Batteria secondaria. Alcune considerazioni

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davide_chinelli
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Batteria secondaria. Alcune considerazioni

#1

Messaggio da davide_chinelli »

Ciao a tutti.

Oggi, al lavoro stavo pensando alla maggior parte di noi che utilizza una batteria supplementare per l'impianto.

anche io, ho in progetto di montare una batteria supplementare, disaccoppiata da quella di avviamento tramite un ripartitore di carica (che sia ctek, "pinco pallo" o "pluto" non ha importanza per la mia richiesta).

Pensavo che "normalmente" ad auto accesa l'alternatore ricarica entrambe le batterie.
Ad auto spenta (impianto acceso), si scarica solo la secondaria, lasciando la primaria pronta per l'avviamento.

Ecco, alla luce di questo, stavo pensando dove sarebbe meglio collegare un eventuale alimentatore.
Penso sia più indicato, direttamente alla seconda batteria, dato che sarà lei a scaricarsi di più(supponiamo di essere ad un raduno e di utilizzare la macchina quotidianamente).
Quella di avviamento "normalmente" non ha bisogno di essere ricaricata, se si ascolta a motore spento (ricordo che c'è il nortro "amico" ripartitore di carica).

Quindi, la prima domanda è:
Dove conviene collegare l'alimentatore?
In parallelo alla batteria primaria, simulando per il ripartitore che l'auto sia accesa e si stia caricando il tutto tramite alternatore (che in realtà è il nostro alimentatore), o diretto alla batteria secondaria?


Seconda ipotesi.
Supponiamo di avere la batteria principale in panne (non si sa mai, può succedere che da un momento all'altro la bateria "ci lasci" senza preavviso).
Avere 2 batterie montate, di cui una a terra e l'altra buona e chiedere una spinta a qualcuno per riaccendere l'auto, sinceramente mi scazza un po.....
Pensavo si potrebbe realizzare un circuito dove si sfrutta il cavo che collega la batteria primaria al ripartitore, e poi alla secondaria (ovviamente protetto da fusibile), per creare un ponte provvisorio per riavviare l'auto.
Insomma, come se smontassimo la nostra batteria ausiliaria, isolassimo i suoi morsetti e la posizionassimo vicino al motore, e facessimo ripartire la nostra amata auto "con i cavi d'emergenza" per capirci.
Ma il tutto, stando seduti in abitacolo, con un bottone, senza dover smontare la batteria.

E' una cosa possibile, o pura fantascienza? :D

Qui la seconda richiesta:
Eventualmente fosse possibile, si potrebbe avere uno schema (semplificato d'accordo) sul quale poter lavorare ed argomentare tutti insieme, per vedere di risolvere anche tale inconveniente?


Grazie a tutti per la partecipazione.... :)
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Crazybus
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Re: Batteria secondaria. Alcune considerazioni

#2

Messaggio da Crazybus »

alimentatore o caricabatteria direttamente sulla seconda batteria, se li trovo ti posto gli schemi che mi mandò la ctek
per il discorso di avviamento della seconda batteria.... da seduto al posto di guida si potrebbe anche fare, ma secondo me non ne vale la pena
gia sarà difficile rimanere a piedi, per me basterà fare un ponticello in caso di evenienza
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davide_chinelli
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Re: Batteria secondaria. Alcune considerazioni

#3

Messaggio da davide_chinelli »

Beh, se ritrovi gli schemi posta pure :D :D :D

Per il ponticello dove intendi, tra batteria secondaria (polo positivo) e "appena prima" del ripartitore di carica (cavo proveniente dal vano motore)?

In quel caso (a menochè la primaria sia in corto circuito) dunziona, o si genera un loop nel ripartitore che potrebbe causare malfunzionamenti?

In ogni caso, son qui per discuterne... trovare varie soluzioni al problema. Assolutamente non solo una ^^
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suonohificar
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Re: Batteria secondaria. Alcune considerazioni

#4

Messaggio da suonohificar »

