variovent

Uno aspetto importantissimo: la cura dell’installazione. In questo spazio si potranno discutere quali carichi adottare per fare rendere al meglio il nostro altoparlante.
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hzfabiohz
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variovent

#1

Messaggio da hzfabiohz »

salve ragazzi qualcuno ha mai utilizzato il sistema variovent in casse chiuse per auto? se si quali sono state le problematiche ed i vantaggi di questa soluzione? grazie anticipatamente.
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danyx
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Re: variovent

#2

Messaggio da danyx »

hzfabiohz ha scritto:salve ragazzi qualcuno ha mai utilizzato il sistema variovent in casse chiuse per auto? se si quali sono state le problematiche ed i vantaggi di questa soluzione? grazie anticipatamente.
La domanda è: perchè usare il variovent?

Ho ottenuto risultati molto simili a riempire al 100% il box di assorbente acustico con i vantaggi tipici di tale soluzione (buon smorzamento) e tipici svantaggi (pressione non esaltante e poco punch).
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danyx
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Re: variovent

#3

Messaggio da danyx »

Tale soluzione a mio avviso è perfetta per altoparlanti con elevato Qts. In altri casi lo trovo inutile.
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cyclon68
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Re: variovent

#4

Messaggio da cyclon68 »

E' utile se la cassa è tanto tanto tanto sottolitrata.......
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hzfabiohz
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Re: variovent

#5

Messaggio da hzfabiohz »

L'idea di utilizzarlo c'e' perche' ho a disposizione una cassa chiusa di circa 12 14 lt (dovro' provvedere a fare un calcolo preciso del box), optando con molta probabilita' per lo scan speak 18 w anche contando sul fonoassorbente sicuramente starei stretto con i litri...
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danyx
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Re: variovent

#6

Messaggio da danyx »

Non sono affatto contrario all'utilizzo dell'assorbente, anzi, trovo sia migliore del variovent. Detto questo riempire di assorbente e poi metterci un bel variovent non mi sembra una grande idea. Certo, il Qtc sarà molto basso, forse anche più basso del classico 0,7 ma questo non significa che otterrai prestazioni interessanti. O meglio....dovrei provare a fare una simulazion per capire un po' il tutto.

Ciao!
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Re: variovent

#7

Messaggio da hzfabiohz »

diciamo che il variovent non sarà installato subito ed eventualmente ne farò a meno, ho preso in considerazione l'idea di utilizzarlo in sostituzione od in abbinata del fonoassorbente, mi faresti cosa a dir poco gradita con una simulazione!!!

ad ogni modo facendo una ricerca in rete su un'audi A4 che ha ottenuto buoni risultati in campo gara è stata adottata la medesima soluzione proprio con lo scan speak 18w
001-036s.jpg
001-036s.jpg (57.11 KiB) Visto 1793 volte
non so quanti litri possano essere purtroppo...
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drews
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Re: variovent

#8

Messaggio da drews »

e allora perchè prendere lo scan se poi non va bene nel progetto che devi fare?

Lo scan non è l'unico ap al mondo, ce ne stanno a pacchi di ap che vanno bene in quel litraggio
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hzfabiohz
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Re: variovent

#9

Messaggio da hzfabiohz »

a detta dell' installatore la scelta da lui consigliata era o il 15w o il 18 w, per il 15w come litraggio diciamo che è il suo e sarebbe timbricamente più corretto, tuttavia mancherebbe di dinamica di li il consiglio del 18 w, diciamo che mi sto fidando del suo parere dato che ha gia' lavorato con parecchi componenti scanspeak, in alternativa mi aveva proposto qualche ap peerless hds mentre dal canto mio avevo visto:

Seas Excel W18NX001
fostex fw168hr (inizialmente candidato principale)

diciamo che la scelta dello scan speak è data soprattutto dalla curva di impedenza che mi permette di arrivare verso i 60 hz senza "strozzare" il finale, mantenendo quindi una buona modulazione alle basse frequenze, rimane però da vedere come si comporta in quel litraggio magari con una simulazione

ad ogni modo tu drews come tutti gli altri cosa consigliereste in alternativa?
ogni consiglio o critica è sempre ben accetta
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Re: variovent

#10

Messaggio da danyx »

Sul discorso che strozzi l'ampli....non credo di aver capito.
Che il 18w abbia più dinamica sono d'accordo.

