Nostromo ha scritto:non è tanto il solo volume che si riesce a creare dietro al driver, bensì una sinergia tra volume e forma dello stesso che contribuisce in modo netto al risultato...
avendo ad esempio le pareti della camera di caricamento troppo vicine al cono si rischia di ritrovarsi con pesanti fenomeni di autoequalizzazione del cono: posteriormente un driver emette precisamente come frontalmente ma in controfase... se quelle onde sbattono sule pareti interne del box e non vengono adeguatamente assorbite o smorzate, tornano verso il cono e di fatto equalizzano la risposta in frequenza in modo incontrollabile. fenomeno che viene massimizzato da posizionamenti troppo angusti dei driver...
sono cose che si vedono chiaramente avendo modo di effettuare una misura del modulo dell'impedenza... misura che comparata alla FS in aria libera del driver permette di capire anche fino a dove è effettivamente possibile scendere con il taglio.
se in un driver in free air rilevo ipoteticamente FS di 100hz, non è detto che possa tagliarlo a quella frequenza... se il caricamento non lo mette in condizioni di scendere a dovere gli provoca un vero e proprio freno meccanico sotto la cui frequenza il driver non emette...
questi sono i motivi per cui spesso preferisco sistemi freeair/aperiodici e cerco di evitare posizionamenti angusti degli altoparlanti... e magari qualche verifica elettroacustica prima di impellare i pezzi.
cqe è il mio pensiero
Andrea
Grazie Andrea per l' intervento.
Il volume che il piccolo medio ha a disposizione è circa una lattina di CocaCola, più o meno
300 ml
Abbiamo ricavato un volume chiuso e riempito di dacron.
Conosco la teoria dei carichi acustici più comuni e qualche formula per calcolarli.
Ho letto qualcosa dell' "aperiodico" e della sua traduzione in calcoli matematici.
Cosa che può essere relativamente affidabile in un diffusore acustico casalingo e meno in una predisposizione car.
Quindi credo ci voglia una buona esperienza e fare prove specifiche sull' oggetto.
Spero ci troveremo presto e discuteremo sull' argomento.
Tirar fuori qualche herz verso il basso da questo wooferino da 3 pollici, magari riducendone l'escursione, non sarebbe male.
Provo a fare una misura dell' impendenza con medio montato ed in aria libera e la riporto qua....
Comunque la scelta di mettere un' altoparlante così piccolo è stata data oltre che dal minimo impatto estetico
dalla grossa fiducia che dava all' ascolto il woofer sotto al sedile.
Abituati da anni ed anni di woofer in porta, siamo rimasti piacevolmente stupiti dalla qualità di basse e MEDIOBASSE
frequenze che l' altoparlante riesce a generare.
Parlo di mediobasse, quindi anche spettro basso della voce.
Non fa rimpiangere sicuramente tante predisposizioni in porta.