TL

Uno aspetto importantissimo: la cura dell’installazione. In questo spazio si potranno discutere quali carichi adottare per fare rendere al meglio il nostro altoparlante.
Avatar utente
danyx
Woofer
Messaggi: 885
Iscritto il: 24 mag 2012, 18:51

TL

#1

Messaggio da danyx »

Una delle mie fissazioni sono le Transmission Line. E' possibile ottenere un'estensione migliore di una cassa chiusa con la medesima pendenza di roll-on ed un'escursione minore del cono. Le prestazioni non sono affatto miracolose sopratutto considerando la grandezza dei box necessari e la complessità della progettazione.
Se da una parte la complessità delle TL può preoccupare, dall'altra permette di plasmare la risposta in un modo non possibile nei sistemi classici, quello che più si avvicina di più è il DCAV anche se la progettazione completamente diversa.
Va beh, a parte questo, a qualcuno potrebbe interessare come progettare adeguatamente una TL?

Sopratutto in ambito Home è una scelta interessante.
Nostromo

Re: TL

#2

Messaggio da Nostromo »

a me l'argomento interessa moltissimo...
parliamone!!!!!
Avatar utente
danyx
Woofer
Messaggi: 885
Iscritto il: 24 mag 2012, 18:51

Re: TL

#3

Messaggio da danyx »

Un'altra cosa. Con le TL è possibile ottenere un ritardo di gruppo molto contenuto e "regolare" questo permette un basso modulato e "veloce". Anche la risposta all'impulso, se non si cerca un sistema effciente, è particolarmente buono e molto vicino all'ideale.
Avatar utente
danyx
Woofer
Messaggi: 885
Iscritto il: 24 mag 2012, 18:51

Re: TL

#4

Messaggio da danyx »

Nostromo ha scritto:a me l'argomento interessa moltissimo...
parliamone!!!!!

spero però interessi anche a qualcun altro :D

ieri ho pure acquistato i nuovi modelli matematici di Martin J. King, gli unici assieme a quelli di Augspurger che funzionano realmente. :sbav:
Avatar utente
Kappagi
Subwoofer
Messaggi: 547
Iscritto il: 23 mag 2012, 19:41
Località: Prov. Sondrio

Re: TL

#5

Messaggio da Kappagi »

mi interessa! :D

può funzionare in portiera?
Avatar utente
AlbertoPN
Woofer
Messaggi: 1226
Iscritto il: 23 ago 2012, 13:29
Località: San Vito al Tagliamento (PN)
Contatta:

Re: TL

#6

Messaggio da AlbertoPN »

Interessano anche a me Daniele, ci sono (o forse c'erano) anche delle casse, proprio le TDL che adottavano questo caricamento per i driver.

Sarebbe bello provare a costruirsi dei diffusori home "come si deve", spendendo solo il giusto per i trasduttori (magari i non considerati Ciare, o altro di non "esofigo"), ed ottenendo lo stesso quello che si vuole.


Per l'automobile, invece, cercavo proprio un caricamento per il sub che non sia il classico reflex .... non per necessità, ma così, per provare altro ! XD
Ma poi andiamo OT ! :yes:
Se non lo sai, sallo !!! :)
Nostromo

Re: TL

#7

Messaggio da Nostromo »

Kappagi ha scritto:mi interessa! :D

può funzionare in portiera?

se riesci a farci stare un tubo del diametro del cono, lungo 1/4 della lunghezza d'onda alla FS del driver... SI...
Nostromo

Re: TL

#8

Messaggio da Nostromo »

Il buon Martin J King ha anche messo a disposizione degli strumenti x fare 2 conti!!!

http://www.quarter-wave.com/General/Two_Drivers.pdf

http://www.quarter-wave.com/TLs/Alignme ... 3_3_09.xls
Avatar utente
Kappagi
Subwoofer
Messaggi: 547
Iscritto il: 23 mag 2012, 19:41
Località: Prov. Sondrio

Re: TL

#9

Messaggio da Kappagi »

che tradotto in italiano?? :D
Avatar utente
danyx
Woofer
Messaggi: 885
Iscritto il: 24 mag 2012, 18:51

Re: TL

#10

Messaggio da danyx »

Nostromo ha scritto:Il buon Martin J King ha anche messo a disposizione degli strumenti x fare 2 conti!!!

http://www.quarter-wave.com/General/Two_Drivers.pdf

http://www.quarter-wave.com/TLs/Alignme ... 3_3_09.xls

si, ho letto tutto e di più :D
stasera controllo se il file excel calcola correttamente i vari valori

in ogni modo ho anche i modelli matematici di Martin di Anni fa. Hanno meno funzioni ma fanno tutto lo stesso. Visto che al tempo erano freeware credo di poterli mettere sul forum senza rischiare nulla. Però serve MathCad, non sta a me dire dove lo si può trovare :gangs:
Avatar utente
danyx
Woofer
Messaggi: 885
Iscritto il: 24 mag 2012, 18:51