Di quale 18w parliamo? mi dai la sigla corretta?
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Re: variovent

#11

Messaggio da hzfabiohz »

la sigla esatta è 18W/4531G00

per il fatto di "strozzare" il finale era inteso che quest'ultimo si trova a fronteggiare un'impedenza troppa elevata sul limite basso del taglio e non riuscendo quindi a dare il giusto apporto di potenza all'altoparlante, per poter compensare la cosa dovrei alzare il volume con ovvie ripercussioni negative a livello di distorsione..diciamo che la cosa è trascurabile avendo a disposizione un finale con potenze elevate, il finale che andrò ad utilizzare io è 75x2 dichiarati anche se da prove fatte sicuramente ne tirava fuori circa il doppio
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Re: variovent

#12

Messaggio da danyx »

hzfabiohz ha scritto:la sigla esatta è 18W/4531G00

per il fatto di "strozzare" il finale era inteso che quest'ultimo si trova a fronteggiare un'impedenza troppa elevata sul limite basso del taglio e non riuscendo quindi a dare il giusto apporto di potenza all'altoparlante, per poter compensare la cosa dovrei alzare il volume con ovvie ripercussioni negative a livello di distorsione..diciamo che la cosa è trascurabile avendo a disposizione un finale con potenze elevate, il finale che andrò ad utilizzare io è 75x2 dichiarati anche se da prove fatte sicuramente ne tirava fuori circa il doppio

io non ho mai capito questa cosa, al massimo è un impedenza bassa o con fase elettrica fortemente capacitiva che crea problemi agli ampli.

ok...il 18w/4531g00 è quello che intendevo io :D , gran bel altoparlante :)
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Re: variovent

#13

Messaggio da drews »

danyx ha scritto:
hzfabiohz ha scritto:la sigla esatta è 18W/4531G00

per il fatto di "strozzare" il finale era inteso che quest'ultimo si trova a fronteggiare un'impedenza troppa elevata sul limite basso del taglio e non riuscendo quindi a dare il giusto apporto di potenza all'altoparlante, per poter compensare la cosa dovrei alzare il volume con ovvie ripercussioni negative a livello di distorsione..diciamo che la cosa è trascurabile avendo a disposizione un finale con potenze elevate, il finale che andrò ad utilizzare io è 75x2 dichiarati anche se da prove fatte sicuramente ne tirava fuori circa il doppio

io non ho mai capito questa cosa, al massimo è un impedenza bassa o con fase elettrica fortemente capacitiva che crea problemi agli ampli.

ok...il 18w/4531g00 è quello che intendevo io :D , gran bel altoparlante :)

Appunto semmai è il contrario come dice Danyx.

In ogni caso se si tratta di un due vie passivo o anche tre vie attivo, problemi di impedenza sono zero.
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Re: variovent

#14

Messaggio da danyx »

Allora....
in circa 12 litri in cassa chiusa ottieni un Qtc pari a 0,74 ed una frequenza di risonanza di 67,98 hz.

A patto che i parametri dichiarati siano corretti 12 litri con un po' di assorbente dovrebbe andare benissimo.

Considerando un riempimento totale con assorbente ottieni un Qtc pari a 0,59 ed una FC di 61,25 hz.

