
Altro che passivo complesso allinementi temporali etc etc , c'era solo un condensatore in serie al tweeter!!!
Spessore del legno , fonoassorbente ????
Vero....anche queste hanno il woofer diretto.....niko ha scritto:Un solo cond sup tw ? Per alcuni è il massimo del puro hifi....
Lo dicevo per scherzare....niko ha scritto:Un solo cond sup tw ? Per alcuni è il massimo del puro hifi....
Da quello che mi pare di ricordare è esattamente così!msmgpp ha scritto:Le hk che dici tu forse le ha un amico...hanno la griglia in paglietta simile alle sedute delle sedie?
Beh...hanno un suono tutto loro e la tenuta in potenza è molto risicata e diciamo confrontate a prodotti dei giorni nostri sono molto lontane , ma suonano discretamenteMarsur ha scritto:Ci sono dei diffusori (vedi AR) che hanno trenta-quarant'anni e sono ancora molto ricercati, e hanno delle quotazioni tutt'altro che convenienti, ma suonano in modo ritenuto ancora oggi sopraffino, e se si guarda il cabinet si vede che non c'è molta differenza da quelle di suono.
Lo spessore del legno non era per niente grosso, niente strati differenti antirisonanze, filtri super-essenziali..
Magari il buon suono c'è sempre stato, semplicemente tirando fuori il massimo dagli altoparlanti e dagli abbinamenti senza pretendere cose turche come per esempio improbabili bassissime o acuti per pipistrelli.
Come è giusto che sia, per gli amanti delle massime estensioni c'erano quelli grandi da pavimento, o modelli dal diverso target sonoro..
C'era sempre da vedere i gusti e le possibilità di ognuno, come adesso del resto.
Oggetti che non finiranno mai di affascinarmi, nella loro semplicità e sobrietà.
L'estetica delle Adamantes è mozzafiato, e la cura costruttiva sembra veramente ad alti livelli, io però ho avuto la fortuna di ascoltare una coppia di casse strutturate esattamente come quelle di suono e....sentite un po', erano della harman kardon!! (Angiooo!!), e in tutta onestà gli estremi gamma rispetto ai diffusori attuali erano senz'altro deficitari, ma solo nel contesto di paragone, perchè il senso di mancanza era avvertibile in misura veramente minima, in compenso la gamma riprodotta, era di una naturalezza disarmante, con una dinamica insospettabile.
Il tizio che le ha non le molla, ma garantisco che è marcato alla CLAUDIO GENTILE, e SA GIA' che rischia GROSSO in caso di tradimento!..
![]()
suono, a parte l'ovvio valore affettivo, che ci puoi dire di più?