Re: TL

#11

Messaggio da danyx »

Kappagi ha scritto:che tradotto in italiano?? :D
in italiano linea di trasmissione, na roba vecchia che però funziona bene :D
Nostromo

Re: TL

#12

Messaggio da Nostromo »

Questi sarebbero i rudimenti... proprio per inquadrare di cosa stiamo parlando

I SISTEMI A "LABIRINTO ACUSTICO" OD "A LINEA DI TRASMISSIONE".

Realizzando un condotto con sezione all'incirca pari ad Sd del woofer e con una lunghezza pressoché pari al 25% della lunghezza d’onda corrispondente ad Fs, si ottiene un notevole smorzamento dell’uscita acustica alla frequenza di risonanza del woofer.

Un diffusore a Linea di Trasmissione ( che d’ora in poi chiameremo TL ) è costituito come nella figura sottostante

Il woofer, la cui parte anteriore della membrana viene posta ad irradiare frontalmente, è posteriormente caricato da un volume di disaccoppiamento ( facoltativo, in quanto ha la funzione di filtraggio passa-basso ), sulla quale si affaccia un condotto di lunghezza totale “L”, provvista di estremità aperta.

I diffusoti TL basano il loro principio di funzionamento su due distinti effetti causati da un lungo condotto aperto all’estremità: i fenomeni di risonanza del condotto, e le relazioni di fase tra l’uscita acustica della stessa e la radiazione frontale dell’altoparlante.

In tale situazione, infatti, le sorgenti sonore sono effettivamente due, cioè l’estremità aperta ( o porta ) del Labirinto e la faccia anteriore della membrana del woofer. Entrambi i fenomeni citati sono in stretta relazione con la lunghezza della linea di trasmissione e con la lunghezza d’onda alla frequenza del suono emesso dalla faccia posteriore del woofer che deve attraversare il labirinto.

La prima risonanza del condotto si ha allorquando la sua lunghezza eguaglia mezza lunghezza d’onda della frequenza riprodotta e a tale frequenza l’emissione all’estremità del condotto è in fase con quella frontale dell’altoparlante utilizzato. La radiazione del condotto, quindi, va a sommarsi con quella del woofer e si ha un aumento dell’uscita acustica che si estende per circa un ottava sopra, mentre il fonoassorbente posizionato sulle pareti smorza le risonanze superiori.

Lunghezza d'onda = 345/F dove, 345 (m/s) è la velocità del suono mentre F è la frequenza generica

L’apertura terminale del condotto, a determinate frequenze, si comporta come una seconda sorgente di impedenza interna molto bassa e senza parti meccaniche in movimento. A tali frequenze, l’impedenza acustica vista dalla parte posteriore dell’altoparlante è molto alta, a causa della caratteristica “antirisonanza” che vi avviene.



I vantaggi dei sistemi a labirinto acustico sono molteplici:

- la risposta ai transitori è notevolmente migliore rispetto a tutti gli altri sistemi a radiazione diretta ed è paragonabile ad un sistema chiuso ben smorzato pari ad un Qtc a 0.707.

- restituisce una riproduzione sonora alle frequenze più basse più “pulita” e “naturale” .

- bassa risonanza del cabinet.

- gamma bassa profonda.

- picco d'impedenza molto smorzato.

- basso livello di coloritura della gamma medio-bassa.

PRESTAZIONI DEL SISTEMA

Fc: E' la frequenza di cut-off o di antirisonanza in quarto d'onda del labirinto. Generalmente dovrebbe essere posto coincidente o poco superiore alla frequenza di risonanza dell'altoparlante. Pertanto, il valore di Fc viene ricavato dalla semplice formula:

Fc= 345/4L

dove, "L" è la lunghezza del labirinto

"345" è la velocità del suono in m/s ( metri/secondo ) ...inversamente... L= 86,25/Fs

F3: E' la frequenza limite inferiore di funzionamento del sistema. Si può solitamente considerare quella di antirisonanza in quarto d'onda del condotto, ovvero la frequenza di cut-off del sistema. Molti autori consigliano considerare quale F3 un valore leggermente superiore ad Fc, utilizzando la semplice formula:

F3=1,1(1,2) x Fc

A tal proposito una considerazione personale:

quanto scritto più sopra a mio avviso è valido per i sistemi a labirinto a sezione costante e privi di cavità di disaccoppiamento. L'utilizzo di tale volume "aggiunto" provocherà un abbassamento della frequenza F3 che è in relazione alla quantità di volume che verrà utilizzato.