Dire a priori cosa è meglio è difficile. Con un Qtc pari a 0,59 è vero che ottieni un'estensione alle bassissime leggermente (ma proprio poco eh!) migliore ma perdi in gamma medio bassa. Diciamo che se l'abitacolo rinforza troppo la zona attorno ai 80 hz o giù di lì allora sarebbe un'ottima soluzione.
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Re: variovent

#15

Messaggio da drews »

Oppure prendi un mostricciattolo del genere, lo metti in 9 litri reflex e butti nel cesso tutti i vari scan speak....... :)

http://www.bcspeakers.com/product.php?id=56
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Re: variovent

#16

Messaggio da hzfabiohz »

danyx ha scritto:
hzfabiohz ha scritto:la sigla esatta è 18W/4531G00

per il fatto di "strozzare" il finale era inteso che quest'ultimo si trova a fronteggiare un'impedenza troppa elevata sul limite basso del taglio e non riuscendo quindi a dare il giusto apporto di potenza all'altoparlante, per poter compensare la cosa dovrei alzare il volume con ovvie ripercussioni negative a livello di distorsione..diciamo che la cosa è trascurabile avendo a disposizione un finale con potenze elevate, il finale che andrò ad utilizzare io è 75x2 dichiarati anche se da prove fatte sicuramente ne tirava fuori circa il doppio

io non ho mai capito questa cosa, al massimo è un impedenza bassa o con fase elettrica fortemente capacitiva che crea problemi agli ampli.

ok...il 18w/4531g00 è quello che intendevo io :D , gran bel altoparlante :)
d'accordissimo con te, infatti all'atto pratico chi ne risente è l'altoparlante, il fenomeno del picco di impedenza mi è stato spiegato facendo delle dimostrazioni pratiche con vari woofer dove per l'appunto in condizioni di taglio passabanda 70 hz 280hz sia a 12db che a 24 db il woofer con maggior picco di impedenza creava una condizione per la quale il woofer aveva escursioni notevoli, anche se nei limiti fisici, senza però emettere praticamente alcun suono, o meglio perdendo notevolmente la propria efficienza sulla traccia di contrabbasso in oggetto
in queste condizioni in pratica un hertz hv165s si comportava di gran lunga meglio rispetto ad un audison thesis 6.5 sax
detto questo mi ha detto di trovare un AP con un picco di impedenza più basso e stretto possibile (8-16 ohm verso i 60 hz) e che sia il più "morbido" possibile qundi con cms elevata
detto questo quello che mi è stato riferito sono stupidagini? e se si su che parametri t&S mi dovrei orientare considerato il caricamento che utilizzo?
Ultima modifica di hzfabiohz il 28 nov 2012, 11:35, modificato 1 volta in totale.
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Re: variovent

#17

Messaggio da hzfabiohz »

drews ha scritto:Oppure prendi un mostricciattolo del genere, lo metti in 9 litri reflex e butti nel cesso tutti i vari scan speak....... :)

http://www.bcspeakers.com/product.php?id=56
sembra un prodotto molto interessante....mi spaventa solo per il discorso dell'impedenza che vorrei approfondire meglio con voi e con l'installatore...qualcosa che lavori in chiusa senza toccare il litraggio invece?
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Re: variovent

#18

Messaggio da danyx »

hzfabiohz ha scritto:
danyx ha scritto:
hzfabiohz ha scritto:la sigla esatta è 18W/4531G00

per il fatto di "strozzare" il finale era inteso che quest'ultimo si trova a fronteggiare un'impedenza troppa elevata sul limite basso del taglio e non riuscendo quindi a dare il giusto apporto di potenza all'altoparlante, per poter compensare la cosa dovrei alzare il volume con ovvie ripercussioni negative a livello di distorsione..diciamo che la cosa è trascurabile avendo a disposizione un finale con potenze elevate, il finale che andrò ad utilizzare io è 75x2 dichiarati anche se da prove fatte sicuramente ne tirava fuori circa il doppio

io non ho mai capito questa cosa, al massimo è un impedenza bassa o con fase elettrica fortemente capacitiva che crea problemi agli ampli.

