Ma veniamo al dunque: stufo agro della sorgente (si va beh se vogliamo definirla così) e dei “compromessi” ai quali mi ha costretto ed avendo (FINALMENTE) trovato un cam/bus (credo si dica così altrimenti perdonate la mia ignoranza sulla terminologia) in grado di interfacciare correttamente una android al sistema intellilnk ed a tutti i comandi/funzioni gestiti dall’attuale “sorgente” (qui: https://www.connects2.com/Product/ProductItem/CTKVX44), ho deciso di fare il passo e di cambiare la “sorgente” con qualcosa di almeno decente. Purtroppo, visto il prezzo dell’interfaccia non proprio esiguo dovrò necessariamente non spendere cifre esorbitanti per la sorgente ma credo si trovino ottimi prodotti nella gamma di prezzo fino ai, diciamo, 700,00 euro anche se sarebbe meglio stare un po’ più bassi.
Per completezza di informazioni descrivo l’attuale impianto (non chiedetemi le marche sub a parte perché non le ricordo ed è tutto “nascosto/chiuso” per cui faccio fatica a risalire a quali siano) che è praticamente quello espiantato dalla mia precedente vettura e montato sulla Astra con i necessari aggiustamenti. Sulla precedente, nel quale avevo una sorgente coi fiocchi, assicuro che era un impianto molto ben suonante per le mie necessità (poi dopo ne parlo) e mi teneva buona compagnia durante tutti i miei spostamenti in auto con piena soddisfazione.
L’attuale impianto:
Insonorizzazione e irrigidimenti (dove possibile) fatti, fronte anteriore tweeter in seta da 1e1/2” di diametro (inseriti nella sede originale del cruscotto) midwoofer da 16,5 in fibra di carbonio con rifasatore in alluminio tagliati da crossover passivo, il canale sinistro è attenuato (due diverse attenuazioni su tw e wf) per compensare la posizione di ascolto disassata (la mia vecchia sorgente aveva un bel dsp che faceva tutte le compensazioni necessarie, ritardi e quant’altro cosa che ovviamente il bijou che esce dalla opel non ha manco per l’anticamera del cervello).
Il fronte posteriore presenta gli stessi midwoofer usati all’anteriore mentre i tweeter sono da un pollice ed un ottavo con cupola metallica ed installati appena dopo le maniglie apriporta mediante foro praticato nelle cartelle delle portiere. Il taglio è effettuato da crossover passivi a memoria con taglio diverso rispetto all’incrocio anteriore.
Il sub è un LAT Tymphany montato in box con doppio condotto reflex dedicato (volume e lunghezza condotti reflex (diversi) calcolati appositamente sulla macchina attuale).
Alimentazione diretta (con fusibile) dalla batteria che raggiunge un condensatore da 3 Farad tutti i cablaggi effettuati con cavi di qualitò e di sezione più che adeguata.
Ampli classe AB 4 canali da circa 140 Watt RMS per canale su carico di 4 Ohm che governa il fronte anteriore e quello posteriore con taglio 12db/ottava intorno ai 70 Hz (non ricordo con esattezza), insomma per come l’ho capita taglia tutto ciò che sta sotto i 70 Hz (o comunque della frequenza impostata) e da lì poi sale con pendenza citata fino al massimo e rimane piatta poi su tutte le frequenze fino al limite superiore di cui è capace.
Ampli full range classe D 2 canali (so che supera allegramente il KW in bridge) per il sub con taglio 18db/ottava che lavora fino agli 80/90 Hz (non ricordo esattamente il limite superiore di intervento).
Attualmente l'impianto prende il segnale appena a valle dell’uscita dei cavi di potenza della radio originale li abbatte con delle interfacce apposite (che non so come si chiamino) e da lì partono i cavi di segnale RCA che raggiungono gli ingressi basso livello degli ampli non avendo il “gioiellino” di fabbrica nemmeno una disgraziatissima pre-out che sia 1.
Volume molto raramente supero la metà scala.
Generi (in realtà ascolto proprio di tutto a parte il pop e la commerciale) in ordine di preferenza: Jazz dalle origini fino all’Hard-bop (il modale proprio non lo digerisco) per circa il 60-65% degli ascolti (sia big band che piccole formazioni con particolare predilezione per gli ottoni), Rock anni 60/70, Classica (solo orchestrale), Blues, Cantautori, Heavy/Hard, Folk, qualche incursione nella musica medievale o nelle etniche (in particolare araba ed orientale).
Amo impianti neutri e trasparenti, aborro tendenzialmente qualsiasi forma di equalizzazione e/o enfatizzazione ma in macchina ahimè è necessaria e l’accetto di buon grado se riesce a fornire un buon risultato e con l’introduzione della nuova sorgente rimuoverò tutti gli adattamenti fatti per mancanza di funzionalità dell’intellilink che la nuova sarà in grado di gestire centralmente.
La sorgente, oltre al DAB (buono), deve essere in grado di leggere i FLAC tramite chiavetta e possibilmente di interfacciarsi via BT ad un lettore portatile che è quasi sempre con me. Apprezzabile avesse anche ingresso audio (bilanciato sarebbe meglio, ma anche sbilanciato andrebbe bene comunque) per sfruttare altro lettore portatile che dispone di una eccellente sezione di conversione e le uscite bilanciata e sbilanciata. L’impianto non mi interessa in alcun modo per vedere film o quant’altro, ma solo ed esclusivamente per l’ascolto e per proiettare il navigatore del telefono android.
Dimenticavo… doppio DIN e schermo adeguato ben graditi... son po' cecato

Ringrazio anticipatamente per i consigli e mi scuso se mi sono dilungato ma ho cercato di riportare tutti i dati necessari, inoltre se qualcuno conoscesse le interfacce connect 2 e mi facesse sapere cosa ne pensa ne sarei veramente grato.