Pertanto, mi ritengo di affermare che la frequenza di limite inferiore per i sistemi a labirinto può essere ricavata anche dalla formula seguente:

F3=RADQ((Vas x Fs^2)/Vab)

Al fine di ottenere risultati ottimistici, è bene saper l'esatto volume del labirinto comprensivo della "cavità" di disaccoppiamento ( se presente ) e l'effettivo valore di Vas ed Fs dell'altoparlante. Quest'ultimi parametri dovranno essere rilevati con apposite procedure e strumentazioni ( argomento che sarà aperto + avanti ) in quanto i valori dichiarati dal costruttore sono spesso dissimili da quelle reali.
Allegati
labirinto.JPG
labirinto.JPG (19.02 KiB) Visto 990 volte
Nostromo

Re: TL

#13

Messaggio da Nostromo »

Kappagi ha scritto:che tradotto in italiano?? :D
molto "alla semplice"
prendi la FS del wf, ti calcoli la lunghezza d'onda a quella frequenza e la dividi per 4: quella è la lunghezza del condotto...
calcoli l'area del cerchio con il diametro del wf: quella è la sezione che deve avere la linea...
Nostromo

Re: TL

#14

Messaggio da Nostromo »

questo è un altro articolino da leggere attentamente....

http://www.audiocostruzioni.com/a_d/dif ... icante.htm
Avatar utente
danyx
Woofer
Messaggi: 885
Iscritto il: 24 mag 2012, 18:51

Re: TL

#15

Messaggio da danyx »

Nostromo ha scritto:
Kappagi ha scritto:che tradotto in italiano?? :D

prendi la FS del wf, ti calcoli la lunghezza d'onda e la dividi per 4... quella è la lunghezza del condotto...
calcoli l'area del cerchio con il diametro del wf e quella è la sezione che deve avere la linea...
Si, però il bello è che la lunghezza della TL cambia utilizzando l'assorbente (poco a dire il vero) e dalla forma della TL. Dalle simulazioni non c'è dubbio che la TL "Tapered", quella che si restringe man mano, funziona moooooolto meglio di quelle "straight" ossia dritte oppure ad espansione (il famoso TQWT) che però regala diversi decibel di efficienza a scapito di estensione e regolarità della risposta.
Inoltre bisogna scegliere l'altoparlante adeguato, il giusto rapporto tra S0 e Sl (area della linea iniziale e finale), la densità della coibentazione, la posizione dell'altoparlante sulla linea (non è detto che vada sempre installato all'estremità) e così via.
La bravura sta nell'ottenere una risposta regolare senza utilizzare una montagna di assorbente acustico, che migliora sì la risposta ma a scapito di una perdita notevole di pressione.
E poi l'assorbente va messo in modo regolare oppure solo in certe zone? è meglio riempire in modo omogeneo la linea oppure no? Dopo aver letto almeno 350 pagine di roba in inglese credo di essere arrivato al dunque :)
Nostromo

Re: TL

#16

Messaggio da Nostromo »

danyx ha scritto:
Nostromo ha scritto:
Kappagi ha scritto:che tradotto in italiano?? :D

prendi la FS del wf, ti calcoli la lunghezza d'onda e la dividi per 4... quella è la lunghezza del condotto...
calcoli l'area del cerchio con il diametro del wf e quella è la sezione che deve avere la linea...
Si, però il bello è che la lunghezza della TL cambia utilizzando l'assorbente (poco a dire il vero) e dalla forma della TL. Dalle simulazioni non c'è dubbio che la TL "Tapered", quella che si restringe man mano, funziona moooooolto meglio di quelle "straight" ossia dritte oppure ad espansione (il famoso TQWT) che però regala diversi decibel di efficienza a scapito di estensione e regolarità della risposta.
Inoltre bisogna scegliere l'altoparlante adeguato, il giusto rapporto tra S0 e Sl (area della linea iniziale e finale), la densità della coibentazione, la posizione dell'altoparlante sulla linea (non è detto che vada sempre installato all'estremità) e così via.
La bravura sta nell'ottenere una risposta regolare senza utilizzare una montagna di assorbente acustico, che migliora sì la risposta ma a scapito di una perdita notevole di pressione.
E poi l'assorbente va messo in modo regolare oppure solo in certe zone? è meglio riempire in modo omogeneo la linea oppure no? Dopo aver letto almeno 350 pagine di roba in inglese credo di essere arrivato al dunque :)

