano essere "testimonianze" da tenere d'occhio, visto che anche te sei uno Zapchista.

Facendo un passo indietro, siccome la tua configurazione non è come quella di Alessio (tre vie + sub), lo Z220 lo metterei sul sub, in quanto secondo me, più si scende in frequenza con l'uso dello Z150, e peggio è, ribadisco IMHO.
Ma per fare una cosa fatta veramente bene ci sarebbe da scegliere le posizioni solo ascoltando.

Alessio Giomi ha scritto:Sì, é una bella Zeppa, e poi tra l'altro non si trova benissimo........

Comunque sarebbe da provare anche in medio alta.... Il 220 é l'evoluzione del System e a quanto sentito in giro il system suonava molto bene anche a gamma intera.....

Il mio sogno

Il System è un pezzo molto particolare, anche per la sua polivalenza, lo Z220 in medioalta si fa preferire una piccolezza in meno, rispetto al System (ma comunque ottimo).
Piccolezze, ma avvertibili, almeno per me.
Ma continuo a sostenere che quella che può essere l'inadeguatezza più avvertibile del sistema è lo Z150 sul basso, quindi "sistemare" uno dei due tra sub e mediobasso sarebbe già un passo in avanti.
Poi non so, vado a sensazioni, perchè se venisse preso uno Z50, presumibilmente lo Z150 andrebbe sul sub, penso.
Oppure sui mediobassi con lo Z100 sul sub, ma lo Z100 non l'ho mai provato per dire come si comporta sulle varie gamme, anche se sarebbe fattibile per contenere gli ingombri.

Comunque sarà vero che lo Z220 è più grande ma è anche di una classe un pelo superiore, sotto tutti i punti di vista.
Sempre a mio parere.

max1974 ha scritto: La P88 la escludo perché mi serve il viva voce e poi mi pare non abbia l'USB.
E comunque sulle sorgenti usate sono sempre stato un po' diffidente: ho paura dell'usura delle parti meccaniche. Ci sono passato anni fa con il caricatore CD Kenwood e non si è trovato il verso di farlo riparare se non a cifre prossime al prezzo di acquisto.

E allora la P80 rimane senz'altro la scelta più azzeccata!

Ovviamente con biamplificazione avendo 2 zapco il terzo è d'obbligo, valuta quale fa meglio al caso tuo!

Aggiorniamo...

Dopo aver cambiato posto ai crossover, ascoltare l'impianto dà molto più gusto. Ora che non c'è più il fischio mi rendo conto che era veramente fastidioso.

Si riescono ad apprezzare i dettagli e le sfumature.
Con gli amplificatori ricappati la dinamica è aumentata e soprattutto i bassi sono più presenti.

A questo punto potrei fare anche la prova che avevano suggerito tanto tempo fa Cosmic, Marsur e Alessio: scambiare gli amplificatori. Ci avevo rinunciato perché lo Z150 captava molti più disturbi dello Z100. Sarà forse perché i condensatori sul gain erano in perdita?

Eh si, è una prova che ci sta tutta.

Intanto però io ti cerco lo Z220.

Ah! Era da un po' che te lo volevo chiedere: che sintodeck hai messo nell'avatar?

Marsur ha scritto:Eh si, è una prova che ci sta tutta.

Intanto però io ti cerco lo Z220.

Ah! Era da un po' che te lo volevo chiedere: che sintodeck hai messo nell'avatar?

Ah ah ah! Lo Z220 è troppo impegnativo per me...

Il sintodeck è il mio fantastico Kenwood KRC658R.
Lo vedi meglio nella sezione Vintage nella discussione sul Fujitsu Ten di Paolo. Mi sta frullando un'ideuzza a tal proposito...

Rigurgito analogico?

Marsur ha scritto:Rigurgito analogico?

Avessi la possibilità di montarlo senza sventrare il cruscotto lo farei: la sua uscita pre in ingresso all'Alpine e via.
Poi all'atto pratico non so cosa ci potrei fare: sono almeno 15 anni che non ascolto più una cassetta e quelle poche che mi sono rimaste non sono nemmeno ben conservate.

Però, nonostante l'età, ogni volta che lo tiro fuori dalla scatola e lo guardo mi piace sempre come il primo giorno

Piccolo aggiornamento.

Questa mattina ho sostituito i woofer con quelli dell'altro kit, come avevo detto che avrei fatto in uno dei post precedenti.

Ricapitolando:

- Configurazione iniziale: 3 vie con kit Focal 165AS3 e crossover passivo dello stesso kit
- Configurazione intermedia (fino a ieri): 2 vie con woofer del kit 3 vie di cui sopra e crossover del kit 2 vie
- Configurazione attuale: 2 vie con kit Focal 165AS e crossover passivo dello stesso kit

Entrambi i kit montano lo stesso tweeter.

Ho anche smontato i midrange (che a questo punto non mi servono più e penso anche che abbiano qualche problema perché ultimamente gracchiavano) e chiuso i relativi fori; per quest'ultimo passaggio ho semplicemente incollato davanti al foro delle strisce di neoprene perchè comunque dietro c'è la piccola cassa del midrange (visibile nelle prime pagine della discussione), quindi non ci sono sfiati per il woofer.

Ho anche notato una cosa che non avevo mai visto prima: i woofer sono leggermente inclinati in avanti .
Non so se si capisce dalla foto seguente, ma è così.

Ho provato un ascolto con gli altoparlanti liberi, senza le cartelle ed effettivamente c'è una bella differenza: suono più aperto e definito, gamma media più presente.

Ecco quindi che si profilano all'orizzonte ulteriori lavori: supporto inclinato per orientare i woofer e sostituzione delle griglie.
Non subito però perché la sostituzione delle griglie va studiata per bene per minimizzare l'impatto estetico e armonizzare il tutto.

Se avevi i wf "liberi" dietro la cartella avevi buona parte di dispersione al suo interno!

Ovvio che senza senti una netta differenza, a conferma ancora una volta che una corretta installazione fa la differenza!

Il fatto che siano leggermente orientati in avanti è una cosa molto frequente, anche sulla mia erano così, per quello ho deciso mettere mano pesantemente al pannello porta armato di vtr.