Impostazione Gain... a tavolino
- chispakkiuie
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Impostazione Gain... a tavolino
non bannatemi subito perfavore
stavo pensando che viene dichiarato il range di segnali in ingresso per ogni ampli... un esempio a caso il ppi 2030 0.3-2V ed il LP 2202 0.15-5V
considerando che il gain si regola con un pot lineare mi vien da dire che se imposto 4 step ottengo:
LP 0,15 1,29 2,42 3,71 5
PPI 0,3 0,57 0,85 1,42 2
è corretto come ragionamento?
se si, ho un segnale di 0.9v rms.... quindi 1.27 v di picco... quindi dovrei regolare i gain ad 1/3 per il LP e quasi a 3/4 per il PPI ... ma sul LP ho altoparlanti da 8 ohm quindi lo metto a 1/2 ...
dite che la cosa ha senso o sono solo da ricoverare ?
stavo pensando che viene dichiarato il range di segnali in ingresso per ogni ampli... un esempio a caso il ppi 2030 0.3-2V ed il LP 2202 0.15-5V
considerando che il gain si regola con un pot lineare mi vien da dire che se imposto 4 step ottengo:
LP 0,15 1,29 2,42 3,71 5
PPI 0,3 0,57 0,85 1,42 2
è corretto come ragionamento?
se si, ho un segnale di 0.9v rms.... quindi 1.27 v di picco... quindi dovrei regolare i gain ad 1/3 per il LP e quasi a 3/4 per il PPI ... ma sul LP ho altoparlanti da 8 ohm quindi lo metto a 1/2 ...
dite che la cosa ha senso o sono solo da ricoverare ?
- davide_chinelli
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Re: Impostazione Gain... a tavolino
Ni.... potresti avere anche un potenziometro logaritmico....
E ad ogni modo, come la metti se avessi anche un selettore di voltaggio?
Nel mio caso ad esempio ho anche un selettore 0,2; 0,7V; 1,5V.
Ecco, avendo un segnale da 4V (quindi presumo 5,64V picco), che faccio? Brucio tutto?
Eppure funziona.... Anzi! la mediobassa l'ho pure settata a 0,7V, a causa della bassa sensibilità dei driver, rispetto la medioalta
Purtroppo non è una cosa che puoi decidere (fino ad un certo punto) a tavolino
E ad ogni modo, come la metti se avessi anche un selettore di voltaggio?
Nel mio caso ad esempio ho anche un selettore 0,2; 0,7V; 1,5V.
Ecco, avendo un segnale da 4V (quindi presumo 5,64V picco), che faccio? Brucio tutto?
Eppure funziona.... Anzi! la mediobassa l'ho pure settata a 0,7V, a causa della bassa sensibilità dei driver, rispetto la medioalta
Purtroppo non è una cosa che puoi decidere (fino ad un certo punto) a tavolino
Re: Impostazione Gain... a tavolino
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Re: Impostazione Gain... a tavolino
Ah , ecco.........c'è sempre da imparare........maledetta t......aniko ha scritto:Io voto per il ricovero immediato, causa carhifiacuta....
Cmq in modo o nell'altro, la taratura dei gain è il punto di partenza....ma devi anche considerare che i tw hanno una sensibilità più alta rispetto ai wf...quindi usa il vecchio metodo, cioè livelli e equalizzatore della sorgente a zero e regoli l'ampli dei wf....volume a 3/4 e alzi il gain fino ai primi accenni di distorsione dei wf, abbassi leggermente il gain, e hai finito....il gain dell'ampli dei tw lo devi per forza regolare sulla base del livello dei wf....cioè metti a volume medio la sorgente e regoli il gain dei tw per amalgamarsi come livello al volume sonoro dei wf.....non ha importanza se il livello dell'ampli dei tw alla fine si troverà a metà o al minimo o altro....
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Re: Impostazione Gain... a tavolino
quindi la sensibilità in ingresso di un amplificatore, dipenderebbe dall'efficienza dell'AP collegato a valle...?niko ha scritto:Io voto per il ricovero immediato, causa carhifiacuta....
Cmq in modo o nell'altro, la taratura dei gain è il punto di partenza....ma devi anche considerare che i tw hanno una sensibilità più alta rispetto ai wf...quindi usa il vecchio metodo, cioè livelli e equalizzatore della sorgente a zero e regoli l'ampli dei wf....volume a 3/4 e alzi il gain fino ai primi accenni di distorsione dei wf, abbassi leggermente il gain, e hai finito....il gain dell'ampli dei tw lo devi per forza regolare sulla base del livello dei wf....cioè metti a volume medio la sorgente e regoli il gain dei tw per amalgamarsi come livello al volume sonoro dei wf.....non ha importanza se il livello dell'ampli dei tw alla fine si troverà a metà o al minimo o altro....
teoria interessante....