PARLA.. LOQUISCI...
Avatar utente
drews
Midrange
Messaggi: 1813
Iscritto il: 23 mag 2012, 22:43
Località: Roma/Bucharest

Re: TL

#17

Messaggio da drews »

il piccolo diffusore qui a lato nel mio profilo è una linea di trasmissione accordata a 60Hz, dove la lunghezza del condotto è stata ridotta fino a 72cm grazie ad un attento studio del percorso e delle diverse sezioni. Alla fine dopo tante prove la linea è stata studiata e progettata da mio fratello architetto, almeno a qualcosa dovranno pure servire i fratelli minori :)

L'assorbente nel mio caso, non è stato inserito in tutto il condotto, ma solo dietro al woofer e per funzionare deve essere posto in un certo modo specifico, altrimenti la zona intorno ai 240Hz e fino all'ottava successiva ha delle alterazioni.

Ciao
Andrea
Nostromo

Re: TL

#18

Messaggio da Nostromo »

drews ha scritto:il piccolo diffusore qui a lato nel mio profilo è una linea di trasmissione accordata a 60Hz, dove la lunghezza del condotto è stata ridotta fino a 72cm grazie ad un attento studio del percorso e delle diverse sezioni. Alla fine dopo tante prove la linea è stata studiata e progettata da mio fratello architetto, almeno a qualcosa dovranno pure servire i fratelli minori :)

L'assorbente nel mio caso, non è stato inserito in tutto il condotto, ma solo dietro al woofer e per funzionare deve essere posto in un certo modo specifico, altrimenti la zona intorno ai 240Hz e fino all'ottava successiva ha delle alterazioni.

Ciao
Andrea

Qualche foto??? magari anche della realizzazione???
Avatar utente
danyx
Woofer
Messaggi: 885
Iscritto il: 24 mag 2012, 18:51

Re: TL

#19

Messaggio da danyx »

Nostromo ha scritto:questo è un altro articolino da leggere attentamente....

http://www.audiocostruzioni.com/a_d/dif ... icante.htm
articolo che conosco bene.
posso dire la mia?
magari il progetto funziona benissimo ed è il migliore al mondo però:

1) un risuonatore di Helmotz andrebbe quanto meno misurato, ha usato una formula per calcolarlo (che sarà anche giusta) ma non c'è l'indicazione del "Q". Come dire, il tipo non sa ne di quanti db riesce a smorzare la prima risonanza, ne se è attivo su un'ottava, mezza o cosa. Un risuonatore del genere può fare più danni che altro.

2)Non c'è un minimo di misura e nemmeno una simulazione seria, quella TL potrebbe fare letteralmente pena. Va beh fidarsi però...... :gangs:


Invece Martin o Augspurger hanno dimostrato che i loro software funzionano e danno risultati moooolto simili tra loro. Ho preferito il software di Martin sia perchè permette delle cosucce interessanti che l'altro non permette sia perchè la mole di informazioni che "regala" Martin sul suo sito è enorme. Le parte matematica è sicuramente incomprensibile per la maggior parte delle persone ma molti articoli sono chiari (si fa per dire) e spiegano abbastanza bene il tutto.
Nostromo

Re: TL

#20

Messaggio da Nostromo »

danyx ha scritto:
Nostromo ha scritto:questo è un altro articolino da leggere attentamente....

http://www.audiocostruzioni.com/a_d/dif ... icante.htm
articolo che conosco bene.
posso dire la mia?
magari il progetto funziona benissimo ed è il migliore al mondo però:

1) un risuonatore di Helmotz andrebbe quanto meno misurato, ha usato una formula per calcolarlo (che sarà anche giusta) ma non c'è l'indicazione del "Q". Come dire, il tipo non sa ne di quanti db riesce a smorzare la prima risonanza, ne se è attivo su un'ottava, mezza o cosa. Un risuonatore del genere può fare più danni che altro.

2)Non c'è un minimo di misura e nemmeno una simulazione seria, quella TL potrebbe fare letteralmente pena. Va beh fidarsi però...... :gangs:


Invece Martin o Augspurger hanno dimostrato che i loro software funzionano e danno risultati moooolto simili tra loro. Ho preferito il software di Martin sia perchè permette delle cosucce interessanti che l'altro non permette sia perchè la mole di informazioni che "regala" Martin sul suo sito è enorme. Le parte matematica è sicuramente incomprensibile per la maggior parte delle persone ma molti articoli sono chiari (si fa per dire) e spiegano abbastanza bene il tutto.
certo... + che altro avevo postato l'articolo per far vedere qualche foto reale di come viene implementata una TL...
Rispondi

Torna a “Progettazione Box Altoparlanti”