calma piatta

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Re: calma piatta

#21

Messaggio da Dude »

niko ha scritto:Du maron..... :ninja:
...a proposito di cosa, carissimo?
Io sono per lo ius culturae al contrario.
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Re: calma piatta

#22

Messaggio da niko »

spyderman ha scritto:ciao a tutti.




se nessuno litiga,nessuno scrive......?

è cosi o,.....è soltanto una mia impressione? :)
Nooo, è soltanto un'impressione..... :D
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Re: calma piatta

#23

Messaggio da niko »

Dude ha scritto:
niko ha scritto:Du maron..... :ninja:
...a proposito di cosa, carissimo?
Niente, siccome viaggio per lavoro e essendo al nord d'Italia.....me venuta spontanea. XD
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Re: calma piatta

#24

Messaggio da Dude »

suonohificar ha scritto:Non posso fare altro che chinarmi a cotanta esperienza
No beh, non esageriamo.

E' solo osservazione del tempo che passa.

Quando si arriva al personale, tendenzialmente rifuggo dagli apprezzamenti altisonanti, sia come uso da parte mia sia se ne vengo fatto oggetto.
Anche perché possono persino diventare equivocabili.

E sappiamo bene che qui, gli equivoci... si sprecano... ;)
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Re: calma piatta

#25

Messaggio da djbert88 »

Una guerra persa in partenza quindi :D
Una delle tante ^^
Un uomo fa quello che è suo dovere fare, quali che siano le conseguenze personali, quali che siano gli ostacoli, i pericoli o le pressioni.
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Re: calma piatta

#26

Messaggio da suonohificar »

Dude ha scritto:
suonohificar ha scritto:Non posso fare altro che chinarmi a cotanta esperienza
No beh, non esageriamo.

E' solo osservazione del tempo che passa.

Quando si arriva al personale, tendenzialmente rifuggo dagli apprezzamenti altisonanti, sia come uso da parte mia sia se ne vengo fatto oggetto.
Anche perché possono persino diventare equivocabili.

E sappiamo bene che qui, gli equivoci... si sprecano... ;)
Nel caso specifico , io ero davvero serio e sincero :)
I problemi non esistono , esistono solo le soulzioni
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Re: calma piatta

#27

Messaggio da Dude »

spyderman ha scritto:
ma,....in due parole?

Ehm... scusa ma... perché dovrei dirlo in due parole?

Prima di tutto non è il mio stile, a me piace argomentare in maniera estesa; non sono interessato, come dovrebbe essere evidente ormai da mo', alle sintesi estreme, che nella maggioranza dei casi sono foriere di fraintendimenti o semplificazioni indebite.

Soprattutto in casi come questo, dove si parla davvero di qualcosa molto vicino al sesso degli angeli, sono necessariamente troppo riduttive.

Altrimenti puoi provare a farti andar bene quella di djbert nel suo ultmo post.

Io non concordo, ma magari per te è ok.

Ma in ogni caso, se come sembra, hai capito il mio discorso, che bisogno hai di richiedermelo? :slow:
Ultima modifica di Dude il 9 giu 2014, 22:44, modificato 1 volta in totale.
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Re: calma piatta

#28

Messaggio da Dude »

djbert88 ha scritto:Una guerra persa in partenza quindi :D
Una delle tante ^^
Ma no.

Ecco, per me uno dei punti chiave è proprio questo fraintendimento.

NON è una guerra.

NON c'è nessuno da convincere, o da convertire (MAI!!!) o da istruire o quant'altro, c'è solo da godersi una passione *estremamente* soggettiva, secondo i parametri personali che più si preferiscono, nel pieno rispetto bilaterale della regola aurea "live and let live".

Tanto lo vedi che lo "zoccolo duro" resiste sempre.

Io (ed ovviamente tutti gli altri "anziani" del gruppo), pur nella modestia estrema delle mie conoscenze e capacità, ne sono la più lampante dimostrazione.

Dopo quasi 30 anni di pratica, sono ancora qui a discutere e ad appassionarmi. No sono un nterlocutore interessante *PER TE*?
Benissimo, c'è cmq pieno di altri, di ogni fascia di età, che a modo suo tiene accesa la fiammella che, a questo punto, sembra ragionevole cominciare a considerare meno flebile di quel che si teme.