Sulla carica sono d'accordo con Crazybus , va sulla batteria secondaria lasciando sempre isolata la primaria.
Per quanto riguarda l'avviamento di emergenza da batteria secondaria , non è una cosa semplicissima ma non impossibile, ci devo ragionare un attimo . Pensiamo che , durante l'avviamento, il motorino richiede una corrente stratosferica e varia da auto ad auto. Penso che vada dai 150A (un motore scrauzo) fino ai 500A (es un otto cilindri) e poi varia anche dalle condizioni atmosferiche . Direi che un ponticello di emergenza sia la migliore cosa oppure provare con un teleruttore a 12V comandato da un interuttore in abitacolo (molto semplice) che all'occorrenza ponticella il + della secondaria con il + della primaria senza passare per i fusibili ovviamente. Per questo ti dovrai tirare un altro cavo bello grosso dal davanti al baule.
Questo teleruttore che ho trovato è da 150A ma credo che ne siano di più grandi (mettere un 300A sarebbe ottimale e nella media dell'auto).
Se no puoi misurare con una pinza amperometrica l'avviamento a freddo della tua auto e prendi un teleruttore ad hoc
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Re: Batteria secondaria. Alcune considerazioni

#5

Messaggio da davide_chinelli »

Esatto suono. Proprio quello che pensavo.

Peccato non sia possibile passare per il cavo che collega la batteria primaria alla secondaria (salterebbe il fusibile, con quelle correnti in gioco).

Ignoravo le correnti richieste dal motorino d'avviamento, ma pensandoci bene, sapendo che (esempio) la mia batteria originale è un qualcosa come 70Ah, 800A (vado con numeri a caso, per farmi capire) non è difficile immaginare quanta corrente all'avviamento a freddo possa passare.
Almeno andrebbe dimensionato per 2/3 della corrente di spunto.

Certo l'idea mia principale era quella di un teleruttore o un ponticello da applicare in caso d'emergenza. Ma pensavo di poter sfruttare il cavo principale che dalla batteria primaria va al ripartitore.
Peccato, anche perchè pensandoci, in ogni caso dovrei attraversare la paratia del motore con un cavo in più.
Li ci sarebbe sempre dentro corrente (lasciandolo sempre connesso), almeno fino al teleruttore.
Quindi, necessita comunque di un fusibile.

Mentre scrivo mi è venuta un'idea (malsana, lo so).

Stesso circuito da te proposto (suonohificar), ma con la possibilità di sostituire il fusibile nelle vicinanze della batteria TEMPORANEAMENTE, SOLO PER UN AVVIAMENTO D'EMERGENZA (altrimenti si lascia il fusibile a protezione), con uno spezzone di cavo della stessa sezione del principale, terminato con 2 occhielli.
Una sorta di fusibile, ma della stessa sezione del cavo.

Ripeto, è da usare solamente per l'avviamento d'emergenza. Altrimenti tale "fusibile" non salterà in caso di guasti, facendo prendere fuoco l'auto a causa di un CC (corto circuito).
Detto in altre parole, bypassare temporaneamente il fusibile principale (tra batt principale e ripartitore di carica) con uno spezzone della stessa sezione del cavo utilizzato.


O ho detto un'enorme baggianata? :arr:
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Re: Batteria secondaria. Alcune considerazioni

#6

Messaggio da suonohificar »

davide_chinelli ha scritto:Esatto suono. Proprio quello che pensavo.

Peccato non sia possibile passare per il cavo che collega la batteria primaria alla secondaria (salterebbe il fusibile, con quelle correnti in gioco).

Ignoravo le correnti richieste dal motorino d'avviamento, ma pensandoci bene, sapendo che (esempio) la mia batteria originale è un qualcosa come 70Ah, 800A (vado con numeri a caso, per farmi capire) non è difficile immaginare quanta corrente all'avviamento a freddo possa passare.
Almeno andrebbe dimensionato per 2/3 della corrente di spunto.

Certo l'idea mia principale era quella di un teleruttore o un ponticello da applicare in caso d'emergenza. Ma pensavo di poter sfruttare il cavo principale che dalla batteria primaria va al ripartitore.
Peccato, anche perchè pensandoci, in ogni caso dovrei attraversare la paratia del motore con un cavo in più.
Li ci sarebbe sempre dentro corrente (lasciandolo sempre connesso), almeno fino al teleruttore.
Quindi, necessita comunque di un fusibile.

Mentre scrivo mi è venuta un'idea (malsana, lo so).

Stesso circuito da te proposto (suonohificar), ma con la possibilità di sostituire il fusibile nelle vicinanze della batteria TEMPORANEAMENTE, SOLO PER UN AVVIAMENTO D'EMERGENZA (altrimenti si lascia il fusibile a protezione), con uno spezzone di cavo della stessa sezione del principale, terminato con 2 occhielli.
Una sorta di fusibile, ma della stessa sezione del cavo.

Ripeto, è da usare solamente per l'avviamento d'emergenza. Altrimenti tale "fusibile" non salterà in caso di guasti, facendo prendere fuoco l'auto a causa di un CC (corto circuito).
Detto in altre parole, bypassare temporaneamente il fusibile principale (tra batt principale e ripartitore di carica) con uno spezzone della stessa sezione del cavo utilizzato.


