Batteria zenith 100ah

[old-school]

salve a tutti!
dato che dovro' aggiungere una seconda batteria nel vano ruota di scorta...ho notato questa zenith modello: ZNC120078 12V-100A

SPECIFICHE:

Voltaggio: 12
Capacità: 100Ah
Peso: 28.00 kg
Dimensioni: 307(L) x 169(W) x 211(H) mm
Terminale: M6
Ciclo di carica consigliato: IUoU - IUoP
Trature raccomandate: 2.43/2.25V/el.

detto cio' e' possibile collegarla in parallelo sulla batteria del vano motore cosi' facendo da caricarla con l'alternatore stesso???...o non e' idonea dato che e' una batteria di accumulo?

grazie mille a tutti voi!!!

[pergo]

Puoi, ma magari rimani a piedi dopo 24h, dopo 240h, dopo 2400h...oppure mai.

Quando si hanno due batterie, anche uguali, è buona cosa inserire un separatore o un ripartitore di carica.
E' una spesa che può salvarti visto che, per la legge di Murphy, i problemi arrivano proprio quando la macchina ti serve impellentemente.

Puoi anche rivolgerti ai prodotti di derivazione per camper o di derivazione nautica visto che sono ambiti dove tutti hanno batterie multiple (ed annessi sistemi di ripartizione/separazione).

[Em4nuele]

Un bel ctek d250s e dormi tranquillo.

[yuma2005]

Un bel ctek d250s e dormi tranquillo.

con quei soldi ci mette un' altra batteria

[old-school]

Un bel ctek d250s e dormi tranquillo.

con quei soldi ci mette un' altra batteria

infatti...

[old-school]

Un bel ctek d250s e dormi tranquillo.

con quei soldi ci mette un' altra batteria

infatti...

mi sa che mi conviene prendere un ripartitore di carica x uso nautico ed un bel ctek mxs 5.0 x una bella rinfrescata ogni tanto...

[old-school]

girovagando in rete ho trovato questo ripartitore di carica:http://www.sic-divisione-elettronica.it ... .php?Cat=3 modello 2x50A

sapendo che il mio alternatore eroga 70A mi sapreste dire se e' idoneo al mio utilizzo?

un grazie x la partecipazione a tutti!

[nacami]

C'è Basilio che vende il suo cteck.

Inviato dal mio GT-I9505 utilizzando Tapatalk

[suonohificar]

Mi sa che è troppo risicato , prova a manadre una mail al produttore indicando che hai un'auto con alternatore da 70A

[old-school]

che ne dite di questo:http://www.kenixmarine.com/items/item126.htm

[Archso]

Un bel ctek d250s e dormi tranquillo.

con quei soldi ci mette un' altra batteria

Dipende se vuoi fare un buon lavoro o se vuoi fare un lavoro approssimativo!
Per giunta un buon ripartitore "intelligente" ti permette, nel caso ti si scaricasse una delle due batterie per un qualche motivo, di attingere corrente per l'avviamento dall'altra batteria, di non rovinare anche la secondaria e di rimanere a piedi in qualche oscuro posto!

[pergo]

mi sa che mi conviene prendere un ripartitore di carica x uso nautico

Alla fine vai a spendere molto meno e fanno la stessa cosa di quelli "car". Però ti consiglio di andare nei negozi specializzati e vederli di persona. Ogni località di mare ha un negozio del genere.
Se rimani "a piedi" o meglio, a galla, in mare...so' cazzi, altrochè per strada. Sono prodotti extra-affidabili anche se non hanno il blasone del marchio quindi non puoi vantarti ai raduni.

[davide_chinelli]

C'è di "buono" che con il ctek (correggetemi se sbaglio), lo colleghi tra la prima e la seconda batteria, quindi il cavo dell'alternatore rimane li dov'è e nel vano motore non si tocca nulla se non aggiungere il cavo di alimentazione che arriverà in bagagliaio.