Fra tutta questa gente, c'è sicuramente qualcuno con cui tu possa condividere convinzioni, pareri ed esperienze.

La variabilità dei numeri è ciclica, ora si sono ristretti, fra un po' cresceranno di nuovo.

Cosa vuoi di più? ;)
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Re: calma piatta

#29

Messaggio da Marsur »

djbert88 ha scritto:Una guerra persa in partenza quindi :D
Una delle tante ^^
mmm....no, non per me almeno.
Mi riallaccio al mio ultimo discorso: chi c'è c'è, chi non c'è amen, detto in parole povere.
Da quello che mi sembra di aver capito, chi ha qualcosa di più rispetto alla "massa" emerge, parlando naturalmente del grado di passione e del modo di convogliarla.

Ed è quella che tu potresti individuare come "un anima da salvare", e che potrebbe valere la pena di farlo.
Non sarò certo io qui a discriminare, ma nell'economia del contesto non credo sia una guerra persa in partenza, credo però valga la pena dare un'informazione di base nel limite del possibile, e di approfondirla (informazione o discussione che sia) ove ci siano i presupposti.

Se il topic non incontra il nostro gradimento è inutile parteciparvi, io ad un topic SPL non partecipo perchè non mi interessa, o se i miei tentativi di spiegazione non sono recepiti significa che è inutile continuare, ci sarà un altro più bravo di me che eventualmente ci riesce. :D
E buonanotte al secchio.
"alta fedeltà" è un termine di marketing e un terreno di scontro.
"my - fy" è libertà di pensiero, il miglior compromesso per ognuno e rispetto per ogni appassionato di musica.
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Re: calma piatta

#30

Messaggio da zetapi »

...e poi una passione nasce da dentro,se c'è veramente rimarrà per sempre,altrimenti svanirà come se niente fosse.
i componenti del cosi detto "zoccolo duro" sono gli appassionati veri,quelli che davanti all'assurdità di questo hobby continueranno lo stesso a giocarci, e troveranno sempre qualcosa da fare,da provare,da inventarsi.
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Re: calma piatta

#31

Messaggio da djbert88 »

@Dude
@Marsur

La mia era una battuta :D

Tanto lo so che continuerò sempre a cercare di far capire a chi mi sta attorno la differenza tra ascoltare musica e ascoltare un suono.... :hahahah:
Un uomo fa quello che è suo dovere fare, quali che siano le conseguenze personali, quali che siano gli ostacoli, i pericoli o le pressioni.
Questa è la base di tutta la moralità umana.
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Re: calma piatta

#32

Messaggio da Dude »

djbert88 ha scritto:@Dude
@Marsur

La mia era una battuta :D
Beh, direi che era piuttosto evidente, sì.

Ma come tu stesso confermi qua sotto, lo era solo nella forma, mentre la sostanza sembra effettivamente rappresentare il tuo pensiero in merito, ossia...
djbert88 ha scritto: Tanto lo so che continuerò sempre a cercare di far capire a chi mi sta attorno la differenza tra ascoltare musica e ascoltare un suono.... :hahahah:
Ecco, questo!
Ahahah ma lascia fare, ma perché devi per forza voler "insegnare" qualcosa a qualcun altro?

Tanto se l'altro è "sordo", puoi anche gridarglielo nell'orecchio,che non recepirà.
E questo vale per *qualsiasi* argomento, dal car audio alla cucina vegan, dalle più (apparentemente) ovvie norme comportamentali alle grandi questioni esistenziali.

Senza contare che si potrebbe anche discutere ampiamente da che livello in su uno si possa ritenere qualificato a fare da "insegnante".

Lo so che parli anche sulla scorta di tutte quelle "perle" che riporti in grande copia sul topic apposito, e che effettivamente fanno sia sghignazzare che scuotere tristemente il capo, ma credi davvero che uno qualsiasi di quelli che sparano quelle cavolate immense, la smetterebbe semplicemente facendogli presente che "ci sono delle guide", e lui da bravo scolaretto se le andrebbe a leggere?

