Amplificatori old school USA, grazie.

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Re: Amplificatori old school USA, grazie.

#21

Messaggio da Marsur »

Non infierire pergo, ti prego. :sick:
Ti pregopergo.. XD

Mi sento piccolissimo.
"alta fedeltà" è un termine di marketing e un terreno di scontro.
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Re: Amplificatori old school USA, grazie.

#22

Messaggio da niko »

Marsur, ma non si parla di ampli old vs nuovi ? No perche io chiaramente facevo riferimento a ampli costruiti artigianalmente iei e ancora oggi, che poi siano italiani o aamericani o giapponesi è un'altro discorso....
Una volta gli old erano americani e giapponesi(ca260) oggi gli ampli buoni sono Italiani-giapponesi-tedeschi-ecc indubbiamente preferisco la scelta che c'e oggi....
Ampli di prezzo medio, Mosconi serie one, celestra ra275, abola sinthesis, arcaudio, helix....questi stai sicuro che suonano meglio di tanti catafalchi made in Usa-old.... ;)
Ps, cmq non voglio ancora parlare male degli old, per me è come sparare sulla croce rossa.....non si fa.... :D

Ps, forse che il mosconi che ho ascoltato, era della serie AS cmq non la serie più ecomomica.
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Re: Amplificatori old school USA, grazie.

#23

Messaggio da Alessio Giomi »

niko ha scritto:Marsur, ma non si parla di ampli old vs nuovi ? No perche io chiaramente facevo riferimento a ampli costruiti artigianalmente iei e ancora oggi, che poi siano italiani o aamericani o giapponesi è un'altro discorso....
Una volta gli old erano americani e giapponesi(ca260) oggi gli ampli buoni sono Italiani-giapponesi-tedeschi-ecc indubbiamente preferisco la scelta che c'e oggi....
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Ps, cmq non voglio ancora parlare male degli old, per me è come sparare sulla croce rossa.....non si fa.... :D
Nico..... Hai ragione...... Ma un RA275 è quasi mezzo stipendio.....
È questo che ci porta a ricercare "catafalchi OLD"..... Con 300 euro io ho fatto tutto....
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Re: Amplificatori old school USA, grazie.

#24

Messaggio da niko »

Alessio Giomi ha scritto:
niko ha scritto:Marsur, ma non si parla di ampli old vs nuovi ? No perche io chiaramente facevo riferimento a ampli costruiti artigianalmente iei e ancora oggi, che poi siano italiani o aamericani o giapponesi è un'altro discorso....
Una volta gli old erano americani e giapponesi(ca260) oggi gli ampli buoni sono Italiani-giapponesi-tedeschi-ecc indubbiamente preferisco la scelta che c'e oggi....
Ampli di prezzo medio, Mosconi serie one, celestra ra275, abola sinthesis, arcaudio, helix....questi stai sicuro che suonano meglio di tanti catafalchi made in Usa-old.... ;)
Ps, cmq non voglio ancora parlare male degli old, per me è come sparare sulla croce rossa.....non si fa.... :D
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Si, il fattore prezzo....
i tuoi quando uscirono costavano stipendi interi.
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Re: Amplificatori old school USA, grazie.

#25

Messaggio da vinman »

niko ha scritto: Si, il fattore prezzo....
i tuoi quando uscirono costavano stipendi interi.

Infatti come ho gia' detto gli HCCA li ho comprati negli anni '80 quando costavano $$$ T_T

Pero' sono oltre 25 anni che me li godo :D

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Re: Amplificatori old school USA, grazie.

#26

Messaggio da pergo »

tra 20 anni gli amplificatori che oggi costano 1000€ magari li troveremo usati a 150€.
Tra 20 anni qualcuno consiglierà magari i Brax serie X con la facilità con cui oggi si consiglia un Orion. E' un esempio.
"Ti farò uscire pazzo!" - cit. G.S. --> Alla fine è uscito pazzo lui! XD ROTFL https://www.youtube.com/watch?v=qzbtdclsJXw
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Re: Amplificatori old school USA, grazie.

