Le celle di compensazione sono in parallelo all’altoparlante. Il segnale non passa attraverso di loro.
Loro abbassano il picco perchè sono SINTONIZZATE sulla frequenza stabilita. Se il picco è spostato di 20 Hz, ti ritrovi che la cella puó cadere fuori dal picco ed otterrai di non abbassare l’impedenza al picco ma portarla vicino allo zero poco più in là.
Questa è la mia situazione, che fa c@gare perchè denota un’insonorizzazione mooolto migliorabile (e ho chiuso i fori di ispezione con la lamiera avvitata), ma è anche abbastanza semplice da gestire (da
@Nostromo ..
) dal punto di vista delle celle:
Questo qui sotto è il grafico dell’impedenza uno dei miei woofers montato in porta, che sarebbe da TRE ohm nominali. ..Niente meno..
La curva blu è il modulo, dove al picco più alto c’è la frequenza di risonanza che assume l’altoparlante caricato dal volume irregolare della portiera. Pari a circa 63 Hz.
La curva rossa è la fase (dell’impedenza, eh! Non c’entra con la fase acustica: questo è lo sfasamento che subisce la corrente che attraversa la bobina mobile rispetto alla tensione applicata alla stessa dall’amplificatore).
Questo è il dato dichiarato (curva arancio, naturalmente).
La frequenza di risonanza, in portiera, passa da 75 a 63,7 Hz (ammesso che quella dichiarata in aria libera fosse vera..). Ed il picco passa da 21 ohm a 15 ohm. E questa è poca cosa.
Guarda il mio vecchio sub in carico simmetrico:
Contiene due woofers da 4 ohm in push pull, in parallelo, e vedi l’accordo della camera reflex tra i primi due picchi e della camera chiusa: il picco più alto.
Hai voglia a fare una cella basata sul dato del woofer!
Chiaramente va misurato.
Un qualsiasi carico reflex ha due picchi. Non è NIENTE DI ECCEZIONALE quel che vedi. Di solito se ne compensa uno: quello che crea lo sfasamento peggiore della corrente. Ovvero: che mette più in difficiltà l’amplificatore.
Perchè È PER QUESTO che si fanno le celle di compensazione: per far lavorare bene l’ampli. NON per rendere più semplice il crossover.
Quella tabella li vale anche meno delle formulette per calcolare i filtri (a proposito..), basati sull’impedenza costante (che come vedi non lo è) e l’altoparlante “ideale” (che non avrebbe bisogno di crossover). Sono tutte approssimazioni che rendono i risultati del tutto casuali.
Non si puó lavorare senza misurare, purtroppo.
Ciao!
Sorgente: Pioneer DEH X8500 DAB modificata con sovra campionatore 24/48 ed uscita SPDIF ottica sotto controllo volume da Etabeta.
- DSP Helix DSP3s
- Amplificatore 6 canali Audison AF M6d:
2 canali su woofers Audio Development W60
2 canali su full range 2 pollici Audible Physics 220 CP
2 canali in bridge su sub Sonus by Nostromo & rs250v, in cassa chiusa.