Gli altri modelli (quelli per uso nautico) devono essere messi ra l'alternatore e le varie batterie. Quindi bisogna staccare il cavo proveniente dall'alternatore dalla batteria primaria, collegarlo al ripartitore e da li altri 2 cavi, uno alla batteria primaria, l'altro (come siamo abituati a vedere) verso la batteria secondaria, lungo l'abitacolo fin nel baule.
E qui siamo costretti a montarlo nel vano motore, a menochè non sostituiamo anche il cavo alternatore con uno che arrivi nel baule, ma non ne vedo vantaggi.


Alla fine, entrambi i modelli fanno quello che abbiamo bisogno (con 2 prezzi ben differenti). Sta a noi giudicare se spendere di più (ctek) ed avere la pappa pronta, o risparmiare e modificare il cablaggio di serie tra la batteria e l'alternatore.
Altro motivo di scelta potrebbe essere l'ingombro e lo spazio nel vano motore. Io ad esempio nella clio non sarei mai riuscito a farlo stare vicino al motore (avevo l'impianto a GPL, che tra elettrovalvole, centraline, cablaggio polmone ecc, mi mangiava tutto lo spazio rimanente).
Su questa, invece (fortunatamente) ho chilometri quadrati di spazio li attorno, in confronto...

Un'altro tipo di macchina molto caotica che io ricordi sono le ford. Mia madre aveva una fiesta che in zona motore era talmente affollato (di serie) che per cambiare una lampadina conveniva smontare il faro piuttosto che fare il contorsionista per cercare di raggiungerla.....


Insomma, oltre al prezzo (entrambi i modelli sono comunque ottimi) e le dimensioni, valuta anche la fattibilità, gli ingombri e il posizionamento prima di scegliere per un modello o l'altro.
Almeno come la vedo io....

Edit:
in ogni caso, il ripartitore riporta un amperaggio massimo sopportato.
Prendilo leggermente maggiore della portata del tuo alternatore, per evitare di avere problemi di affidabilità in seguito (lo stesso ragionamento che facciamo con i cavi di alimentazione ad esempio)

[pergo]

Non serve intercettare il cavo che va all'alternatore perchè lo si ha già di serie (il cavo positivo/rosso).

Oggetti del genere hanno essenzialmente tre poli:

1- uno che può essere inteso come uscita generale (che poi va all'elettronica di bordo, all'alternatore, ecc ecc) e va collegato al cavo positivo originale della propria vettura.
2- uno che viene segnalato come "batteria primaria" che può essere collegato alla batteria del cofano, solitamente la batteria che ha priorità per l'avviamento del motore.
3- uno che viene segnalato come "batteria secondaria" che può essere collegato alla batteria posteriore con annesso cavo che parte dal cofano e finisce nel baule.
Tutte connessioni di positivo. Le masse sono in comune e non coinvolgono l'oggetto in questione.

Non c'è nulla da adattare, tagliare, intercettare.
Quello del link, per quanto brutto, fa benissimo il suo lavoro. Alcuni modelli sono pure impostabili nel funzionamento, per questo è meglio averli in mano per decidere.

[davide_chinelli]

Non serve intercettare il cavo che va all'alternatore perchè lo si ha già di serie (il cavo positivo/rosso).

Oggetti del genere hanno essenzialmente tre poli:

1- uno che può essere inteso come uscita generale (che poi va all'elettronica di bordo, all'alternatore, ecc ecc) e va collegato al cavo positivo originale della propria vettura.
2- uno che viene segnalato come "batteria primaria" che può essere collegato alla batteria del cofano, solitamente la batteria che ha priorità per l'avviamento del motore.
3- uno che viene segnalato come "batteria secondaria" che può essere collegato alla batteria posteriore con annesso cavo che parte dal cofano e finisce nel baule.
Tutte connessioni di positivo. Le masse sono in comune e non coinvolgono l'oggetto in questione.

Non c'è nulla da adattare, tagliare, intercettare.
Quello del link, per quanto brutto, fa benissimo il suo lavoro. Alcuni modelli sono pure impostabili nel funzionamento, per questo è meglio averli in mano per decidere.