Sul serio? XD
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Re: calma piatta

#33

Messaggio da Dude »

spyderman ha scritto:comunque cari amici,secondo me,"ottimisticamente"entro il decennio l'hi-fi sarà soltanto un lontano ricordo,e lo dice uno che l'evoluzione la ha vissuta tutta, dall'inizio alla fine (ho cominciato che avevo appena 16 anni e,sono del 58) senza mai una pausa.

ma purtroppo come tutte le cose c'è un inizio e c'è una fine.......e,...questo settore è oramai alla frutta.
Beh, può anche essere, dopotutto dici benissimo che ogni cosa prima o poi finisce, ma io non sarei così pessimista.

L' "albero" è talmente ramificato che, anche se il corpo principale avvizzisce, qualche ramo periferico riesce quasi sempre a mantenere intatta una connessione linfatica vitale, e continua a svilupparsi, lentamente e quasi invisibilmente, ma stabilmente, fino a quando qualche altro evento non attiverà nuove "connessioni" e farà rifiorire anche il suo intorno.

Ovviamente in maniera diversa da prima, ma questa è se vogliamo un'altra forma benigna di ("bio") diversità, quindi è solo la benvenuta, quale ne sia il segno.
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Re: calma piatta

#34

Messaggio da suonohificar »

spyderman ha scritto:
suonohificar ha scritto:Non posso fare altro che chinarmi a cotanta esperienza di "vita Vs hi-fi" dimostrata in poche parole
Bravo Dude :yes:


ti chini,.... oppure ti inchini? :D :D :D :sbav:
eeeeee...no...non esageriamo :no: :hahahah:
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Re: calma piatta

#35

Messaggio da djbert88 »

Dude ha scritto:
djbert88 ha scritto:@Dude
@Marsur

La mia era una battuta :D
Beh, direi che era piuttosto evidente, sì.

Ma come tu stesso confermi qua sotto, lo era solo nella forma, mentre la sostanza sembra effettivamente rappresentare il tuo pensiero in merito, ossia...
djbert88 ha scritto: Tanto lo so che continuerò sempre a cercare di far capire a chi mi sta attorno la differenza tra ascoltare musica e ascoltare un suono.... :hahahah:
Ecco, questo!
Ahahah ma lascia fare, ma perché devi per forza voler "insegnare" qualcosa a qualcun altro?

Tanto se l'altro è "sordo", puoi anche gridarglielo nell'orecchio,che non recepirà.
E questo vale per *qualsiasi* argomento, dal car audio alla cucina vegan, dalle più (apparentemente) ovvie norme comportamentali alle grandi questioni esistenziali.

Senza contare che si potrebbe anche discutere ampiamente da che livello in su uno si possa ritenere qualificato a fare da "insegnante".

Lo so che parli anche sulla scorta di tutte quelle "perle" che riporti in grande copia sul topic apposito, e che effettivamente fanno sia sghignazzare che scuotere tristemente il capo, ma credi davvero che uno qualsiasi di quelli che sparano quelle cavolate immense, la smetterebbe semplicemente facendogli presente che "ci sono delle guide", e lui da bravo scolaretto se le andrebbe a leggere?

Sul serio? XD
Non è il voler insegnare.
Non sono un insegnante ma uno studente a vita in questo campo.
In quanto appassionato ho poco tempo da dedicare a questo hobby (parlo del car e home audio) mentre la causa scatenante di tutto ciò, la musica, ce l'ho nel sangue.
Ecco, è quella la passione che coltivo e che cerco di "presentare nel migliore dei modi" agli altri.

Se riesco ad ottenere un risultato carino in un sistema audio, mi piace presentarlo agli altri e vedere cosa ne pensano, parlarne e vedere che quando si parla di musica è difficile trovare qualcuno che non vorrebbe sentire un suono "migliore".

Parto sempre da li prima di dire "guarda che per raggiungere un livello decente serve questo, questo e quest'altro e ci sono queste cose da tenere in considerazione".
Non dico che ha sempre funzionato (non tutti VOGLIONO credere che il compattone o il kit che hanno acquistato sia un ripiego e non il top o sono disposti a studiare e sacrificare del tempo per imparare qualcosa) però spesso la curiosità c'è stata e ho parlato per un pò cercando di spiegare quello che sapevo.