O ho detto un'enorme baggianata? :arr:
Esatto , per questo dicevo ti devi tirare un altro cavo...mh... -.-
Si è possibile secondo me , ma se devi uscire cmq dall'abitacolo per ponticellare il fusibile , tanto vale armarti di dei buoni cavi di emergenza con tanto di pinze e buonanotte...no?
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Re: Batteria secondaria. Alcune considerazioni

#7

Messaggio da davide_chinelli »

Ni... dovrei smontare la batteria nel baule e portarla davanti.

In quel modo invece dovrei "sostituire" il fusibile, lasciando la batteria secondaria al suo posto.

Già giro coi cavi di emergenza in abitacolo (non si sa mai).....

Ed in ogni caso, il secondo cavo attraversando una parete metallica andrebbe fusibilato comunque (quello per il "ponte" di emergenza.
Soprattutto se connesso in modo fisso alla batteria primaria: fino all'interruzione del contatto del teleruttore c'è sempre tensione al suo interno :hmm:

Era solo così, per chiacchierare chiedendo una mia curiosità..... ^^
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Re: Batteria secondaria. Alcune considerazioni

#8

Messaggio da davide_chinelli »

Cosa ne dite come teleruttore?
300A basteranno?

http://www.ebay.it/itm/TELERUTTORE-AVVI ... 589f38a258

E' il più grande che ho trovato, a 12V come portata in corrente ^^
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Re: Batteria secondaria. Alcune considerazioni

#9

Messaggio da suonohificar »

Due teleruttori , uno che ponticella il fusibile e uno che ponticella la seconda batteria con la primaria :) ? Comandati dallo stesso pulsante (meglio un pulsante) posto nell'abitacolo ? mh?
Così sfrutteresti il cavo dell'impianto XD
300A vanno bene secondo me per una auto media
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Re: Batteria secondaria. Alcune considerazioni

#10

Messaggio da davide_chinelli »

Ah, si.
Non ci avevo pensato alla soluzione dei 2 teleruttori in serie..... ^^

La mia è una C3 picasso 1.6HDI (monta il motore della 206/207 peugeot per capirci).
Quanto potrebbe essere l'assorbimento del motorino d'avviamento?

La batteria è da 65/70Ah, di serie (a memoria non ricordo il valore dello spunto).
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Re: Batteria secondaria. Alcune considerazioni

#11

Messaggio da suonohificar »

Penso attorno ai 200A
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Re: Batteria secondaria. Alcune considerazioni

#12

Messaggio da Crazybus »

ne ho trovati 2 di pdf non ricordo se ne ho altri ;) però qui non li fa inserire troppo pesanti :(
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Re: Batteria secondaria. Alcune considerazioni

#13

Messaggio da Archso »

Alcuni separatori di batterie marine (ma anche il vecchio Orion MBR70) hanno dei circuiti adatti (automatici o manuali) che servono ad invertire il flusso dalla batteria secondaria alla principale per permettere l'avviamento!
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Re: Batteria secondaria. Alcune considerazioni

#14

Messaggio da davide_chinelli »

Archso ha scritto:Alcuni separatori di batterie marine (ma anche il vecchio Orion MBR70) hanno dei circuiti adatti (automatici o manuali) che servono ad invertire il flusso dalla batteria secondaria alla principale per permettere l'avviamento!
X3 X3 X3 T_T
Che pirla....

Però a questo punto mi sorge un dubbio (anzi, due... a dire il vero tre).
Il primo:
bisogna modificare il cablaggio originale, mandando l'alternatore al ripartitore e poi alle batteria (primaria e secondaria). a differenza del modello ctek, che permette di essere inserito mantenendo inalterato il cablaggio di serie, giusto?

Secondo:
In ogni caso, passando il cavo tra il motore e l'abitacolo va protetto da fusibile (lo do per scontato).
Con le supposizioni che ho fatto prima, andrebbe provvisoriamente eliminato il fusibile (un teleruttore o un pezzo di cavo da inserire al posto del fusibile principale), per evitare di interrompere il circuito durante la messa in moto "di emergenza".