#27

Messaggio da Alessio Giomi »

niko ha scritto:
Alessio Giomi ha scritto:
niko ha scritto:Marsur, ma non si parla di ampli old vs nuovi ? No perche io chiaramente facevo riferimento a ampli costruiti artigianalmente iei e ancora oggi, che poi siano italiani o aamericani o giapponesi è un'altro discorso....
Una volta gli old erano americani e giapponesi(ca260) oggi gli ampli buoni sono Italiani-giapponesi-tedeschi-ecc indubbiamente preferisco la scelta che c'e oggi....
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Ps, cmq non voglio ancora parlare male degli old, per me è come sparare sulla croce rossa.....non si fa.... :D
Nico..... Hai ragione...... Ma un RA275 è quasi mezzo stipendio.....
È questo che ci porta a ricercare "catafalchi OLD"..... Con 300 euro io ho fatto tutto....
Si, il fattore prezzo....
i tuoi quando uscirono costavano stipendi interi.
Ma.... Sbaglio o diciamo la stessa cosa?
Se invece di 1200 € al mese con mutuo da 500 riscuotessi 3000 o 4000 € prenderei probabilmente un nuovo e sperimenterei più soluzioni.....
Il solito cane che si morde la cosa dell' altra discussione :)
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Re: Amplificatori old school USA, grazie.

#28

Messaggio da Alessio Giomi »

pergo ha scritto:tra 20 anni gli amplificatori che oggi costano 1000€ magari li troveremo usati a 150€.
Tra 20 anni qualcuno consiglierà magari i Brax serie X con la facilità con cui oggi si consiglia un Orion. E' un esempio.
Un esempio ..... Ma è la realtà .....
Con cifre "umane" posso avere elettroniche un tempo "proibitive"....
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Re: Amplificatori old school USA, grazie.

#29

Messaggio da niko »

pergo ha scritto:tra 20 anni gli amplificatori che oggi costano 1000€ magari li troveremo usati a 150€.
Tra 20 anni qualcuno consiglierà magari i Brax serie X con la facilità con cui oggi si consiglia un Orion. E' un esempio.
Infatti, ci si prenderà un brax molto migliore elettricamente e sonicamente rispetto a un Orion ancora più vecchio..... ;)
Ps, si parlerà di oldscholl europei....
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Re: Amplificatori old school USA, grazie.

#30

Messaggio da Marsur »

niko ha scritto:Marsur, ma non si parla di ampli old vs nuovi ? No perche io chiaramente facevo riferimento a ampli costruiti artigianalmente iei e ancora oggi, che poi siano italiani o aamericani o giapponesi è un'altro discorso....
Una volta gli old erano americani e giapponesi(ca260) oggi gli ampli buoni sono Italiani-giapponesi-tedeschi-ecc indubbiamente preferisco la scelta che c'e oggi....
Ampli di prezzo medio, Mosconi serie one, celestra ra275, abola sinthesis, arcaudio, helix....questi stai sicuro che suonano meglio di tanti catafalchi made in Usa-old.... ;)
Ps, cmq non voglio ancora parlare male degli old, per me è come sparare sulla croce rossa.....non si fa.... :D

Ps, forse che il mosconi che ho ascoltato, era della serie AS cmq non la serie più ecomomica.
Ah già, la discussione.. :D ..ho consumato la prima pagina solo per mettere i link, e non l'ho fatto neanche bene.. X3

Allora, fino a ieri avevo letto le prime tre pagine del topic su link, ma ieri sera mi sono pappato fino alla sedicesima pagina, e secondo me è molto molto interessante , ma non solo perchè c'è parecchia gente che la pensa come me, ma anche per i sempre graditi cenni storici e le esperienze di ognuno.
Da ricordare che chi scrive sul thread non è solo appassionato, ma molto probabilmente anche operatore di settore, come tecnico, rivenditore, installatore, riparatore, ingegnere e via dicendo.
Leggetevelo raga, che è tuttto buono, e di pagine ce n'è.. :slaugh:

Sparare sulla croce rossa?
Fai una comparativa tra il tuo a/d/s e il prs900 e poi ne riparliamo. ;)


No, io continuo a preferire la scelta di ieri.
Mosconi, Abola, Celestra RA, Helix, Arcaudio non credo che ci siamo, meglio con Celestra VA, Brax e non Helix, Arcaudio solo Zeff, allora forse possiamo confrontare. XD
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Re: Amplificatori old school USA, grazie.

#31

Messaggio da Marsur »

Comunque è deprimente, di qua si riduce sempre a prezzo-suono-watt, di la l'analisi è molto più a tutto tondo, quella è gente che ha testato, riparato, ascoltato, aggiornato...
Parlano di impostazione, costruzione, paternità, tutte cose che qui non vengono manco considerate.