Nei gruppi su facebook, ad esempio: si leggono di quelle cose assurde che ti viene da piangere.
Quando si fa presente che ci sono cose errate, spesso la cosa muore la.
Ma altre volte invece no. La conversazione è passata in privato e ho avuto modo di far aprire gli occhi a qualcuno, come sono stati aperti a me quando mi iscrissi su ACS.
E alcune di queste persone poi sono diventate membri di CAF e Professionistidelsuono.
E ancora scrivono, leggono, chiedono.

Per me quella è una "vittoria".
Nuovi appassionati, nuove persone con cui parlare e confrontarsi.
Magari alcuni di loro diventeranno presto dei guru del car audio e avranno tanto da insegnare a tutti.

Non è un discorso di voler inculcare a qualcuno qualcosa che non gli appartiene.
E' fondamentale che la passione per la musica ci sia, altrimenti a cosa gli serve un sistema che la riproduca?
Ma quando c'è, perchè non ascoltarla nel migliore dei modi?
E se non hai qualcuno che ti mostri come si potrebbe ascoltare, come fai a saperlo?
Io non sapevo minimamente cosa fosse la scena sonora, non pensavo che da due altoparlanti si potesse ottenere un'immagine tridimensionale del soundstage.
L'ho scoperto al raduno dell'AudioCarSterIo di Zagarolo qualche anno fa.
Quando ascoltai l'auto di Angelo (Kronos), quella di Giovanni Mari.... capii che sicuramente avevo appreso tanto leggendo online, facendo esperimenti, ma che c'era ancora tanto d'ignoto.
E volevo apprenderlo.

Senza quelle "guide", mi sarei mai chiesto se fosse stato possibile ascoltare la musica in modo diverso dal classico impianto base, senza scena, senza equilibrio timbrico, senza realisticità?

Non penso.
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Re: calma piatta

#36

Messaggio da zetapi »

sono d'accordo con spyderman,ogni epoca ha i suoi usi e costumi e anche questa sta arrivando al termine.
vero è che un qualche rimpianto è inevitabile,ma probabilmente è dovuto più che altro perchè vediamo di riflesso noi stessi (dj escluso chiaramente).
probabilmente per le generazioni future il car audio avrà lo stesso effetto che proveremo noi se vedessimo qualcuno vestito come un hippy degli anni sessanta passare per la strada :hahahah:
ma vabbè,personalmente non me ne frega una mazza,io continuo imperterrito a fare il tamarro fin che mi andrà.
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Re: calma piatta

#37

Messaggio da Marsur »

djbert88 ha scritto:@Dude
@Marsur

La mia era una battuta :D

Tanto lo so che continuerò sempre a cercare di far capire a chi mi sta attorno la differenza tra ascoltare musica e ascoltare un suono.... :hahahah:
Certo djbert, era chiaro. ;)
Io ci ho preso spunto per sottolineare quelli che potrebbero essere gli aspetti di interazione in un forum, che possono portare ad una sorta di selezione naturale degli appassionati e/o meteore e al tipo di discussioni che ne possono conseguire.
Mi ripeto nel dire che il tuo approccio ti fa onore, per quanto mi riguarda forse sono un po' più vecchio e stanco di te.. :D
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Re: calma piatta

#38

Messaggio da Marsur »

djbert88 ha scritto:Non è il voler insegnare.
Non sono un insegnante ma uno studente a vita in questo campo.
In quanto appassionato ho poco tempo da dedicare a questo hobby (parlo del car e home audio) mentre la causa scatenante di tutto ciò, la musica, ce l'ho nel sangue.
Ecco, è quella la passione che coltivo e che cerco di "presentare nel migliore dei modi" agli altri.

Se riesco ad ottenere un risultato carino in un sistema audio, mi piace presentarlo agli altri e vedere cosa ne pensano, parlarne e vedere che quando si parla di musica è difficile trovare qualcuno che non vorrebbe sentire un suono "migliore".

