Ma massimo rispetto,
@taraspulpa .
Io da alcuni anni ho una vita lavorativa stabile e sono sposato, ed entrambi abbiamo il lavoro a poco meno di 30 Km. Chiaramente, in direzioni opposte.
Quindi, ho sempre preferito, potendomelo permettere e facendo molti Km/anno, pagare le rate ed acquistare auto PICCOLE e nuove, cambiandole prima degli eventi avversi importanti che con i Km arrivano inesorabili. È un “delicato equilibrio”.
Ma se ti faccio la lista delle vecchie auto che ho avuto, una anche di recente, una Punto del 2000 acquistata usata di 13 anni proprio per un cambio mansione improvviso (due anni dopo sostituita con la Panda nuova che ho ora), vedrai che ci troviamo..
E quando ho conosciuto mia moglie, Aveva una Uno Thrend rosso bordeaux. Che ho guidato un sacco di volte e che abbiamo cambiato con una Grande Punto qualche anno dopo. Non prima di fare guarnizione della testa e distribuzione.
Dato che la macchina è proprio in fondo alle mie passioni, ho sempre preferito spendere i soldi altrove (nella moto, in origine una Vespa d’epoca che tuttora ho, nei viaggi, nell’impianto Car, nell’impianto audio/video, nelle radio ricetrasmittenti e in antenne e tralicci..) e quando stavo in città e lavoravo in città, ho sempre girato con auto di ALMENO 12/13 anni. E di quelle che si comprano con poco: due Panda 30, una Ford Capri, tre Ritmo, una Mini Metro e ho pure girato con una 500 originale, prestata qualche mese da mio fratello, in un momento nel quale uno dei “vecchi catorci” mi ha abbandonato e stavo cercando un degno sostituto: sempre Max Lire 800.000/1.000.000.
E quando gli amici fichetti giravano con la Golf prima e seconda serie (ho preso la patente nell’85, il periodo d’oro di quella macchina che era l’idolo dei giovani neo patentati), la mia prima auto era una Lancia Fulvia 1300 S 4 marce “fanalona” del 1968. Che, ti assicuro, suscitava risate come fosse una Prinz, all’epoca.
Aveva la mia età (sono del 67). E per renderla più carina (e piuttosto tamarra) ho riverniciato personalmente di rosso (era di un orribile verde militare: almeno la Prinz era “quasi verde smeraldo”..
) con i cofani neri opachi, “come la HF”.
E gli ho ri fatto personalmente tutti gli interni in finta pelle rosso fuoco! Puoi immaginarti gli “sfottó” dei “fighetti”.
Me ne sono sempre sbattuto le palle alla stragrande. E tuttavia, su quella auto, con i primi soldi del lavoro dal babbo (che aveva un negozio di vernici, nel quale prendevo calci in culo come tutti i ragazzi di bottega dell’epoca), ci ho fatto l’impianto.
Pioneer Component connettore grande e poi piccolo. Tutto usato! Crossover elettronico a tre vie CD646, GMA200 (con adattatore), GM120 prima serie e GM4, tre woofers da 30 cm (due Ciare mono bobina 8 ohm ed un sub Sipe doppia bobina 8+8 ohm montati in un finto schienale del sedile posteriore, comunque “utilizzabile”), medio alta Mista Pioneer/Ciare. Ho avuto diverse sorgenti dell’epoca: 212, 717, 919 (con la bellissima meccanica a tre motori), e la più recente serie “larga” connettore piccolo KP 009. Ma anche una più recente KX E60. La prima serie con testina girevole se non vado errato. E qui
@Dude potrebbe aiutarmi. Sempre solo mangia cassette, fino al CD10 Philips sulla Ford Capri. Mai ascoltata la radio FM, che poi, invece, mi darà da lavorare.
E tutte quelle auto avevano una specie di predisposizione DIN, con la foratura per le radio con i due pomelli. Tutto il cruscotto in metallo, da segare per ricavare il posto per la plancia estraibile ISO! Successivamente, penso di essere uno dei pochi in Italia ad aver acquistato il solo lettore CD da plancia Philips, solo CD, reso estraibile adattando plancia di altre radio, del quale non trovo nemmeno foto in rete.
E tutti a dire: ma come fai a fare un impianto così, su un catorcio del genere?
Eh.. All’epoca, l’impianto si faceva per moda! Io lo facevo e modificavo per passione. E vai a spiegare che l’impianto audio serve ad ascoltare la musica, che la musica doveva venire da davanti (e tutti con il pannello dietro che si assembla in due ore, per far casino..) e non c’entra nulla con l’auto.. Tutte parole incomprensibili ai “fighetti” che si sentono purein dovere di giudicarti, come fossi un marziano sfigato.
È che ci sono ancora eh.. L’importante è sbattersene le palle.
Qui leggerai discussioni su scelte tecniche, su modi di ascoltare, su gusti musicali, su nuove tecnologie, su vecchio e nuovo, su classe D e classe AB, su analogico e digitale, su “cosè l’ascolto hi-fi”.. A che aspre. Ma difficilmente tra appassionati sentirai critiche sulla macchina sulla quale monti l’impianto. Stai tranquillo.
Come se uno che abita in affitto non potesse farsi l’impianto in casa!
Come vedi, capisco le tue remore nel descrivere la tua Uno. Ma non devi in alcun modo giustificarti. Ognuno fa quello che crede. E lo fa sulla macchina che gli pare.
Vedi che io giro con una Panda a metano. Moderna e comprata nuova, già con 100.000 Km. E quando qualcuno non “del mestiere” vede l’impianto, mi fa ancora le stesse domande. Che c@zzo vuoi che ne sappia la gente..
Peró, metti foto dei lavori e scrivi in modo che chi legge possa trarre ispirazioni dalle tue idee e soluzioni.
Il forum nasce e si sviluppa in funzione di questo: fornire notizie, nozioni, esempi consultabili di soluzioni.. E buon lavoro!
Ciao!
Sorgente: Pioneer DEH X8500 DAB modificata con sovra campionatore 24/48 ed uscita SPDIF ottica sotto controllo volume da Etabeta.
- DSP Helix DSP3s
- Amplificatore 6 canali Audison AF M6d:
2 canali su woofers Audio Development W60
2 canali su full range 2 pollici Audible Physics 220 CP
2 canali in bridge su sub Sonus by Nostromo & rs250v, in cassa chiusa.