Impostazione Gain... a tavolino

[suonohificar]

Come si faceva prima:
- volume, equalizzatore ecc a zero
- gain amplificatore a zero
- scolleghi l'altoparlante
- inserisci un CD con tono a centro banda nel range che dovrà riprodurre l'altoparlante (un woofer 200Hz ecc)
- alzi il volume della sorgente a 3/4
- inserisci un tester AC nell'output dell'amplificatore
- alzi il gain finchè la tensione non sale più (sei in clipping)
- riduci il gain "quanto basta"
- imposti la stessa tensione sull'altro canale

Alcuni costruttori indicano nei manuali anche maximum unclipped output in funzione dell'impedenza e allora lì la cosa diventa ancora più semplice.

Senza carico , ritengo la misura non affidabile e pericolosa;
Meno importante ma da considerare che con il tester anche se digitale c'è un errore grave legato alla frequenza (es. centro banda tweeter 8Khz il tester avrà una sensibilità diversa da 200Hz);
Ci vuole a mio avviso : carico resistivo , oscilloscopio, e generatore e fai tutto

[Antonio Marinilli]

Si è sempre fatto così, inoltre è una procedura riportata su diversi manuali, il primo che mi viene in mente è quello della JL...

[Darios]

Come si faceva prima:
- volume, equalizzatore ecc a zero
- gain amplificatore a zero
- scolleghi l'altoparlante
- inserisci un CD con tono a centro banda nel range che dovrà riprodurre l'altoparlante (un woofer 200Hz ecc)
- alzi il volume della sorgente a 3/4
- inserisci un tester AC nell'output dell'amplificatore
- alzi il gain finchè la tensione non sale più (sei in clipping)
- riduci il gain "quanto basta"
- imposti la stessa tensione sull'altro canale

e perchè non su tutti gli altri canali (ammesso di avere stessa amplificazione per tutto l'impianto)? In effetti l'ampiezza del segnale non dovrebbe dipendere dalla frequenza riprodotta... è proprio il concetto di impostare diversamente il gain in funzione dell'AP a valle (se non per i casi già descritti da altri) che non ha, a mio avviso, un senso di alcuna natura.

L'impostazione del livello del gain, in funzione della sorgente, è una cosa... la taratura un'altra. Almeno io la vedo così... e se attaccassimo un'oscilloscopio alle uscite dell'amply e regolassimo tutti in funzione del massimo livello indistorto... perchè mai i singoli canali di uno stesso amply (poniamo il caso di un 4 canali) dovrebbero avere diverse regolazioni dei gain se a quelle uscite collego un woofer, piuttosto che un tweeter...?

Ok, ho problemi di "livelli", beh agirò su quelli lato sorgente... perchè sui gain?

Giusto, se gli amply sono uguali, meglio settarli uguali ed intervenire dalla sorgente per linearizzare l'emissione, cosi' a qualsiasi volume hai la giusta progressione...

[niko]

.........

[Antonio Marinilli]

Oggi Niko s'è svegliato storto

Io, almeno prima, impostavo con il tester i canali per ogni amplificatore e prendevo quel valore come valore limite da non superare, dopo agivo sulla sorgente e rifinivo con i gain (le sorgenti tradizionali hanno step troppo grossolani).

[niko]

............

[Kristo]

Kristo abbassi il livello della sorgente per itw e alzi il gain dell'ampli peggiorando il rapporto s/n ....furbo...

questa sinceramente proprio non l'ho capita... ma chi ha parlato di alzare il gain dell'amply???

Il rapporto s/n dipende dalla regolazione dei livelli della sorgente?

ma che roba utilizzate, che al variare del "volume" cambia il rapporto s/n (che per definizione stesso di rapporto... dovrebbe restare identico a se stesso a prescindere dal segnale)?

poi dice che sono strano io...

[niko]

.............

[Kristo]

Ci rinuncio....

quindi le sorgenti "home" e "pro" con voltaggio decisamente più basso, hanno "per definizione" un rapporto segnale/rumore più basso?

[chispakkiuie]

bambiniiiiiiiiiiiii fate i bravi

il rapporto S/N dell'elettronica è una cosa fissa, l'immunità ai distrubi/interferenze (che in home non ci sono) è un'altra... niko parla del secondo aspetto ma lo chiama S/N, un po di elasticità su

cmq alla fine siamo arrivati dove ero arrivato io, oscilloscopio e carico resistivo... dovrei quindi procurarmi resistore che in totale mi diano 6 ohm (la Re del wo) e che reggano un centinaio di W giusto ? per l'oscilloscopio appena mi decido faccio il circuitino per usare Visual analiser col pc visto che le finanze... non ci sono proprio

per quanto riguarda le strade calabresi, meglio prendere l'aereo hihiihihhiih

[suonohificar]

Credo sia l'unica strada per testare un ampli a dovere . Testalo in configurazione definitiva (ovvero come credi di collegarlo in stereo o a ponte) e testa sempre entrambi i canali in caso di configurazione stereo. Per la potenza della res dipende dalla potenza RMS dell'ampli , se non riesci ad arrivare alla potenza desiderata devi fare dei serie/prallelo.
Quando fai la misura con l'oscilloscopio ti suggerisco di farla a 100Hz per leggere il clipping. Poi se ti va divertiti ad 1Khz e a 16Khz(qua poi ci farai sapere cosa leggerai sull'oscilloscopio )

[chispakkiuie]

quando finalmente farò ste misure è ovvio che vi dirò le cose assurde che leggo, almeno faccio divertire pure voi

per la frequenza di prova non so in realtà quale sia la più indicata, penso di non poter usare la stessa F per i tre ampli (sub-woofer-twee) visto che filtro in attivo.

la Re sicuramente sarà un serie/parallelo perchè dei resistori da 30/100/300 w non penso siano di facile reperibilità

[suonohificar]

Per evitare errori, le farei per tutti gli ampli a 100Hz . E poi , come confronto anche i 3 centro banda.
In oltre verifica la la sonusoide a 15Khz 2,83V RMS di ingresso per tutti gli ampli , è utile a capire la distorsione di incrocio dei driver , anche se poi su sub e woofer non ti serve ma serve per capire la qualità degli ampli in full-range e fondamentale per la gamma dei tw