Parto sempre da li prima di dire "guarda che per raggiungere un livello decente serve questo, questo e quest'altro e ci sono queste cose da tenere in considerazione".
Non dico che ha sempre funzionato (non tutti VOGLIONO credere che il compattone o il kit che hanno acquistato sia un ripiego e non il top o sono disposti a studiare e sacrificare del tempo per imparare qualcosa) però spesso la curiosità c'è stata e ho parlato per un pò cercando di spiegare quello che sapevo.

Nei gruppi su facebook, ad esempio: si leggono di quelle cose assurde che ti viene da piangere.
Quando si fa presente che ci sono cose errate, spesso la cosa muore la.
Ma altre volte invece no. La conversazione è passata in privato e ho avuto modo di far aprire gli occhi a qualcuno, come sono stati aperti a me quando mi iscrissi su ACS.
E alcune di queste persone poi sono diventate membri di CAF e Professionistidelsuono.
E ancora scrivono, leggono, chiedono.

Per me quella è una "vittoria".
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Magari alcuni di loro diventeranno presto dei guru del car audio e avranno tanto da insegnare a tutti.

Non è un discorso di voler inculcare a qualcuno qualcosa che non gli appartiene.
E' fondamentale che la passione per la musica ci sia, altrimenti a cosa gli serve un sistema che la riproduca?
Ma quando c'è, perchè non ascoltarla nel migliore dei modi?
E se non hai qualcuno che ti mostri come si potrebbe ascoltare, come fai a saperlo?
Io non sapevo minimamente cosa fosse la scena sonora, non pensavo che da due altoparlanti si potesse ottenere un'immagine tridimensionale del soundstage.
L'ho scoperto al raduno dell'AudioCarSterIo di Zagarolo qualche anno fa.
Quando ascoltai l'auto di Angelo (Kronos), quella di Giovanni Mari.... capii che sicuramente avevo appreso tanto leggendo online, facendo esperimenti, ma che c'era ancora tanto d'ignoto.
E volevo apprenderlo.

Senza quelle "guide", mi sarei mai chiesto se fosse stato possibile ascoltare la musica in modo diverso dal classico impianto base, senza scena, senza equilibrio timbrico, senza realisticità?

Non penso.
Si ma tu parti da te stesso, che ti sei rivelato un soggetto che fin dalle origini ha apprezzato la buona musica ed ha cercato di accrescere conoscenza e modo per ascoltarla al meglio.
E' logico che per quanto ti riguarda il finale è positivo, ma di base c'è stata una tua naturale predisposizione.
E ci credo anche che nel tuo corso hai saputo aprire gli occhi a più di qualcuno, evidentemente si trattava di persone con qualche gene comune ai nostri.

Ma se uno è dichiaratamente tamarro come per esempio zetapi, anzi, secondo me il Re dei tamarri :hahahah: il tipo di ascolto avrà una ben precisa direzione, che sarà quasi impossibile ridimensionare.
In questo caso scherzavo (forse), ma è anche un fatto di pazienza, e non tutti ce l'hanno per imparare, sperimentare ed ottimizzare, tendenze tamarriche a parte. :D
Detto questo, spero veramente che tu continui così. :yes:
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Re: calma piatta

#39

Messaggio da djbert88 »

Marsur ha scritto:
djbert88 ha scritto:Non è il voler insegnare.
Non sono un insegnante ma uno studente a vita in questo campo.
In quanto appassionato ho poco tempo da dedicare a questo hobby (parlo del car e home audio) mentre la causa scatenante di tutto ciò, la musica, ce l'ho nel sangue.
Ecco, è quella la passione che coltivo e che cerco di "presentare nel migliore dei modi" agli altri.

Se riesco ad ottenere un risultato carino in un sistema audio, mi piace presentarlo agli altri e vedere cosa ne pensano, parlarne e vedere che quando si parla di musica è difficile trovare qualcuno che non vorrebbe sentire un suono "migliore".

Parto sempre da li prima di dire "guarda che per raggiungere un livello decente serve questo, questo e quest'altro e ci sono queste cose da tenere in considerazione".
Non dico che ha sempre funzionato (non tutti VOGLIONO credere che il compattone o il kit che hanno acquistato sia un ripiego e non il top o sono disposti a studiare e sacrificare del tempo per imparare qualcosa) però spesso la curiosità c'è stata e ho parlato per un pò cercando di spiegare quello che sapevo.