ok...il 18w/4531g00 è quello che intendevo io :D , gran bel altoparlante :)
d'accordissimo con te, infatti all'atto pratico chi ne risente è l'altoparlante, il fenomeno del picco di impedenza mi è stato spiegato facendo delle dimostrazioni pratiche con vari woofer dove per l'appunto in condizioni di taglio passabanda 70 hz 280hz sia a 12db che a 24 db il woofer con maggior picco di impedenza creava una condizione per la quale il woofer aveva escursioni notevoli, anche se nei limiti fisici, senza però emettere praticamente alcun suono, o meglio perdendo notevolmente la propria efficienza sulla traccia di contrabbasso in oggetto
in queste condizioni in pratica un hertz hv165s si comportava di gran lunga meglio rispetto ad un audison thesis 6.5 sax
detto questo mi ha detto di trovare un AP con un picco di impedenza più basso e stretto possibile (8-16 ohm verso i 60 hz) e che sia il più "morbido" possibile qundi con cms elevata
detto questo quello che mi è stato riferito sono stupidagini? e se si su che parametri t&S mi dovrei orientare considerato il caricamento che utilizzo?

Secondo me c'è molta confusione d'altra parte su internet ho letto tante di quelle sciocchezze che aumentano ancor più i dubbi.
Per farla in breve. Avere un Qms elevato (fattore che deriva dalla Rms ossia la resistenza meccanica delle sospensioni) è generalmente considerata una cosa buona e non cattiva. Qms elevato significa picco all'impedenza elevato. Per ottenere un Qms elevato i costruttori hanno cominciato ad utilizzare supporti bobina isolanti (fibra di vetro e Kapton) e sospensioni low loss. L'ho spiegato diverse volte, caso mai ne riparliamo.
Tenere in mano un altoparlante e controllare quanto forte suona alla fs e quanto si muove è come andare a mosche con un badile.
Per es. basta prendere un altoparlante con Cms molto bassa e Qts altissimo ed avrai un altoparlante che alla fs suonerà forte e si muoverà poco. Ma come suona?
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Re: variovent

#19

Messaggio da danyx »

Il fattore primario per ottenere buoni risultati è il Qts.
La Cms, o durezza delle sospensioni, incide sul Vas. Cms elevata significa Vas elevato e volumi di carico maggiori.
Cms troppo elevata non controlla bene il movimento del cono, Cms troppo bassa ti schianta (a parità di fs) verso il basso l'efficienza del sistema.

Se dovessi dare dei consigli molto generici:

La Cms dovrebbe essere compresa tra 0,5 e 1,5
Il Qts tra 0,3 e 0,4 per sistemi reflex, da 0,35 a 0,5 per sistemi chiusi.
La fs va scelta in base all'estensione che si cerca
Il Qms superiore a 4
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Re: variovent

#20

Messaggio da drews »

hzfabiohz ha scritto:
drews ha scritto:Oppure prendi un mostricciattolo del genere, lo metti in 9 litri reflex e butti nel cesso tutti i vari scan speak....... :)

http://www.bcspeakers.com/product.php?id=56
sembra un prodotto molto interessante....mi spaventa solo per il discorso dell'impedenza che vorrei approfondire meglio con voi e con l'installatore...qualcosa che lavori in chiusa senza toccare il litraggio invece?
Avresti problemi a fare un reflex invece della cassa chiusa?

In ogni caso per la cassa chiusa si usano woofer elettricamente piu scarsi con qts piu alto, vedi cosa ha scritto danyx piu in alto in proposito, quindi minore Bxl e tutto ciò che ne consegue.

Basta sceglierli con una Fs bassa.

Lo scan misure alla mano ha un qts piu alto del dichiarato ed una fs sufficientemente bassa per permetterti di usarlo in questo litraggio.

Se poi mi chiedi se è la migliore scelta ti dico no, costa troppo per quello che vale.
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