djbert88 ha scritto:mody ha scritto:
perchè denigrare il parere di Vangelis?,anzi buona serata e festa :)e mi conforta sapere che quella serie xm sony non è tanto male

..comunque a te..qui non ci sono scrutini da compilare!..arrivi non ti presenti spari a zero ti rifai a parallellismi con altri siti..sembri il professore dei professori ..
Denigrare? Per me una persona che entra in scivolata per sparare cazzate, sarebbe solamente da buttare fuori dal forum.
Le minchiate le puoi sparare col tuo amichetto di turno che ne sa meno di te, non su un forum dedicato.
Non so nulla di taglio e cucito: non mi permetterei mai di andare su un forum dedicato a sparare castronerie per mie convinzioni personali.
Oltre alla figuraccia pubblica (ma tanto ci sono i nickname a mascherare il tutto, vero?), si diffondono messaggi sbagliati che magari vengono letti da qualcuno che passa di qua e li prende per buoni appunto perchè scritti su un forum dedicato, dove la qualità delle discussioni dovrebbe essere di un livello più elevato rispetto al raduno in piazza del tuo paesello, circondato da truzzi e tamarri con quattro coassiali, dieci TWITTER e quattro SUBBUFER.
Per lo sparare a zero: lavoro ogni giorno fino a tardi, ho un sacco di impegni e il forum è un modo di contribuire per quello che so e di imparare da chi ne sa più di me. E' un hobby coltivato nei ritagli di tempo: capirai che non posso mettermi di rispondere a tutte le discussioni ne di argomentare con pagine e pagine di testo per dire che c'è qualcosa che non va.
mody ha scritto:mi sembra unanime (o forse no) che a una certa potenza vadano proporzionati diciamo in bivalenza (caxata?) gl' ap se non con scarti di margine misurati e/o calibrati.. se poi un ampli da 75 non fa distorcere ap da 40..allora..non sono 75.. per me ma penso anche per l' algoritmica