"Quanto costa quello? Poco? Bene. Suona meglio di Tec? Bene. Quanti watt? Cinquecento?....Lo compro."
Maddài..

Chi ha mai fatto una comparazione tra Brax X1000 e Orion NT200?
Oppure un 2100HCCA, come si fa a sapere di sicuro quale dei due suona meglio senza provare?
E poi guardiamo la costruzione, la robustezza...ma io prendo ORION, ma che stà a dì?...Le manopoline dorate sono belle ma, se non ci sono chissenefrega..
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Re: Amplificatori old school USA, grazie.

#32

Messaggio da niko »

Marsur, non è che perché sono old usa, suonano tutti benissimo è.....vedi che io per scegliere gli ads ho provato old come zapcco, phoneix gold, mcintosh, ppi, rockford.....e se tanti li ho scartati, ci sarà un motivo o più di uno... ;)
Di nuovo ho provato sola materiale di medio livello, qualche ampli nuovo di alto livello l'ho ascoltato e so cosa possono dare....
Sul forum americano pensa che sono anche iscritto, ma non ho messun post....in passato l'ho letto per trovare informazioni propio su oldscoll....però ogni tanto non ci si capisce fra noi qui in italiano, figurati se si capisce bene con il traduttore di google..... XD
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Re: Amplificatori old school USA, grazie.

#33

Messaggio da vinman »

Thank you Marsur , in quella discussione ci ho messo 2 cents anni fa ' ....ehehe .

Quando mi sono iscritto qui ....mi sono ri-iscritto su quel forum come vinman .

E' uno dei pochi forum che ho seguito finche e' stato creato questo , confermo che tutti e due sono pieno di persone appasionate pronte a condividere :yes:

Qui abbiamo Pergo .... li c'e' il suo sosia .... Perry Babin :D

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Re: Amplificatori old school USA, grazie.

#34

Messaggio da Archso »

Marsur ha scritto: ... si che sono innovazioni vere, ma al momento per vari motivi devono ancora trovare vera conferma nella massa audiofila, almeno credo.

E attenzione perchè si rischia di focalizzare la questione solo sui prodotti di punta, mentre la vera differenza secondo me riguarda la fascia media medio-alta delle produzioni.
Vorrei mettere a confronto (per esempio) un Alphasonik PMA2100 dei primi anni '90 che costava sulle 900.000 lire mi pare, e un pari prezzo italiano dell'epoca da 2x100 watt, o giapponese, o europeo.. :hmm:
O anche un Audio Art A120, mi sembra 800.000 lire o giù di li, 60Wx2. ;)
Personalmente ritengo che l'innovazione sia stata fatta proprio nella fascia media (ma anche bassa). Esiste un'ottima produzione europea e orientale (Korea, Jap, ecc) che ha surclassato a livello costruttivo e sonoro le produzioni di un tempo, basta pensare a tutti i vari Helix o anche alla linea Ground Zero SQ, ecc, ma anche i Bewith monofonici della linea economica (sovraprezzata da noi fino a ieri, oggi ritornata ai ranghi). Tutti questi sono prodotti a mio avviso decisamente migliori degli equivalenti old e spesso sono migliori anche di tanta produzione top dei tempi passati. Il problema è che la produzione di prodotti validi rimane elevata, solo che si perde in cataloghi immensi fatti di classe D o peggio ancora di marchi che non sono neanche importati perché chi distribuisce preferisce puntare su cataloghi "furbi" che vendono e seguono il trend del momento!
Il problema poi secondo me è la mentalità, oggi in pochi si avventurano nel costruire una vettura di sq con prodotti "medi" come quelli sopra citati per un sentore di puzza sotto il naso che porta le persone a pensare che se non si possono permettere certi top di gamma attuali, meglio rivolgersi agli old ... Girando molto ho visto vetture montare Orion in medio alta che non andavano 20 anni fa figuriamoci adesso ... ma vogliamo parlare anche dei CA260 che non sanno manco cosa sono i contrasti dinamici?!?!
A mio avviso, tranne rari casi di prodotti old veramente ben suonanti e ancora super valutati adesso, l'unica attrattiva in certi prodotti old rimangono il prezzo e a volte manco quello visto il costo di certi interventi per ripristinarli.

zetapi ha scritto:mi incuriosiscono parecchio questi phass re2,nelle foto si vedono due grossi trasformatori e altri più piccoli,forse trasformatori anche quelli.
si sa qualcosa sulla configurazione elettrica,ecc?
I due grossi trasformatori che si vedono sono dei TU (sulla falsariga dei progetti MC Intosh su amplificatori a stato solido), usa degli operazionali di potenza Sony non in vendita (come molti componenti Sony usati solo per i loro prodotti top), mentre per i due piccoli trasformatori penso tu intenda quelli grigi della Tamura usati sull'ingresso. L'alimentatore vero e proprio invece si trova dentro lo scatolozzo!
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Re: Amplificatori old school USA, grazie.