Nei gruppi su facebook, ad esempio: si leggono di quelle cose assurde che ti viene da piangere.
Quando si fa presente che ci sono cose errate, spesso la cosa muore la.
Ma altre volte invece no. La conversazione è passata in privato e ho avuto modo di far aprire gli occhi a qualcuno, come sono stati aperti a me quando mi iscrissi su ACS.
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Per me quella è una "vittoria".
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Non è un discorso di voler inculcare a qualcuno qualcosa che non gli appartiene.
E' fondamentale che la passione per la musica ci sia, altrimenti a cosa gli serve un sistema che la riproduca?
Ma quando c'è, perchè non ascoltarla nel migliore dei modi?
E se non hai qualcuno che ti mostri come si potrebbe ascoltare, come fai a saperlo?
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Senza quelle "guide", mi sarei mai chiesto se fosse stato possibile ascoltare la musica in modo diverso dal classico impianto base, senza scena, senza equilibrio timbrico, senza realisticità?

Non penso.
Si ma tu parti da te stesso, che ti sei rivelato un soggetto che fin dalle origini ha apprezzato la buona musica ed ha cercato di accrescere conoscenza e modo per ascoltarla al meglio.
E' logico che per quanto ti riguarda il finale è positivo, ma di base c'è stata una tua naturale predisposizione.
E ci credo anche che nel tuo corso hai saputo aprire gli occhi a più di qualcuno, evidentemente si trattava di persone con qualche gene comune ai nostri.

Ma se uno è dichiaratamente tamarro come per esempio zetapi, anzi, secondo me il Re dei tamarri :hahahah: il tipo di ascolto avrà una ben precisa direzione, che sarà quasi impossibile ridimensionare.
In questo caso scherzavo (forse), ma è anche un fatto di pazienza, e non tutti ce l'hanno per imparare, sperimentare ed ottimizzare, tendenze tamarriche a parte. :D
Detto questo, spero veramente che tu continui così. :yes:
Siempre :ninja:
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Re: calma piatta

#40

Messaggio da Dude »

spyderman ha scritto:caro dude,speriamo che è come dici tu.

altrimenti dovremo nostro malgrado ""adeguarci""perchè oggi il mercato segue le mode e i giovani hanno il monopolio.
Mi ripeto: è *sempre* così.
I mercati seguono le mode per definizione, altrimenti non sarebbero neppure dei mercati.

E le mode, , sono *IL MALE*, il cancro del gusto, la morte del potere di scegliere.

Ma non è un fenomeno di oggi, è strutturale.

Fortunatamente, c'è la possibilità di affrancarsene, basta decidere da sé gli obiettivi che si vogliono raggiungere, anziché andarli a cercare nelle "guide" (scusa dj ;) ).
spyderman ha scritto: mio figlio ad esempio era partito bene ma ad un certo punto non ne ha più voluto sapere di hi-fi car.

in passato tramite me ha partecipato a moltissimi eventi\gare e,manifestazioni in generale,ma oggi lo reputa senza mezzi termini un cattivo ambiente fatto di rivalità zuffe smania di primeggiare etc.etc.
E beh, ma ha ragione!!!

Ma considerata la tua età, sai perfettamente che anche questo non è un fenomeno né di oggi né specifico del car stereo.

Qualunque ambiente competitivo si presenta a quel modo, ed il car stereo in particolare offre ampi spazi per l'esibizionismo, quindi...

Tant'è vero che anche quando ero ben più attivo di adesso, non ho mai voluto darmi alle gare, nonostante i miei "compagni di merende" del tempo siano andati tutti in quella direzione.

Non rimpiango la scelta, e rivendico tutt'ora la ragionevolezza del non accettare i dogmi della fede, né quelli vecchi né quelli nuovi, e vivo dell'esperienza del presente.

Se la compagnia non sarà foltissima, francamente non mi interessa, così come non provo alcun tipo di trasporto verso l'evangelizzazione.

Anzi, guarda, francamente: meglio pochi ma buoni!!! :arr:
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