Ti limiti a ragionare sui watt: stai sbagliando.
Sarebbe come confrontare due auto parlando solo di cavalli, o scegliere un furgone per il trasporto di tot peso in base ai cavalli del motore.
1- Un amplificatore con la CAPACITA' di erogare XXX watt ad una determinata frequenza ed in determinate condizioni (alimentazione, temperatura, impedenza, tensione segnale in ingresso, ecc) non vuol dire che lo colleghi ad un altoparlante e di punto in bianco la potenza in uscita sono proprio quegli XXX watt dichiarati: la musica non è una traccia fissa a tot frequenza. Ogni frequenza, a parità di pressione sonora, necessita di potenze diverse: avrai necessità di più potenza in basso e meno potenza in alto.
Va da se che la musica, non essendo un segnale a frequenza fissa ma un insieme di più frequenze, richiede potenze diverse nel tempo. Un amplificatore da 200 watt rms a canale ti fornirà 5 watt in un istante e 120 in un altro momento, in base alla frequenza da riprodurre, al volume che pretendi di avere, ecc.
Va da se che se tagli determinate frequenze, l'altoparlante reggerà più watt cosi' come se cerchi di fargli riprodurre altre frequenze, reggerà molti meno watt (non perchè la bobina non riesce a smaltirli ma perchè il cono si troverà a lavorare fuori escursione meccanica consentita).
Come fai a rompere un altoparlante per il semplice fatto di avergli collegato un amplificatore più potente? Sei d'accordo sul fatto che hai fatto un discorso molto generico e che non sta ne in cielo ne in terra?
E che far passare un messaggio simile è errato perchè incompleto e diffonde "credenze" popolari sbagliate?
2- I watt che un altoparlante può reggere sono dichiarati in determinate condizioni, ad una certa frequenze e con amplificazioni con determinate caratteristiche: un amplificatore di qualità mediocre può mandare all'altro mondo un altoparlante anche se è di potenza inferiore a quella che l'altoparlante può reggere; un amplificatore in clipping può danneggiare un altoparlante anche se ha 1/4 dei watt che l'altoparlante può reggere;
al contrario, un amplificatore con un ottimo controllo sul cono e con assenza di distorsione, può permetterti di fornire al cono valori di potenze anche doppie rispetto al dichiarato, senza danni.
Ho usato sempre amplificatori di potenze elevate scelti in base alle loro qualità timbriche e alla loro capacità di pilotaggio: mai un problema. Eppure li ho usati per anni.
Ho usato altoparlanti con 20 o 30 anni sulle spalle, tirati al limite ma tramite elettroniche di un certo livello: sono ancora li a suonare in maniera perfetta.
Eppure vedo gente comprare altoparlanti nuovi che dopo qualche settimana passano a miglior vita, con amplificatori di potenze ridicole ma di qualità più che scarsa.
Mi spieghi il perchè?
Quindi no: non è unanime che un amplificatore sovradimensionato fa danni, anzi. Su questo forum l'80% delle persone ti dirà che la potenza non la prende neanche in considerazione se non dopo tanti altri fattori più importanti.
mody ha scritto:
scusa te ho fatto casino con la msggreia..comunque..coi dati indicativi possiamo riempire il post di qualunque cosa..i fattori,le variabili son cose che potete conoscere voi,tanto più chi ha eccelso in competizioni..
..Niko certo che se in 20 anni di prove e controprove non ti è accaduto mai nulla potrebbe essere quasi legge applicabile...premesso già che faro' come stai dicendo...non essendoci teoria senza pratica e pratica senza teoria..viene da chiedersi ..rimanendo un' attimo fedeli ai dati forniti di ampli ap etc dai produttori.e anche qua probabilmente ci sarebbe da ridere e parecchio..comunque.. se la fonte è 100lt e il vaso 50,cioè ampli e ap...dove versa la discrepanza ..si dissolve? metafora per semplificare/mi il concetto
piesse: non conosco il topic di Vangelis..ma non vedo perchè si debbano creare certi attriti

Paragonare la potenza retta da un altoparlante alla capacità di un contenitore è una cosa assurda: non parliamo di quantità e basta, non parliamo di idraulica.
Un altoparlante potresti paragonarlo ad un sistema in cui agiscono elettronica, termodinamica, pneumatica: pensare ad un sistema altoparlante-box come ad un sistema idraulico, è cosa riduttiva e assurda, oltre che fuorviante.
Hai una visione troppo riduttiva e superficiale: ok, non sei un esperto. Non lo sono neanche io e te lo sottolineo.
Ma non mi faccio il professore: se mai chiedo spiegazioni del perchè cosi' non è, del perchè io so cose sbagliate e come in realtà stanno le cose.
Invece vedo in te poca umiltà, cosa che non porta ad una crescita della cultura personale ma alla distruzione della possibilità di qualcun altro di crescere, proprio perchè prende per buone le tue parole.
Ecco perchè sono intervenuto.
Spero, in tutta sincerità, che questo mio post non venga preso come una voglia di litigare o di infiammare la discussione: si sta parlando e ho cercato di riportare sulla via del dialogo e del buon senso il discorso.
Spero, inoltre, che le poche nozioni che ho messo sul banco, invitino a riflettere sul fatto che si sta discutendo di qualcosa di complesso che non può essere trattato in maniera semplicistica come è stato fatto.
In primis, perchè si deve sempre parlare di sistema e non di componente.
In secondo luogo, perchè si parla sempre di setup e taratura e non di equilibrio tra le potenze in gioco.
Non funziona cosi' in campo audio.
E te lo dice uno che montava degli ESB 8000.165 pilotati da un MS2125 prima e da un XTR2250 dopo.
E ancora suonano nella macchina del nuovo proprietario.
O ancora, in campo HOME, Canton KARAT 100 pilotati da un Adcom GFA-5500..... eppure suonano ancora.