#35

Messaggio da vinman »

Io invece vorrei sapere chi era " gaetanoc3 " che su DIYMA nel 2011 .... era disposto a sganciare $4500 :hahahah: :hahahah: T_T T_T ^^ :sbav: :sbav:

(strano ... ma quel nome non mi e' nuovo )

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Re: Amplificatori old school USA, grazie.

#36

Messaggio da pergo »

Immagine

potrebbero essere dei 2SK82/2SJ28. Sono dei jfet di potenza chiamati anche SIT (static induction transistor).
Si trovano in commercio a prezzi un po' smodati..e tanti fake in giro.
Esistevano anche i 2SK77 che avevano una transcaratteristica identica ai triodi.

Oggigiorno ci sono delle alternative migliori prodotte da Semisouth.
Ultima modifica di pergo il 6 giu 2013, 11:07, modificato 3 volte in totale.
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Re: Amplificatori old school USA, grazie.

#37

Messaggio da lucaros5 »

Marsur ha scritto:Chi ha mai fatto una comparazione tra Brax X1000 e Orion NT200?
Oppure un 2100HCCA, come si fa a sapere di sicuro quale dei due suona meglio senza provare?
E poi guardiamo la costruzione, la robustezza...ma io prendo ORION, ma che stà a dì?...Le manopoline dorate sono belle ma, se non ci sono chissenefrega..
Io nell'ultimo anno ho provato sui woofer, nel mio impianto, molti ampli tra old e new: PG ti600.2, matrix x4, studio 500, NT100, e VA210.

Sono tutti ampli ben suonanti certamente, con i loro pregi e difetti, con rapporti Qualità/prezzo diversissimi e da valutare in base alle proprie tasche.
Non sono un fanboy di nessuna fazione (old/new) ma se dovessi fare, IO, una valutazione oggettiva di come suonano a prescindere da tutto ciò che c'è a contorno non faticherei a dire NEW!
Se poi guardiamo: rapporto Q/P elevato, fascino dell'old, possibilità di compravendita senza particolari sforzi economici, allora si apre un mondo su cui discutere...e su cui rimanere a parlare ore ed ore (meglio se davanti ad un buon vino) :D
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Re: Amplificatori old school USA, grazie.

#38

Messaggio da zetapi »

Archso ha scritto:
zetapi ha scritto:mi incuriosiscono parecchio questi phass re2,nelle foto si vedono due grossi trasformatori e altri più piccoli,forse trasformatori anche quelli.
si sa qualcosa sulla configurazione elettrica,ecc?
I due grossi trasformatori che si vedono sono dei TU (sulla falsariga dei progetti MC Intosh su amplificatori a stato solido), usa degli operazionali di potenza Sony non in vendita (come molti componenti Sony usati solo per i loro prodotti top), mentre per i due piccoli trasformatori penso tu intenda quelli grigi della Tamura usati sull'ingresso. L'alimentatore vero e proprio invece si trova dentro lo scatolozzo!
grazie,avevo inteso qualcosa di simile.è l'ampli giusto per Pergo,lui ama particolarmente i trasformatori audio. :hahahah: in realtà non ho mai capito bene quale sia la funzione dei trasformatori di uscita nei finali a stato solido.comunque un ampli interessante.
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Re: Amplificatori old school USA, grazie.

#39

Messaggio da pergo »

zetapi ha scritto: in realtà non ho mai capito bene quale sia la funzione dei trasformatori di uscita nei finali a stato solido.comunque un ampli interessante.
Distorcere ;)
Li usa anche Pass nel suo nuovo gioiellino a SIT. Trasformatori d'uscita 64:8 ohm.
Ovviamente devi ascoltare a 1W e accontentarti.
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Re: Amplificatori old school USA, grazie.

#40

Messaggio da zetapi »

sono sicuro che se si ascoltassero diversi amplificatori nella stessa catena audio,senza sapere cosa si sta ascoltando,ne verrebbero fuori delle belle.
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