Condensatore sul tweeter anche se collegati al DSP?

[ozama]

Ah ah ah!
Beh, se hai sovente problemi di avviamento, a questo punto ti suggerirei di spegnere l’impianto quando spegni la macchina, oppure, di spegnerlo dopo aver girato la chiave nel quadro al primo scatto, se ti sei dimenticato di farlo prima.
Oppure, sarebbe una buona cosa installare un sistema che spegne la radio (ed il resto della catena a seguire) quando spegni il quadro, ma con un sottochiave che poi devi riarmare manualmente.
In questo modo, quando spegni la macchina si spegne l’impianto. Ma se la riaccendi, non si accende anche se lo hai lasciato acceso in precedenza.
Si può fare con un normale relè con contatto classico normalmente aperto ed un pulsate anch’esso normalmente aperto.
Colleghi il sotto chiave proveniente dalla macchina all’ingresso del relè e lo prelevi all’uscita, mandandolo all’ingresso sotto chiave della radio.
Poi, lo stesso sotto chiave che porti all’ingresso del relè lo mandi ANCHE al positivo della bobina di innesco TRAMITE UN PULSANTE NORMALMENTE APERTO. E dall’uscita del relè, prelevi la tensione che va al sotto chiave della radio e la mandi ANCHE LEI alla bobina del relè, con un ponticello.
E colleghi naturalmente a massa l’altro capo della bobina.
Con questo sistema:
- Quando accendi la macchina la sorgente rimane spenta, perchè il relè non è eccitato, in quanto il pulsante aperto non consente al sotto chiave di arrivare alla bobina. E sull’uscita del relè non è presente alcuna tensione perchè il relè è aperto non fa passare il sotto chiave alla sorgente.
- Premendo il pulsante attivi il relè, perché dai corrente alla bobina e fai chiudere il contatto normalmente aperto, dando il sotto chiave alla sorgente.
Ma quando premi il pulsante, attivando il relè, questo sotto chiave, tramite il ponticello, torna anche indietro ad eccitare la bobina. Di conseguenza, rilasciando il pulsante il relè rimane “eccitato da se stesso”.
- Spegnendo la macchina, togli tensione al relè e tutto torna a zero.
- Riavviando la macchina, se non premi il pulsantino, la radio non si accende, come in precedenza.
Ciao!

[smatty83]

La mia alpine ha un' altra cosa intelligente, ovvero che, quando è spenta, se inserisci la retromarcia, lei accende lo schermo e la retrocamera per permetterti di far manovra e, fin qua, l' idea potrebbe essere anche furba, se non che, quando lo fa, da il segnale al remote (e qui vorrei parlare con l' ingegnere che ha fatto questa cosa e cercare di capire quale fosse lo scopo) , quindi accende l' impianto, in pratica, se tu devi fare un parcheggio a S un po' impegnativo ed hai la sorgente spenta, dai è togli almeno 5 volte di fila il remote al dsp.
La mia idea era quindi di prendere il remote della radio, mandarlo in un circuito con flip flop che controlla un relè, in pratica, quando arriva il + 12 dal remote della radio, il relè rimane spento finché io non premo un pulsante, una volta premuto si accende. Ovviamente, quando toglierò il + 12 spegnendo la sorgente, il circuito andrà a "resettarsi", quindi, una volta riaccesa, lui aspetterà comunque il mio intervento per ri eccitarsi ed accendere il dsp.

[ozama]

Puoi applicare il circuito con “relè auto alimentato” che ti avevo proposto, al remote out della radio invece che al sotto chiave.
Quando arriva tensione dal sotto chiave all’ingresso del relè, se non premi il pulsante, non si accende nulla, tranne che l’autoradio.
Quando premi il pulsante, a radio accesa, si accendono DSP e, a seguire, gli ampli. Se lo premi a radio spenta non succede niente perchè la tensione per l’eccitazione viene dal remote.
L’accorgimento in questo caso, come sarà probabilmente per la scheda che già hai, è mettere un diodo in serie parallelo alla bobina per evitare che quando togli tensione l’extra tensione di ritorno prodotta dalla bobina possa danneggiare l’uscita remote della sorgente, se fosse particolarmente delicata.
Ma a proposito: I remote in degli ampli devono solo polarizzare l’ingresso dell’integrato che fa da oscillatore nel survoltore. L’assorbimento dall’uscita della radio o dal DSP sarebbe irrisorio anche se tu avessi 10 amplificatori.
Tranne che non hai da far girare delle ventole, non penso che sia necessario..
Ciao!

[smatty83]

Mi sa che mi sta sfuggendo la modalità del collegamento del relè però, mi sa che mi son perso qualche passaggio, in pratica questo tipo di collegamento dovrebbe far sì che al relè venga armato da un tocco di pulsante e disarmato da un secondo colpo, una sorta di "memoria" che viene riportata allo stato di 0 una volta tolta l' alimentazione giusto?

[ozama]

No.
Lo armi con il tocco di pulsante e si disarma quando manca corrente. E quando la corrente torna, non si riarma, se non ripremendo il pulsante nuovamente.
Quando torno a casa ti disegno lo schema.
Io lo usavo come circuito di protezione per l’alimentatore da banco, quando facevo il riparatore. In caso che l’apparecchio in prova fosse in corto o in caso che i coccodrilli + e - si toccassero sul banco, andando a zero la tensione per corto circuito, il relè si disattivava.
La “seccatura” era che quando accendevi l’alimentatore dovevi sempre premere il pulsante per permettere al positivo di eccitare la bobina, che poi rimaneva agganciata grazie al prelievo della tensione in uscita al contatto normalmente aperto.
Ciao!

[ozama]

Fatto prima cosí..
Si dovrebbe capire..
Ciao!

[smatty83]

Grazie mille