- chispakkiuie
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Re: Impostazione Gain... a tavolino
hiihhiihhi (in generale)
il tutto presuppone che i 0.9 v rms in ingresso siano indistorti.
il ragionamento viene fuori da due fattori principali:
1- non ho il luogo adatto dove smanettare con i gain per settarli in santa pace (faccio troppo casino)... inoltre dopo qualche decina di secondi non capisco più un cazz e non posso andare avanti con la regolazione.
2- mi sono ritrovato, per l'ennesima volta , ad avere un suono strano (tipo con troppi medi) ed ho scoperto che il gain dei twe era troppo basso rispetto ai woofer...
diciamo che trovo riscontro col mio ragionamento in base a come sono impostati ora i gain, per questo ho pensato che la teoria avesse in qualche modo senso
cmq, anche a procede ad orecchio, suppongo che debba partire dall' altoparlante meno efficente (nel mio caso i woofer ad 8 ohm) e regolare il tutto in sua funzione ma, come dice "il mod che non chiamo per nome", la sensibiltà non c'entra con l'ap a valle dell'ampli quindi in caso di multi amplificazione ci si deve "appiattire" all'ap "più scarso" giusto?
il tutto presuppone che i 0.9 v rms in ingresso siano indistorti.
il ragionamento viene fuori da due fattori principali:
1- non ho il luogo adatto dove smanettare con i gain per settarli in santa pace (faccio troppo casino)... inoltre dopo qualche decina di secondi non capisco più un cazz e non posso andare avanti con la regolazione.
2- mi sono ritrovato, per l'ennesima volta , ad avere un suono strano (tipo con troppi medi) ed ho scoperto che il gain dei twe era troppo basso rispetto ai woofer...
diciamo che trovo riscontro col mio ragionamento in base a come sono impostati ora i gain, per questo ho pensato che la teoria avesse in qualche modo senso
cmq, anche a procede ad orecchio, suppongo che debba partire dall' altoparlante meno efficente (nel mio caso i woofer ad 8 ohm) e regolare il tutto in sua funzione ma, come dice "il mod che non chiamo per nome", la sensibiltà non c'entra con l'ap a valle dell'ampli quindi in caso di multi amplificazione ci si deve "appiattire" all'ap "più scarso" giusto?
- suonohificar
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Re: Impostazione Gain... a tavolino
Non è una cosa banalissima regolare il gain "a tavolino" , l'efficienza degli AP non centra nulla . Sull'impedenza si potrebbe discutere : ma quest'ultima è proporzionale alla capacità della sezione finale (o forse l'alimentazione) di pilotare carichi bassi senza andare in distorsione.
Quindi , se non ho possibilità di avere un bel carico resistivo , oscilloscopio e generatore non posso che attenermi ai dati dichiarati dal costruttore come hai fatto tu , ma NON considererei il carico (8Ohm o 4Ohm etc)
Quindi , se non ho possibilità di avere un bel carico resistivo , oscilloscopio e generatore non posso che attenermi ai dati dichiarati dal costruttore come hai fatto tu , ma NON considererei il carico (8Ohm o 4Ohm etc)
I problemi non esistono , esistono solo le soulzioni
Conoscere prima il sistema , è deleterio per la valutazione all'ascolto
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Re: Impostazione Gain... a tavolino
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Re: Impostazione Gain... a tavolino
Come base di partenza direi di si , poi le regolazioni si fanno ad orecchio purtroppo non avendo altri strumenti. Anche se concepito 15 anni fa cosa cambia ? Gli errori si possono fare 15 anni fa come oggi. Su ampli diversi potrei essere d'accordo , anche se mi atterrei sempre alla scalettaniko ha scritto:E quindi fidarsi a occhio di quello che c'e stampato sul telaio dell'ampli vicino al potenziometro del gain di ampli di marca diversa e con 10-15 anni di età ??? E come regoli il livello dei tw, a occhio ?suonohificar ha scritto:Non è una cosa banalissima regolare il gain "a tavolino" , l'efficienza degli AP non centra nulla . Sull'impedenza si potrebbe discutere : ma quest'ultima è proporzionale alla capacità della sezione finale (o forse l'alimentazione) di pilotare carichi bassi senza andare in distorsione.
Quindi , se non ho possibilità di avere un bel carico resistivo , oscilloscopio e generatore non posso che attenermi ai dati dichiarati dal costruttore come hai fatto tu , ma NON considererei il carico (8Ohm o 4Ohm etc)
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Re: Impostazione Gain... a tavolino
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Re: Impostazione Gain... a tavolino
Asp , non fraintedetemi : il tuo metodo è quello funzionanante e consolidato , ma non è detto che non abbia riscontro sulla scala serigrafata sull'ampli di qualsasi anno . Perchè non potrebbe essere vero?
Io sottolinavo il fatto che : l'impedenza di carico non centra nulla (fatto salvo i casi che ho descritto) e che l'efficienza non centra nulla : parliamo di regolazione di gain concorde al segnale della sorgente oppure ho capito male?