Punto 1: spesso (anzi, sempre) il cavo positivo che proviene dall'alternatore è attaccato direttamente al positivo della batteria di serie.
Spesso però, i morsetti di serie sono stagnati, rendendo di fatto impossibile modificarne il cablaggio se non tagliando fisicamente i singoli cavi (e cambiare morsetto ovviamente).
Se un domani si volesse ripristinare tutto come in origine, in questo caso forse è meglio il ctek.

punto 2 e 3: condivido in pieno.

Appunto dicevo (forse è colpa mia e mi sono espresso male in precedenza) che il cavo proveniente dall'alternatore con i ripartitori "classici" (quindi non il ctek) serve modificare il circuito di serie, interponendi tra l'alternatore e le varie batterie l'oggetto in questione.

Con il ctek, che a quanto ho capito è stato pensato per essere aggiunto ad impianto ultimato, consente di non modificare nulla del cablaggio di serie, interponendolo semplicemente lungo la linea che unisce la batteria primaria alla secondaria.
Però costa quasi il doppio dei modelli "normali". Per questo dicevo di studiarne prima la fattibilità. Appunto perchè un ctek lo lascerei -personalmente- come unica alternativa solo se non ci sono altri metodi o bisogna modificare troppo (causa ingombri).

Insomma, io ne userei uno per uso nautico, se non si fosse capito
Il ctek lo userei solo in casi particolari, dove non c'è fisicamente lo spazio nel motore per posizionare un ripartitore di carica in modo dignitoso (si, perchè se dobbiamo fissarlo con il rischio che si muova, o che i poli possano toccare la lamiera, preferisco non fare nulla e lasciare tutto com'è in origine.

[pergo]

Punto 1: spesso (anzi, sempre) il cavo positivo che proviene dall'alternatore è attaccato direttamente al positivo della batteria di serie.

Infatti non ti serve separarlo. Va benissimo cosi e non serve adattare/tagliare nulla. Solo togliere il morsetto originale e mettere un capocorda.

[Archso]

C'è il modo per non modificare il cablaggio originale della vettura se non si vuole tagliare via nulla, si usa una batteria con doppi morsetti o in alternativa una con i morsetti a vite con qualche piccola modifica dell'aggancio del cono ... modifiche quasi necessarie nelle ultime vetture con start&stop ed elettronica integrata nei morsetti!

[Mark01]

mi inserisco in questa discussione, devo migliorare l'alimentazione ai miei ampli, finora ho tirato avanti in quanto la batteria era buona, ma adesso oltre al deperimento della batteria vado ad aggiungere anche uno Zapco Z300 che porta a 650 w a canale totali di amplificazione tutti in classe ab, parlo di watt rms dichiarati dai vari ampli, quindi anche lo zapco lo vado a considerare 150+150 quando qualcuno dice anche oltre 200.
Obbligatoriamente dovrò sostituire la mia 100 Ah, pensavo inizialmente di montare la Optima 75 yellow, ma è molto alta e non ci sta, quindi opterei per una AGM Bosch oppure Varta ma qualcuno mi consiglia Fam Supernova HiFi, il mio dubbio è se una sola batteria è sufficiente, ho problemi di spazio ad installarne una seconda però se non si può fare a meno...eventualmente la seconda dovrà essere uguale alla prima, quindi sempre AGM, questo mi comporta una spesa eccessiva, nel caso di due batterie dovrò optare per due classiche, QUALI? poi da quanto leggo dovrei montare anche un ripartitore del genere Kenix Marine, in considerazione che il mio alternatore è da 140 Ah dovrò per forza montare il 200 Ah consigliato per alternatori di uscita max 180, quello più piccolo è per alt. uscita max 140, ci sto troppo stretto? certo che comunque uno viene sui 160 e l'altro 126 €........

[Mark01]

questa Zenith come si pone a livello qualitativo? prendere una cinese non mi convince, ma visto che la mia è coreana ed è durata oltre 5 anni....forse sono meglio delle nostre?

[yuma2005]

Tra coreana e cinese c'è molta differenza, tanti non sanno che le migliori batterie le fa Panasonic ma ho Italia non esistono

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