Terzo:
Ctek, non era l'unico "a carica intelligiente", a differenza degli altri modelli che hanno una notevole caduta di tensione a valle?
Mi spiego.
ctek, "offre" alla batteria secondaria i còassici 14,4V.
I modelli a diodi, so per certo che hanno una caduta di tensione di 0,7V per ogni uscita (nei modelli che vanno bene, figuriamoci i cinsei da pochi euro).
I modelli a mosfet, invece come vanno? ctek esclusi, ovviamente.
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Re: Batteria secondaria. Alcune considerazioni

#15

Messaggio da suonohificar »

Archso ha scritto:Alcuni separatori di batterie marine (ma anche il vecchio Orion MBR70) hanno dei circuiti adatti (automatici o manuali) che servono ad invertire il flusso dalla batteria secondaria alla principale per permettere l'avviamento!
ed i fusibili come li bypassi ?
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Re: Batteria secondaria. Alcune considerazioni

#16

Messaggio da Crazybus »

il ctek è anche un caricabatterie dc-dc a 5 fasi
i classici separatori a diodi e alcuni 0drop no
se l'alternatore eroga es 13,7v con quello a diodi arrivi a 13v
gli zero drop hanno cmq una minica caduta di tensione (a memoria 0,2v)
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Re: Batteria secondaria. Alcune considerazioni

#17

Messaggio da davide_chinelli »

Si, quello sapevo (sul ctek).
Quello che ignoravo era la caduta di tensione dei modelli a mosfet (gli zero drop).

Volevo chiederti, per caso i pdf che hai sono gli stessi che sono sul sito della ctek? In tal caso li ho già ;)

Se fossero altri, allora al limite se non riesci a caricarli sul forum, ti do im pm la mia mail :yes:
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Re: Batteria secondaria. Alcune considerazioni

#18

Messaggio da Crazybus »

non so se sono quelli sul sito, sono Applicazioni_DC-CD 1 LR.pdf e Applicazioni_DC-CD 2 LR.pdf
a me li mandarono via mail, mandami la tua in pm cosi te li mando ;)
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Re: Batteria secondaria. Alcune considerazioni

#19

Messaggio da pergo »

i motorini d'avviamento delle utilitarie con più di 10 anni sulle spalle, arrivano a stento a 1kW di spunto in fase di accensione.
Auto più moderne, un pelo sofisticate a livello di elettronica, magari con start&stop, hanno motorini mooooolto meno esigenti.
"Ti farò uscire pazzo!" - cit. G.S. --> Alla fine è uscito pazzo lui! XD ROTFL https://www.youtube.com/watch?v=qzbtdclsJXw
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Re: Batteria secondaria. Alcune considerazioni

#20

Messaggio da vinman »

Davide .... i miei 2 cents , anche se comq il mio impianto e' diverso :D

Fine anni '80 ho montato nel furgone del '82 un Orion MBR70 + 2 batterie secondarie Optima Redtop .

La prima batteria secondaria e nel vano motore e volendo potrei attaccare i cavi d'emergenza se la batteria primaria stentasse a fare partire il motore .
Il MBR70 ha un fusibile sul fianco e Led rosso che indica quando e' in funzione .
Svitando ed estraendo il fusibile si stacca dal circuito il MBR70 isolando completamente le batterie , nel mio caso avendo una batteria a poca distanza dalla primaria sarebbe facile usare i cavi di emergenza .

25 anni e un milione di Km dopo non ho mai avuto problemi con l'isolatore o alternatore .... ma di batterie ne ho cambiate :D

Da fermo le batterie ausiliari mi durano quasi 2 giorni , usando l'impianto (modestamente) , pc (ogni tanto) , frigo e altre balle .
Comq per abitudine la mattina faccio sempre partire il motore , visto che la sera sovente guardiamo film sullo schermo del portatile con l'impianto acceso .

Il frigo (peltier) si stacca da solo se la corrente scende sotto gli 11 volt .
L'impianto lo sento ad orecchio se manca corrente , gli HCCA si fanno sentire subito .

Sul tetto ho montato un pannello fotovoltaico da 10 watt , collegato alla seconda batteria ausiliare nell'abitacolo , che di giorno aiuta il frigo e altre cosette .

Voltimetro nel cruscotto mi indica quando le batterie secondarie sono giu' e bisogna fare partire il motore , e quanto marca la batteria del motore con il motore spento o acceso .

Ho passato mesi interi a girovagare il Nord America con la Miss , sovente fermi per settimane in mezzo ai lupi , senza mai problemi a fare partire il furgone o alimentare il tutto .

Nel furgone mi porto dietro un alternatore , motorino di avviamento , cinghie , ecc. ecc. di ricambio e tutti gli atrezzi necessari .

Ho smontato e ricostruito il motore con le mie mani e conosco subito qualsiasi rumorino ....dopo tanti anni :D

Cheers ..... Vin
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