Io sottolinavo il fatto che : l'impedenza di carico non centra nulla (fatto salvo i casi che ho descritto) e che l'efficienza non centra nulla : parliamo di regolazione di gain concorde al segnale della sorgente oppure ho capito male?
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Re: Impostazione Gain... a tavolino
preciso che
-il potenziometro non può cambiare la propria precisione, semmai è la nostra mano che si muove ad cazzum
-non c'è niente serigrafato sui miei chassis
se il pot "funziona" solo all'ultimo giro è perchè hai un pot logaritmico e non lineare come i miei, solitamente il logaritmico non si usa sul gain perchè hai bisogno di una certa precisione e facilità di utilizzo.
cmq fatto ad occhio devo dire che già le cose funzionano un pelino meglio, che ci crediate o meno
-il potenziometro non può cambiare la propria precisione, semmai è la nostra mano che si muove ad cazzum
-non c'è niente serigrafato sui miei chassis
se il pot "funziona" solo all'ultimo giro è perchè hai un pot logaritmico e non lineare come i miei, solitamente il logaritmico non si usa sul gain perchè hai bisogno di una certa precisione e facilità di utilizzo.
cmq fatto ad occhio devo dire che già le cose funzionano un pelino meglio, che ci crediate o meno
Re: Impostazione Gain... a tavolino
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Re: Impostazione Gain... a tavolino
Usare un tester no??
“Studia prima la scienza e poi seguita la pratica nata da essa scienza. Quelli che s'innamorano della pratica senza scienza, sono come i nocchieri che entrano nella nave senza timone o bussola.”
Leonardo Da Vinci
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Re: Impostazione Gain... a tavolino
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- Antonio Marinilli
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Re: Impostazione Gain... a tavolino
Come si faceva prima:
- volume, equalizzatore ecc a zero
- gain amplificatore a zero
- scolleghi l'altoparlante
- inserisci un CD con tono a centro banda nel range che dovrà riprodurre l'altoparlante (un woofer 200Hz ecc)
- alzi il volume della sorgente a 3/4
- inserisci un tester AC nell'output dell'amplificatore
- alzi il gain finchè la tensione non sale più (sei in clipping)
- riduci il gain "quanto basta"
- imposti la stessa tensione sull'altro canale
Alcuni costruttori indicano nei manuali anche maximum unclipped output in funzione dell'impedenza e allora lì la cosa diventa ancora più semplice.
- volume, equalizzatore ecc a zero
- gain amplificatore a zero
- scolleghi l'altoparlante
- inserisci un CD con tono a centro banda nel range che dovrà riprodurre l'altoparlante (un woofer 200Hz ecc)
- alzi il volume della sorgente a 3/4
- inserisci un tester AC nell'output dell'amplificatore
- alzi il gain finchè la tensione non sale più (sei in clipping)
- riduci il gain "quanto basta"
- imposti la stessa tensione sull'altro canale
Alcuni costruttori indicano nei manuali anche maximum unclipped output in funzione dell'impedenza e allora lì la cosa diventa ancora più semplice.
“Studia prima la scienza e poi seguita la pratica nata da essa scienza. Quelli che s'innamorano della pratica senza scienza, sono come i nocchieri che entrano nella nave senza timone o bussola.”
Leonardo Da Vinci
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Re: Impostazione Gain... a tavolino
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Ultima modifica di niko il 4 mar 2013, 15:29, modificato 1 volta in totale.
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Re: Impostazione Gain... a tavolino
e perchè non su tutti gli altri canali (ammesso di avere stessa amplificazione per tutto l'impianto)? In effetti l'ampiezza del segnale non dovrebbe dipendere dalla frequenza riprodotta... è proprio il concetto di impostare diversamente il gain in funzione dell'AP a valle (se non per i casi già descritti da altri) che non ha, a mio avviso, un senso di alcuna natura.Antonio Marinilli ha scritto:Come si faceva prima:
- volume, equalizzatore ecc a zero
- gain amplificatore a zero
- scolleghi l'altoparlante
- inserisci un CD con tono a centro banda nel range che dovrà riprodurre l'altoparlante (un woofer 200Hz ecc)
- alzi il volume della sorgente a 3/4
- inserisci un tester AC nell'output dell'amplificatore
- alzi il gain finchè la tensione non sale più (sei in clipping)
- riduci il gain "quanto basta"
- imposti la stessa tensione sull'altro canale
L'impostazione del livello del gain, in funzione della sorgente, è una cosa... la taratura un'altra. Almeno io la vedo così... e se attaccassimo un'oscilloscopio alle uscite dell'amply e regolassimo tutti in funzione del massimo livello indistorto... perchè mai i singoli canali di uno stesso amply (poniamo il caso di un 4 canali) dovrebbero avere diverse regolazioni dei gain se a quelle uscite collego un woofer, piuttosto che un tweeter...?
Ok, ho problemi di "livelli", beh agirò su quelli lato sorgente... perchè sui gain?